22P/Kopff

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22P/Kopff
Scoperta23 agosto 1907
ScopritoriAugust Kopff
ClassificazioneCometa
Designazioni
alternative
1906 Q1, 1906 IV;
1919 O1, 1919 I;
1926 II; 1932 III;
1939 II; 1945 V;
1951 VII; 1958 I;
1964 III; 1970 XI;
1977 V; 1983 XIII;
1990 I;
Parametri orbitali
(all'epoca 2457320.5
25 ottobre 2015[1])
Semiasse maggiore3,4453689 UA
Perielio1,5582300 UA
Afelio5,333
Periodo orbitale6,4 anni
Inclinazione orbitale4,73711°
Eccentricità0,5477320
Longitudine del
nodo ascendente
120,83566613319°
Ultimo perielio25 ottobre 2015
Prossimo perielio18 marzo 2022
Dati fisici
Dimensioni3,34 km (diametro)[2]
Dati osservativi
Magnitudine app.7 (max)
Magnitudine ass.11,9

La Cometa Kopff, formalmente 22P/Kopff, è una cometa periodica del Sistema solare, appartenente alla famiglia delle comete gioviane[3] e scoperta il 23 agosto 1907 da August Kopff dall'osservatorio di Konigstuhl, ad Heidelberg, in Germania[2].

La cometa non fu osservata nel successivo ritorno, previsto per il 1912-1913, ma fu recuperata nel 1919 ed è stata osservata ad ogni ritorno da allora.

Un incontro ravvicinato con Giove (0,57 UA) nel 1943 ne ridusse la distanza perielica, da 1,68 ad 1,50 UA, ed il periodo orbitale, da 6,54 a 6,18 anni, determinando un notevole incremento nella luminosità raggiunta nell'apparizione del 1945 rispetto ai valori registrati nelle apparizioni precedenti. La cometa raggiunse una magnitudine massima di 8,5[4].

Nel ritorno del 1951 fu osservato un repentino incremento di luminosità di due magnitudini in prossimità della data del perielio. La cometa raggiunse una magnitudine massima di 10,5.

Un nuovo incontro ravvicinato con Giove (0,17 UA) nel 1954 ha determinato lievi incrementi nella distanza perielica e nel periodo orbitale. Tuttavia, l'incontrò anche ha determinato una drastica variazione dell'orbita e la cometa è stata recuperata il 25 giugno 1958 principalmente grazie al lavoro di Felicjan Kępiński[4].

Nell'apparizione del 1996 la cometa ha raggiunto la settima magnitudine. Ciò è stato reso possibile da un avvicinamento al nostro pianeta sei giorni dopo il transito al perielio. La cometa è transitata a 0,565 UA dalla Terra l'8 luglio 1996.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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