Chiesa di San Giovanni Battista (Estella)

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Chiesa di San Giovanni Battista
Iglesia de San Juan Bautista
StatoBandiera della Spagna Spagna
LocalitàEstella
Indirizzoplaza de los Fueros
Coordinate42°40′18.77″N 2°01′51.53″W / 42.671881°N 2.030981°W42.671881; -2.030981
Religionecattolica di rito romano
TitolareSan Giovanni Battista
Arcidiocesi Pamplona e Tudela
Consacrazione1187
Stile architettonicoromanico, gotico e neoclassico
Inizio costruzioneXII secolo
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La chiesa di San Giovanni Battista, in spagnolo Iglesia de San Juan Bautista, è un luogo di culto cattolico a Estella nella comunità autonoma di Navarra sul Camino Francés, uno dei rami del Cammino di Santiago di Compostela. La chiesa, che ha dignità parrocchiale, risale al XII secolo.[1][2][3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Immagine storica della chiesa all'inizio del XX secolo quando le due torri campanarie non erano ancora state costruite
Altare maggiore della chiesa con grande retablo realizzato da Pierre Picart nel 1562
Portale settentrionale
Crocifisso gotico

La chiesa è stata edificata in epoca medievale durante il periodo romanico nel XII secolo. Fu oggetto di importanti interventi di ristrutturazione nel XIV secolo che ne modificarono le caratteristiche architettoniche e ancora nei secoli XVI e XVIII. Il campanile settecentesco crollò nel 1846 distruggendo nella sua caduta parte della facciata che venne riedificata nel XIX secolo e le sue due torri vennero completate nel secolo successivo.[1][2][3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterni[modifica | modifica wikitesto]

La facciata neoclassica è caratterizzata dal portale architravato affiancato da due finestre e sormontato in asse dalla grande finestra a lunetta che porta luce alla sala. Il prospetto si conclude col grande frontone e, in posizione leggermente arretrata, si innalzano le due torri campanarie gemelle ognuna con cella che si apre con quattro finestre a monofora. Il portale di maggiore interesse storico e artistico è quello posto a settentrione sulla facciata secondaria con un arco parzialmente acuto e strombato.[1][3]

Interni[modifica | modifica wikitesto]

La sala è ampia, formata da tre navate suddivise in quattro campate. La navata centrale è in stile neoclassico con volta a botte. La grande pala d'altare attribuita a Pierre Picart è stata realizzata nel 1562. Sulla destra dell'altare era conservata la statua raffigurante la Virgen de las Antorchas che venne trafugata negli anni settanta del XX secolo. Sulla sinistra della sala si conserva l'importante crocifisso gotico.[1][3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d TCI, p. 92.
  2. ^ a b (ES) Iglesia de San Juan Bautista en Estella. Portada sur., su navarra.es. URL consultato il 27 settembre 2022.
  3. ^ a b c d (ES) Iglesia de San Juan Bautista, su turismotierraestella. URL consultato il 26 settembre 2022.
  4. ^ (ES) Talla de la imagen de Nuestra Señora de las Antorchas (desaparecida), su romanicodigital.com. URL consultato il 29 settembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Touring Club Italiano, Il cammino di Santiago: la via di Roncisvalle, la via Aragonese, il camino francés, il camino del norte, il camino portugués, il camino Inglés, Milano, Touring Club Italiano, 2020, SBN IT\ICCU\RAV\2109496.

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