Callionima juliane

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Callionima juliane
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Panorpoidea
Ordine Lepidoptera
Sottordine Glossata
Infraordine Heteroneura
Divisione Ditrysia
Superfamiglia Bombycoidea
Famiglia Sphingidae
Sottofamiglia Macroglossinae
Tribù Dilophonotini
Sottotribù Dilophonotina
Genere Callionima
Specie C. juliane
Nomenclatura binomiale
Callionima juliane
Eitschberger, 2000

Callionima juliane Eitschberger, 2000 è un lepidottero appartenente alla famiglia Sphingidae, endemico del Perù.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Adulto[modifica | modifica wikitesto]

Molto simile a C. falcifera, rispetto alla quale la taglia è più ridotta, e le ali anteriori e posteriori hanno una colorazione più uniforme e un disegno meno marcato. Nell'ala anteriore, la macchia argentata mostra un ramo anteriore spesso e non diviso. La forma della pallida linea apicale obliqua si allarga, a livello della nervatura M1, a formare un'area chiara, esattamente come in C. falcifera.
Nell'ala posteriore, a livello dell'area anale, la macchia nerastra visibile nelle specie congeneri, qui appare marroncina e poco sviluppata, a differenza di quanto accade in C. falcifera.
L'apertura alare, nei maschi, va da 53,6 a 61,9 mm, e nelle femmine da 53,9 a 63,9.
Il genitale maschile è identico a quello di C. falcifera; quello femminile è molto simile a quello di C. falcifera, ma con un signum più corto e con un numero minore di file di dentelli.

Larva[modifica | modifica wikitesto]

Dati non disponibili.

Pupa[modifica | modifica wikitesto]

I bruchi si impupano negli strati superficiali della lettiera.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è endemica del Perù settentrionale (locus typicus: Marañón (fiume), Balzas).

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Le femmine richiamano i maschi grazie ad un feromone rilasciato da una ghiandola, posta all'estremità addominale.

Periodo di volo[modifica | modifica wikitesto]

Dati non disponibili.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

I bruchi si alimentano sulle foglie di alcune specie di Apocynaceae tra cui soprattutto Aspidosperma macrocarpa Benth.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sottospecie[modifica | modifica wikitesto]

Non sono state descritte sottospecie.

Sinonimi[modifica | modifica wikitesto]

Non sono stati descritti sinonimi.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Eitschberger U 2000. Eine neue Art der Gattung Callionima Lucas, 1857 aus Peru (Lepidoptera, Sphingidae). Atalanta, 31, 493-496, 594-595.
  • Eitschberger, 2001 - Die Gattung Callionima Lucas, 1857 Neue Ent. Nachr. 51: 153-224
  • Kitching & Cadiou, 2000 - Hawkmoths of the World; An annotated and illustrated revisionary checklist (Lepidoptera: Sphingidae). 256 PP.; Comstock Publishing Associates; ISBN 978-0-8014-3734-2
  • (EN) Kükenthal, W. (Ed.), Handbuch der Zoologie / Handbook of Zoology, Band 4: Arthropoda - 2. Hälfte: Insecta - Lepidoptera, moths and butterflies, a cura di Kristensen, N. P., collana Handbuch der Zoologie, Fischer, M. (Scientific Editor), Teilband/Part 35: Volume 1: Evolution, systematics, and biogeography, Berlino, New York, Walter de Gruyter, 1999 [1998], pp. x + 491, ISBN 978-3-11-015704-8, OCLC 174380917.
  • Landman Wijbren, 2001 - The Complete Encyclopedia of Moths. 272 pp.; Grange Books; ISBN 1-84013-409-7
  • Opler Paul, Pavulaan Harry, Stanford Ray, Pogue Michael - Butterflies and Moths of North America; Mountain Prairie Information Node
  • Opler & Warren, 2003 - Butterflies of North America. 2. Scientific Names List for Butterfly Species of North America, north of Mexico.
  • (EN) Scoble, M. J., The Lepidoptera: Form, Function and Diversity, seconda edizione, London, Oxford University Press & Natural History Museum, 2011 [1992], pp. xi, 404, ISBN 978-0-19-854952-9, LCCN 92004297, OCLC 25282932.
  • (EN) Stehr, F. W. (Ed.), Immature Insects, 2 volumi, seconda edizione, Dubuque, Iowa, Kendall/Hunt Pub. Co., 1991 [1987], pp. ix, 754, ISBN 978-0-8403-3702-3, LCCN 85081922, OCLC 13784377.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) CATE Creating a Taxonomic eScience, su cate-sphingidae.org. URL consultato il 19 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2012).
  • (EN) Funet.fi, su nic.funet.fi. URL consultato il 2 aprile 2011.
  • (EN) Lepidoptera Barcode of Life, su lepbarcoding.org. URL consultato il 2 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  • (EN) Silkmoths, su silkmoths.bizland.com. URL consultato il 2 aprile 2011.