Daniel Silva
Daniel Silva (Detroit, 1960) è uno scrittore statunitense di romanzi di spionaggio. Il suo romanzo The Defector si è collocato al primo posto nella lista dei bestseller del New York Times.
Nel 2007 riceve il Premio Barry per il miglior thriller con The Messenger.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Silva è nato nel Michigan e quando aveva sette anni si trasferì con la famiglia in California. Si è laureato alla Fresno State University e iniziò anche un corso di specializzazione in relazioni internazionali alla San Francisco State University, lasciandolo però incompleto quando gli offrirono un posto di giornalista alla UPI.[2] Di famiglia cattolica si è convertito all'ebraismo in età adulta.[3]
Silva ha iniziato la sua carriera di scrittore come giornalista in un impiego temporaneo presso la United Press International nel 1984.[3] La sua posizione fu poi resa permanente e venne trasferito alla sede generale di Washington, D.C. Dopo due anni venne nominato corrispondente dal Medioriente a trasferito al Cairo, in Egitto. Silva ritornò successivamente a Washington, assegnato alla CNN. Ha lavorato come produttore di diversi programmi televisivi di tale rete, tra cui Crossfire e Capital Gang.[1]
Nel 1994 iniziò a scrivere il suo primo romanzo, The Unlikely Spy (1996), che entrò nella lista dei bestseller del New York Times il 26 gennaio 1997, rimanendoci per cinque settimane e arrivando alla 13ª posizione.[4] Nel 1997 ha lasciato la CNN per dedicarsi completamente a scrivere letteratura di spionaggio.[1]
Da allora Silva ha scritto altri 19 romanzi di spionaggio, tutti bestseller nella lista del New York Times. Il personaggio principale che appare in quasi tutte le sue storie è Gabriel Allon, un restauratore d'arte israeliano, agente segreto e assassino, figura chiave in 21 dei 24 titoli di Silva. Questa serie è stata bestseller del New York Times sin dal suo inizio nel 2001.[5][6] Sette titoli della serie sono arrivati in prima posizione di tale lista. Alcuni dei romanzi sono ambientati in un contesto di terrorismo islamico,[7] altri in Russia contro criminalità organizzata, altri ancora si riferiscono ad eventi storici della Seconda Guerra Mondiale e dell'Olocausto. Silva non iniziò la serie di Allon con una conoscenza specifica del mondo dell'arte e del restauro, ma fu in grado di beneficiare della collaborazione di un vicino di casa, esperto del campo, trasformando così una spia assassina in un artista.[3]
Nel 2007, la Universal Pictures ha fatto un'offerta per acquistare i diritti della serie di Gabriel Allon da Silva, e nel 2011 è stato annunciato che Jeff Zucker sarebbe stato il produttore cinematografico,[8] ma l'accordo non è mai stato firmato. Silva ha avuto modo di dire che, a meno che non si trovi il giusto team creativo, è meglio che Gabriel Allon rimanga solo sulle pagine dei suoi libri.[9]
Silva vive a Washington, D.C. con la moglie, la giornalista della NBC Jamie Gangel, ed i figli gemelli Nicholas e Lily. Silva e Gangel si incontrarono quando erano entrambi corrispondenti in Medioriente e spesso viaggiano insieme ai figli quando Silva ricerca e prepara l'ambientazione dei suoi libri.[3]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2007 Premio Barry per miglior thriller con il romanzo The messenger (Terrore in Vaticano) , 2013 Premio Barry per il miglior thriller con il romanzo The Fallen Angel (L'angelo caduto).[10]
- In gennaio 2009, Silva è stato nominato membro del Consiglio dello United States Holocaust Memorial Museum.[11]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Serie Michael Osbourne
[modifica | modifica wikitesto]- October (The Mark of the Assassin, 1998) (Mondadori, 1999)
- Il bersaglio (The Marching Season, 1999) (Mondadori, 2000)
Serie Gabriel Allon
[modifica | modifica wikitesto]- Il restauratore (The Kill Artist, 2000) (Mondadori, 2001)
- L'inglese (The English Assassin, 2002) (Mondadori, 2002)
- The Confessor, 2003 - Inedito in Italia
- A Death in Vienna, 2004 - Inedito in Italia
- Prince of Fire, 2005 - Inedito in Italia
- The messenger. Terrore al Vaticano (The Messenger, 2006) (Vertigo, 2008)
- The Secret Servant, 2007 - Inedito in Italia
- Le regole di Mosca (Moscow Rules, 2008) (Giano, 2010 - Beat, 2011)
- Il disertore (The Defector, 2009) (Giano, 2011)
- Il caso Rembrandt (The Rembrandt Affair, 2010) (Giano, 2012 - Beat, 2015)
- Ritratto di una spia (Portrait of a Spy, 2011) (Giano, 2013)
- L'angelo caduto (The Fallen Angel, 2012) (Giano 2014)
- La ragazza inglese (The English Girl, 2013) (Giano, 2014)
- Il caso Caravaggio (The Heist, 2014) (Neri Pozza, 2015)
- La spia inglese (The English Spy, 2015) (Harper Collins Italia, 2016)
- La vedova nera (The Black Widow, 2016) (Harper Collins Italia, 2017)
- La casa delle spie (House of Spies, 2017) (Harper Collins Italia, 2018)
- L'altra donna (The Other Woman, 2018) (Harper Collins Italia, 2019)
- La ragazza nuova (The New Girl, 2019) (Harper Collins Italia, 2020)
- L'ordine (The Order, 2020) (Harper Collins Italia, 2021)
- La violoncellista (The Cellist, 2021) (Harper Collins Italia, 2022)
- Ritratto di donna sconosciuta (Portrait of an Unknown Woman, 2022) (Harper Collins Italia, 2023)
- Il collezionista (The collector, 2023) (Harper Collins Italia, 2024), ISBN 9791259853295
Altri romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- La spia improbabile (The Unlikely Spy, 1996) (Mondadori, 1997
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Scheda biografica.
- ^ Barbara Pash, Book Talk: Daniel Silva, in Hadassah Magazine, settembre 2014. URL consultato il 5 agosto 2015.
- ^ a b c d (EN) Moscow Rules spy novelist Daniel Silva, in Hugh Hewitt, 29 luglio 2008. URL consultato il 5 agosto 2015.
- ^ (EN) BEST SELLERS: February 23, 1997, in New York Times, 23 febbraio 1997. URL consultato il 5 agosto 2015.
- ^ (EN) BEST SELLERS: January 28, 2001, in New York Times, 28 gennaio 2002. URL consultato il 5 agosto 2015.
- ^ (EN) BEST SELLERS: April 7, 2002, in New York Times, 7 aprile 2002. URL consultato il 5 agosto 2015.
- ^ Con episodi forieri di atti terroristici poi veramente accaduti, vedi per es. Parigi in Portrait of a Spy (Ritratto di una spia) del 2011 e l'gli attentati di Parigi 2011/2015.
- ^ (EN) Gregg Kilday, Jeff Zucker to Produce Movie Based on Daniel Silva's Spy Series, in The Hollywood Reporter, 1º aprile 2011. URL consultato il 5 agosto 2015.
- ^ (EN) FAQ, su danielsilvabooks.com, Daniel Silva. URL consultato il 5 agosto 2015.
- ^ (EN) Barry Awards, su deadlypleasures.com, Deadly Pleasures. URL consultato il 5 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2012).
- ^ (EN) Daniel Silva, su harpercollins.com, HarperCollins Publishers. URL consultato il 5 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Daniel Silva
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su danielsilvabooks.com.
- (EN) Opere di Daniel Silva, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Daniel Silva, su Goodreads.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 101089301 · ISNI (EN) 0000 0001 1453 583X · SBN REAV095266 · Europeana agent/base/77243 · LCCN (EN) n96056686 · GND (DE) 124718337 · BNE (ES) XX873205 (data) · BNF (FR) cb13197062v (data) · J9U (EN, HE) 987007268222105171 · NDL (EN, JA) 00668957 |
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