Campionato FIA di Formula 2 (2009-2012) 2012

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FIA Formula 2 2012
Edizione n. 4 del Campionato FIA di Formula 2 (2009-2012)
Dati generali
Inizio14 aprile
Termine30 settembre
Prove16
Titoli in palio
PilotiLuciano Bacheta
Altre edizioni
Precedente -

La stagione 2012 del Campionato FIA di Formula 2 (2012 FIA Formula Two Championship) è stata la quarta della categoria. Il campionato è iniziato il 14 aprile con un weekend di gare sul Circuito di Silverstone, e termina il 30 settembre, dopo 8 doppi appuntamenti, con un fine settimana sul Circuito di Monza. Il campionato è stato vinto dal pilota britannico Luciano Bacheta.

La pre-stagione[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Il calendario è stato reso noto il 7 dicembre 2011; gli appuntamenti restano 8, con un totale di sedici prove.[1]

Gara Circuito Giri Lunghezza Data Ora Supporto
1 G1 Bandiera del Regno Unito Circuito di Silverstone 21 21 × 5,891 km =123,711 km 14 aprile 13:45
G2 15 aprile 14:05
2 G1 Bandiera del Portogallo Autódromo Internacional do Algarve, Portimão 22 22 × 4,692 km =103,224 km 28 aprile 13:45
G2 29 aprile 14:00
3 G1 Bandiera della Germania Nürburgring 20 20 × 5,148 km = 102,960 km 26 maggio 13:40
G2 19 19 × 5,148 km = 97,812 km 27 maggio 14:30
4 G1 Bandiera del Belgio Circuito di Spa-Francorchamps 17 17 × 7,005 km = 119,100 km[2] 23 giugno 14:00
G2 24 giugno 14:15
5 G1 Bandiera del Regno Unito Circuito di Brands Hatch 23 23 × 4,206 km = 96,738 km 14 luglio 13:45
G2 28 28 × 4,206 km = 117,768 km 15 luglio 14:40
6 G1 Bandiera della Francia Circuito Paul Ricard, Le Castellet 19 19 × 5,809 km = 110,371 km 21 luglio 13:50
G2 22 luglio 14:30
7 G1 Bandiera dell'Ungheria Hungaroring, Mogyoród 22 22 × 4,381 km = 96,382 km 8 settembre 13:50
G2 9 settembre 14:30
8 G1 Bandiera dell'Italia Autodromo Nazionale Monza 21 21 × 5,793 km = 121,653 km 29 settembre 14:30
G2 30 settembre 15:00

Test[modifica | modifica wikitesto]

Circuito Data Pilota più veloce Tempo
Bandiera del Regno Unito Circuito di Silverstone 28 marzo Bandiera della Germania Markus Pommer 1'48"272[3]

Accordi e fornitori[modifica | modifica wikitesto]

Da questa stagione il fornitore unico degli pneumatici diventa la giapponese Yokohama, che sostituisce la britannica Avon.[4]

Piloti[modifica | modifica wikitesto]

Nr. Pilota Sponsor Weekend
di gare
3 Bandiera della Russia Max Snegirev Klaxon/London School of Business and Finance 2-5, 7-8
4 Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta[5] Comma/Trade Links Tutti
5 Bandiera dell'India Parthiva Sureshwaren[6] LycaMobile 1-4
6 Bandiera dell'Italia Vittorio Ghirelli 4
7 Bandiera della Cina David Zhu[7] KRC (Kang's Racing Company) Tutti
8 Bandiera della Bulgaria Plamen Kralev[8] Bulgarian State/Kram Complex/BRP Tutti
9 Bandiera della Romania Mihai Marinescu Visit Romania Tutti
10 Bandiera della Svizzera Alex Fontana[9] VFP/Teleticino/Lista Office Tutti
11 Bandiera dell'Iran Kourosh Khani Tornado Racer/Sports Tracker 1-2, 4-5
12 Bandiera della Svizzera Mathéo Tuscher Tutti
13 Bandiera della Spagna José Luis Abadín Gadis/Ourensen/Anpian/Racing For Galicia 1
14 Bandiera della Svizzera Mauro Calamia 1-6
15 Bandiera del Brasile Victor Guerin 2
18 Bandiera del Regno Unito Dino Zamparelli Vibe Energy Gum Tutti
19 Bandiera della Svizzera Christopher Zanella[10] Star Group/Sodecia Tutti
20 Bandiera del Regno Unito Daniel McKenzie[11] Enghouse Interactive Tutti
22 Bandiera dello Zimbabwe Axcil Jefferies Visit Zimbabwe 3-8
23 Bandiera dell'Italia Samuele Buttarelli Mc Team 1
24 Bandiera della Polonia Kevin Mirocha Polsat Tutti
27 Bandiera della Germania Markus Pommer[12] Live-Strip.com Tutti
33 Bandiera della Lettonia Harald Schlegelmilch 8
35 Bandiera del Regno Unito Hector Hurst[13] Seahorse International Sailing Tutti
51 Bandiera della Slovacchia Richard Gonda 7

Circuiti e gare[modifica | modifica wikitesto]

Nel calendario entrano per la prima volta l'Hungaroring e il Circuito Paul Ricard e torna il circuito portoghese dell'Algarve; escono il Red Bull Ring, il Circuito di Magny-Cours e quello di Barcellona.

Copertura televisiva[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato viene trasmesso da Motors TV che trasmette le gare in diretta per l'Europa.

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Oltre al tradizionale test premio su una F1 della Williams, il Campionato di Formula 2 offrirà la Superlicenza FIA ai primi tre classificati della stagione e, al 2° e al 3° arrivato, un test su una vettura di GP2.

Inoltre, i concorrenti che avranno precedentemente corso meno di 2 gare di Formula 2 (intese come week-end completi, per un totale di 4 corse) saranno ammessi al "Premio esordienti". Il vincitore del Premio esordienti sarà il rookie che, in classifica generale, avrà ottenuto il maggior numero di punti. Avrà, come premio, due giorni di test post-stagionali "bonus" da svolgersi su un circuito europeo, che avranno come scopo una sua miglior preparazione per la successiva stagione in F2.

Riassunto della stagione[modifica | modifica wikitesto]

Test[modifica | modifica wikitesto]

Circuito Data Pilota più veloce Tempo Giri
Bandiera del Portogallo Autódromo Internacional do Algarve, Portimão[14] 26 aprile (prima sessione) Bandiera della Germania Markus Pommer 1'49"798 19
26 aprile (seconda sessione) Bandiera della Germania Markus Pommer 1'48"398 20
26 aprile (terza sessione) Bandiera della Germania Markus Pommer 1'35"265 16
26 aprile (quarta sessione) Bandiera della Romania Mihai Marinescu 1'35"871 15
Bandiera del Belgio Circuito di Spa-Francorchamps[15] 19 giugno Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta 2'07"463 41
Bandiera dell'Italia Autodromo Nazionale Monza 27 settembre (prima sessione) Bandiera della Romania Mihai Marinescu 1'40"706[16] 22
27 settembre (seconda sessione) Bandiera della Svizzera Alex Fontana 1'38"068[17] 28

Risultati e classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Gara Circuito Tempo Velocità Pole Position GPV Vincitore
1 G1 Bandiera del Regno Unito Silverstone 38'35"237 192,36 km/h Bandiera della Svizzera Mathéo Tuscher Bandiera della Romania Mihai Marinescu Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta
G2 38'27"118 193,02 km/h Bandiera della Romania Mihai Marinescu Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta
2 G1 Bandiera del Portogallo Portimão 35'19"878 175,008 km/h Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta Bandiera della Svizzera Mathéo Tuscher Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta
G2 35'42"111 173,191 km/h Bandiera della Svizzera Mathéo Tuscher Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta
3 G1 Bandiera della Germania Nürburgring 37'00"053 166,958 km/h Bandiera della Romania Mihai Marinescu Bandiera della Romania Mihai Marinescu Bandiera della Romania Mihai Marinescu
G2 34'62"831 168,252 km/h Bandiera della Svizzera Christopher Zanella Bandiera della Svizzera Christopher Zanella Bandiera della Svizzera Christopher Zanella
4 G1 Bandiera del Belgio Spa 36'38"117 195,00 km/h Bandiera della Germania Markus Pommer Bandiera della Germania Markus Pommer Bandiera della Germania Markus Pommer
G2 9'38"007[2] 130,90 km/h Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta
5 G1 Bandiera del Regno Unito Brands Hatch 41'23"945 123,437 km/h Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta Bandiera della Romania Mihai Marinescu Bandiera della Polonia Kevin Mirocha
G2 37'49"862 164,443 km/h Bandiera della Romania Mihai Marinescu Bandiera della Svizzera Christopher Zanella Bandiera della Romania Mihai Marinescu
6 G1 Bandiera della Francia Le Castellet 39'11"727 169,915 km/h Bandiera della Svizzera Mathéo Tuscher Bandiera della Svizzera Christopher Zanella Bandiera della Svizzera Mathéo Tuscher
G2 37'08"254 179,331 km/h Bandiera della Germania Markus Pommer Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta Bandiera della Germania Markus Pommer
7 G1 Bandiera dell'Ungheria Budapest 36'11"949 162,480 km/h Bandiera della Polonia Kevin Mirocha Bandiera della Svizzera Alex Fontana Bandiera della Svizzera Alex Fontana
G2 35'53"761 162,226 km/h Bandiera della Germania Markus Pommer Bandiera della Germania Markus Pommer Bandiera della Germania Markus Pommer
8 G1 Bandiera dell'Italia Monza 41'36"553 175,423 km/h Bandiera della Svizzera Mathéo Tuscher Bandiera della Svizzera Christopher Zanella Bandiera della Svizzera Mathéo Tuscher
G2 35'20"423 206,540 km/h Bandiera della Germania Markus Pommer Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta Bandiera della Svizzera Christopher Zanella

Classifica piloti[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema di punteggio adottato è lo stesso della Formula 1, ma vengono scartati i due peggiori risultati:

Sistema di punteggio
Posizione  1º   2º   3º   4º   5º   6º   7º   8º   9º   10º 
Punti 25 18 15 12 10 8 6 4 2 1
Pos Pilota SIL
Bandiera del Regno Unito
ALG
Bandiera del Portogallo
NÜR
Bandiera della Germania
SPA
Bandiera del Belgio[2]
BRH
Bandiera del Regno Unito
LEC
Bandiera della Francia
HUN
Bandiera dell'Ungheria
MZA
Bandiera dell'Italia
Punti[18]
1 Bandiera del Regno Unito Luciano Bacheta 1 1 1 1 2 6 Rit 1 3 6 2 5 3 (8) 4 3 231,5 (235,5)
2 Bandiera della Svizzera Mathéo Tuscher 6 5 2 2 5 3 3 8 2 Rit 1 2 Rit 2 1 5 210
3 Bandiera della Svizzera Christopher Zanella 2 (8) 6 4 3 1 5 4 6 2 (8) 3 5 6 2 1 196 (204)
4 Bandiera della Germania Markus Pommer 8 7 4 3 9 4 1 2 5 5 5 1 NC 1 8 14 169
5 Bandiera della Romania Mihai Marinescu 4 2 10 Rit 1 2 4 12 4 1 7 7 Rit 7 6 4 161
6 Bandiera della Polonia Kevin Mirocha 12 11 3 8 4 10 Rit 3 1 4 6 4 2 4 3 2 159,5
7 Bandiera della Svizzera Alex Fontana 3 3 7 10 6 5 8 5 Rit 7 14 Rit 1 5 9 6 115
8 Bandiera del Regno Unito Dino Zamparelli 9 6 8 5 13 7 7 10 Rit 3 4 6 6 3 7 7 106,5
9 Bandiera del Regno Unito Daniel McKenzie 5 4 13 6 8 8 2 18 10 8 3 8 4 9 11 10 95
10 Bandiera del Regno Unito Hector Hurst 7 10 9 7 10 11 9 9 7 12 9 Rit Rit 14 Rit Rit 27
11 Bandiera della Cina David Zhu 11 9 5 12 7 9 10 13 Rit 13 13 12 10 11 12 11 22
12 Bandiera dello Zimbabwe Axcil Jefferies 14 NP Rit 7 8 9 10 10 Rit 10 10 8 17
13 Bandiera della Lettonia Harald Schlegelmilch 5 9 12
14 Bandiera dell'Italia Vittorio Ghirelli 6 6 12
15 Bandiera della Russia Max Snegirev 17 15 Rit 14 Rit 16 Rit 14 7 15 14 12 6
16 Bandiera della Slovacchia Richard Gonda 8 12 4
17 Bandiera della Bulgaria Plamen Kralev 15 15 15 13 11 NP 13 17 11 Rit 12 9 9 13 13 13 4
18 Bandiera della Svizzera Mauro Calamia 14 12 12 11 15 13 12 14 9 11 11 11 2
19 Bandiera del Brasile Victor Guerin 11 9 2
20 Bandiera dell'Iran Kourosh Khani 10 13 14 Rit Rit 15 Rit 10 2
21 Bandiera dell'India Parthiva Sureshwaren 16 14 16 14 12 12 11 11 0
22 Bandiera della Spagna José Luis Abadín 13 16 0
23 Bandiera dell'Italia Samuele Buttarelli Rit Rit 0
Pos Pilota SIL
Bandiera del Regno Unito
ALG
Bandiera del Portogallo
NÜR
Bandiera della Germania
SPA
Bandiera del Belgio
BRH
Bandiera del Regno Unito
LEC
Bandiera della Francia
HUN
Bandiera dell'Ungheria
MZA
Bandiera dell'Italia
Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)

Grassetto – Pole
Corsivo – Giro veloce
† – Ritirato ma classificato

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Otto tappe nel calendario 2012, in italiaracing.net, 8 dicembre 2011. URL consultato il 12 dicembre 2011.
  2. ^ a b c La gara 2 di Circuito di Spa-Francorchamps viene interrotta dopo 3 giri, per un totale di 21,015 km, per la forte pioggia. Viene assegnatala metà dei punti previsti.
  3. ^ Antonio Caruccio, Test a Silverstone: Pommer il più veloce, in italiaracing.net, 28 marzo 2012. URL consultato il 2 aprile 2012.
  4. ^ Cambia il gommista, arriva la Yokohama, in italiaracing.net, 12 gennaio 2012. URL consultato il 1º febbraio 2012.
  5. ^ (EN) Luciano Bacheta returns for F2 title assault [collegamento interrotto], in formulatwo.com, MotorSport Vision, 20 gennaio 2012. URL consultato il 20 gennaio 2012.
  6. ^ (EN) Parthiva Sureshwaren secures F2 return for 2012, in formulatwo.com, MotorSport Vision, 13 febbraio 2012. URL consultato il 13 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2012).
  7. ^ (EN) David Zhu confirms place on F2 grid in 2012, in formulatwo.com, MotorSport Vision, 7 marzo 2012. URL consultato il 7 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2020).
  8. ^ (EN) Plamen Kralev confirms place on 2012 F2 grid [collegamento interrotto], in formulatwo.com, MotorSport Vision, 13 marzo 2012. URL consultato il 13 marzo 2012.
  9. ^ (EN) Alex Fontana graduates to Formula Two, in formulatwo.com, MotorSport Vision, 9 marzo 2012. URL consultato il 9 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2012).
  10. ^ (EN) Peter Allen, Zanella dreams of Williams test after confirming F2 return, in thecheckeredflag.co.uk, BlackEagleMedia Network, 27 marzo 2012. URL consultato il 27 marzo 2012.
  11. ^ (EN) Daniel McKenzie switches from Formula Renault 3.5 to F2, in formulatwo.com, MotorSport Vision, 15 marzo 2012. URL consultato il 15 marzo 2012.
  12. ^ (EN) Markus Pommer steps up to F2 in 2012, in formulatwo.com, MotorSport Vision, 19 marzo 2012. URL consultato il 19 marzo 2012.
  13. ^ (EN) Hector Hurst to make Formula Two debut in 2012, in formulatwo.com, MotorSport Vision, 7 marzo 2012. URL consultato il 7 marzo 2012.
  14. ^ (EN) Algarve Test, in formulatwo.com, MotorSport Vision, 26 aprile 2012. URL consultato il 30 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2012).
  15. ^ Antonio Caruccio, Test a Spa: Fontana avvicina Bacheta-Bene Ghirelli sul bagnato, in italiaracing.net, 19 giugno 2012. URL consultato il 25 giugno 2012.
  16. ^ (EN) Private test 1 Result (PDF), in formulatwo.com, MotorSport Vision, 27 settembre 2012. URL consultato il 2 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2013).
  17. ^ (EN) Private test 2 Result (PDF), in formulatwo.com, MotorSport Vision, 27 settembre 2012. URL consultato il 2 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2013).
  18. ^ Tra parentesi i punti effettivi

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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