Aldo Cerantola

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Aldo Cerantola
Cerantola in azione al Palermo nel 1977-1978
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1985 - giocatore
1999 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1968-1971Giorgione48 (0)
1971-1972L'Aquila24 (0)[1]
1971-1972Belluno38 (0)
1972-1973Como27 (1)
1973-1979Palermo119 (0)
1979-1984Varese144 (2)
1984-1985Foggia31 (1)[2]
Carriera da allenatore
1985-1986Belluno
1986-1988Licata
1988Venezia-Mestre
1989-1990Licata
1990Reggina
1991Reggina
1992Arezzo
1993Bologna
1993-1994Viareggio
1994-1995Pontedera
1995Catania
1996Massese
1998Avellino
1998Nocerina
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 dicembre 2014

Aldo Cerantola (Loria, 21 agosto 1950[3]) è un dirigente sportivo, ex allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel ruolo di libero si distinse per la notevole capacità di organizzare la difesa e per la grande sicurezza e tempestività nei suoi interventi, inoltre era abile negli inserimenti in avanti dando notevole contributo alla manovra.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Usava la marcatura a zona.[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Non ancora diciottenne venne tesserato dal Giorgione.[5][6] Poi, durante l'anno della leva militare, militò nelle file dell'Aquila, per poi tornare al Giorgione, che lo cedette al Belluno,[7] in Serie C. Successivamente giocò con il Como.[8]

Dal 1973 al 1979 ha collezionato 119 presenze con la maglia del Palermo, tutte in Serie B. Nella stagione 1973-1974 ha giocato la finale di Coppa Italia persa per 5-4 d.c.r. contro il Bologna.[9]

Terminata questa esperienza, passò al Varese, dove rimase cinque anni.[10][11][12][13][14] Concluse la sua carriera da calciatore con il Foggia.

In carriera ha collezionato complessivamente 256 presenze e 3 reti in Serie B, mentre non è mai riuscito ad approdare in massima serie.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Ha allenato Licata (con cui ottenne una promozione in Serie B vincendo il campionato di Serie C1 1987-1988), Venezia (primo tecnico esonerato da Maurizio Zamparini, dopo quattro sconfitte in altrettante partite di campionato),[15] di nuovo Licata e Reggina, prima della chiamata alla guida del Bologna nel 1993 per sostituire Eugenio Bersellini. In Emilia venne esonerato e sostituito dopo poche partite da Romano Fogli; rimane nella storia del Bologna come l'unico allenatore a non avere mai vinto allenandolo per 8 partite.[16] Nello stesso anno il tecnico veneto ebbe anche una brevissima esperienza all'Arezzo, in gravi difficoltà che culminarono nel fallimento e la radiazione. Cerantola lasciò gli amaranto dopo una giornata.[senza fonte]

Successivamente allenò Viareggio, Pontedera, Massese, Avellino e Nocerina.

Dirigente[modifica | modifica wikitesto]

Terminata l'avventura a Nocera, cominciò una collaborazione con la Reggina del presidente Pasquale Foti. Degli amaranto è stato prima osservatore, poi responsabile dell'area tecnica nel triennio 2004-2007[17] e successivamente responsabile del settore giovanile nel biennio 2007-2009.[18] Dal 10 dicembre 2014 fino a fine stagione è stato a capo dell'area tecnica del club calabrese.[19] Nel luglio del 2015 il club decise di non iscriversi al campionato di Lega Pro per problemi finanziari,[20] che portarono all'addio del presidente Foti e alla nomina di Mimmo Praticò quale nuovo presidente.[21]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Varese: 1979-1980

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Licata: 1987-1988 (girone B)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Almanacco Illustrato Panini, 1974, pag. 29.
  2. ^ Almanacco Illustrato Panini, 1986, pag. 299.
  3. ^ Calciatori Panini 1982-1983.
  4. ^ La Storia del Venezia 1986-1989 Venicexplorer.net
  5. ^ Giorgione 1968-1969[collegamento interrotto] Fcolella.com
  6. ^ Giorgione 1969-1970[collegamento interrotto] Fcolella.com
  7. ^ Belluno 1971-1972[collegamento interrotto] Fcolella.com
  8. ^ Como 1972-1973[collegamento interrotto] Fcolella.com
  9. ^ La finale di Coppa Italia del 1974 Cuorerosanero.com
  10. ^ Varese 1979-1980[collegamento interrotto] Fcolella.com
  11. ^ Varese 1980-1981[collegamento interrotto] Fcolella.com
  12. ^ Varese 1981-1982[collegamento interrotto] Fcolella.com
  13. ^ Varese 1982-1983[collegamento interrotto] Fcolella.com
  14. ^ Varese 1983-1984[collegamento interrotto] Fcolella.com
  15. ^ Cerantola: "Io primo esonerato? Con me fece bene" Archiviato il 28 febbraio 2013 in Internet Archive. Mediagol.it
  16. ^ L'enciclopedia dei cento anni: 1909-2009 Bologna football club il secolo rossoblu, Bologna, Minerva Edizioni, 2009.
  17. ^ Reggina: torna Cerantola come responsabile dell'area tecnica, in ildispaccio.com, 10 dicembre 2014. URL consultato l'8 luglio 2017.
  18. ^ Statistiche su Emozionecalcio.it[collegamento interrotto]
  19. ^ Reggina, con Alberti torna anche Aldo Cerantola: sarà il nuovo responsabile dell’area tecnica, in strettoweb.com, 9 dicembre 2014. URL consultato l'8 luglio 2017.
  20. ^ Lega Pro, fallite Venezia, Reggina e Varese: cancellate dai professionisti, in ilfattoquotidiano.it, 14 luglio 2015. URL consultato l'8 luglio 2017.
  21. ^ Mimmo Praticò presenta l’AS Reggina al Comune: ecco i nomi degli imprenditori e il progetto della società, in strettoweb.com, 31 luglio 2015. URL consultato l'8 luglio 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]