Amore (programma televisivo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Amore
Raffaella Carrà mentre canta la sigla iniziale del programma
PaeseItalia
Anno2006
Generevarietà
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreRaffaella Carrà
RegiaSergio Japino
Casa di produzioneRai
Rete televisivaRai 1

Amore è stato un programma televisivo italiano andato in onda in prima serata su Rai 1 dal 25 marzo al 16 maggio 2006 per otto puntate (più una puntata speciale, con il meglio della trasmissione, intitolata è sempre Amore) con la conduzione di Raffaella Carrà[1].

Il programma[modifica | modifica wikitesto]

Basato sulle adozioni a distanza, nelle quali la Carrà è coinvolta personalmente, è stato così annunciato da lei stessa alla presentazione per la stampa: "Molti giornalisti hanno scritto di un mio ritorno in televisione con una versione moderna di Milleluci. Questa mi sembra una cosa impossibile sia per i costi proibitivi sia perché ormai la mia compagna Mina ha deciso di cantare e basta. Torno in TV perché ho qualcosa da proporre e lo faccio con un programma alternativo, controcorrente". Lo show, sempre secondo la Carrà, "si propone di miscelare con grazia lo spettacolo e un tema delicato quale il sostegno a distanza"[1].

L'Auditorium Rai del Foro Italico è allestito per un grande show con un'orchestra di 32 elementi diretta dal maestro Leonardo De Amicis. I momenti di spettacolo prevedono come ospiti vari cantanti, comici e personaggi famosi tra cui Laura Pausini, Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Pippo Baudo, Fiorello, Gigi D'Alessio, Nomadi, Renato Zero, I Giganti, Riccardo Cocciante, Alexia, Emanuela Aureli, Dik Dik, I Camaleonti, Gianfranco Funari e Massimo Lopez con i quali la showgirl duetta nei consueti numeri musicali e comici.

Il programma viene promosso con alcuni spot realizzati da Oliviero Toscani in cui Raffaella è attorniata da bambini di diverse etnie[1]. L'obiettivo è quello di raccogliere tramite un centralino le adesioni di quanti vorranno aiutare i bambini dei paesi più poveri con un sostegno a distanza (per un costo mensile di 25 euro). Il risultato è eccezionale in termini di adozioni raccolte (circa 130.000), ma dal punto di vista degli ascolti non viene premiato dai telespettatori. Infatti la direzione della rete deciderà poi di tagliare le ultime due puntate, a fronte delle dieci previste[1].

Cast tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Ascolti[modifica | modifica wikitesto]

Puntata Messa in onda Telespettatori Share Fonte
1 25 marzo 2006 4.978.000 24,89% [2]
2 1º aprile 2006 5.151.000 23,09% [3]
3 8 aprile 2006 4.158.000 22,71% [4]
4 15 aprile 2006 3.883.000 21,57%
5 22 aprile 2006 3.184.000 18,07%
6 29 aprile 2006 4.013.000 18.92%
7 6 maggio 2006 3.306.000 16,29%
8 13 maggio 2006 3.134.000 15,94%
è sempre Amore 20 maggio 2006 N.D.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d ww25.raffaellacarra.tv, http://ww25.raffaellacarra.altervista.org/Televisione/2006%20-%20Amore/Amore.html?subid1=20210106-2233-573c-90b0-68727b1aaa75. URL consultato il 6 gennaio 2021.
  2. ^ TV: ASCOLTI, 6 MLN DI SPETTATORI IN PRIME TIME PER DEBUTTO CARRA', su www1.adnkronos.com. URL consultato il 28 luglio 2016.
  3. ^ TV: ASCOLTI, 'CORRIDA' CHIUDE IN BELLEZZA E BATTE LA CARRA', su www1.adnkronos.com. URL consultato il 28 luglio 2016.
  4. ^ TV: ASCOLTI, UN TESTA A TESTA TRA 'AMORE' E 'LA FATTORIA', su www1.adnkronos.com. URL consultato il 28 luglio 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Joseph Baroni, Dizionario della Televisione, Raffaello Cortina Editore, ISBN 88-7078-972-1.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Televisione