Alessandra Celentano

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Alessandra Celentano (Milano, 17 novembre 1966) è un'ex ballerina, coreografa, maestra di balletto e répétiteur italiana.

Dopo una carriera con ruoli da prima ballerina nell'Aterballetto in coreografie di Alvin Ailey, William Forsythe, George Balanchine e Glen Tetley, lavora con Elisabetta Terabust e Amedeo Amodio e diventa maîtresse de ballet e répétiteur al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro dell'Opera di Roma, al Teatro San Carlo di Napoli e al Teatro Comunale di Firenze.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È la figlia di Alessandro Celentano (1920-2009), il fratello del cantante Adriano Celentano. Da bambina inizia a studiare danza con maestri di fama internazionale, fino a perfezionarsi all'Opera di stato di Budapest. Successivamente, grazie a una borsa di studio, frequenta il corso di perfezionamento professionale di danza a Reggio Emilia, che anni dopo la vedrà come docente.[1]

A metà degli anni ottanta entra a far parte dell'Aterballetto diretto da Amedeo Amodio, dove interpreta ruoli da prima ballerina in coreografie di alcuni tra i più grandi coreografi del Novecento (Ailey, Balanchine, Forsythe, Tetley, Childs e altri) e balla accanto a grandi interpreti del mondo della danza (Elisabetta Terabust, Alessandra Ferri, Monique Loudières, Alessandro Molin, Vladimir Derevianko, Julio Bocca).[2] Prende parte a tournée in Europa, Stati Uniti, Canada, Brasile, Algeria, Tunisia e Venezuela. Diretta da Amodio e Gheorghe Iancu, è tra i protagonisti di alcuni tra i più prestigiosi balletti degli anni '80 e '90 come Lo schiaccianoci,[3] Carmen,[4] Riccardo III.[5]

Durante il periodo all'Aterballetto ha occasione di lavorare anche con Gheorghe Iancu, con il quale nasce una collaborazione che la porterà a lavorare con lui come ballerina e assistente alla coreografia.

Negli anni successivi è Maître de ballet nei maggiori teatri d'Italia: nella stagione 1996-1997 al Teatro alla Scala sotto la direzione di Elisabetta Terabust. Dal 1997 al 2000 viene richiamata da Amedeo Amodio – allora direttore del corpo di ballo al Teatro dell'Opera di Roma in qualità di Maître de ballet. Durante questo periodo interpreta anche Invenzioni, coreografia di Amedeo Amodio, insieme ad Alessandro Molin, Cristina Amodio e Patrick King. Dal 2000 al 2002 è Maître de ballet presso il Teatro Comunale di Firenze per MaggioDanza sotto la direzione di Elisabetta Terabust. In questo periodo lavora, tra gli altri, con il coreografo Roland Petit. Dal 2002 al 2003 è Maître de ballet presso il Teatro San Carlo di Napoli sotto la direzione di Elisabetta Terabust. È nel corso di questi anni che lavora a stretto contatto con grandi nomi della danza come Carla Fracci, Roberto Bolle, Massimo Murru, Luciana Savignano, Isabelle Guérin, Oriella Dorella, Lucía Lacarra, Ambra Vallo, Letizia Giuliani, Jose Perez, Manuel Legris, Maximiliano Guerra, Giuseppe Picone e Alessandro Macario.

Dal 2003 partecipa al programma televisivo Amici di Maria De Filippi in qualità di insegnante di danza classica e coreografa.[6][7] Nel 2009 è direttrice artistica dello spettacolo Anbeta e Josè a cui prendono parte ballerini delle maggiori compagnie a livello mondiale tra cui Lorna Feijoo, Florencia Chinellato, Hikaru Kobayashi, Nelson Madrigal, Hektor Budlla e Amilcar Moret Gonzalez.

Nel 2024 pubblica il suo primo libro dal titolo Chiamatemi maestra edito Mondadori.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È stata sposata con il commercialista e docente universitario Angelo Trementozzi dal 2007 al 2012.[8][9]

Soffre della sindrome dell'alluce rigido, comune nei ballerini, a causa della quale si è sottoposta ad alcuni interventi chirurgici, il più recente nel 2017, che non le hanno però più permesso di ballare.[1][10]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Prima ballerina[modifica | modifica wikitesto]

Ballerina[modifica | modifica wikitesto]

Assistente alla coreografia[modifica | modifica wikitesto]

Maître de ballet[modifica | modifica wikitesto]

Direttrice artistica[modifica | modifica wikitesto]

  • Anbeta e Josè (2009)

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 2023
    • Premio Arte in Danza[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Romana Chiaranda, Alessandra Celentano, chi è la ex ballerina e coreografa di Amici, su Letto Quotidiano, 5 dicembre 2020. URL consultato il 3 aprile 2021.
  2. ^ Michele Olivieri, INTERVISTA a ALESSANDRA CELENTANO - di Michele Olivieri, su sipario.it. URL consultato il 3 aprile 2021.
  3. ^ (EN) COSI' 'LO SCHIACCIANOCI' E' DI NUOVO UN CAPOLAVORO, in La Repubblica, 01/10/1989. URL consultato il 14 maggio 2022.
  4. ^ (EN) DANZA: DEBUTTA A REGGIO EMILIA LA 'CARMEN' DI AMODIO, in adnkronos l, 02/10/1995. URL consultato il 14 maggio 2022.
  5. ^ (EN) DANZA: 'RICCARDO III' A ROVIGO, in adnkronos l, 10/03/1995. URL consultato il 14 maggio 2022.
  6. ^ Barbara Visentin, Amici: chi è Alessandra Celentano, l’insegnante più cattiva della tv, su Corriere della Sera, 29 marzo 2021. URL consultato il 3 aprile 2021.
  7. ^ Scheda di Alessandra Celentano su Mediaset.it
  8. ^ Desirèe Cirisano, "La Celentano è sposata" Avete visto l'ex Angelo Trementozzi? Preparatevi, è ricco e stupendo, su Letto Quotidiano, 18 marzo 2022. URL consultato il 20 aprile 2022.
  9. ^ Stefania Rocco, Alessandra Celentano con l’ex Angelo Trementozzi: vicini da mesi, potrebbero essere tornati insieme, su Fanpage.it, 15 giugno 2020. URL consultato il 20 aprile 2022.
  10. ^ Alessandra Celentano rivela la malattia che le impedisce di ballare, su DiLei, 23 marzo 2018. URL consultato il 3 aprile 2021.
  11. ^ a b c d Come membro del corpo di ballo dell'Aterballetto
  12. ^ Premio Arte in Danza, alle porte l'ultimo week end: Alessandra Celentano, lavorate sul difetto e non sul pregio, su Agenzia ANSA, 16 novembre 2023. URL consultato il 20 novembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]