David Carpenter

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David Joseph Carpenter
Una delle tante foto segnaletiche di Carpenter
SoprannomiTrailside Killer
NascitaSan Francisco, 6 maggio 1930
Vittime accertate8
Vittime sospettate10+
Periodo omicidi19 agosto 1979 - 2 maggio 1981
Luoghi colpitiCalifornia
Metodi uccisionearma da fuoco, accoltellamento
Altri criminitentato omicidio, stupro, stalking, rapina, sequestro di persona, occultamento di cadavere
Arresto14 maggio 1981
ProvvedimentiCondanna a morte

David Joseph Carpenter (San Francisco, 6 maggio 1930) è un serial killer statunitense. Soprannominato il Trailside Killer,[1] è noto per lo stalking e l'omicidio di svariate persone nei sentieri dei parchi statali vicino a San Francisco.[2] Carpenter ha ucciso almeno dieci persone, con due persone, Steven Haertle e Lois Rinna, la madre della star di The Real Housewives of Beverly Hills Lisa Rinna, sopravvissute. Ha usato una pistola calibro 38 in tutti gli omicidi tranne uno; utilizzò una pistola calibro 44 per l'omicidio di Edda Kane sul monte Tamalpais.

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

David Carpenter, originario di San Francisco, fu vittima di abusi da bambino da parte del padre alcolizzato e della madre aggressiva. Da ragazzo aveva una grave balbuzie, soffriva di enuresi e mostrava crudeltà verso gli animali. All'età di 13 anni, Carpenter fu incarcerato per aver molestato due dei suoi cugini.[3] Si è sposato nel 1955, un matrimonio dal quale ebbe tre figli.[4] ]

Crimini[modifica | modifica wikitesto]

Il primo tentato omicidio di Carpenter avvenne nel 1960, per il quale trascorse sette anni in prigione. La vittima fu Lois Rinna, madre della star di The Real Housewives of Beverly Hills Lisa Rinna.[5] Nel 1970 fu arrestato per sequestro di persona e trascorse altri sette anni dietro le sbarre. Dopo il suo rilascio, è diventato un sospetto per i famigerati omicidi di Zodiac, anche se alla fine fu scagionato dalle accuse.[4] ]

Dal 1979 al 1981, Carpenter violentò e uccise cinque donne nelle contee di Santa Cruz e Marin. Il detective del dipartimento dello sceriffo della contea di Marin in pensione Edmond Mauberret compose un suo identikit. Il 10 maggio 1988, una giuria di San Diego condannò Carpenter per cinque capi d'accusa di omicidio di primo grado per le uccisioni di Richard Stowers, Cynthia Moreland, Shauna May, Diane O'Connell e Anne Alderson. Carpenter è stato anche ritenuto colpevole di aver violentato due delle donne e aver tentato di violentarne una terza.[6] È stato condannato a morte nella camera a gas ed è attualmente rinchiuso nel braccio della morte del carcere di San Quintino.[7]

In seguito alla sua condanna per gli omicidi della contea di Marin, Carpenter è stato processato, e successivamente condannato, da una giuria di Santa Cruz per l'omicidio di altre due donne, Ellen Hansen e Heather Scaggs.[8] La stessa giuria ha anche ritenuto Carpenter colpevole del tentato omicidio del compagno di escursioni della Hansen Steven Haertle, del tentato stupro della Hansen e dello stupro della Scaggs. Hansen, che era una studentessa dell'Università della California-Davis, ha una borsa di studio commemorativa creata in onore del suo coraggio durante l'aggressione, che ha permesso alla Haertle di fuggire e sopravvivere.[9] Nel 1995, le condanne di Santa Cruz furono annullate a causa di cattiva condotta dei giurati. La Corte Suprema della California ha successivamente ripristinato le condanne di Santa Cruz.[10]

Nel dicembre 2009, la polizia di San Francisco ha riesaminato le prove dell'omicidio del 21 ottobre 1979 di Mary Frances Bennett, che faceva jogging a Lands End quando è stata aggredita e pugnalata a morte. Un campione di DNA ottenuto dalle prove è stato abbinato a Carpenter attraverso i file del Dipartimento di giustizia dello Stato. Nel febbraio 2010, la polizia ha confermatola compatibilità con un campione di DNA ottenuto da Carpenter poco prima.[11] Carpenter è ancora sospettato degli omicidi di Edda Kane e Barbara Schwartz.[12]

Vittime Stato
Richard Stowers, 19 anni Condannato
Cynthia Moreland, 18 anni Condannato
Shauna maggio, 25 Condannato
Diane O'Connell, 22 Condannato
Anne Alderson, 26 Condannato
Ellen Marie Hansen, 20 Ribaltato ma ripristinato
Heather Scaggs, 20 Ribaltato ma ripristinato
Edda Kane, 44 Sospettato
Barbara Schwartz, 23 Sospettato
Mary Frances Bennett, 23 Confermato

Cultura popolare[modifica | modifica wikitesto]

Gli omicidi del Trailside Killer fornirono ispirazione a Joyce Maynard per il suo romanzo del 2013 After Her.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Schechter, p. 102.
  2. ^ (EN) Clifford L. Linedecker, Smooth Operator: The True Story of Seductive Serial Killer Glen Rogers, New York, St. Martin's Paperbacks, 1997, pp. intr. at xi, ISBN 0-312-96400-5.
  3. ^ (EN) The Man Behind the Predator, su trutv.com. URL consultato il 27 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2008).
  4. ^ a b David Carpenter | Murderpedia, the encyclopedia of murderers, su murderpedia.org. URL consultato il 27 aprile 2021.
  5. ^ (EN) Lisa Rinna's Mother Lois Was Once Attacked by a Convicted Serial Killer, su ELLE, 19 aprile 2019. URL consultato il 27 aprile 2021.
  6. ^ (EN) People v. Carpenter (1999), su Justia Law. URL consultato il 27 aprile 2021.
  7. ^ David Carpenter, su geocities.com. URL consultato il 27 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2009).
  8. ^ People v. Carpenter - 15 Cal.4th 312 S004654 - Mon, 04/28/1997, su scocal.stanford.edu. URL consultato il 27 aprile 2021.
  9. ^ (EN) Scholarships, su Women's Resources and Research Center, 8 agosto 2018. URL consultato il 27 aprile 2021.
  10. ^ In re Carpenter - 9 Cal.4th 634 S011273 - Mon, 03/06/1995, su scocal.stanford.edu. URL consultato il 27 aprile 2021.
  11. ^ Jaxon Van Derbeken, DNA ties Trailside Killer to '79 S.F. slaying, in The San Francisco Chronicle, February 24, 2010.
  12. ^ (EN) Five More Slaying Charges, su news.google.com. URL consultato il 27 aprile 2021.
  13. ^ Joyce Maynard, Echoes of the Savage and Sublime on Mount Tamalpais, in The New York Times, 14 Aug 2013.
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