Elisabetta di Polonia

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Elisabetta di Polonia
Dipinto di Bogislao V con la moglie Elisabetta; museo del castello dei duchi di Pomerania, Darłowo, Polonia
Duchessa consorte di Pomerania
In carica1343 –
1361
Nascita1326
MorteŚwiątkach, Distretto di Szczecinek, 1361
Sepolturamonastero agostiniano di Świątkach
Casa realePiast
PadreCasimiro III di Polonia
MadreAldona di Lituania
Consorte diBoghislao V di Pomerania
FigliElisabetta, Casimiro IV

Elisabetta di Polonia (in polacco Elżbieta Kazimierzówna; 1326Świątkach, 1361) era la figlia maggiore di Casimiro III di Polonia e della prima moglie Aldona di Lituania. Fu duchessa consorte di Pomerania.

Famiglia natale[modifica | modifica wikitesto]

Elisabetta aveva una sorella, Cunegonda, che sposò Ludovico VI il Romano.

Dopo la morte di Aldona, suo padre si sposò altre tre volte. Dalla seconda moglie, Adelaide d'Assia, non ebbe figli; il suo matrimonio non venne mai sciolto propriamente, ciò nonostante egli sposò segretamente la sua amante, Cristina, ma anch'essa non gli generò eredi. Casimiro III si risposò quindi per la quarta ed ultima volta con Edvige di Sagan, figlia di Enrico V di Iron; da essa ebbe tre figlie, Anna, contessa di Cilli, Cunegonda ed Edvige. Elisabetta non visse però abbastanza a lungo per vedere la nascita delle sorellastre.

Quando Casimiro sposò Edvige egli non aveva ancora ottenuto il completo annullamento dei precedenti matrimoni con Adelaide e Cristina, cosicché egli fu considerato colpevole di bigamia e le sue tre figlie illegittime.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Elisabetta era stata originariamente promessa in sposa a quello che sarebbe diventato suo cognato, Ludovico VI;[1] Casimiro III doveva infatti concludere un accordo con il padre dello sposo, l'imperatore Ludovico IV. In un secondo momento Casimiro decise di maritare con Ludovico la figlia più giovane, Cunegonda.

Il 24 febbraio 1343, a Poznań, Casimiro e Wartislaw IV, duca di Pomerania, strinsero un accordo contro l'Ordine Teutonico; contemporaneamente fu deciso che Elisabetta avrebbe sposato il figlio di Wartislaw, Boghislao. Il matrimonio fu celebrato a Poznań il 28 febbraio dello stesso anno e la sposa ricevette dal padre una dote di 20 000 kop.

Durante il suo matrimonio, Elisabetta visse per lo più nel castello di Praga o di Darłowo; essa ebbe due figli:

Nel 1363 sua figlia Elisabetta di Pomerania venne accompagnata dal nonno Casimiro il Grande a Cracovia, dove sposò l'Imperatore del Sacro Romano Impero, Carlo IV di Lussemburgo; una delle molte feste nuziali venne tenuta a Wierzynek.

Elisabetta, comunque, non poté essere presente al matrimonio della figlia, infatti essa morì nel 1361, in un monastero dell'Ordine di Sant'Agostino a Świątkach, dove fu sepolta. Suo marito, l'anno seguente, si risposò con Adelaide di Brunswick-Grubenhagen; alla sua morte, salì sul trono ducale di Pomerania il figlio avuto da Elisabetta, Casimiro.

La figlia Elisabetta fu madre di numerosi figli, tra cui Anna di Boemia, che sposò re Riccardo II d'Inghilterra, e Sigismondo, succeduto al trono imperiale, che sposò Maria d'Ungheria e, rimasto vedovo, Barbara di Cilli.

Elisabetta è una dei patroni della Scuola Superiore di Szczecinek; annualmente si tiene una festa in suo onore, spesso accompagnata da un banchetto a Wierzynek.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Casimiro I di Cuiavia Corrado I di Polonia  
 
Agafia di Rus  
Ladislao I di Polonia  
Eufrosina di Opole Casimiro I di Opole  
 
 
Casimiro III di Polonia  
Boleslao il Pio Ladislao Odonic  
 
Jadwiga di Pomerania  
Edvige di Kalisz  
Iolanda di Polonia Béla IV d'Ungheria  
 
Maria Lascaris di Nicea  
Elisabetta di Polonia  
Butvydas  
 
 
Gediminas  
 
 
 
Aldona di Lituania  
Ivan di Polack  
 
 
Jewna  
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ POLAND, Medieval Lands su www.fmg.ac
  2. ^ Elisabeth von Pommern su roglo.eu

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN5272151778223318130002 · WorldCat Identities (ENviaf-5272151778223318130002