Emilio Zangara
| Emilio Zangara | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Italia
| |
| Altezza | 178 cm | |
Calcio 
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| Ruolo | Portiere | |
| Carriera | ||
| Giovanili | ||
| 1974-1980 |  CUS Palermo | |
| Squadre di club1 | ||
| 1980-1984 |  Favara | ? (-?) |
| 1984-1989 |  Licata | 118 (-?) |
| 1989-1991 |  Foggia | 6 (-?) |
| 1991-1992 | →  Salernitana | 3 (-?) |
| 1992-1993 |  Castrovillari | 12 (-?) |
| 1993-1995 |  Sciacca | 53 (-?) |
| 1997 | .svg){kind=small} Palermo | 1 (0) |
| Carriera da allenatore | ||
| 1994-1999 | Palermo | Portieri (giovanili) |
| 1999-2001 | Palermo | Portieri |
| 2001-2012 | Palermo | Portieri (giovanili) |
| 2019- | Palermo | Portieri (giovanili) |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Emilio Zangara (Palermo, 3 febbraio 1959) è un ex calciatore italiano, preparatore dei portieri del settore giovanile del Palermo.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Emilio Zangara ha cominciato a praticare il gioco del calcio nei campetti di periferia di Palermo, come attaccante. Fu poi accolto nelle giovanili dell'AMAT Palermo, squadra di quartiere di Palermo e che rappresentava l'omonima azienda municipalizzata del capoluogo siciliano, dove lì ricoprì il ruolo di portiere. Lasciate le giovanili, si trasferì a Favara nell'estate 1979, in vista della nuova stagione sportiva 1979-1980 della società del comune agrigentino, terminata con la vittoria della Promozione Sicilia e il conseguente salto di categoria nella Serie D 1980-1981. Nel campionato di Promozione il club ha vantato la miglior difesa del proprio girone (appena 15 gol subiti).
Gioca quindi, nelle quattro stagioni successive, nel massimo livello dilettantistico, disputando dei discreti campionati, il primo dei quali chiuso con un settimo posto. Grazie alla capacità di giocare con i piedi, il portiere palermitano viene notato da Zdeněk Zeman che lo vuole nel suo Licata, nel 1984. Militerà nella squadra gialloblù per 5 stagioni. Nel primo biennio 1984-1986 gioca da titolare, rendendosi uno degli artefici della vittoria della Serie C2 1984-1985 e della salvezza raggiunta nella successiva Serie C1 1985-1986. Anche nella stagione seguente, con Aldo Cerantola che sostituisce Zeman, è titolare inamovibile, ottenendo una storica promozione in Serie B con il Licata nel 1987-1988. Contribuisce alla salvezza nel primo campionato cadetto da esordiente assoluto, allenandosi con il giovane secondo portiere Massimo Taibi. Ha debuttato in cadetteria in occasione di un pareggio a reti bianche contro il Catanzaro.
Nel 1989 lascia il Licata per seguire Zeman, nel frattempo trasferitosi al Foggia, contribuendo alla costruzione delle fondamenta del "Foggia dei miracoli". Dopo due annate, passa alla Salernitana in prestito, neoretrocessa nella Serie C1 1991-1992; seguiranno un'esperienza al Castrovillari nel Campionato Nazionale Dilettanti 1992-1993 e allo Sciacca nel torneo regionale di Eccellenza Sicilia 1993-1994. In quest'ultimo campionato la squadra arriva al secondo posto, ottenendo la promozione nella serie superiore. L'anno successivo gioca da protagonista il Campionato Nazionale Dilettanti, facendo da chioccia al suo secondo Alessio Viviano (18 anni). Chiude ufficialmente la sua carriera da calciatore difendendo i pali del Palermo del presidente Giovanni Ferrara.
Appese le scarpe al chiodo nel 1995, entrò a far parte dello staff tecnico nella stagione del "Palermo dei picciotti" di Ignazio Arcoleo come preparatore dei portieri nelle giovanili. Svolge lo stesso ruolo, a livello di prima squadra, anche nella stagione 1996-1997.
Ebbe poi un breve ritorno al calcio giocato il 15 giugno del 1997, proprio con i rosanero: malgrado per il club fosse stata già decretata la retrocessione a fine maggio, nella meno fortunata Serie B 1996-1997, il Palermo, all'ultima giornata di campionato, affrontò il Genoa in trasferta allo Stadio Marassi. Sul risultato di 4-1 per il grifone, l'allenatore dei siciliani Giampiero Vitali decise di farlo esordire in campo, così Zangara subentrò al portiere Carmine Amato al diciottesimo minuto del secondo tempo. Non subì reti fino alla fine del match, collezionando la sua ultima presenza da giocatore, nonché la sua prima, oltre che unica, in rosanero.
Con le maglie di Licata, Foggia e Palermo ha totalizzato complessivamente 32 presenze in Serie B.
Preparatore dei portieri[modifica | modifica wikitesto]
Terminata la carriera da giocatore, è stato per complessivamente 18 anni preparatore dei portieri del Palermo Calcio, tra prima squadra e settore giovanile. Nel settore giovanile ha allenato Salvatore Sirigu (primavera), mentre in prima squadra ha allenato Vincenzo Sicignano e Gianluca Berti, quindi fu il preparatore dei portieri della Primavera campione d’Italia nel 2008-2009.
Nell'agosto del 2019, dopo la rifondazione, torna a essere l'allenatore dei portieri nel settore giovanile del Palermo. Nella stagione 2019-2020 è stato l’allenatore dei portieri dell’Under-17 e dell’Under-15.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Licata: 1984-1985 (girone D)
- Licata: 1987-1988 (girone B)
- Foggia: 1990-1991
Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]
- Promozione: 1
- Favara: 1979-1980 (girone A)
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Emilio Zangara (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Emilio Zangara (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Emilio Zangara, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
