Discussioni Wikipedia:Amministratori/Candidati/Archivio2

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Modalità di candidatura[modifica wikitesto]

Consiglio di eliminare quest'ennesima occasione di contrasti che è l'attuale procedura per proporre la candidatura ad admin. In breve: capisco se mi autocandido, capisco se finisco nei problematici, capisco se cerco un rating :) ma altrimenti:

  • scoprire di essere carne da flames non aumenta la voglia di contribuire
  • perché dobbiamo alimentare rancori e malumori senza nessun vantaggio (se un utente non accetta la candidatura si è creato solo del danno)
  • perché deve essere lasciato spazio a continui abusi e IMHO osservazioni non lontane da attacchi personali (potrebbe andare anche peggio; adesso è possibile presentare una candidatura solo per avere l'occasione di criticare l'utente xyz)
  • perché un utente deve essere giudicato abile o meno abile per una mansione a cui spesso non è manco interessato?
  • alcuni utenti si risentono col proponente della candidatura, ed anche dei pareri positivi (...)

Due ipotesi:

  1. Permettere solo l'autocandidatura (possibile, eliminerebbe anche quei voto contro perché ti sei autocandidato ma IMHO la comunità non rinuncerebbe mai alle candidature "spontanee")
  2. Permettere sia la candidatura che l'autocandidatura, con le seguenti varianti:
    1. avviare la votazione solo dopo aver ottenuto un congruo numero di voti di supporto (almeno 15, meglio 20 o 25) in massimo una settimana, che diventano automaticamente voti a favore (che potranno comunque essere sempre cambiati). In questo modo evitiamo del tutto di far partire certe votazioni destinate unicamente alla lapidazione del candidato e chiunque può vagliare la propria "popolarità" senza drammi (provo a sottoporre il nome ad intervalli, decidono di candidarmi solo quando in una settimana ho almeno xx voti di supporto)
    2. vietare ogni commento, positivo o negativo, per chi propone una candidatura e chi la supporta; mi aspetto che per un credibile candidato admin bastino il nome ed i contributi per ottenere i voti di supporto necessari. Appena li avrà ottenuti, solo dopo che avrà accettato, nella votazione vera e propria, ci sarà tutto il tempo e l'occasione per far conoscere all'intera comunità meriti e demeriti del candidato.
    3. enorme risparmio di tempo per tutti; niente votazioni inutili, niente barricate anzitempo, etc.

--felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 13:21, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Contrario a permettere solo l' autocandidatura imho basterebbe semplicemente avvisare chi si vuole candidare prima di candidarlo. Metti un bel messaggio nella sua talk ed aspetti la risposta e solo se è positiva lo candidi. Si risparmia tempo, flame e rotture inutili. Personalmente vederei molto bene obbligare chi vuole candidare qualcuno a compiere l'operazione che ho descritto sopra dato che mi sembra un passo perfettamente logico--Contezero 13:39, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Molto favorevole alla 2.1. Per la 2.2 ho molti dubbi... parliamone. --Amon(☎ telefono-casa...) 13:40, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Sulla preferenza per le autocandidature ci sono pareri contrari. Io non le amo perché se uno è in grado di fare l'admin in genere non ce lo siamo mai fatto scappare. Sull'avvio della votazione regolato da un pre-voto numerico credo che sia uno sbarramento improprio, chi è candidato decide, chi sente di dirgli qualcosa mentre sta per decidere sia libero di dirgliela se è davvero il caso; avrebbe un senso solo per l'autocandidatura, che però sarebbe imho da scoraggiare. Poi se uno non vuole, la candidatura non la accetta. Circa i commenti, ciò che io trovo improprio sono i commenti ai voti altrui: ognuno sia libero di poter votarecome meglio ritiene, senza dover temere censure postume, imho. Oltre che garbo, sarebbe interesse di sistema: ci interessa che ciascuno parli liberamente, senza timori di alcun tipo (e sappiamo che si intende). --g 13:44, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
@Contezero: se fosse necessario o vivamente consigliato chiedere prima di proporre una candidatura IMHO la cosa perde di senso. Invece di accettare, il candidato non farebbe prima ad autocandidarsi? Nella sostanza cambia poco. --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 13:45, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
(pluri-conflittato) «In questo modo evitiamo del tutto di far partire certe votazioni destinate unicamente alla lapidazione del candidato»: sarò crudele ma se uno si candida quanto è perfettamente ovvio che non ha alcuna possibilità di essere eletto imho può anche meritarsi una "lapidazione"
«chiunque può vagliare la propria "popolarità" senza drammi»: per vagliare la propria popolarità c'è il rating, che incidentalmente è in Wiki-Umorismo..
«vietare ogni commento, positivo o negativo, per chi propone una candidatura e chi la supporta»: i commenti pre-votazione mi sembrano utili per permettere al candidato di capire quante possibilità ha di essere eletto e quindi se vale la pena accettare o meno.
Potrebbe sembrare che mi stia contraddicendo da solo, ma "la soluzione" è che non credo ci sia un legame biunivoco fra essere popolari ed essere admin. --Jaqen il Telepate 13:47, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
(doppio salto mortale conflittato carpiato)Il problema nasce fondamentalmente dal fatto che ormai chiedere prima al diretto interessato non va più di moda (o forse non lo è mai stato), in qualche modo si preferisce forzare la mano con le candidature a sorpresa.
La procedura dei voti automatici è stata proposta in più contesti (mi vengono in mente le riconferme per gli admin e i passaggi da semplificata in ordinaria), ma senza mai ottenere sostanziale consenso.
Analogamente dei commenti si discute da secoli, ma tutt'ora non si è arrivati ad una versione concordata; personalmente ritengo che un non supporto sia da motivare più di un voto contro. --Brownout(dimmi tutto) 13:49, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
@felis Per me ha molto meno senso supportare o non supportare una persona che non ti ha ancora detto se accetta la candidatura o meno vedi Don Paolo. Perchè devi farti quella gogna? Perchè c'e uno che non ha niente di meglio da fare e candida persone a destra e a manca? E se poi non accetti a che è servito? A una mazza. Si certo se uno te lo chiede prima e tu dici si al posto di dire si a lui faresti prima ad autocandidarti direttamente ma cmq l'idea non è partita da te ed è quello alla fine che differenzia un autocandidatura da una candidatura. Imho io ci vedo molti vantaggi al costo di un piccolissimo svantaggio--Contezero 13:55, 10 giu 2007 (CEST)P.S. con questa piccola accortezza ci sbarazzeremmo anche di tanti usi inutili della pagina esempio coloro che candidano gente che rifiutato un mare di volte (es. le candidature di Twice) e coloro che non vogliono candidarsi ma vogliono usare la pagina per fare pagliacciate (es. le candidature di Jollyroger). La pagina si chiama Amministratori/Candidati ma faccio notare che finche uno non accetta non è neanche un candidato quindi perchè dovrebbe stare su sta pagina???--Contezero 14:16, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
@Jaqen. 1) ma se è masochista lui, perché dobbiamo esserlo anche noi e far muovere 100 utenti a votargli contro, quando basterebbe che nessuno si aggiungesse ai 20 voti di supporto richiesti per la candidatura? 2) incidentalmente popolarità era racchiuso fra "virgolette" 3) come sopra, i non supporto non hanno alcuna utilità nel caso di autocandidature. E per saggiare la possibilità di essere eletti vorrei introdurre appunto i voti di supporto.
@g: non capisco dove stia la censura; a me sembra più improprio votare quando non c'è nessuna votazione. IMHO l'unico modo per garantire davvero la libertà e tranquilittà nel proporre e cercare gli utenti migliori sta nel poterli sottoporre ad una verifica del supporto, e solo a quello (non ad essere argomento di una diatriba). --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 14:15, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
@felisopus (e tutti) i tuoi intenti sono buoni, ma sai meglio di me che sono di difficile soluzione (ed accordo), chiedere ad un candidato se lo vuole fare prima, sarebbe meglio che allora si autocandidi (altrimenti sarebbe un falso consenso), per evitare le solite candidature di persone che rifiutano, basta che piazzino un bollino sulla propria pagina utente, in cui dichiarano che non vogliono essere candidati, se vengono candidati ugualmente, chi lo fa si becca 24 ore di stop in automatico, perchè non ha neanche letto la pagina utente, di colui che voleva candidare, per il resto la solita fuffa. --Freegiampi ccpst 14:45, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Ma perchè devo essere io a piazzarmi il bollino? Sei tu che mi hai candidato una settimana dopo dopo che avevo gia rifiutato e devo pure piazzarmi il bollino? Ma vieni a chiedermelo prima no? Al posto di mandarmi un messaggio 30 secondi dopo avermi candidato mandamelo 30 secondi prima di candidarmi. Io ho di meglio da fare nella vita che piazzarmi bollini perchè tu provi gusto nel candidare gente senza avere la piu pallida idea se vogliono fare l'admin o meno ma perfavore...--Contezero 14:50, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
@ Felisopus: tu concludi dicendo "niente votazioni inutili". Però, considera che già ricercare un quorum tra i "support" nelle candidature significa già di per sè votare. Perché quindi votare 2 volte per la stessa utenza? --Leoman3000 16:11, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Lascerei solo la candidatura e i support, non capisco che senso abbia iniziare a scrivere gratuitamente dei giudizi o fare delle considerazioni non richieste su una persona. Considerazioni che sono corrette una volta che la candidatura è stata accettata (piuttosto lasciamo una finestra tra l'accettazione della candidatura e la votazione). In fondo quando chiunque si candida/viene candidato ad un'elezione, ha bisogno solo di alcune firme a supporto. Metà degli italiani si esprimerebbero a prescindere contro la candidatura di Berlusconi o di Prodi, no? Cruccone (msg) 16:15, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Contrarissimo all'autocandidatura, che mi pare anche una pessima pubblicità e controproducente, contrarissimo anche ai commenti in candidatura, si ammetta solo il supporto (con un minimo necessario per passare al voto), ma dopo avviso ed accettazione da parte del candidato. --Ediedi 16:55, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]

ogni utente è diverso: c'è chi accoglie di buon gusto una candidatura, e chi invece preferirebbe prima essere consultato; non credo in queste regole di burocratizzazione, dovrebbe stare all'intelligenza (mammamia che parola ho usato...) del proponente, capire se prima di candidare sia meglio chiedere un permesso all'utente... lasciamo perdere inutili procedure che portano a vizi di forma come se fossimo alle elezioni politiche. Inoltre sono contrario pure alla sola autocandidatura, perchè molti utenti timidi non oserebbero mai autoproporsi, e credo che ci saremmo perso soltanto ottimi admin che hanno il semplice difetto di non voler stare sotto i riflettori e di non essere vanitosi. PersOnLine 17:35, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]

(conflit) Con una sola eccezione sono mesi (anni) che non entro nella pagina delle votazione e sono andato a controllare se come una volta (e vedo che c'é ancora) si possa leggere "XY è stato candidato e ha accettato"". Se ha accettato non vedo il problema (hai voluto bicicletta?); se si è autocandidato non vedo il problema (hai voluto bicicletta?). Il solo problema -a quanto arguisco dalla pappardella superiore- sta in una candidatura messa in votazione senza l'accettazione dell'interessato. Esprimiamo quindi una policy che vieti tale "scherzetto" e autorizzi la punizione del reprobo scherzettatore. Credo di ricordare che (tanto) tempo fa chiesi se le tabelle di wiki potevano avere una funzione anche di calcolo (spreadsheet). Sarebbe bello perché basterebbe una tabella con due colonne A=Voto e B=firma. In basso a colonna "A" la somma algebrica dei voti. Avremmo il computo automatico dei voti e credo che si contrasterebbe fortemente il deprecabile vezzo dei commenti (che potrebbero andare in sottopagina o in "discussione" per la gioia di chi ama queste...cose). Ma temo che le nostre tabelle non facciano calcoli, nemmeno elementari addizioni. Sbaglio? Vale!--Horatius -- E-pistulae 17:38, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]

@Personline se obbligare a chiedere il permesso prima di candidare qualcuno è inutile sarei curioso di sapere l'utilità di candidare qualcuno che non ha nessuna intenzione di fare l'amministratore. Fare una semplice domanda prima è inutile? Ok, ma allora aprire una nuova sezione di candatura, avvisare l'utente della cadidatura, supportarlo o no (con tutti i flame annessi e connessi) aspettare la risposta e infine archiviarla per un utente non vuole fare l'admin a che serve? Fare una regoletta che impedisce di candidare qualcuno senza che lui abbia dato prima consenso esplicito non è burocratizzare ma l'esatto opposto perchè si risparmerebbero fiumi di parole inutili. Affidarsi all'inteligenza o al buon senso altrui non serve a nulla perchè c'e sempre e sempre ci sarà quello che manco si pone il problema prima di candidarti se tu vuoi fare o meno l'admin. Se leggi poco sopra c'e gente come Freegiampi secondo la quale tu che non vuoi farlo devi mettere il bollino se non vuoi che ti rompano l'anima il che ricorda molto quei servizi telefonici che ti vengono attivati senza il tuo consenso e che per disabilitarli sei tu che devi dirlo--Contezero 19:24, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]
concordo con felisopus. --ChemicalBit - scrivimi 23:01, 10 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Proviamo altre due idee:

  1. sono ammessi solo i sostengo o supporto (che è italiano scorreggiuto), senza commenti, i quali vanno eventualmente scritti nella pagina di discussione dell'utente.
  2. sono ammessi solo i sostengo - non sostengo o supporto - non supporto, senza commenti ed ancora, se qualcuno ha qualcosa da dire all'utente, lo fa come sempre nella sua pagina di discussione.

--Amon(☎ telefono-casa...) 00:01, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Supporto :) la prima proposta di Amon, perché mi sembra ragionevole che un utente abbia un'idea di quante persone potrebbero essere "dalla sua parte", anche per decidere se accettare la candidatura o no. I non supporto mi sembrano francamente inutili ed al limite anche mortificanti per un utente che potrebbe essere stato involontariamente "messo in mezzo". Se uno vuol passare alla "gogna" del rating c'è la pagina apposita, e lo fa volontariamente. (En passant, mi sembrerebbe una buona pratica quella di chiedere all'utente prima, ma non credo sia il caso di renderla obbligatoria). --Francesco (All your base are belong to us) 00:43, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
E invece la forma Supporto/Neutrale/Non supporto, come su meta (Support/Neutral/Oppose)? --Davide21 10:31, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Non ricordo quando è iniziata l'usanza di "supportare" o meno le candidature, ma mi sembra una sorta di pre-votazione abbastanza inutile e a rischio di flame. La eliminerei completamente, lasciando solo la proposta di candidatura (sia auto- che etero-) e la risposta dell'interessato/a. Chiedere inoltre all'interessato/a se ha piacere della candidatura è un atto di elementare cortesia che tra persone di buon senso non dovrebbe essere necessario rendere obbligatorio. --Paginazero - Ø 10:53, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Concordo con il Conte. E approfitto per una piccola riflessione, altamente IMHO. Ho l'impressione che tutto 'sto ambaradan di Candidature, supporti, "elezioni" (notare le virgolette, please), anche il nome stesso "admin" (per una volta preferisco l'anglicismo sysop), danno l'impressione generale di una carica onorifica privilegiata e recante privilegi, che viene anche storpiata nella fantomatica "cricca". Credo invece che il ruolo di sysop sia una responsabilità e che porti per lo più lavoro extra, qualche grattacapo e non raramente anche rogne. Per come la vedo io, dovrebbe essere l'utente a chiedere il flag (per questo o quest'altro motivo - lasciamo stare le domandine, per carità - sempre IMHO, eh!) e da lì la comunità esprime un parere favorevole o contrario (con le modalità attuali di quorum e maggioranza). Punto. Evitiamo il carosello delle candidature e dei supporti, che fanno tanto piacere, ma che non servono a molto: nè a convincere il candidato (che se non è interessato non lo sarà neanche con 80 suppoters) nè a convincere gli "elettori". Se un utente ha le capacità per essere sysop, lo si sa: costa poco un messaggio in discussione, o una chiacchierata in chat (per chi ci va). Scusate la lunghezza. --AnnaLety 14:18, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Sottoscrivo quanto detto da Annalety e aggiungerei che bisgonerebbe appunto demitizzare la figura del sysop. Questo potrebbe maggiormente invogliare utenti a farsene carico, invece di rifiutare per mancanza di tempo. Forse "elezioni" per silenzio assenso funzionerebbero meglio, evitando la maggior parte dei commenti, commenti ai commenti, etc. Non mi dispiacerebbe veder aumentare il numero dei sysop fino allo 0.1 % dei registrati (attualmente 0.05%). Forse si potrebbero proporre criteri molto generali (tipo 1 anno di permanenza e/o 5000 edit) al raggiungere dei quali un utente viene automaticamente proposto (proposto, nella sua talk, non eletto) come sysop. Cat 16:23, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Concordo su tutto quello detto da Annalety. In particolare sulla parte delle autocandidature (che non capisco perchè siano così malviste da molti su it.wiki). Se un utente che fà patrolling anche saltuario ritiene che i tastini gli siano utili per compiere più velocemente il lavoro, e la comunità lo ritiene una persona affidabile, non vedo perchè non si possa autocandidare. Ci si risparmierebbe parecchia ruffianeria. --Paul Gascoigne 16:28, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
due motivi contro l'autocandidatura: il primo è che molti utenti validi per ragioni di carattere, stile o umiltà, non si autocandiderebbero mai. Il secondo è che l'autocandidatura non scoraggia l'ambizione, che è propria di chi per suo conto colora la funzione di qualche significato che non ha. Abbiamo un caso noto che non è necessario citare, ma sul quale più o meno contiamo i trimestri che passano... E l'autocandidato, quando ha deciso, non si scoraggia nemmeno dinanzi all'evidenza. Ma se un utente che desiderasse sperimentarsi chiedesse ad un altro di candidarlo, se l'interpellato è serio lo consiglierà per il meglio. E' un po' il vecchio filtro della "presentazione", che però tanti difetti non ne evidenzia, imho --g 16:35, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
sulle autocandidature penso che sia corretto lasciarle come possibilità, ma non mi sembra il caso di imporle. Il motivo per cui le autocandidature raramente abbiano successo è che un candidato valido viene solitamente beccato e proposto prima da qualcun altro. Comunque c'è chi ce l'ha fatta, sono un ottimo sistema nel caso di utenti esperti che magari in passato avevano rifiutato candidature e hanno voglia di diventare amministratori. Cruccone (msg) 18:15, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
In realtà su it.wiki l'autocandidatura esiste già e in maniera più subdola. Gli utenti interessati a diventare admin iniziano a fare patrolling, interventi al bar, a proporre voci in vetrina, a votare in tutte le elezioni in corso, a fare centinaia di edit (spesso minimi) per far crescere il loro editcount... quando ormai si son messi bene in vista (magari anche in chat) ecco che qualcuno li propone e loro fingono stupore (nota bene: sto solo constatando un dato di fatto, non sto giudicando negativemente l'operato di utenti che contribuiscono costruttivamente all'enciclopedia). E allora io dico sinceramente che preferisco una sincera autocandidatura (ovvero: sono sei mesi che mi spacco la schiena facendo patrolling e 2000 edit al mese, mi ritengo pronto ad essere admin) all'attuale tipologia di candidatura (toh, non me l'aspettavo... ho semplicemente passato 20 ore al giorno su wikipedia negli ultimi sei anni, non credevo di essere degno di tale onore). --Paul Gascoigne 18:28, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Quoto Annalety e Cat. Demitizzare. Chiunque veleggi verso i 10.000 (valore a caso) edit nel ns0 e non abbia mai subito blocchi dovrebbe poter accedere alla votazione/candidatura senza troppi "se" e "ma", ed in questa si dovrebbe chiudere un occhio se il candidato ha un nome poco noto perchè non è un accanito frequentatore delle pagine di discussione più frequentate. Se otterrà i "tastini" magari farà solo un'inversione di redirect ogni tanto, ma sarà sempre lavoro in meno per coloro che sono in prima linea. --Il palazzo ^Posta Aerea^ 20:38, 12 giu 2007 (CEST)--Il palazzo ^Posta Aerea^ 20:38, 12 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Forse, affermando questo, persi a suo tempo, un'elezione; ma non mi stanco certo di ripeterlo ;-)

10000 edit in ns0? ho appena controllato: io - d'accordo che sono pigro - arrivo a poco più di 5000 in tre anni. Vi rendete conto, vero, che esiste Una Vita Là Fuori? credo che già 2000 edit in ns0 senza blocchi siano un risultato più che degno per i tastini "automatici". -- .mau. ✉ 14:20, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Era un "valore a caso" a titolo d'esempio^^ In un'analoga conversazione scrissi millemila, e qualcuno pensò fosse troppo poco; quindi stavolta ho giocato al rialzo! :-P --Il palazzo ^Posta Aerea^ 14:40, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Il valore non mi pare tanto a caso, comunque non sono d'accordo con la questione del blocco, infatti che dovrebbe fare chi in 3 anni fosse stato bloccato per 2 ore senza ragione valida o alcuna motivazione in assoluto? Lo dico per esperienza personale anche se non ho alcuna intenzione di candidarmi, ma ci potrebbero essere altri nelle stesse condizioni. Mi sembra un punto che potrebbe accendere o riaccendere inutili flame. Discorso differente forse potrebbe essere per chi fosse stato bloccato per più a lungo e con motivazioni serie. --Ediedi 14:47, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]
non ci sarebbe una promozione automatica, tutto qua. -- .mau. ✉ 14:59, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Non credo che il palazzo intendesse "sei stato bloccato => non ti vogliamo admin". Il ragionamento e', al contrario, "hai dimostrato di essere affidabile => puoi fare l'admin". Jalo 17:09, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Si, quello del numero di edit in Ns0 e della "fedina pulita" sarebbe per quella che può essere definita come "proposizione/candidatura/votazione automatica": dal mio punto di vista una "terza via" tra candidatura e/o autocandidatura.
Dal mio punto di vista, non vuole essere un "premio fedeltà" al wikipediano operoso, ma un semplice modo per operare quella "demitizzazione" di cui sopra. Demitizzare forse è una parola grossa, ma può capitare ogni tanto in certi frangenti, che il ruolo dei tastini, possa sembrare possedere un'aura, mentre in realtà è solo la parte sporca del lavoro sporco.
Questo in generale. Ma visto che su questi lidi ogni tanto si guarda più allo specifico che al generale, entro nel merito perchè ho parlato di fedina penale pulita. Ci sono utenti operosissimi, che non hanno, IMHO pazienza e diplomazia sufficienti a fare l'admin con un meccanismo che in qualche tappa possa prevedere meccanismi di silenzio-assenso e/o tacite candiature. Questi utenti, quasi inevitabilmente potrebbero essere incorsi in blocchi (anche solo simbolici o non necesseariamente giusti). In questi casi, ahimè, sarebbe opportuna una candidatura all'antica, e non con meccanismi di silenzio assenso.
Esempi (visto che in genere faccio nomi) Stefanomencarelli ha più di 5.000 edit nel main, e Ligabo ha superato da un pezzo i 2.000. Ammetto che un giorno (non prossimo^^) non mi dispiacerebbe un giorno candidare Ligabo, ma credo che una candidatura con silenzio assenso possa essere "controproducente" sia per il candidato, che per i suoi sostenitori che per i suoi detrattori! (Sto avvertendo Ligabo di averlo citato come esempio ;-)) --Il palazzo ^Posta Aerea^ 17:52, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Appunto, non mi parrebbe un criterio affatto equo in una situazione del genere (non parlo di questi privi di pazienza o diplomazia, per i quali concordo in pieno) ed inoltre scatenerebbe ire e riaprirebbe conflitti (si riaprirebbero conflitti a catena a non finire), perché chi è stato bloccato senza causa (ripeto, senza causa né giustificazione alcuna, nemmeno quella della mancanza di pazienza) non potrebbe aver dimostrato di essere affidabile? Che ha fatto di male per non essere riconosciuto affidabile in automatico? Cosa ha in meno degli altri per propria responsabilità se qualcuno per proprio sfizio o per errore l'ha bloccato due ore? (Una sola volta e per due sole ore senza ragione alcuna e probabilmente per errore). Perquanto il criterio appaia e sia generalmente accettabile e giusto, limitatamente a questi casi particolari (che purtrippo, anche se rari ci sono) sarebbe assolutamente iniquo ed ingiusto, quindi si potrebbe studiare un criterio più articolato per questi casi, o il criterio apparirebbe per questi inaccettabile. --Ediedi 18:06, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]
L'ardito accenno ad una mia eventuale candidatura immagino avrà fatto rizzare i capelli a molti. Mi sento di rassicurare tutti. Secondo il mio modo di intendere il ruolo, l'admin dovrebbe possedere (principalmente) una discreta capacità informatica, coadiuvata da una buona dose di tolleranza e spirito di sacrificio. Senza queste tre qualità non si può essere un buon admin e, purtroppo, io non posseggo nessuna delle tre. Per questo ho sempre rifiutato le proposte di candidatura che, peraltro, non avrebbero avuto alcuna possibilità pratica di esito positivo. Inoltre, ritengo che la schiera degli "esempi desolanti" sia ormai troppo numerosa per pensare di incrementarla. --Ligabo 18:23, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Il meccanismo della "terza via" nel breve periodo sarebbe più un'opportunità formale che un vero meccanismo di candidatura. Nel lungo periodo non so. Avendolo, in altro modo, già proposto ed avendo ricevuto diverse "picche", questa volta ho optato per qualcosa di mooolto restrittivo, la dove prima ero rimasto nel vago. Son ben lieto (contento) che stavolta la mia proposta sia apparsa "draconiana" che gli edit e la fedina impeccabile siano visti anche come troppo "restrittivi". Ripeto, vedrei la candidatura (e spero un giorno, mgari con requisiti diversi anche una votazione) con silenzio assenso come un meccanismo molto secondario più strumento formale che pratico, quindi non so/voglio quantificare la soglia.
Comunque, e qui rispondo ad Ediedi, un monte di 12 ore (e anche qui valore più o meno a caso) di blocco "abbonabili" non mi vedrebbero erto contrario, anzi!
Ma anche se il consenso veleggiasse verso norme più rigide, non credo che una tale norma potrebbe essere causa di flame in più! --Il palazzo ^Posta Aerea^ 18:29, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Sinceramente 12 ore mi sembrerebbero anche troppe e soprattutto valuterei anche il numero di volte che i miniblocchi sono stati inflitti, non metterei cioé sullo stesso piano chi ha subito un solo blocco di x ore con chi ha subito lo stesso numero di ore di blocco in più volte, questo secondo caso mi sembra ben più grave perché le recidive allontanano la possibilità di errore da parte di chi ha inflitto il blocco ed avvicinano la possibilità di impazienza, quindi per fare un esempio, chi ha subito un blocco di 2 ore non può essere sullo stesso piano di chi ne ha subiti 4 di 30 minuti, è solo un esempio. Per il numero di edit, un criterio più restrittivo è accettabile, perché mentre anche pochi minuti di blocco non si cancelleranno mai, 10000 (o più) edit sono (prima o poi) alla portata di tutti e sono un valido (anche se non completo) metro di esperienza. --Ediedi 18:40, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Chi potrà mai stabilire se il blocco di un utente è stato eseguito per chiaro demerito dell'utente bloccato, palese stupidità dell'admin bloccante o entrambe le cose ? --Ligabo 20:03, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Giusto (anche se in alcuni, forse rari, casi sarebbe facilmente verificabile), infatti anche per questo ho detto che non debba essere considerato questo parametro oppure che vadano considerate piuttosto eventuali recidive. Favorevole, in questo senso anche alla proposta di Il palazzo di un "monte ore" di x ore (p. es. 1 o 2) l'anno, inflitti però in un'unica occasione. --Ediedi 06:02, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
(fuori cronologia) Da ciò che ho potuto vedere in questi mesi, i casi non sono nè rari nè infrequenti. Ma il problema credo stia nel fatto che diamo un diverso significato all'aggettivo "giusto". --Ligabo 08:54, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Non discuto di quei casi in cui si potrebbe dare differente significato all'aggettivo, magari come dici tu questi non sono rari, non lo so (sarebbe un motivo il più), ma di quelli in cui il significato èchiaro e palese e questi (almeno spero) sono rari.--Ediedi 09:14, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Forse non ho ben compreso ciò che hai detto e stiamo procedendo in base al principio del "chi male intende, peggio risponde".:-) Per chiarire, io ritengo che uno o più blocchi ricevuti (in quanto discendenti da un'azione discrezionale e, spesso, opinabile di uno o più admin) non possono essere automatico ostacolo alla candidatura.--Ligabo 10:39, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Su questo potremmo anche essere d'accordo, anche se il mio discorso è più ristretto e riferito solo ai casi di errore o addirittura sfizio gratuito a cui la "discrezionalità" non possa palesemente aggrapparsi, a prescindere dall'opinabilità, sulla quale forse non sarebbe il caso di discutere, altrimenti il discorso si allargherebbe all'infinito e minerebbe l'autorità riconosciuta degli amministratori. --Ediedi 10:52, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Propongo un bot burocrate che dia in automatico il flag di amministratore a chi raggiunga i requisiti che verranno stabiliti.. --Jaqen adminiubbo 2007 20:55, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Dai fate i seri! IMHO tutta la discussione è solo un "puor parler" :D Un utente se non ha la mia fiducia puo avere anche 100k edit ma il mio voto sarà sempre -1 :E --Luigi Vampa (Don't Abuse) 20:59, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]

(straconflittato) Posto che come dimensioni non siamo proprio la Wikipedia in samoano, forse sarebbe il caso di riflettere un po' sul concetto di amministratore, che come ripetuto sino alla nausea, non è una medaglietta da appuntarsi in user page, ma è un incarico che la comunità conferisce ad un utente fidato per svolgere compiti delicati. Tutti questi discorsi sul numero di edit, sulla permanenza, sui (non) blocchi come criteri per la promozione automatica (promozione a che?) o sul binario preferenziale per il flag, sono molto simpatici e carini, fanno anche Wikilove della prima ora, ma sono di un buonismo abbastanza improbabile in una comunità che conta 2 510 128 utenti registrati. La conseguenza sarebbe IMHO (molto H) una wheel war al giorno. Per cui, invece di sognare un'utopia, magari potremmo provare a ritornare al problema per cui la discussione aveva avuto origine? Just my two cents.--Brownout(dimmi tutto) 21:11, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]

D'accordissimo sia con Brownout che con Luigi.Vampa. --Ediedi 06:02, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
La discussione sarà "pour parler" per voi, ma non per il sottoscritto (d'altronde ci ho perso un'elezione per una manciata di voti per affermazioni del genere :-P ) e sinceramente non mi pare che il sottoscritto sprizzi "wikilove" da tutti i pori. La proposta di Jaqen sarà forse eccessiva. Ma ritengo che una forma di candidatura automatica quando si raggiungono i requisiti "stringenti" (visto che il topic iniziale parlava di candidature), sarebbe uno strumento utile.
Poi tanto si voterebbe comunque sul candidato (candidato con candidatura automatizzata);
Poi non credo che su 180.000 utenti quelli che arrivano a 5.000 edit nel Ns0 siano poi così tanti.
Comunque in questi mesi di fronte ad un proposta del genere gli utenti favorevoli sono quantomeno triplicati^^ Sono ottimista per il futuro! ;-P --Il palazzo ^Posta Aerea^ 14:20, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Proposta (poco) politically correct ma (forse) efficace[modifica wikitesto]

Visto che si è rimesso mano anche ai meccanismi di votazione della vetrina (con una soglia dell'80 per cento rispetto al 66 di prima), non sarebbe anche il caso, dopo aver inciso sulle percentuali, incidere anche sulla base elettorale, ovvero alzare i requisiti per votare ed essere votato? Io proporrei una soglia di questo tipo:

  • votazioni per la vetrina e per sanzioni "disciplinari": 2.000 edit nel ns0 e 6 mesi di attività sul ns0 al giorno della chiusura della votazione
  • elettorato attivo e passivo per sysop (ovvero: elettore e candidato): 1 anno dal 1° edit alla data di candidatura e 5.000 edit nel ns0.

Drastico? Forse. Ma ajuterebbe. Sergio † The Blackcat™ (Italicus natione non moribus) 13:35, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

No. Molto semplicemente perché solo una manciata di utenti avrebbero diritto di voto. C'è un sondaggio in corso in proposito. --Brownout(dimmi tutto) 13:40, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Che "solo una (eventuale, dico io) manciata di utenti avrebbero diritto di voto" sia un problema devi dimostrarmelo. Io penso invece che così voti o si candidi solo gente che sa come funziona il meccanismo e si è "consolidato". francamente non mi andrebbe di essere giudicato da uno di passaggio. Sergio † The Blackcat™ (Italicus natione non moribus) 14:03, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Non mi pare che sarebbero solo una manciata (non so nemmeno se questo sarebbe un grosso problema, è da valutare), nel caso comunque, si potrebbe abbassare il requisito per l'elettorato attivo. Comunque concordo con Brownout che c'è un sondaggio in corso di cui tenere conto. --Ediedi 14:07, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Te lo dico io (anzi te lo dice stats) quanti sarebbero. Gli utenti che hanno fatto più di 3126 edit in ns0 sono 210, cioè lo 0,6% di tutti i wikipediani. In che senso un admin eletto dallo 0,6% dei wikipediani (anzi meno visto che 3126 < 5000) avrebbe consenso e fiducia della comunità? --Francesco (All your base are belong to us) 14:22, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Perché quelli che oggi eleggono un amministratore sono più di 210??? Io direi che sono molti, molti di meno! --Ediedi 14:57, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
(conflittato) I requisiti attuali servono solo ad evitare l'intrusione di sockpuppet, non certo per avere una maggioranza qualificata, è una scelta intenzionale. Inoltre l'onanismo da editcount, come qualcuno lo ha opportunamente soprannominato, applicato in quest'ambito, non è altro che un'altra versione dell'adminship come medaglietta/premio produttività. --Brownout(dimmi tutto) 14:22, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Sono d'accordo con Brownout, ma non sull'equazione numero di edit=premio di produttività, assolutamente no, il numero di edit è e deve essere considerato un indice di esperienza, anche se non il solo e a volte potrebbe essere ingannevole, è comunque un metro dell'esperienza e non va assolutamente visto come qualcosa da premiare, il ruolo di amministratore è un servizio che chi ha più esperienza (ed altro) in wiki fa a beneficio della comunità, non è e non va visto come un premio. --Ediedi 14:57, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Giusto Edi, infatti io non ho detto "Facciamo admin chi ha più edit" ma "scegliamo l'admin e facciamolo votare da coloro che hanno più edit nel ns0 perché si suppone - fino a prova contraria - che abbiano l'esperienza necessaria per decidere di un ruolo chiave". Tanto, visto che le decisioni di una manciata di utenti (in genere non arrivano a 100 quelli che votano in qualsivoglia consultazione) influiscono su tutta la community, allora tanto vale che questo 0.5 per cento che vota sia qualificato. Sergio † The Blackcat™ (Italicus natione non moribus) 15:03, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
PS Anche perché, con la soglia dell'80 per cento in tutte le votazioni (vetrina, admin, etc.), è necessario che chi vota sia qualificato a votare, perché un voto contrario di un inesperto pesa quanto quello di quattro esperti, e la cosa francamente è illogica e priva di senso, prima ancora che di buon senso)
Questo potrebbe essere un principio accettabile, ma sicuramente va discusso e richiedebbe un consenso che non so se avrebbe. Comunque discutiamone, siamo qui per questo :-) --Ediedi 15:15, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Chissà perché quando si parla di utenti esperti, con più diritti di altri, a me viene in mente una cosa sola... di questo passo possiamo anche ri-tirare fuori i discorsi sulle cancellazioni annullate perché proposte da un non cultore della materia.
Sul buon senso, mi dispiace ma non concordo, anche perché sarebbe una misura del tutto contraria all'uguaglianza su cui Wikipedia si basa, se iniziamo a istituzionalizzare la discriminazione in classi di utenti è finita; mi ripeto, ma è necessario: i requisiti di voto esistono solo per mitigare l'uso fraudolento dei SP. --Brownout(dimmi tutto) 15:16, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
La cosa che ti viene in mente non ha nulla a che fare con questo discorso. L'esperienza è e deve essere una condizione necessaria per essere amministratore, come puoi pretendere di avere amministratori senza esperienza di wikipedia? E come puoi pretendere che chi li vota non li conosca? come faresti a votare seriamente (e non solo per simpatia a prima vista) per qualcuno senza conoscerlo? per conoscerlo devi avere esperioenza, no? Il discorso del "non cultore della materia" non c'entra niente con questo. Giusto che i requisiti servano ad evitare l'uso fraudolento dei SP (almeno di alcuni, visto che esisterebbero SP con tutti i requisiti e anche di più). Poi, che si voglia o no, le classi, di fatto (e anche di nome), già esistono. --Ediedi 15:36, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Scusate se mi sfogo un po', ma WNN (Wikipedia non è Nomic). Mica vince chi ottiene il controllo supremo! Ma qua stiamo parlando di tagliare fuori il 99.5% della comunità dalle decisioni! Alla faccia dell'essere esperti! E dove starebbe la bella idea dell'"enciclopedia libera", "tutti possono contribuire", "la comunità"? Ma fatevela voi l'enciclopedia allora! Il punto non sta nel fatto che le votazioni vengano seguite da 10, 100 o 1000 persone, ma da chi può o non può partecipare. Ma voi ve l'immaginate se le elezioni politiche venissero aperte solo a chi ha una laurea in scienze politiche? A questo porta l'idea dell'essere "esperti" o "qualificati". Mi dispiace ma non mi va bene. Senza contare che non si capisce come mai uno che ha millemila edit in ns0 debba per forza conoscere i candidati amministratori. Mi sembra un bel non sequitur. --Francesco (All your base are belong to us) 16:16, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Al contrario, Brownout: proprio perché IMHO la tua visione di Wiki la porterà al disastro per ingestibilità, con fuga di contributori validi verso Citizendium, al fine di tenere Wiki in linea è necessario che a votare sia gente che qui ci sta da tempo e abbia come merito quello di averci lavorato sodo. Ciò non preclude a chicchessia di lavorare su Wiki, ma riserva certe decisioni a chi è più addentro alle cose. Francamente non mi va di essere giudicato da un sedicenne che sta qui da 91 giorni e con 301 edit in discussione o in pagina utente. Sergio † The Blackcat™ (Italicus natione non moribus) 16:06, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Fuga di utenti verso Citiche? Ma dove la vedi? A me sembra che le proposte siano sempre verso l'innalzamento dei requisiti, senza che ci sia un reale motivo. 3.000 edit o 1 anno sono uno sproposito come requisito, gran parte degli utenti emergono in molto meno tempo, diciamo qualche mese. Ci sono molti casi di utenti che danno un gran contributo per qualche mese e poi trovano di meglio da fare, e con questi requisiti si vorrebbe indicare che non contano nulla. Come se fosse il numero di edit a fare un valido contributore. E come se uno dopo tanti edit avesse imparato quando è il momento di scrivere qualcosa e quando è il momento di tacere. O come se l'esito di un'elezione altrimenti bulgara venisse profondamente alterato da un sedicenne che sta qui da 91 giorni e con 301 edit in discussione o in pagina utente. Se il risultato è in bilico chiunque è l'ago della bilancia, sia il primo che l'ultimo a votare. Cruccone (msg) 16:16, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ma non scherziamo, il 99,9% si taglia fuori da solo dalle decisioni! o ne è comunque fuori. --Ediedi 19:03, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

prima delle modalità[modifica wikitesto]

Se io becco chi è stato a fare passare il concetto "il sysop è quello che fa patrolling", lo blocco per un mese. Vedere che dicono i nostri fratelli maggiori e soprattutto il Capo. -- .mau. ✉ 16:38, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Imho quello di che fanno gli "ammericani" mi importa nulla ;P Sempre imho se non usi i tastini a che serve che sia admin? A titolo onorifico? Come riconoscimento alla carriera su wiki? Per moda? --Luigi Vampa (Don't Abuse) 16:59, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Il concetto che l'utente normale non abbia i tastini semplicemente perché non ci si fida di lui con corollario: se ci si fida di una persona, i tastini glieli si lascia, perché quello che conta è che non li usi male, non che li usi è davvero così esoterico? -- .mau. ✉ 17:06, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Esoterico non è, ma di fatto è molto diverso da come è inteso adesso qui su it.wiki. In fondo abbiamo sempre rivendicato la nostra autonomia rispetto a en.wiki: se vogliamo uniformarci a loro in questo, credo non possa essere fatto senza una bella discussione. --Francesco (All your base are belong to us) 17:14, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
inutile discutere, il consenso è nella direzione opposta (il sysop è Lo Sgobbone... che poi si parli regolarmente della cricca degli admin non importa). Né mi interessa scimmiottare en.wiki. Resta il fatto che la definizione di sysop in it.wiki è delle tante cose che si portano avanti per abitudine e senza averci pensato su. D'altra parte it.wiki ha problemi ben maggiori. -- .mau. ✉ 17:21, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Già, anche se devo ammettere che l'idea è stuzzicante... Tanto più che anche tutto l'operato dei sysop è reversibile... Mah, forse sarebbe da farci un pensierino per il futuro... --Francesco (All your base are belong to us) 17:24, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Anch'io ho sempre inteso la carica come fiducia, senza conoscere cosa ne pensassero su en.wiki e quindi senza uniformarmi a nulla; semplicemente non mi sono messo a replicare a chi manifestava puntualmente quest'idea ad ogni candidatura ad admin. --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 17:33, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]

«D'altra parte it.wiki ha problemi ben maggiori»

Aho, ma secondo la profezia di mau quand'è che dovrebbe finire il mondo wikipediano? --Luigi Vampa (Don't Abuse) 17:29, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Gioca sulla palla, non sull'uomo. Cat 17:58, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Mi pare che Luigi scherzasse.. Comunque io personalmente voto a favore di un admin se ho fiducia anche nelle sua capacità tecniche, nella sua esperienza, nella sua conoscenza delle licenze, delle policy che deve applicare ecc. Se uno non fa patrolling difficilmente risponde a questi (miei) requisiti. Per essere un buon admin la buona volontà e la buona fede non bastano.. --Jaqen il Telepate 18:29, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
@cat: 1) il mio intervento voleva essere una battuta (ho anche chiesto permesso a .mau.) 2) strikkare interventi di altri utenti non mi sembra un qualcosa di positivo. Imho se hai voglia di fare il maestro che bacchetta gli alunni e corregge i loro compitini questo non è il posto giusto. Se ritieni invece che il mio edit sia offensivo cancellalo e mettimi nei problematici. --Luigi Vampa (Don't Abuse) 18:50, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]
1) Ironia e sarcasmo sono comici se ben dosati. Usa il tag <small> e uno smiley se vuoi fare battute nel mezzo di una discussione seria. 2) L'ho strikkato invece di bloccarti o rollbackkarti. Secondo me preferisci così. 3) "maestro etc." vedi 1. "questo non è il posto giusto": indeed. 4) I problematici sono l'ultima sponda, non la prima. Una critica non equivale subito ad una ragione bloccarti. 5) Stay on topic: il ruolo del sysop e patrollaggio: hai qualcosa di interessante da aggiungere? Dillo. Per me l'admin è anche qualcuno che fa da moderatore quando serve, facendo rispettare le regole. Il tuo messaggio l'ho inteso come pesante ironia nei confronti di .mau. (andando a creare pagine apposite, portando in wikipedia scritti di .mau presi fuori, etc.) e quindi come critica impropria. Ho capito male il tuo "scherzo"? Beh, io sarò il "maestrino", ma tu non sei Gino Bramieri. Cat 19:55, 11 giu 2007 (CEST) [rispondi]
Arieccone un'altro che si elegge a professorone e tira righe rosse e blu, toglie commenti e gioca al "padrone del microfono"... Se hai qualcosa da dire, rispondi. Togliere commenti che tu e solo tu ritieni offensivi, come già fecero in passato un paio di altri noti, io lo considero vandalismo. --JollyRoger ۩ Drill Instructor 14:37, 13 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Scusassero, se smetteste di litigare? io mica mi sono arrabbiato. -- .mau. ✉ 20:04, 11 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Difatti. Per me .mau. c'happure ragGione :-) ma tanto ormai è così. Ce ne vorrà per togliere questa convinzione. Kal - El 14:11, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
più admin ci sono e meglio è. Chi dopo un anno non ha ancora imparato a fare il compitino (oppure latita), non verrà riconfermato. Dov'è il problema? Dare una chance alla buona volontà, questo è lo spirito di wikipedia. E non facciamo i cacaspilli please. -- @ Jolly for President 15:52, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
più admin capaci ci sono e meglio è. Mi spiace, marius: le riconferme, le chances... tutta fuffa. Ci sarà sempre quel gruppo di utenti che voteranno a favore indipendentemente dall'operato dell'admin in questione. Far diventare admin persone che non conoscono non dico la parte tecnica, ma nemmeno la parte di regole e consuetudini è il modo più semplice di mandare il progetto allo sbando. E di gente che non conosce le regole ne abbiamo visti anche di più "anziani" di un anno. --JollyRoger ۩ Drill Instructor 16:22, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
meglio un semi-niubbo a cui si dà una chance e che magari combina qualche piccolo casino (sempre rimediabile), che un valido contributore che se ne va scazzato e mobbizzato (e questo e irreparabile). -- @ _ 16:29, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Proposta per la sola autocandidatura[modifica wikitesto]

Leggendo al contrario le motivazioni di personline e g riformulo la proposta permettendo la sola autocandidatura. Il filtro della candidatura, semplicemente, non esiste, non siamo un'accademia di pari: ci sono 100.000 utenti e chiunque può candidare quasi chicchessia visto che i criteri sono IMHO molto bassi (e quindi completamente inutili per la selezione). Soprattutto, adesso c'è il problema del possibile admin timido? Se votato dovrà bloccare utenti, cancellare copyviol, essere sempre disponibile o quasi, gestire situazioni al limite della denuncia e come prerequisito esaltiamo la timidezza? Mi sembra uno scherzo, idem per l'umiltà: la responsabilità di candidarsi non è un atto di vanità, IMHO esprime molta più vanità la procedura della presentazione (vedi intervento di Paul Gascoigne). Gli utenti cacciatori di possibili admin possono continuare liberalmente a chiedere in talk, possono farsi sostenere da più persone sempre in privato ed il possibile admin è liberissimo di candidarsi: sono 2 passaggi, fine. Non 4: domanda privata, accetto, espongo alla comunità, riaccetto davanti a tutti (???), che si portano dietro un'infinità di aspetti da regolamentare o di convenzioni da conoscere, più flames ed altre discussioni burocratiche. Ma perchè, per tradizione? Penso venga prima il quieto vivere della comunità.

Quindi: candidatura (perché si deve chiamare autocandidatura? Non conosco molte elezioni -anzi, non mi sembra proprio di conoscerne- dove il candidato è "presentato"). Una settimana di tempo per raccogliere 20 voti (esempio) di supporto. Allo stesso modo si possono esprimere voti neutrali o di non supporto, che nella prima settimana servono unicamente al candidato per valutare l'opportunità della sua elezione. Se raccoglie il supporto minimo, tutti i supporto/non supporto diventano i voti dell'elezione che inizia con le modalità canoniche (@Leoman: si vota una volta sola grazie alla conversione, e nel caso delle candidature impresentabili ci si risparmia la votazione.). Niente commenti prima della votazione vera e propria (che senso ha instaurare discussioni prima che abbia raggiunto il supporto necessario?), ed anche durante la votazione vera e propria sarebbe IMHO meglio fare solo interventi articolati nella sezione commenti.

Innovazione: fa tutto il candidato, e fino all'ultimo si cerca di lasciare fare solo a lui, così il disturbo per la comunità si riduce a zero. Si candida, inserisce paragrafi e template. Dopo una settimana, se ha i 20 voti (esempio) necessari va avanti, altrimenti cancella e la cosa finisce qui per tot tempo (facciamo 3 mesi). Conta anche i voti neutrali e di non-supporto e decide se sono tali da poter compromettere l'elezione, in tutta autonomia. Sopratutto, controlla tutto: riporta i voti di supporto nella votazione, voti validi e non, utenti qualificati, sposta i commenti, etc, consideratelo un primo compito da svolgere alla perfezione. Non c'è bisogno di sanzioni o annullamenti, gli utenti si limiteranno a cambiare voto in caso di comportamento superficiale.

Per non allargare troppo la questione sorvolo sui requisiti e sulla candidatura automatica (entrambe proposte interessanti, ma preferirei prima concludere questo punto). --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 17:57, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Non capisco cosa stia imponendo se la consuetudine prevede già un assenso preventivo in talk. Chi vuole potrà sempre aspettare uno di queste sinceri messaggi, e farlo presente nella sua presentazione per la candidatura. Piuttosto fin'ora IMHO si è imposta questa ostracizzazione dell'autocandidatura, con tutti gli effetti perversi descritti sopra. --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 18:21, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
20 voti di supporto minimi non mi sembrano tanto autorefenziali. --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail

<on-off? topic> Ho spulciato l'archivio, si trovano cose interessanti: Frieda e i requisiti e tutta 'sta storia non è poi nuova , qualche problema. --AnnaLety 19:00, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

  • +1 alla proposta di Felis (che a quanto sembra non verrà accettata, ironia della sorte, per l'ostracismo degli attuali admin). L'eventuale proposta si fa in talk (magari anche tramite un template) e se il candidato accetta si autocandida. --Paul Gascoigne 19:30, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • -1 La proposta ha i suoi pro. Voto contro però, quotando KS, poichè sono sicuro che ci sono utenti che non si auto-candiderebbero mai per questioni caratteriali. --Luigi Vampa (Don't Abuse) 19:38, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • -1 Cotton Segnali di fumo 19:51, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • -1 quoto Luigi Vampa ma spero prenda piede il concetto di avvisare l'interessato prima di candidarlo--Contezero 19:56, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
    <acido on>"questioni caratteriali"??? Io lo chiamo nascondersi dietro un dito...<acido off> Così come stanno le cose, potrei anche darvi ragione - anche se non capisco perchè le autocandidature sono viste così male o perchè ci vuole così tanto coraggio per offrirsi spontaneamente. Se però la situazione fosse "solo autocandidature" e se l'utente fosse sollecitato da altri, credo che anch'io potrei auto-candidarmi...(perchè mi considero di quelli "caratterialmente" ecc.) --AnnaLety 20:08, 14 giu 2007 (CEST) [rispondi]


piccola riflessione: cosa cambierebbe, veramente? la mia impressione è che, se si impone l'autocandidatura, probabilmente la gente si scriverebbe nelle talk messaggi del tipo: "Ho visto che stai facendo un buon lavoro, perché non ti candidi?"; e se vietiamo questo tipo di messaggi, la gente se li manderà via email. In pratica, esiste la possibilità che tutto cambi in modo tale che tutto resti com'è (come Il Gattopardo). Domanda: con il sistema attuale ci sono utenti validi che non vengono eletti o utenti non validi che vengono eletti? (forse è meglio non rispondere per evitare inutili flame) L'autocandidatura risolverebbe questo problema? Credo ci siano vantaggi (e svantaggi) in entrambi i casi:
  • solo autocandidature: si evita di esporre persone che preferirebbero rimanere in disparte, ma si rischia che utenti timidi non si facciano avanti, perdendo potenziali ottimi admin
  • candidature da altri: la candidatura è un muro meno imponente da superare, il supporto da parte di utenti esperti aiuta, ma si rischia di mandare gente allo sbaraglio; in casi come quello di Alex qualche mese fa un'autocandidatura avrebbe forse evitato un po' di casini
Come ho scritto sopra, credo che uno dei motivi principali per cui le autocandidature abbiano poco successo è che spesso i papabili vengono candidati prima da altri, e spesso gli autocandidati sono utenti che non verrebbero eletti neanche se candidati da altri (qualche eccezione c'è, comunque). Infine, è curioso (ma non mi sorprende più di tanto) vedere come la sostanza nelle discussioni scovate da Annalety (grazie) non sia cambiata.Cruccone (msg) 20:18, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Secondo me non è vero che permettendo solo le autocandidature si evita di esporre persone che preferirebbero rimanere in disparte. IMHO si possono evitare tranquillamente anche con le candidature basta semplicimente mandare un messaggio in cui si chiede all'interessitato se gradisce essere candidato. IMHO piu' che questione di timidezza è questione che nessuno gradisce perdere un elezione basta vedere come regisce certa gente quando si accorge che le sta perdendo. Ed è scontato che chi viene candidato ha piu' possibilità di vincere.--Contezero 20:48, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Contezero ti annuncio ufficialmente che ti ho appena candidato ad admin ;) --Luigi Vampa (Don't Abuse) 20:51, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Ma guarda c'è poco da sfottere a me di essere condidato senza essere avvisato prima mi frega molto poco. Rispondere no grazie in una talk o direttamente in pagina candidati è esattamente la stessa cosa (perdo lo stesso tempo) io piu' che altro lo chiedevo perchè non ha senso che ci sia gente che flammi per qualcuno che non ha ancora accettato e che poi altri debbano archiviare la candidatura. Se poi amate perdere tempo per nulla accomodatevi pure personalmente la faccenda mi tange molto poco--Contezero 21:13, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Scherzavo con te proprio perche so che non sei "l'utente timido" che ha timore di candidarsi o vergogna di rifiutare :P --Luigi Vampa (Don't Abuse) 21:56, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • -1 Se uno non vuole la candidatura non l'accetta. Alexander VIII 20:57, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • -1 --ArchEnzo 21:28, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • 0 Penso che sia preferibile lasciare entrambe le opzioni, candidatura di terzi e autocandidatura, anche se personalmente ho sempre apprezzato maggiormente la seconda. --Twice25 (disc.) 22:21, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • +1 La proposta non è di quelle fatte in tutta fretta, anzi mi sembra buona e razionale, e chi l'ha fatta ha valutato tutti gli aspetti in profondità e li ha esposti bene. Solo per questo meriterebbe, da parte di chi è contrario, degli argomenti piuttosto che dei "-1" taciturni o sbrigativi. Vedo sopra molti voti contro ma pochi argomenti, io ne ho trovato uno solo: quello della "timidezza". Argomento che però mi sembra alquanto sopravvalutato, visto che gli inviti alle candidature avverrebbero lo stesso, ma in privato. Per favore, dialoghiamo di più e votiamo di meno, per premere sui tasti "meno" e "più" c'è sempre tempo :-) Ylebru dimmela 23:16, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Ed oltrettutto non lascia alcuno spazio a repliche o analisi: i timidi esistono, anche se è ovviamente impossibile verificare entità ed importanza del fenomeno. Secondo, è giusto che siano timidi anche volendo fare l'admin e resteranno timidi per sempre. Davvero non capisco come si possa demitizzare la figura dell'admin quando si mostra tanto attaccamento perfino alle sole procedure burocratiche di elezione. --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 14:11, 15 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • +1 Proviamoci. Mi trovo abbastanza d'accordo con Ylebru. --Paginazero - Ø 23:51, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • -1 L'ho sempre considerata disdicevole IMHO, ora, metterla anche come obbligatoria mi pare esagerato. In quasi tutte le elezioni il candidato viene "presentato". --Ediedi 05:24, 15 giu 2007 (CEST)[rispondi]
    Molto spesso una candidatura etero altro non è che una autocandidatura mascherata, un balletto leggermente ipocrita tipo: "non vorrei, ma se proprio insistete...". I timidi? Si autocandiderebbero senza problemi se l'autocandidatura venisse ufficialmente sdoganata ed incoraggiata dalla comunità, e non fosse invece considerata, come l'attuale votazione sta confermando, un sintomo di megalomania. Perchè mai chi chiede pubblicamente di impegnarsi in un servizio dovrebbe essere malvisto? Lasciamo pure anche le candidature esterne, ma diamo il giusto valore alle autocandidature. -- @ _ 08:41, 15 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • 0 la proposta ha un suo fascino ma mi trovo d'accordo con Cruccone. Alla fin della fiera non cambierebbe assolutamente nulla e quindi perché cambiare/aggiungere delle regole? --J B 10:22, 15 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Lo scopo è quello di semplificare le procedure, evitando farraginosi, quanto inutili, "riti tribali". --Ligabo 10:30, 15 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Ma va ? --Ligabo 11:34, 15 giu 2007 (CEST) P.S.: LOL ![rispondi]
  • -1 ma quand'è che è diventata una votazione? Buon senso (dice nulla?) vorrebbe che il candidante chiedesse al candidato se abbia interesse per l'incarico, si perde meno tempo in chiacchiere e si evitano tensioni inutili. --Brownout(dimmi tutto) 11:26, 15 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • -1 Quoto Luigi Vampa che quota KS che a sua volta quota Gianfranco. Inoltre penso sia giusto che prima di iniziare una candidatura il candidato dia un Ok o un forse. Rie 12:25, 15 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • +1 --Freegiampi ccpst 18:52, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • -1 @Contezero: personalmente, se dovessi perdere una "riconferma" non mi spiacerebbe per la perdita della qualifica di admin, ma per la perdita di fiducia da parte della comunità, e le due cose, per me, sono nettamente diverse. Nel mio caso, a suo tempo mi è stato cortesemente chiesto se volessi farmi carico dell'impegno e io ho accettato. Non so se mi sarei mai autocandidato (dal momento che a quel tempo non ci pensavo proprio), ma non renderei obbligatoria tale modalità: imho, auto e etero candidatura valgono allo stesso modo, perché quello che valuto è sempre e solo l'utente (almeno nei limiti in cui ho potuto conoscerlo). --Alec 21:49, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]
guarda che io non ho mai detto di voler rendere obbligatoria l'autocandidatura non per niente ho votato come te--Contezero 23:22, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]
certo, Contezero, avevo capito :) Soltanto esprimevo un'opinione rispetto a ciò che avevi detto tu in quel momento. Ciao! --Alec 23:55, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • -1 non vedo proprio in cosa possa "semplificare" la vita di wikipedia limitare le possibilità alla sola autocandidatura, trovo invece che dovrebbe essere obbligatorio l'assenso del candidato prima che qualcun altro lo metta in gioco... rossa 22:07, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Commento alla votazione in corso[modifica wikitesto]

Ritengo sia chiaro che la comunità vuole continuare lungo la via già tracciata senza provare la strada dell'autocandidatura e che quindi abbia ormai poco senso continuare a incolonnare +1 o -1. Però permettetemi una riflessione. Molti di voi sostengono che l'imporre l'autocandidatura priverebbe wikipedia di tanti ottimi admin troppo timidi e modesti per farsi avanti, anche se io continuo a pensare che la maggior parte delle candidature siano delle "autocandidature mascherate", come ho già esposto sopra. Perchè altrimenti non mi spiego come un utente possa farsi il culo nel Patrolling segnalando vandali, copyviol e pagine da cancellare senza MAI pensare certo che se avessi i tastini farei un po' prima. Mi sa che mi candido admin. Certo, il patrolling come dicono molti si può fare tranquillamente anche con il monobook, ma rimane il fatto che si stà facendo il lavoro due volte: prima il volenteroso patrollatore e poi il povero admin. Va bene che l'admin deve controllare che non si stiano compiendo abusi, ma occorre ricordare che nessuna operazione è irreversibile in wikipedia, a parte l'eventualità che Jimbo preso da improvvisa pazzia distrugga tutti i server a colpi di mazza da baseball...
In meno di un anno che sono qui ho già sentito parecchie volte la lamentela sullo scarso numero di admin e sulla necessità di candidare gente (anche se poi spesso sono loro i primi a votare contro nelle elezioni... mah!)... Ma perchè nessuno si auto-candida? Il problema è che molti utenti non si fanno avanti perchè hanno paura di una bocciatura (non certo per timidezza) e allora continuano il loro lavoro sinchè qualche anziano non decide di aprirgli le strade dell'adminship con una candidatura ad hoc. A quel punto la strada è in discesa e se non ha fatto grosse fesserie in passato i tanto sospirati tastini arriveranno anche a lui senza rischiare figure barbine (Questo sempre che non arrivi prima il giovane esuberante di turno che prova a candidare utenti a caso senza chiedere alcun parere prima e ricevendo nel 90% dei casi risposta negativa).
Chiudo il mio sproloquio con una riflessione: JB qui sopra ha detto: Alla fin della fiera non cambierebbe assolutamente nulla e quindi perché cambiare/aggiungere delle regole? . Il problema è che la proposta di Felisopus non vuole cambiare o stravolgere le regole ma semplicemente semplificarle e renderle più razionali evitando flame e perdite di tempo. Quello che molti non capiscono o fanno finta di non capire è che non si stà imponendo l'autocandidatura ma semplicemente dicendo che chi vuole candidare un utente lo deve fare sulla pagina discussione dell' utente in questione e non più nella pagina delle candidature. A quel punto sarà l'utente a decidere se aprire la procedura e chiedere alla comunità i voti di supporto, o se rifiutarla e non far perdere nemmeno un secondo prezioso alla comunità. --Paul Gascoigne 19:24, 15 giu 2007 (CEST)[rispondi]

0: mi piacciono le semplificazioni delle regole, ma mi pare sensata l'obiezione espressa con magnifica sintesi da Frieda e non saprei decidermi. Inoltre è vero che una proposta in talk ai fini di sollecitare gli eventuali "timidi" raggiungerebbe lo stesso scopo, ma allora perché non farla pubblicamente? Senza dilungarmi: decidete voi. MM (msg) 19:52, 15 giu 2007 (CEST)[rispondi]

  • @ Paul Gascoigne: condivido al 100% la sua l'analisi, con un'aggiunta: per qualcuno ricevere l'investitura è motivo di gratificazione, un'attestazione di stima e di fiducia che dà un'ulteriore motivazione al voler dedicare una parte consistente del proprio tempo al wiki-volontariato. Personalmente non ci vedo nulla di male, e non ho mai condiviso il giudizio di chi considera negativamente questo aspetto e questa motivazione, e parla di "ego", di "voglia di fare il capo", ecc. attibuendo a tanti giovani contributori entusiasti e volenterosi, motivazioni inesistenti. Non è magari che (a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina) che l"ego ipertrofico" sia appannaggio di alcuni wiki-nonni della vecchia guardia, che vedono con sospetto una comunità più aperta e dinamica, preferendovi un'atmosfera più "di conservazione" e, allo scopo, cercano di "favorire" chi vuole entrarvi "in punta di piedi", quasi "chiedendo scusa per il disturbo", con un approccio "umile" che, se per molti deriva certamente da una rispettabilissima attitudine caratteriale, per altri, immagino sia solo una maschera di comodo. O forse è obbligatorio essere "umili" ? -- @ _ 08:05, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]

ho atteso molto prima di precisare che l'accostamento a mie riflessioni contenuto nella proposta mi pare sia meglio che non lo commenti. Ho detto altro e gradisco come sempre rispondere di ciò che ho detto davvero. Così, un "admin timido" è una semplificazione un po' avvilente se riferito a ciò che avevo detto io, quando l'originale recitava "carattere, stile o umiltà". Nessuna di queste ha rapporti necessari con la timidezza ed infatti io non ho mai parlato di timidezza. Non ho pensato ad admin passivi o incapaci di tenere il punto dinanzi agli interlocutori aggressivi, che davvero non mancano. Ma non ho mai pensato nemmeno ad admin con licenza di uccidere (per quanto questo pure mi sia stato attribuito in altre sedi :-), ad admin squadristi, in un'ottica di preteso machismo dell'admin-bohf. Servono utenti seri e onesti, tutto qui, né buttafuori né picchiatori, né pugilatori. Utenti che possano dar corpo alla "regola di Gac".
Ora, posto che quello proposto sarebbe di fatto un pre-voto che duplica, anzi vigintuplica le operazioni, che cos'è alla fine il "quieto vivere della comunità"? Io penso comunque che se questioni importanti come queste, come l'elezione degli admin, vi spingono al comodo torpido quieto vivere, non avete molto amore per questa comunità. A me importa che si scelga bene. Ma cosa me ne frega che ci siano 2 passaggi in più? Ma come si può pensare che debbano essere questioni di vana comodità ad influire su chi deve o non deve diventare admin? La cosa più comoda di tutte è non candidarsi e non votare, nessuno è indispensabile ad alcun livello. Più comodo di questo non c'è nulla. Il quieto vivere della comunità sono piuttosto admin adatti a fare gli admin, cioè utenti maturi che applichino le policy con maturità, equilibrio, impersonalità. E fra questi i nostri admin più giovani ci danno quotidiane lezioni che sono di conforto in momenti come questi.
"come prerequisito esaltiamo la timidezza?" credo di no, credo che esaltiamo la maturità. Che si aggiunge a carattere, stile e umiltà fra le doti che non hanno tutti.
Poi per favore non prendiamoci per il culo, eh. 20 supporti necessari per avviare la votazione sono una "presentazione" 20 volte più selettiva di quella che consiste nella necessità di essere candidati da un altro utente. Sta cosa geniale mi lascia senza parole: presentazione no, ma 20 supporti... Ma per cortesia...
Anche il non far perdere nemmeno un secondo prezioso alla comunità è un obiettivo alquanto soggettivo, io mi auguro invece che ci si perda tempo a valutare gli admin quanto li si candida e li si vota, e trovo prezioso questo, di tempo, insieme ad altri tempi spesi in altre cose.
Preoccupiamoci piuttosto che tutti si intenda la medesima cosa quando parliamo della medesima cosa. Ho letto qui di utenti che avrebbero "perso" le elezioni. E gli admin eletti, allora, cosa hanno "vinto" di grazia? Dissento da Alec sulla sua valutazione dell'auto/etero, ma le sue parole sulla perdita della fiducia sono secondo me da ricordare. Sono così distanti dalle disumili ambizioni che a volte vediamo, dalle disumili pretese di non restituzione dei tastini temporanei, dalle disumili campagne elettorali automagnificanti, dalle disumili illusioni sull'ipotesi che di tre mesi in tre mesi o prima o poi cederemo per stanchezza. Ma che cce famo co' sta robba? Admin servono, non arrivisti, carrieristi e portatori di biglietti da visita.
Circa l'umiltà, mi pare che possano essercene diverse interpretazioni. Fino a prova contraria, di admin giustamente umili e di utenti giustamente umili siamo per nostra somma fortuna pieni. Hanno il pregio dell'umiltà, non sono dei fessi, non sono dei minorati, soprattutto non sono del falsi umili. Sono utenti che non si danno arie, che non son qui per vincer nulla.
Marius, dato che insiste sul punto, non ha l'obbligo del garbo, ma nessuno è umile per il gusto di fregare lui: uno è umile o non lo è, Marius o non Marius, punto. E se un admin, o un potenziale tale, ha del garbo è in genere preferito perché aiuta in ciò che deve poi fare. Perché ci fa fare una miglior figura. Se davvero c'è una "vecchia guardia", e non c'è, si sappia, qualcuno avrà notato che non tutti i "veterani" sono admin. Sicuramente chi sparge gratuite insinuazioni non lo è. Non tanto perché non sia lecito domandare, quanto perché non è garbato presumere malafede senza ragioni concrete. Nemmeno l'umiltà è obbligatoria, nemmeno quella di chiedersi se per caso non si sia esagerato.
Non ci siamo, secondo me, meglio che lo definiamo una volta per tutte cos'è un admin, a meno che non preferiamo tenerci quell'incresciosa aliquota di discussioni di WP dedicate, sempre senza esito, sempre a questo argomento. --g 02:22, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]

@MM. Da autocandidato ad autocandidata.... autocandidarsi può eventualmente sembrare una questione di ego perché esiste l'altra opzione. Al che, se ti autocandidi, c'è sempre qualcuno che chiede: perché non ti sei fatto candidare? Se vuoi puoi dare la tua risposta. La mia (seconda volta) è "perché tutto quello che posso portare sono i miei edit e le risposte ai quesiti". Il resto è tendenzialmente coreografico.
Uno si candida perché vuole fare delle cose. Poi se l'ego deborda, qualcuno che ti presenta lo trovi comunque. --Al Pereira 03:01, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
L'autocandidatura formale non mi disturba affatto e infatti a suo tempo l'ho adottata. Ma è verissimo che non mi sarei mai candidata se non mi fosse stato chiesto da altri in precedenza (che questo non fosse avvenuto formalmente, ma nella mia talk non ha fatto per me nessuna differenza: piuttosto ha fatto differenza che me lo abbiano chiesto utenti di cui avevo io stessa stima). A margine, per me personalmente, la cosa non significa affatto che io sia priva di ego: trovo solo più soddisfacente e più elegante che siano gli altri a rilevare le mie straordinarie qualità invece di sbandierarle io ;-) Tutto ciò fa sì che non sappia decidere quale sia l'opzione migliore, tutto qui. MM (msg) 09:32, 17 giu 2007 (CEST) Aggiungo anche, perché mi rendo conto che potrebbe essere male interpretato: Non intendo dire che "autocanditatura" automaticamente significhi "ego esagerato", ci mancherebbe. Solo che per chi poi l'ego esagerato l'ha davvero, risulta più facile autocandidarsi e dunque da un obbligo in questo senso costoro ne risulterebbero forse facilitati. MM (msg) 09:50, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
L'unico problema che vedo rispetto all'obbligo dell'autocandidatura viene da quegli utenti che .... o sono timidi o vogliono farsi pregare! E ce n'è. D'altro canto temo ce ne siano (di più) proprio perché esiste quella coreografia, o se vuoi quella ritualità a cui accennavo. Hai ragione sulla questione eleganza, ma un candidato dovrebbe essere abbastanza conosciuto da non aver bisogno di sbandieramenti o spot particolari. In futuro probabilmente ci si convincerà di questo, perché più la comunità si allarga, meno contano gli appoggi. E alla fine l'eterocandidatura rientra in un sistema di reciproche garanzie, se non di passaggi di consegne, che anni fa rasentava l'investitura. --Al Pereira 14:29, 17 giu 2007 (CEST) [rispondi]
Non ho particolare piacere a rispondere a interventi chilometrici, in particolare quando la premessa di rispondere nel merito dell affermazioni altri viene annunciata e subito diventa carta straccia. Quindi, avendo anche avuto il piacere di leggere dei riferimenti personali, mi limito a:
  • il pre-voto c'è già, e tutti i supporto/non supporto ora sono assolutamente inutili. Nella proposta nel caso peggiore chi è candidato non ottiene i voti di supporto ma al massimo, un po' di non supporto alla finestra (prob massimo 20, 30, 40?) mentre in votazione avrebbe fatto votare 100 utenti e passa. Nel caso normale, ovvero ottenuto il supporto, tutti i voti di supporto/non supporto vengono recuperati ed invece di 120-150 modifiche avremo solo i voti dei 100 utenti, una volta per tutte. Se fosse così arcano si possono anche contare a mano, ma di duplicati e vingtuplicati non c'è nemmeno l'ombra.
  • nessuno ha mai parlato o introdotto il concetto di comodità, quindi è inutile descrivere così tutte le proposte in modo negativo aggettivandole con un'etichetta; se era una provocazione è bellissimo scoprire che cercare di eliminare flames, discussioni, animosità, contrasti particolarmente inutili e dannosi equivale al torpore; mica è un merito, mica dovrebbe essere il primo obiettivo di ogni admin ed utente quello di evitare e contenere le cause di flames e contrasti invece di scrivere voci!!! E tanto per stare sul sicuro, della motivazione principale (e tantomeno di soluzioni alternative) nell'intervento non c'è più traccia.
  • "come prerequisito esaltiamo la timidezza?" credo di no, credo che esaltiamo la maturità. Ed immagino basti scriverlo per dichiarare oltre ogni possibile dubbio che farsi candidare sia un atteggiamento più maturo di altri. Quali, perchè?
  • Poi per favore non prendiamoci per il culo, eh. No, ma non prendiamoci davvero per il ... altrimenti cascano le braccia a leggere che una proposta per evitare votazioni al massacro di utenti palesemente non adatti venga presentata, non si sa come, non si sa perché, come un'alternativa all'candidatura da terzi, cioè un problema di possibili flames e responsabilità del candidato. Ma cosa c'entra?
  • il tempo per scegliere e discutere dell'operato dell'utente resta lo stesso, gli spazi pure, purtroppo si sarebbe costretti a discutere solo su chi vuole fare davvero l'admin o solo dopo che diventi un candidato papabile ma così evidentemente non si sceglie bene. Mistero.
  • la discussione sul nuovissimo e sfuggevole concetto di amore per la comunità non mi vedrà partecipe, come simili diatribe sul sei anti-italiano nella vita reale. Non avevo ancora avuto il piacere di leggere qualcuno accusare altri di amare più o meno (di lui) wikipedia e mi felicito per questi nuovi straordinari traguardi di correttezza dialettica.
--felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 09:25, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Fonti per il mio intervento:
  • sul riferimento personale si veda l'incipit della proposta: «Leggendo al contrario le motivazioni di [omissis] e g».
  • sulla comodità si vedano: «nel caso delle candidature impresentabili ci si risparmia la votazione» e «il disturbo per la comunità si riduce a zero».
Sulle vigintuplicazioni, delle quali ho colpevolmente omesso, e me ne scuso, "rispetto all'eterocandidatura", nelle quali una sorta di "pre-voto" del candidante sarebbe uno solo, a me risulta che venti voti sono venti volte un "voto" (o "pre-voto" che sia), che è tutta la procedura necessaria in un'eterocandidatura. E che io sia per l'eterocandidatura avrei detto fosse stato chiarito, visto che ci sono stati riferimenti su questo.
Sull'amore per la comunità, il riferimento è certamente un pov, perché una discussione è un confronto di punti di vista e quindi ne ho messo uno. Ma è un pov che vuol solo dire che tutte queste attenzioni verso la comunità, cui si vorrebbe risparmiare il "disturbo" di perdere troppo tempo sulle proposte di adminship, è strano che non siano anche attenzioni verso le proposte di adminship, che sono appunto un momento importantissimo della vita comunitaria. Tanto importante che se c'è da "perdere tempo" per discutere di una candidatura è un tempo che investo di buon grado, senza il timore di perdere tempo, a partire da quando nasce. Il resto è farina di sacco altrui, chi pensa ad una classifica, a punteggi o antagonismi, lo fa solo per sua interpretazione e mentalità, perché anche questo nelle mie parole non c'era. Visto che si parla di correttezza dialettica... A titolo invece di divertissement dialettico, dirò che non accuso nessuno di essere anti-italiano; di qualche connazionale invece mi chiedo se sia davvero italiano, dal momento che in Italia per le elezioni politiche le candidature sono filtrate obbligatoriamente dai partiti, i quali soli decidono chi candidare e chi no, e nel caso uno voglia farsi candidare in una lista non partitica, di presentazioni deve averne ben 1.500 (fonte: «Non conosco molte elezioni -anzi, non mi sembra proprio di conoscerne- dove il candidato è "presentato"» :-)))
Aggiunta doverosissima: ho parlato di cose scritte da diversi utenti, quindi all'invito a non colorare le parole altrui di significati che non hanno, vizio che purtroppo tarda a passare, debbo aggiungere quello a non sentirsi al centro di ogni pensiero altrui. Ci sono altri concetti in questa discussione, non solo i propri. Quindi alcune elaborazioni rischiano di fondarsi sul nulla. Quando poi ne prendiamo atto e ci calmiamo ricominciamo a parlare. Se una propria proposta può essere oggetto di critica, beninteso. --g 11:20, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Il riferimento personale è una cosa diversa dalle motivazioni delle tue proposte e di pers, almeno spero sia ancora così altrimenti ogni replica sarebbe un attacco personale. Sulla comodità continuo a leggere né la parola né espressioni simili e rifiuto di considerare che far risparmiare tempo alla comunità da dedicare all'enciclopedia sia qualcosa da attaccare. Sulle elezioni politiche credo sia ancora il candidato a dover presentare domanda, o firmare qualcosa, e non certo qualcuno in vece sua; ed i 1500 voti sono esattamente i supporti tanto vituperati, non le presentazioni.
Sinceramente puoi evitare le varie formule che riguardino se l'interlocutore si senta attaccato o meno, se l'interlocutore sappia o meno accettare delle critiche, eccettera. Non solo queste considerazioni hanno come unico fondamento le tue impressioni, ma a nessuno interessa sapere delle tue valutazioni sul carattere degli interlocutori in una pagina sulle delle modalità di candidatura ad amministratore. Non è complicato, basta restare in topic e per il resto usare le discussioni private; anche perché come avrai notato nessuno ti risponde con simili argomentazioni e non certo perché manchino le occasioni. Grazie. --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail
(re al tuo post precedente) vedi, Gianfranco, io rispetto qualsiasi opinione, anche quelle di chi, come te, ha una diversa percezione riguardo la soglia, invero molto soggettiva, che fa da spartiacque fra un comportamento ritenuto "garbato" ed uno ritenuto "ipocrita". Spero che anche tu possa ammettere che esistono individui, come il sottoscritto, che non arrivano MAI ad ODIARE il proprio (vero o presunto) NEMICO, perchè in realtà non lo considerano affatto un NEMICO, bensì un AVVERSARIO con cui confrontarsi, e, proprio per questo loro non-odiarlo, preferiscono guardarlo direttamente negli occhi e sapere, sempre ed esattamente, come la pensa. -- @ _ 14:56, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
quando mi confronto con qualuno che ha idee diverse dalle mie, in luoghi anche virtuali come questo in cui tutti dovremmo condividere le stesse finalità, non ho avversari, solo interlocutori con cui se possibile costruire insieme. Gli avversari li posso avere all'esterno, qui ci possono essere anche profonde divergenze, ma l'odio magari sarebbe un po' fuori misura, non trovi?
Forse è questo "sentirsi avversari" che ti porta a infilare sospetti che potresti evitarti (ed evitarci) se solo guardassi appunto negli occhi - per come si può qua dentro - cercando di scorgere anche le cose non negative, che difetti ne abbiamo tutti, m anon solo quelli. Non è questione di ipocrisie, è questione di non attribuire malafede, l'effetto è un po' diverso. Sii meno pessimista, guarda negli occhi. Potresti trovarli aperti e non prevenuti. Ma se spari senza guardare, dall'altra parte poi li si socchiude per prendere meglio la mira... ;-) --g 15:43, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
proprio qui sta il punto: il valore "negativo" che tu dai al termine "avversario" (tant'è vero che ritieni necessario edulcorarlo con "interlocutore"). Per me un avversario è un compagno di viaggio, punto e basta. Quanto all'ottimismo, credimi, non mi difetta (altrimenti non sarei qui a scriverti). Ultima frecciatina: di comportamenti prevenuti (dimostrati da fatti, non da mie illazioni, credimi), te ne potrei citare parecchi, anche da parte di alcuni insospettabili wiki-mostri-sacri. Ma non è questa la sede, no flame please, voglio pensare positivo. -- @ _ 15:54, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Proposta alla rovescia[modifica wikitesto]

Molto spesso invece assistiamo ad autocandidature che raccolgono 60-70 voti negativi. E se proponessimo invece l'abolizione delle autocandidature? Se proponessimo che un utente per candidarsi deve avere almeno 10 support? :D --Luigi Vampa (Don't Abuse) 23:31, 16 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Come invogliare qualcuno a crearsi 10 sockpuppet... --Cruccone (msg) 00:50, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
"Support di utenti abilitati al voto". Se devi arrivare a 70-80 voti, 10 dovresti far presto a trovarli,no? --Luigi Vampa (Don't Abuse) 09:11, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Ma i 10 voti vengono raggiunti comunque anche dai candidati fra virgolette impresentabili, anche in una settimana. Perché la cosa diventi davvero efficace IMHO ne servirebbero almeno 20-25; oltretutto da alzare periodicamente. Se davvero c'è consenso per i voti di supporto la differenza fra autocandidatura e candidatura quasi scompare; certo mi sfugge perché dovrei cercare una persona per candidarmi al posto di aprire direttamente la procedura. --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 09:28, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Candidati impresentabili avranno anche 10 voti ma non hanno 10 support :D E cmq serve a loro per rendersi conto della loro non popolarità :D --Luigi Vampa (Don't Abuse) 09:37, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Chi vota i candidati xxx non si farebbe scrupolo di diventare un voto di supporto. :) Sempre IMHO. Soprattutto, ai candidati xxx non penso interessi delle reali chanches di essere eletti... :( --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail

Compromesso[modifica wikitesto]

Candidatura: permessa, ribadendo IMHO forte e chiaro che non c'è nessuna vergogna o pregiudizio di sorta

Candidatura tramite terzi: permessa, obbligatorio l'assenso preventivo in talk del candidato pena la rimozione dell'intervento e la segnalazione come vandalismo.

Per tutte le modalità:

  • una settimana di tempo obbligatoria per raccogliere i supporti ed agevolare la riflessione sulla propria "popolarità"
  • 20 voti di supporto prima dell'avvio della votazione
  • ottenuto il supporto, apertura della pagina di votazione da parte del candidato e sua gestione autonoma di tutti gli aspetti
  • conversione automatica di tutti i supporto-nonsupporto-neutrale in favorevoli-contrari-astenuti
  • punto dolente: se viene permessa la presentazione del candidato IMHO dovrebbero esserlo tutti i commenti anche nella prima settimana; quindi permane il rischio di flames più o meno inutili che potenzialmente portano un utente valido, anche se non adatto ad essere admin, a perdere lui fiducia nella comunità. Proporrei di permettere solo i voti nella prima settimana e nella votazione riportare il questionario compilato dal candidato all'inizio della discussione, in modo che la stessa verta sulle sue dichiarazioni, su cosa pensa di aver fatto e cosa voglia fare e non in tutte le direzioni possibili, fra gli stessi votanti o sulle dichiarazioni di altri sul suo conto. Mi sembra più serio, una vera analisi del candidato sulla forma di un'ideale prosecuzione di ulteriori domande e risposte richieste dagli utenti; incentivando la cosa permettendo i commenti solo nella sezione apposita.

--felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 11:03, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Spiacente, non sono d'accordo. L'intreccio di problemi e variegato.

  1. ) Abbiamo una "autocandidatura"
  2. ) Abbiamo una candidatura concordata
  3. ) Abbiamo una candidatura NON concordata (forzata, provocatoria, o altro)
  4. ) Abbiamo una votazione che è - contestualmente- campagna elettorale (=i commenti e relativi flames).

(abbiamo anche altre variegature ma non mi sembrano attuali alla discussione)

1) se uno si autocandida lo fa "a suo rischio e pericolo". Punto. (al massimo si potrebbe ipotizzare un limite alla candidature tout court e se dopo n votazioni non sei "passato" stai fermo un giro (un anno?).

2) Una candidatura concordata dovrebbe essere (una volta lo era - lo è ancora?) il sistema "normale". Io ti chiedo se te la senti e se mi rispondi di si ti propongo. Nessun bisogno di altri supporter. Poi se non "passi" è stata la Comunità a rifiutare. Dopodiché si ricade nel caso precedente. Non vedo la necessità di tante sovrastrutture.

3) Sanzionare pesantemente chiunque proponga un candidato e non possa dimostrare di averglielo chiesto prima e di aver ottenuto risposta favorevole. Punto.

4) La "campagna elettorale", se proprio non si riesce a portala in termini civili (ma spesso civile lo è) portiamola nella pagina discussione che dovrebbe essere la sua sede naturale e limitiamo la votazione al soli + o - 1. Ma so già (lo sappiamo tutti, vedo) che questa speranza resterà tale. Vale!--Horatius -- E-pistulae 11:34, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Il punto 3 e 4 sono identici alla proposta. Del punto 1 si parla neanche, e andrebbero bene 3, 6, 12 mesi, è quasi indifferente. Il punto 2, premettendo che non capisco il senso di esprimere un -1 quando si sta parlando di solo punto di una proposta molto più articolata e riassuntiva, mi sembra riguardi i voti di supporto, la cui presenza serve unicamente per limitare gli abusi. Cosa intendi con solo nella votazione? I support di solito precedono la votazione vera e propria. --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 11:52, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Perché le votazioni non si svolgono in questa pagina e i veri support stanno di là. E siccome ripeto che quelli della pagina dei candidati non servono a un bel niente IMHO renderli utili è una perdita di tempo. Abusi o meno il sistema auttuale va bene, sempre per me ;-). --Giovanni (Spiegatemi però che è sta moda di cambiare le regole e se serve.) 18:43, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • +1. La proposta mi piace, anche se non capisco bene le soluzioni al punto dolente. I commenti li lascerei liberi come ora, tanto se non li facciamo li' i falames siamo capaci a farli comunque altrove. L'autogestione dei tecnicismi va bene perchè al termine della prima settimana l'utente può scegliere di ritirarsi, avendo incassato e capito le critiche dei non-support. Se poi all'ottavo giorno non fa nulla (magari non è 7 gg su 7 su wikipedia) si stabilisca un default: o si passa all'elezione oppure no. Oppure fa fede un messaggio in talk ad un utente fidato tipo "domani non saro' qui, magari avanza tu". In questo caso, siccome l'elezione inizia con la candidatura, sarebbe anche da riformare le sottopagine di Wikipedia:Amministratori: un'unica sottopagina (elezioni) con l'indicazione stato preliminare/votazione (un po' come le cancellazioni semplificate/ordinarie). · ··Quątar···posta····· 11:49, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • -1 Quoto Horatius, ma la proposta di Quatar dell'utente fidato mi ispira anche se quella di riformare le sottopagine non tanto. Rie 11:57, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
  • +1 E proporrei di creare un {{Candidatura Admin}} da apporre in discussione al candidato prescelto (o sulla propria pagina in caso di autocandidatura), che sia del tipo:
Ciao, XXXX ti ho candidato Admin per il seguente motivo:
Se vuoi accettare la candidatura clicca qui e segui le istruzioni.
YYYY
Dove cliccando su qui si crea una sottopaginaWikipedia:Amministratori/Candidati/Utente:XXXX contenente il format per la candidatura, con questionario e parte per i voti. E da lì parte la solita procedura. --Paul Gascoigne 13:17, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Secondo me è un'ottima idea! Io però invece della pagina Wikipedia:Amministratori/Candidati/Utente:XXXX penso sia più conveniente la sottopagina Wikipedia:Amministratori/Candidati#Utente:XXXX! Rie 13:53, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
IMHO la procedura dovrebbe essere questa:
  1. Se è una candidatura, il candidante chiede al candidato se è d'accordo (si risparmierebbe tempo, ma questo passaggio non dev'essere obbligatorio)
  2. Il candidato è d'accordo? Il candidante crea una pagina Wikipedia:Amministratori/Candidati/Nome utente dove vi è il questionario. Stessa cosa per l'autocandidatura, ma in questo caso, è direttamente il candidato a crearsi la pagina Wikipedia:Amministratori/Candidati/Nome utente (nome utente sta per il nome del candidato, ovviamente);
  3. Nella pagina delle candidature si riporta la candidatura (con {{Wikipedia:Amministratori/Candidati/Nome utente}}, come si fa per le elezioni);
  4. Ogni utente può aggiungere il proprio supporto/neutralità/non supporto.
  5. Se non è un'autocandidatura, il candidato decide se accettare o meno (accettare di essere candidato non significa accettare la candidatura);
  6. Se è un'autocandidatura, l'elezione inizia appena il candidato ha creato la pagina.
  7. Se il candidato ha accettato o ha rifiutato, non c'è più senso di commentare la candidatura, al massimo si scrive nella pagina dell'elezione (come motivo del proprio voto), oppure si scrive nella talk del candidato, evitando di creare flames.
Ecco tutto. IMHO. --Davide21 16:59, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Quoto Davide21 --∑lcÅi 17:27, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Proposta n+1[modifica wikitesto]

Con tutti i riti di corteggiamento qui sopra (ci manco solo lo scambio di anelli tra proponente e proposto), mi sembra che stiamo perdendo di vista il problema di fondo: evitare votazioni inutili. Quali votazioni sono inutili? Quelle con 100 a favore e 10 contro e quelle con 100 contro e 10 a favore. Che facciamo? Facciamo un pre-voto per evitare il post-voto? Piuttosto mi sembra che dobbiamo fare il contrario, evitando votazioni eliminandole del tutto e votando solo nei casi in cui il consenso non emerga chiaramente. Possiamo evitare tutte le liste di sopporto/non-sopporto dei candidati che non accettano, obbligando a chiedere prima. Poi il caso del candidato/a/u idolo delle folli e del candidato pariah: il primo caso e facile da evitare chiedendo semplicemente "Se qualcuno ha da obiettare, parli ora o taccia per sempre. Allora vi dichiaro ... ", cioè il metodo consolidato dalle riconferme annuali del silenzio assenso. Quanti obbiettori ci servono per far partire la votazione? Be serve oltre l'80% favorevoli, quindi con >20 obiettori è difficile farcela, Direi che chi raccoglie >20 dissensi già in questa fase possiamo rimandarlo a settembre senza esporlo al pubblico ludibrio dei 100 voti contro. Chi raccoglie dai 10 ai 20 dissensi passa alla votazione plenaria, perchè è un caso dubbio. Chi raccoglie meno di 10 dissensi è eletto. Questo eviterebbe la maggior parte delle votazioni e possibilmente la maggior parte dei flame connessi. I numeri sono ovviamente indicativi e andranno cambiati al crescere della comunità, collegandoli e.g. al quorum. Cat 21:52, 17 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ri-Quoto. --Il palazzo ^Posta Aerea^ 10:45, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Benissimo, +1 su CarloIerna, vanno benissimo anche le cifre--Loroli 15:21, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]

::+1 Come Loroli. Rie 15:42, 18 giu 2007 (CEST) ritiro --Rie 21:34, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Continuo a pensare che siano solo complicazioni. Il discorso è sempre quello di prima. --Davide21 16:41, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Ho un'idea! Perché non la smettiamo di proporre nuove inutili regole, non lasciamo tutto così com'è e andiamo a fare quello che dovrebbe essere il nostro vero scopo? È un'innovazione, non credete? --Giovanni (che vuoi dire a Ιωάννης?) 18:48, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Ottima idea! Però la mia proposta era mirata appunto all'eliminazione di votazioni inutili che fanno perdere tempo ... sarebbe un'innovazione, non credi? Cat 19:28, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Il meccanismo del quorum permette di evitare le votazioni inutili, almeno nel caso dei candidati senza speranza: non è necessario votare per non eleggerli. Cruccone (msg) 19:40, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Il che è successo ... quante volte? Nelle votazioni dove è "mancato il quorum" (definito come quorum di favorevoli peraltro) c'erano sempre fior fiore di contrari, spesso e volentieri in proporzioni di 80% contro. Vedi l'ultima votazione di Stef Mec: una sfilza immane di contrari, inutili e commenti più lunghi della votazione stessa. Vorrei si potesse evitare e IMHO col metodo indicato sopra si potrebbe. Cat 21:07, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Mi son convinto che sia inutile proporre nuove idee, inoltre se c'è una votazione di un utente senza speranza basta vedere in fretta i contributi e si vota contro senza grande perdita di tempo.
@Cat: Sinceramente penso che la tua sia un ottima idea però se si continua di questo passo perdiamo più tempo a discutere qui che a votare come abbiamo fatto fino ad oggi! Rie 21:34, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Cat, forse la realtà è che alla gente piace perdere tempo a votare. Non so se sia dovuto al fatto che siamo una democrazia da poco più di sessant'anni o al fatto che pensiamo che se qualcuno ci dà la possibilità di esprimere un'opinione tirarsi indietro sembra brutto. Cruccone (msg) 13:28, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Template Candidatura[modifica wikitesto]

Scusatemi, ho creato una bozza di template in una mia sandbox. Potete dirmi se va bene? Grazie--Loroli 17:13, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]

IMHO questo template è solo inutile (senz'offesa). Chiunque preferisce dire di aver candidato un determinato utente in un certo modo: ognuno ha un suo stile personale. Sarebbe solo un inutile passaggio burocratico. Continuo a non cambiare idea sulla mia proposta. --Davide21 17:21, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Beh così c'è una procedura fissa da seguira. Poi si possono fare commenti a dismisura volendo, sotto il template, però così si crea un altro standard da seguire, cosa per me utile. Come è stato creato il template avvisacancellautente o avvisocopyright potremmo fare avvisocandidaturaadmin--Loroli 17:29, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Ripeto, troppe complicazioni. Gli avvisicancellautente e l'avvisocopyright, sono stati creati perché era troppo lungo da scrivere, ed è sempre meglio avere un avviso standard. PEr questo non ce n'è bisogno, IMHO. --Davide21 17:34, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
<conflittato²>Mi dispiace che Loroli ci abbia perso tutto questo tempo perché in fondo è anche carino, ma come Davide, sempre senza offesa, lo ritengo inutile! Inoltre penso che un utente che propone un altro utente la candidatura voglia dirglielo con le sue parole e non con un template già impostato. Rie 17:37, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Beh, non è che ho fatto 'sto grande lavoro, ho praticamente solo copiato in blocco {{Avvisocancellautente}}!:D--Loroli 18:58, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Semplice (sentirlo chiamare avvitamento burocratico da parte di uno che ha appena esposto la più contorta idea di candidatura che abbia mai sentito è sorprendende... senza offesa), chiaro, sobrio e a prova di flame (si inizia a discutere solo a candidatura accettata). Naturalmente non verrà accettato. --Paul Gascoigne 21:32, 18 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Quoto Davide. (e non provate a creare un template per quotare Davide!) —paulatz 10:24, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

C'è bisogno di un template per dire questa cosa qua? Ma come siete sfaticati... :-D --Retaggio (msg) 10:31, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Loroli, è normale che quando uno impara a creare i template poi tenda a crearne un po' troppi :-)
IMHO è abbastanza inutile, e complica un'operazione semplice. --JollyRoger ۩ Drill Instructor 10:38, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]
perche' complicare?--Hal8999 11:07, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

@Paul_Gascoigne: la mia proposta di cambiamento prevede la creazione di una pagina per ogni candidato (Wikipedia:Amministratori/Candidati/Nome_utente), che avrebbe facilitato l'archiviazione e alleggerito la cronologia di Wikipedia:Amministratori/Candidati; il resto della procedura rimane quello che è attualmente in vigore. Quindi non capisco quale sia la contorta idea: più facile di così... --Davide21 11:21, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Anche secondo me non è necessario usare un template per questo genere di cosa... --Rael 86 (AXXON. N°) 11:25, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Anche per me è un'inutile complicazione. Trovo invece utile la proposta di Davide. --Yerul (comlink) 12:11, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Evitiamo la proliferazione di template, specialmente quando non sono essenziali. Pe la proposta di Davide mi trovo d'accordo, su wikiversità già lo facciamo, e in questo modo quando sposti in archivio conservi anche la cronologia del voto, per eventuali controlli successivi si evita di spulciare cronologia enormi. --Skyluke 12:25, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

+1 sull'idea di Davide. --Rie 13:03, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ok, ho provveduto a cambiare il procedimento delle candidature. Da oggi bisogna creare la pagina Wikipedia:Amministratori/Candidati/Nome utente e poi riportarla nella pagina delle candidature. --Davide21 15:18, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Secondo me è stato frainteso lo scopo del template, il cui scopo non era quello di evitare ai candidanti il fastidio di scrivere due righe in pagina utente, ma semplicemente all'esigenza di standardizzare la procedura di candidatura facendo in modo che:
  1. Sia obbligatorio avvisare preventivamente il candidato in talk
  2. Il candidato che decide di accettare crei da solo la sua pagina di votazioneWikipedia:Amministratori/Candidati/Nome utente (non capisco perchè gliela debba creare chi l'ha candidato) e quindi sia ben chiaro quando gli altri utenti possano iniziare a indicare il loro gradimento nei suoi confronti.

@Davide21 Ho definito contorta la tua proposta (che è molto simile a quella attuale, che è ugualmente contorta) perchè non ritengo logico il fatto che non sia obbligatorio l'avviso in talk, che sia il candidante a creare la pagina, e che i candidati possano ritirarsi dall'elezione in caso di pochi supporti anche dopo aver accettato la candidatura, mentre gli autocandidati non possono godere di tale privilegio. Per il resto, visto che sono il solo a sostenere questa proposta direi che mi arrendo al parere della maggioranza e non insisto ulteriormente. --Paul Gascoigne 10:20, 21 giu 2007 (CEST)[rispondi]

No, sono stato frainteso, non ho mai detto che i candidato possono ritirarsi dall'elezione e gli autocandidati no (cosa che comunque possono fare entrambi). Ho detto che il candidato ha la possibilità di scegliere o meno se accettare, l'autocandidato è come se avesse già accettato e quindi la sua elezione inizia da subito, ma, ripeto, entrambi hanno la possibilità di ritirarsi quando vogliono. --Davide21 10:27, 21 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ulteriori domande ai candidati[modifica wikitesto]

Abbiamo le domande standard che altro non sono che domande fatte all'epoca e rese istituzionali. Ma se a Tizio venisse in mente di farne una che non è in elenco? Perciò ritengo utile seguire lo schema utilizzato in molti contesti (ad esempio per le elezioni della WMF o su en.wiki) in cui ognuno può fare ulteriori domande ai candidati che sono invitati a rispondere; un admin deve avere la fiducia, per cui alcuni wikipediani potrebbero volerla verificare meglio in determinati ipotetici contesti (e le domande successive potrebbero essere magari più utili di quelle standard). Ovviamente sarebbe chiaro che è prevista solo la risposta del candidato, senza ulteriori commenti o domande. Lo schema di candidatura diventerebbe (copiato da en.wiki):

«Questionario per il candidato
Ecco di seguito alcune domande: le tue risposte (facoltative) possono essere di aiuto ai wikipediani che vorrebbero esprimere un voto sulla tua candidatura:

1. Quali tra i compiti degli amministratori vorresti svolgere in particolare? (Ricorda di leggere la pagina amministratori.)
R.
2. Tra le voci o contributi che hai aiutato a realizzare su Wikipedia, ve n'è qualcuna di cui sei particolarmente soddisfatto? Se sì, perché?
R.
3. Ti è capitato di trovarti in conflitto con altri utenti o ritieni che possano essersi verificati degli attriti? Come sei riuscito a risolvere il problema?
R.
4. Cos'è secondo la tua opinione il ruolo/la funzione/il compito dell'amministratore?
R.

Ulteriore domanda da parte di ...

5. ...
R

Si può fare? --Amon(☎ telefono-casa...) 00:43, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]

D'accordo. Ylebru dimmela 11:35, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Sì --Al Pereira 11:39, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Sì, e sarebbe auspicabile. Cruccone (msg) 12:31, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Ottima idea. Un unico appunto: come possiamo evitare che alla fine chiunque faccia 100 domande al candidato? Potremmo mettere un limite? --KS«...» 12:32, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Buona idea! @KS: per ora spero basti il buon senso. · ··Quątar···posta····· 12:33, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]

... toglierle tutte? --.anaconda 13:50, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Secondo me il sistema si può autoregolare. Se la domanda è pertinente (ad esempio: "Come ti comporteresti in questa situazione?") è un conto, se la domanda è "Esci con me stasera?" non rispondere non è certo scortesia. Cruccone (msg) 19:33, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Dipende chi lo chiede :-DDSeriamente, Cruccone ha ragione. Kal - El 20:06, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Approvo, dopo tutto nella mia (ultima) elezione ho aggiunto di mia sponte una domanda in più ^__^ Filnik 20:36, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]

✔ Fatto--Amon(☎ telefono-casa...) 00:07, 28 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Temo che troveremo almeno una ventina di domande. Sarebbe bene sconsigliare o bandire domande su casi specifici avvenuti, ossia le domande sia legate a problematiche generali e non al particolare.--Bramfab Parlami 01:14, 28 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Per me se riesci a trovare due parole stringate per dirlo, mettilo tranquillamente nell'incipit in corsivo. --Amon(☎ telefono-casa...) 09:19, 28 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Buongiorno.. oggi ho voglia di fare le seghe alle formiche. Ho visto che, nella pagina riservata alle elezioni ad amministratore, si specifica se un utente è stato candidato o si è autocandidato. Quest'ultima dicitura mi sembra sbagliata, dato che non è possibile essere autocandidati da altri... Quest'utente è autocandidato oppure Quest'utente si è candidato mi sembrano più corretti. --Remulazz... azz... azz... 14:14, 28 ago 2007 (CEST)[rispondi]