Aya Nakamura

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Aya Nakamura
Aya Nakamura nel 2019
NazionalitàBandiera del Mali Mali
Bandiera della Francia Francia
Genere[1]Afrobeat
Contemporary R&B
Pop
Periodo di attività musicale2014 – in attività
EtichettaParlophone, Rec. 118, Warner Music France, Nakamura Industrie
Album pubblicati4
Studio4
Logo ufficiale
Logo ufficiale

Aya Nakamura, pseudonimo di Aya Coco Danioko (Bamako, 10 maggio 1995), è una cantante maliana naturalizzata francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Aya Danioko è nata nella capitale maliana di Bamako in una famiglia di griot (cantastorie), la prima di cinque fratelli. La sua famiglia si è poi stabilita nel sobborgo parigino di Aulnay-sous-Bois, dove è cresciuta e si è formata professionalmente. Il suo nome d'arte trae ispirazione dal personaggio della serie Heroes Hiro Nakamura.[2]

La cantante ha iniziato a pubblicare la propria musica online nel 2014, cominciando da una traccia chiamata Karma apparsa sul suo profilo Facebook. Notata dai talent scout della Warner Music France, Aya Nakamura ha firmato un contratto discografico con l'etichetta discografica, sotto la quale ha pubblicato nel 2017 il suo album di esordio Journal intime, che ha raggiunto il sesto posto nella classifica francese[3] ed è stato certificato disco di platino per aver venduto oltre 100 000 copie a livello nazionale. L'album contiene il singolo Comportement, anch'esso certificato disco di platino per le 200 000 copie vendute.[4]

La svolta con Nakamura (2018-2019)[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 aprile 2018 Aya Nakamura ha pubblicato il brano Djadja, grazie al quale ha espanso il suo successo al di là dalle frontiere: è rimasto per due settimane consecutive al numero uno in Francia,[5] raggiungendo la prima posizione anche nei Paesi Bassi e ottenendo successo in Belgio, Svezia e Svizzera.[6]

A Djadja ha fatto seguito il singolo Copines, messo in commercio il 24 agosto 2018, che ha regalato alla cantante la sua seconda numero uno in madrepatria.[7] Entrambi i singoli hanno anticipato il suo secondo album in studio, Nakamura: esso è stato pubblicato il 2 novembre successivo ed è giunto al terzo posto nella classifica francese, mentre è rientrato in top ten in Vallonia e nei Paesi Bassi. In seguito è stato premiato con il disco di diamante dalla SNEP per aver venduto oltre 500 000 copie.[4][8]

Nel gennaio 2019 la cantante ha vinto l'European Music Moves Talent Award come miglior artista urban, mentre il mese successivo ha ricevuto due candidature ai Victoires de la musique, una come miglior album urban per Nakamura e una come canzone dell'anno per Djadja.[9][10] Il 10 aprile 2019 viene pubblicato il terzo estratto dall'album, Pookie, accompagnato dal relativo videoclip.[11] Il brano ha ricevuto due remix: uno con il rapper statunitense Lil Pump, al fine di promuoverlo maggiormente nei paesi anglofoni, e uno con il rapper italiano Capo Plaza; quest'ultimo riesce a raggiungere il secondo posto della Top Singoli ed è stato in seguito certificato triplo disco di platino dalla FIMI per le 210 000 copie vendute.[12][13]

Il 25 ottobre 2019 è stata pubblicata la riedizione di Nakamura, con l'aggiunta di cinque nuove canzoni, tra cui i singoli Soldat e 40%, che è rientrata in top five in Francia. A dicembre Aya Nakamura è risultata l'artista francese più riprodotta sulle piattaforme Spotify e YouTube.[14]

Aya (2020-2021)[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 gennaio 2020 viene resa nota la partecipazione di Nakamura al festival di Coachella, poi annullato a causa della pandemia di COVID-19.[15] A giugno viene pubblicato un terzo remix di Djadja che vede la partecipazione del cantante colombiano Maluma, mentre il 17 luglio ritorna sulle scene con l'inedito Jolie nana, che esordisce in cima alla classifica francese.[16][17] Ad esso ha fatto seguito nel mese di ottobre Doudou.

Entrambi i singoli hanno promosso la pubblicazione del terzo album in studio, Aya, avvenuta il 13 novembre 2020. Aya ha debuttato al secondo posto della classifica degli album francese e a un anno e mezzo di distanza è stato premiato con il doppio disco di platino per aver superato la soglia delle 200 000 copie vendute in Francia. Grazie al disco, la cantante si è aggiudicata il suo primo riconoscimento ai Victoires de la Musique nel 2022, nella sezione di album di un'artista femminile più riprodotto.[18]

DNK (2021-presente)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2021 ha inciso insieme al gruppo musicale dei Major Lazer e al rapper Swae Lee il brano C'est cuit ed ha collaborato ancora una volta con Capo Plaza al singolo di lui Panama;[19] inoltre, ha pubblicato un nuovo inedito, Bobo.

È ritornata sulle scene circa un anno più tardi, con la pubblicazione del singolo Dégaine in collaborazione del rapper connazionale Damso. Il brano ha registrato un ottimo successo commerciale in Francia, dove ha esprdito al vertice della classifica dei brani. Le successive due pubblicazioni, Méchante e il singolo promozionale VIP, sono state accolte moderatamente dal pubblico francese. A dicembre dello stesso anno, Aya ha avviato ufficialmente la sua nuova era musicale con il singolo SMS che, insieme al successore Baby, ha anticipato l'uscita del quarto album DNK avvenuta nel 2023.[20][21]

DNK, primo album numero uno nella classifica francese per la cantante, è stato promosso attraverso un tour che ha visitato la Francia, il resto d'Europa, l'Africa e i Dipartimenti d'oltremare francesi nel corso di tutto il 2023.[22][23] Un'edizione deluxe dell'album, contenente tre tracce inedite, è stata pubblicata a fine estate, durante la promozione del progetto.[24]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Aya Nakamura.

Tournée[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – Nakamura Tour
  • 2023/24 – DNK Tour

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Timothy Monger, Aya Nakamura, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 21 aprile 2021.
    «singer who blends warm Afro-beat with R&B and pop»
  2. ^ (FR) Biographie AYA NAKAMURA, su infoconcert.com. URL consultato il 22 agosto 2018.
  3. ^ (NL) Aya Nakamura - Journal intime, su Ultratop. URL consultato il 28 maggio 2021.
  4. ^ a b (FR) Aya Nakamura – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 7 settembre 2020.
  5. ^ (FR) Top singles (téléchargement + streaming) - Semaine du 27 Juillet 2018, su snepmusique.com, SNEP. URL consultato il 22 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2018).
  6. ^ (FR) Robin Cannone, Aya Nakamura, l'Europe est totalement gaga de la chanteuse française de Djadja, su Le Figaro, 11 ottobre 2018. URL consultato il 7 settembre 2020.
  7. ^ (FR) Aya Nakamura cartonne sur Youtube avec «Copines», su nrj.fr, 17 ottobre 2018. URL consultato il 7 settembre 2020.
  8. ^ (FR) Thibault Deslandes, Rouen. Aya Nakamura dans la boîte à musique du 2 novembre, su Tendance Ouest, 2 novembre 2018. URL consultato il 7 settembre 2020.
  9. ^ (FR) Aya Nakamura remporte les Music Moves Europe Talent Awards, su lebureauexport.fr, Le Bureau Export, 20 novembre 2018. URL consultato il 7 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2020).
  10. ^ (FR) Eléanor Douet, Victoires de la Musique 2019: Orelsan, Aya Nakamura... Découvrez les nommés, su rtl.fr, RTL, 9 gennaio 2019. URL consultato il 7 settembre 2020.
  11. ^ (FR) Marie Poussel, Aya Nakamura : «Pourquoi une femme devrait-elle être lisse?», su leparisien.fr, Le Parisien, 22 aprile 2019. URL consultato il 7 settembre 2020.
  12. ^ (EN) Aya Nakamura Releases POOKIE Feat. Lil Pump, su broadwayworld.com, BroadwayWorld, 2 agosto 2019. URL consultato il 7 settembre 2020.
  13. ^ CAPO PLAZA con AYA NAKAMURA in una nuova versione della hit "Pookie", su newsic.it, Newsic, 30 agosto 2019. URL consultato il 7 settembre 2020.
  14. ^ (EN) Taylor Mildred, Becoming the most-streamed French female artist in France and the world, meet Malian-born star Aya Nakamura, su face2faceafrica.com, 12 dicembre 2019. URL consultato il 7 settembre 2020.
  15. ^ (EN) Abel Shifferaw, Here's the Full Coachella 2020 Lineup, su complex.com, Complex, 3 gennaio 2020. URL consultato il 7 settembre 2020.
  16. ^ (EN) Kaitlyn Kubrick, Aya Nakamura and Maluma featuring on the remix of Djadja, su somagnews.com, Somag, 29 maggio 2020. URL consultato il 7 settembre 2020.
  17. ^ Anna Zucca, Il video del nuovo singolo di Aya Nakamura è una storia femminista che ci fa piacere i tormentoni, su elle.com, Elle, 2 agosto 2020. URL consultato il 7 settembre 2020.
  18. ^ (FR) Aya Nakamura - La gagnante de la catégorie « Album le plus streamé d’une artiste » / Victoires 2022, su France Télévisions. URL consultato il 19 agosto 2023.
  19. ^ Capo Plaza - Panama (feat. Aya Nakamura) (Radio Date: 18-06-2021), su earone.it, 15 giugno 2021. URL consultato l'8 luglio 2023.
  20. ^ (FR) Aya Nakamura annonce son retour avec DNK, son quatrième album, su Le Figaro, 9 gennaio 2023.
  21. ^ (FR) Aya Nakamura annonce la sortie de son prochain album, "DNK", su BFMTV.
  22. ^ Filmato audio (FR) Nakamurance Live Show, YouTube. URL consultato l'8 febbraio 2023.
  23. ^ (FR) Aya Nakamura : trois concerts à l’Accor Arena de Paris en mai 2023, su sortiraparis.com. URL consultato il 13 marzo 2023.
  24. ^ (FR) Aya Nakamura dévoile trois nouveaux titres, annoncés par surprise, su BFMTV. URL consultato il 24 agosto 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN2523151304650949460009 · ISNI (EN0000 0004 6295 3608 · GND (DE1212429397 · BNF (FRcb17164361j (data) · WorldCat Identities (ENviaf-2523151304650949460009