Antonio Chiaramonte Bordonaro

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Antonio Chiaramonte Bordonaro

Antonio Chiaramonte Bordonaro (Palermo, 26 febbraio 1877Londra, 8 giugno 1932) è stato un diplomatico italiano, Segretario generale del Ministero degli Esteri nel 1926-1927.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Antonio Chiaramonte Bordonaro nacque da una nobile famiglia siciliana, proprietaria del Castello di Falconara, sul golfo di Gela, nel territorio del comune di Butera. Si laureò nel 1898 a Firenze nella facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri e, l'anno dopo, entrò nella carriera diplomatica. Fu giovane amante di donna Franca Florio.[1]

Nel 1900 fu destinato a Trieste, poi a Budapest, Berna e San Pietroburgo. Nel 1913 fu inviato a Berlino come segretario di legazione e, nel 1914, fu promosso consigliere d'ambasciata. Il 4 gennaio 1920, con il grado di inviato straordinario e ministro plenipotenziario, Chiaramonte Bordonaro fu destinato a Praga, quale rappresentante italiano presso la Cecoslovacchia, fino al 1924 e poi alla legazione di Vienna, fino al 1926, in entrambi i casi con funzioni di ambasciatore.[2]

Il 6 aprile 1926, a seguito delle dimissioni dall'incarico di Salvatore Contarini, Chiaramonte Bordonaro fu nominato Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri, l'incarico più importante della diplomazia italiana. Mantenne la carica per soli dieci mesi, sino a quando fu soppressa dal fascismo. Il 6 febbraio 1927, Bordonaro fu nominato ambasciatore a Londra e morì in carica l'8 giugno 1932.[3]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Leone Bianco - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ A Palazzo Asmundo si apre una mostra di abiti d' epoca esposti cento vestiti di fine Ottocento e primo Novecento, su ricerca.repubblica.it, 30 marzo 2001. URL consultato il 25 aprile 2024.
  2. ^ Gianluca Borzoni, Renato Prunas diplomatico (1892-1951), Soveria Mannelli, Rubbettino Editore, 2004.
  3. ^ Gerardo Nicolosi, Renato Prunas, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 85, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2016. URL consultato il 25 aprile 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ambasciatore italiano nel Regno Unito Bandiera del Regno Unito Successore
Pietro Tomasi Della Torretta 1927 - 1932 Dino Grandi
Predecessore Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri Successore
Salvatore Contarini 6 aprile 1926 - 6 febbraio 1927 carica soppressa
Predecessore Ambasciatore italiano nella Prima repubblica austriaca Bandiera dell'Austria Successore
Luca Orsini Baroni 1924 - 1926 Giacinto Auriti
Predecessore Ambasciatore italiano in Cecoslovacchia Bandiera della Cecoslovacchia Successore
Mario Lago 1920 - 1924 Bonifacio Pignatti Morano di Custoza
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