Belyj plaščik

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Belyj Plaščik)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Belyj plaščik
Белый плащик

singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
Artistat.A.T.u.
Pubblicazione2 dicembre 2007
Durata3:16
Album di provenienzaVesëlye ulybki
GenereSynth pop
Musica elettronica
EtichettaT.A. Music, Sojuz
ProduttoreT.A. Music
Registrazione2007
FormatiCD+DVD, download digitale, streaming
t.A.T.u. - cronologia
Singolo precedente
(2006)
Singolo successivo
(2008)

Belyj plaščik (in russo Белый плащик?) è un singolo del duo musicale russo t.A.T.u., pubblicato il 2 dicembre 2007 come primo estratto dal terzo album in studio in lingua russa Vesëlye ulybki.[1]

La versione in lingua inglese del brano s'intitola White Robe.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il testo della canzone, il cui titolo significa abito bianco, è composto da due poesie scritte dalla fan Marija Maksakova e da una terza poesia creata da uno dei compositori del duo. La musica e gli arrangiamenti sono stati composti da Vanja Kilar.

Il brano ha debuttato in Russia a fine 2007 su MTV ed è entrato poi in rotazione radiofonica, mentre il maxi singolo (intitolato anche Hyperion Plate, nome derivato dalla location dove è stato girato il video) è uscito in formato fisico nella primavera del 2008. Esso era composto da un CD e un DVD. Le prime 1000 copie sono state riservate e messe in vendita il 9 aprile 2008 sullo store ufficiale del gruppo, le quali erano numerate e autografate dalle t.A.T.u. in persona.[2] Successivamente il disco è stato pubblicato l'8 maggio, in numero limitato, e il 20 maggio, senza restrizioni.

Oltre alla canzone stessa, il CD contiene cinque remix, la versione inglese del brano, White Robe, e la traccia 220, poi divenuta il singolo successivo del duo. Nel DVD sono contenuti la versione televisiva del video, la versione incensurata, il making of di 90 minuti e altri contenuti speciali.

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video di Belyj plaščik è stato girato il 6 ed il 7 ottobre 2007 nello stabilimento di trattamento delle acque reflue di Hyperion a Los Angeles, California.[3] È stato diretto da James Cox (e il suo team tra cui il produttore Billy Parks e il cameraman Joe Labisi), che aveva già diretto i video di Ljudi invalidy, All About Us e Friend or Foe.[3] Il video sembra abbia molti collegamenti al nazismo e all'olocausto. Tuttavia, nel sito ufficiale del gruppo, è stata scritta una smentita che afferma: "Le somiglianze alle uniformi di qualsiasi epoca e persona sono casuali e storicamente invalide."[4]

Nel video, Lena sta tornando a casa sua dopo quella che sembra essere stata una notte di prostituzione. La seconda scena mostra Julia che si lava i denti in una cella per poi sputare violentemente sullo specchio davanti a lei. Quindi entra nella doccia e il ritornello viene cantato per la prima volta. Nel frattempo, Lena si veste con una divisa (piuttosto sovietica/staliniana) e marcia verso il centro di detenzione dove Julia è imprigionata. A quest'ultima viene dato del cibo, il quale viene gettato per terra. Dunque le si offre della vodka (o qualche superalcolico) che tracanna velocemente. Julia è quindi ammanettata e percorre un corridoio con due guardie. Lena avanza marciando dalla parte opposta dell'edificio seguita da qualche guardia. Julia è quindi portata fuori, incatenata ad un palo e spogliata, il che rivela che è incinta. Lena ordina la fucilazione della gravida Julia ai suoi ufficiali, gridando "Ready, Aim, Fire!" ("Puntare, mirare, fuoco!"). Uno di questi ultimi è interpretato da un membro della band, Troy. Il video finisce con la morte di Julia, un allarme che scatta e gli squilli di un telefono che segnalano probabilmente una sospensione dell'esecuzione giunta troppo tardi.

La versione censurata del video è stata trasmessa per la prima volta su MTV Russia il 29 novembre 2007.[5]

La censura[modifica | modifica wikitesto]

Il video presenta due versioni: una ufficiale o anche detta censurata, trasmessa solitamente in TV, e una senza censura, reperibile in Internet.[6] Differentemente dalla prima, la versione non censurata ha una durata di circa 6 minuti, una base musicale diversa (anche se il testo rimane pressoché uguale), e più scene rispetto al video ufficiale.

Per cominciare, nel posto in cui Julia viene uccisa (che è più grande rispetto all'altro video) sono presenti degli astanti in abito da sera che dall'alto guardano e ridono della ragazza che sta per essere uccisa. Inoltre, in una delle scene iniziali, Lena, dopo essere tornata a casa dal suo giro di prostituzione, si sdraia sul letto e comincia a spogliarsi togliendosi interamente tutti i vestiti, compresi gli slip e il reggiseno (nel video originale si toglie solo le calze). In seguito, indosserà la divisa nazista e si guarderà allo specchio compiaciuta. A Julia, quando è ancora in cella, viene offerta della vodka che berrà con disgusto (nell'altro video invece la beve senza disgustarsi). Dopo averla bevuta, fa alle due guardie il gesto del dito medio prima di essere ammanettata e portata all'esterno, dove sarà giustiziata. Quando Julia viene fatta salire sul podio per essere fucilata, la guardia che l'ha accompagnata le toglie con violenza la tunica che aveva indosso e leva le manette ai piedi per mettergliele alle mani, attaccate ad un palo. Il video termina nella maniera identica a quello originale, con Lena che si volta in seguito ad un suono di allarme e a uno squillo di telefono.

Successo in Internet[modifica | modifica wikitesto]

Il video ha avuto molto successo in Internet[7] ed è stato in testa alle classifiche di YouTube, raggiungendo nella sua prima settimana la prima posizione in Australia, Russia, Giappone, Francia e Nuova Zelanda e la terza posizione nel Regno Unito.

Il video di Belyj plaščik ha avuto una candidatura al Video of the Year 2007 su MTV Russia, arrivando secondo.[8] Nelle sue prime settimane, ha raggiunto la prima posizione in Australia e superando artisti come Kylie Minogue e Delta Goodrem in molti paesi. Si è mantenuta nella top 20 dei video più visti nella posizione globale.

Il video è stato inoltre diffuso e di conseguenza "evidenziato" da molti siti di gossip.[3][9][10][11]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD+DVD maxi single – EP[12]
  • CD
  1. Belyj plaščik – 3:16
  2. White Robe – 3:10
  3. Belyj plaščik (Plant Of Nothing Remix) – 4:01
  4. Belyj plaščik (No Mercy Remix) – 5:37
  5. Belyj plaščik (Marsiano Remix) – 4:46
  6. Belyj plaščik (House Of Robots Remix) – 6:22
  7. Belyj plaščik (Alex Astero Remix) – 5:20
  8. 220 – 3:08
  • DVD
  1. Belyj plaščik (TV Version) – 3:34
  2. Belyj plaščik (Uncensored) – 5:56
  3. Belyj plaščik (Making of) – 58:45
  4. Photos

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2008) Posizione
massima
Russia[13] 97

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) Белый плащик, su Tophit. URL consultato il 12 aprile 2024.
  2. ^ (EN) t.A.T.u. News, su tatu.ru. URL consultato l'8 marzo 2012 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2012).
  3. ^ a b c (RU) Новый скандальный клип t.A.T.u., su Argumenty i fakty, 22 novembre 2007. URL consultato l'8 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2019).
  4. ^ (EN) t.A.T.u. Eng  News Beliy Plaschik Video [collegamento interrotto], su tatu.ru, 2007.
  5. ^ (EN) t.A.T.u. Eng News, su tatu.ru, 23 novembre 2007. URL consultato il 3 maggio 2010 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2021).
  6. ^ t A T u Beliy Plaschik White Robe Uncensored HD, su YouTube, 4 luglio 2014.
  7. ^ (EN) t.A.T.u. Eng News, su tatu.ru, 12 dicembre 2007. URL consultato il 9 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2021).
  8. ^ (EN) t.A.T.u. Eng News (January 26, 2008), su tatu.ru, 26 gennaio 2008. URL consultato il 22 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2021).
  9. ^ Beliy Plaschik by t.A.T.u., su songfacts.com. URL consultato il 3 maggio 2010.
  10. ^ Video shock delle t.A.T.u. per il nuovo singolo Beliy Plaschik (White Robe), su soundsblog.it, 6 dicembre 2007. URL consultato il 3 maggio 2010.
  11. ^ Tatu nude nel video di Beliy Plaschik (White robe), su chissenefrega.com, 17 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2008).
  12. ^ (EN) t.A.T.u. – Белый Плащик / White Robe, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 19 giugno 2012.
  13. ^ (RU) t.A.T.u., su Tophit. URL consultato il 5 maggio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica