Brian Ihnačák

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Brian Ihnačák
Ihnacak con la maglia della Nazionale italiana nel 2015
Nazionalità Bandiera del Canada Canada
Bandiera dell'Italia Italia (dal 2014)
Altezza 183 cm
Peso 86 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Centro/Ala destra
Tiro Destro
Squadra   Ares Sport
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
2001-2003   St. Michael's Buzzers 94 46 59 105
2003-2007   Brown Bears 103 28 48 76
Squadre di club0
2007-2008   Kežmarok 37 9 10 19
2008   Augusta Lynx 7 2 0 2
2008-2009   Elmira Jackals 39 5 8 13
2009   Kežmarok 2 1 3 4
2009-2010   HKm Zvolen 8 1 1 2
2010   Poprad 2 0 0 0
2010-2011   RiverKings 16 2 4 6
2011   Fort Worth Brahmas 20 5 7 12
2011   Allen Americans 6 1 6 7
2011-2012   Pontebba 42 16 26 42
2012-2014   Valpellice 84 61 81 142
2014   Malmö 17 4 3 7
2014-2015   Vålerenga 54 22 62 84
2015-2016   Mountfield HK 58 18 23 41
2016-2017   Sparta Praga 40 11 10 21
2017   Litvínov 18 5 7 12
2017-2018   Olten 20 10 7 17
2019   Pardubice 33 6 17 23
2020   '05 Banská Bystrica 12 5 7 12
2020   Merano 1 0 2 2
2021   '05 Banská Bystrica 40 14 25 39
2022   Košice 27 9 11 20
2022-2023   Fanano Miners 8 11 16 27
2023-   Ares Sport 12 13 21 34
Nazionale
2014-2015 Bandiera dell'Italia Italia 23 4 4 8
NHL Draft
2004 Pittsburgh Penguins   259a scelta ass.
Dirigente
2022-   Mississauga Steelheads Scout Europa
2023-   Ares Sport Direttore sportivo
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 aprile 2024
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Brian Stephen Ihnačák (Toronto, 10 aprile 1985) è un hockeista su ghiaccio e dirigente sportivo canadese naturalizzato italiano, milita come attaccante negli Ares Sport, squadra della Italian Hockey League - Division I, di cui è anche direttore sportivo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Inhacak possiede quattro passaporti: canadese, slovacco (per le origini del padre), ceco (per le origini della madre) ed italiano (poiché il nonno materno emigrò a Praga dall'Italia).[1][2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Peter e nipote di Miroslav Ihnačák, ex giocatori della National Hockey League, Brian nacque e crebbe in Canada, iniziando a giocare ad hockey nella Ontario Junior Hockey League con i St. Michael's Buzzers. Nel 2003 si iscrisse all'Università Brown, conquistando con la maglia dei Bears nelle quattro stagioni successive alcuni trofei individuali. Nel 2004 fu scelto al Draft dai Pittsburgh Penguins al nono giro.[3]

Dal 2007 al 2011 Ihnacak si divise fra Slovacchia, terra di origine della famiglia, e il Nordamerica, vestendo le maglie di numerose formazioni: nella Extraliga slovacca vestì le maglie di Kežmarok, Zvolen e Poprad, mentre in America giocò nelle leghe minori della ECHL e della CHL. In possesso della cittadinanza italiana, Brian nell'autunno del 2011 giunse in Serie A dove fu ingaggiato dal Pontebba.[4] Concluse la stagione con 42 punti in altrettante presenze. L'anno successivo si trasferì all'HC Valpellice. Con la maglia dei Bulldogs conquistò il suo primo trofeo, la Coppa Italia.[5] Per la stagione 2013-2014 rinnovò il contratto con la squadra piemontese.[6]

Nel febbraio 2014, Ihnacak, top scorer della Elite.A, venne messo fuori rosa dal Valpellice per la sua volontà a trasferirsi all'estero[7]. A metà mese si accasò così in Svezia, nell'Hockeyallsvenskan, ingaggiato dai Malmö Redhawks.[8] Nel settembre 2014, dopo un periodo di prova non andato a buon fine con i Düsseldorfer EG, Ihnacak firmò con il Vålerenga Ishockey, squadra della GET-Ligaen, il massimo campionato norvegese.[9] Al termine della stagione regolare risultò il top scorer della lega con 77 punti in 44 partite disputate.[10]

Nel maggio 2015 venne ingaggiato dal Mountfield HK, squadra della Extraliga ceca, siglando un accordo annuale.[11] Ihnacak si mise in evidenza come secondo miglior marcatore della squadra nella stagione regolare, ed il migliore al termine dei playoff. Nella primavera del 2016 si trasferì all'HC Sparta Praha, approdando in una delle squadre più prestigiose del panorama hockeistico europeo.[12] A fine stagione il contratto non gli fu rinnovato,[13] e Ihnacak rimase senza squadra fino al successivo mese di ottobre, quando fu messo sotto contratto da un'altra squadra dell'Extraliga, l'HC Litvínov.[14]

Il 30 dicembre 2017 l'Olten, squadra della Swiss League, annunciò l'acquisto di Ihnacak dal Litvinov.[15] A fine stagione il contratto non gli venne rinnovato.[16] Dopo esser rimasto alcuni mesi svincolato, il 2 gennaio 2019 venne messo sotto contratto dalla Dynamo Pardubice, squadra del massimo campionato ceco.[17] A fine stagione rimase nuovamente svincolato per alcuni mesi, fino a che nel gennaio del 2020 venne messo sotto contratto dall'HC '05 Banska Bystrica, squadra della Extraliga slovacca.[18]

Per la stagione 2020-2021 fece ritorno in Italia, all'Hockey Club Merano allenato dallo zio Miroslav.[19] La stagione fu però travagliata: dapprima numerosi casi di COVID-19 impedirono alla squadra di giocare molti incontri, poi il campionato fu sospeso tra novembre e dicembre 2020. Alla ripresa, per motivi economici, il Merano decise di fare a meno dei propri giocatori e allenatori stranieri:[20] l'esperienza per Ihnacak si concluse con una sola presenza.[21]

Nel gennaio 2021, come un anno prima, fu messo sotto contratto dall'HC '05 Banska Bystrica.[22] Il contratto gli venne rinnovato anche per la stagione 2021-2022, ma nel gennaio 2022 venne ceduto al Kosice, con un accordo fino al termine della stagione.[23]

Rimase senza squadra fino al successivo mese di dicembre 2022, quando accettò l'offerta dei Fanano Miners, nella terza serie italiana.[21]

Quando lo sponsor dei Miners lasciò la squadra modenese accordandosi con gli Aosta Gladiators (ribattezzati ARES Sport e militanti sempre in terza serie), anche Ihnačák si trasferì in Val d'Aosta, divenendo direttore sportivo oltreché giocatore.[24][25][26] La squadra si aggiudicò il titolo e la promozione nella serie superiore già al termine della prima stagione.[27][28][29]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Brian Ihnacak fu convocato per la prima volta in Nazionale in occasione dell'Euro Ice Hockey Challenge nel febbraio del 2014.[30] Nella primavera dello stesso anno partecipò al campionato mondiale disputatosi in Bielorussia.[31] Nel 2015 prese parte al mondiale di Prima Divisione disputatosi in Polonia, risultando il miglior marcatore del Blue Team.[32]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Valpellice: 2012-2013
Ares Sport: 2023-2024

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

  • OJHL First All-Star Team: 1
2001-2002
  • OJHL Most Improved Player: 1
2001-2002
2003-2004
  • ECAC All-Rookie Team: 1
2003-2004
  • ECAC Rookie of the Year: 1
2003-2004
  • Maggior numero di reti della Elite.A: 1
2013-2014 (35 reti)
2013-2014 (81 punti)
2014-2015 (55 assist)
2014-2015 (77 punti)
2014-2015
Polonia 2015

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il giramondo Ihnacak: «Canada non imbattibile», su altoadige.gelocal.it, 16 maggio 2014. URL consultato il 18 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2015).
  2. ^ Brian Ihnacak: «La mia esplosione? L'hockey è una questione di testa», su ecodelchisone.it, 23 ottobre 2012. URL consultato il 13 maggio 2014.
  3. ^ (EN) Penguins Draft Pick Brian Ihnacak Inks Deal with Valpellice Bulldogs, su thehockeyhouse.net, 22 settembre 2012. URL consultato il 23 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
  4. ^ Ihnacak, un figlio d'arte per le Aquile, su hockeytime.net, 6 ottobre 2011. URL consultato il 23 marzo 2013.
  5. ^ La Valpe si assicura Brian Ihnacak, su hockeytime.net, 22 settembre 2012. URL consultato il 23 marzo 2013.
  6. ^ Confermati a Torre Ihnacak e Tomko. In arrivo Ambrosi e Strong, su hockeytime.net, 2 settembre 2013. URL consultato il 24 gennaio 2014.
  7. ^ Comunicato societario, su hcvalpellice.net, 16 febbraio 2014. URL consultato il 1º novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  8. ^ (SV) Brian Ihnacak klar för Malmö Redhawks, su malmoredhawks.com, 17 febbraio 2014. URL consultato il 17 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
  9. ^ (NO) Ihnacak: -VIF fristet mest, su vif-hockey.no, 10 settembre 2014. URL consultato il 15 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2015).
  10. ^ (EN) Norwegian Ligaen playoff preview: Reigning champs from Stavanger favourites again, su championshockeyleague.net, 5 marzo 2015. URL consultato il 1º maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2015).
  11. ^ (CS) Do Hradce míří další trojice hráčů – gólman a dva forvardi, su mountfieldhk.cz, 9 maggio 2015. URL consultato il 23 maggio 2015.
  12. ^ (CS) Aktuální zprávy ze sparťanského mužstva, su hcsparta.cz, 1º maggio 2016. URL consultato il 1º ottobre 2016.
  13. ^ (CS) Zmeny ve spartanskem kadru pred novou sezonou, su hcsparta.cz, 1º maggio 2017. URL consultato il 2 maggio 2017.
  14. ^ (CS) Nové akvizice!, su hcverva.cz, 20 ottobre 2017. URL consultato il 25 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2017).
  15. ^ (DE) Brian Ihnacak per sofort zum EHCO, su ehco.ch, 30 dicembre 2017. URL consultato il 4 gennaio 2018.
  16. ^ (DE) Bartolone bleibt, Grieder wird Sportchef, su ehco.ch, 14 aprile 2018. URL consultato il 18 aprile 2018.
  17. ^ (CS) Další změny: Dynamo posílí Ihnačák a Eklund, su pardubicky.denik.cz, 2 gennaio 2019. URL consultato il 3 gennaio 2019.
  18. ^ (SK) Do Banskej Bystrice Prichádza Nová Posila, Syn Legendárneho Slovensekého Útočníka, su hc05.sk, 8 gennaio 2020. URL consultato il 10 gennaio 2020.
  19. ^ Il Merano riporta Brian Ihnacak in Italia, su hockeytime.net, 24 settembre 2020. URL consultato il 24 settembre 2020.
  20. ^ Simone Zurlo, Italian Hockey League, il recupero tra Pergine e Merano chiude il 2020. Diretta streaming del match, su FISG - Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, 29 dicembre 2020. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  21. ^ a b Tony Puma, Il Fanano ingaggia Brian Ihnačák, su hockeytime.net. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  22. ^ (SK) Do HC '05 sa braccia Brian Ihnacak, su hc05.sk. URL consultato il 21 gennaio 2021.
  23. ^ (SK) Košickú ofenzívu posilní Brian Ihnačák | HC KOŠICE, su HcKošice.sk. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  24. ^ Hockey ghiaccio: nasce ARES Sport ad Aosta, su Sportmediaset.it. URL consultato il 19 agosto 2023.
  25. ^ Orlando Bonserio, L’hockey valdostano verso la rivoluzione: la prima squadra dei Gladiators diventa Ares Sport, su Aostasera, 27 luglio 2023. URL consultato il 19 agosto 2023.
  26. ^ Hockey: la prima squadra degli Aosta Gladiators diventa Ares Sport e guarda in alto, su www.gazzettamatin.com, 27 luglio 2023. URL consultato il 19 agosto 2023.
  27. ^ L’Ares fa rivivere il mito del CourmAosta, su La Stampa, 30 marzo 2024. URL consultato il 4 aprile 2024.
  28. ^ Veronica Pirana, Hockey, un inarrestabile Ares Sport vince la finale di campionato e vola in serie B, su Aostasera, 31 marzo 2024. URL consultato il 4 aprile 2024.
  29. ^ Hockey su ghiaccio, l'Ares Sport vola in Serie B a ritmo di rap con Moreno , su Sportmediaset.it. URL consultato il 4 aprile 2024.
  30. ^ EIHC: le convocazioni di Tom Pokel, su hockeytime.net, 21 gennaio 2014. URL consultato il 24 gennaio 2014.
  31. ^ Mondiali 2014: tutti a bordo, si parte per Minsk, su hockeytime.net, 6 maggio 2014. URL consultato il 23 maggio 2014.
  32. ^ Nazionale: il roster definitivo per i mondiali, su hockeytime.net, 15 aprile 2015. URL consultato il 20 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).

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