Margaret Abbott: differenze tra le versioni

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Fu la prima donna americana a vincere un evento olimpico: il [[Golf ai Giochi della II Olimpiade|torneo femminile di golf]] alle [[Golf ai Giochi della II Olimpiade|Olimpiadi di Parigi 1900]].
Fu la prima campionessa [[Giochi olimpici|olimpica]] statunitense, ma morì senza saperlo.

Nata a [[Calcutta]], all'epoca capitale del [[Impero anglo-indiano|Raj britannico]], Abbott si trasferì con la famiglia a [[Chicago]] nel 1884, imparando qui a giocare a golf. Nel 1899, viaggiò con sua madre a Parigi per studiare arte e qui, l'anno seguente, si iscrisse insieme alla madre ad un torneo femminile di golf. Senza realizzare che si trattasse dei [[Golf ai Giochi della II Olimpiade]], Abbott vinse il torneo con un punteggio di 47 colpi (sua madre si piazzò settima). Abbott ricevette una ciotola di porcellana, al posto della convenzionale coppa riservata da quell'edizione agli atleti sul podio (le consuete medaglie verranno assegnate solamente dall'edizione di [[Giochi della III Olimpiade|Saint Louis 1904]].

Nel dicembre 1902 sposò lo scrittore [[Finley Peter Dunne]], autore di satira politica e creatore di "Mr. Dooley", con il quale si trasferì a [[New York]] e dal quale ebbe 4 figli, tra cui [[Philip Dunne]]. Abbott morì all'età di 76 anni nel 1955, non realizzando mai di essere stata campionessa olimpica.


== Biografia ==
== Biografia ==
=== Infanzia ===
La sua vittoria avvenne nel [[Golf ai Giochi della II Olimpiade|torneo di golf]] delle [[Giochi della II Olimpiade|Olimpiadi del 1900]]. Quell'edizione si segnalò per la pessima organizzazione delle competizioni, trasformate in una delle tante attività collaterali dell'[[Esposizione di Parigi (1900)|Esposizione universale di Parigi di quell'anno]]. Il programma delle gare era molto confuso riguardo a quali delle molte gare sportive disputate facessero parte delle Olimpiadi.
Margaret Ives Abbott nacque il 15 giugno 1878 a [[Calcutta]] da Charles e [[Mary Ives Abbott]]. Suo padre era un ricco mercante statunitense che morì nel 1879. Margaret, insieme a sua madre ed ai suoi fratelli, si trasferì da parenti a [[Boston]]. Durante la sua adolescenza, sua madre trovò un lavoro come editor letterario per il giornale ''Chicago Herald'', costringendo la famiglia a seguirla nell'[[Illinois]] nel 1884<ref name="Fox">{{cita|Fox|2018}}</ref><ref name="Taylor">{{cita|Taylor|2021}}</ref><ref name="Rumore">{{cita|Rumore|2021}}</ref><ref name="Mallon e Jerris">{{cita|Mallon e Jerris|2011|p. 25}}</ref>.

Nel tardo [[XIX secolo]], le donne avevano restrizioni nella partecipazione a vari sport, ma i Golf Club permettevano a loro di giocare se accompagnate da un uomo. Abbott, insieme a sua madre, iniziò a praticare il golf al Chicago Golf Club di [[Wheaton (Illinois)|Wheaton]], un sobborgo di Chicago. Venne allenata dai golfisti Charles B. Macdonald e H. J. Whigham, entrambi futuri vincitori degli U.S. Amateur. Abbott e Macdonald giocarono in squadra in un torneo nel 1897 a Washington Park e iniziò a vincere numerose competizioni locali e nel 1899 arrivò a concedere due [[Handicap (golf)|handicap]] agli avversari<ref name="Fox"/><ref name="Taylor"/><ref name="Rumore"/><ref name="Abbott">{{cita|Abbott|1900}}</ref>. Era conosciuta per essere una "fiera competitrice" e per eseguire "backswing di classe"<ref name="Welch">{{cita|Welch|1982|p=753}}</ref>. Lo stesso anno, si trasferì a Parigi, dove la madre doveva scrivere una guida intitolata ''A Woman's Paris: A Handbook of Every-day Living in the French Capital'' (pubblicata nel 1900); Margaret studiò insieme ad [[Auguste Rodin]] ed [[Edgar Degas]]<ref name="Fox"/><ref name="Taylor"/><ref name="Rumore"/><ref name="Abbott"/>.

=== Olimpiadi di Parigi ===
{{vedi anche|Golf ai Giochi della II Olimpiade}}
[[File:Margaret Abbott golf event 1900 Olympic Games.png|thumb|Margaret Abbott disputa la partita di golf femminile delle Olimpiadi 1900 a [[Compiègne]], Francia]]
[[File:Margaret Abbott Chicago Tribune (cropped2).jpg|thumb|Articolo del ''[[Chicago Tribune]]'' sulla vittoria di Abbott del 7 ottobre 1900 <ref name="Barnard">{{cita|Barnard|1900}}</ref>]]

I [[Giochi della II Olimpiade]], tenutisi a Parigi tra maggio ed ottobre, furono le seconde [[Giochi Olimpici|Olimpiadi moderne]]. [[Pierre de Coubertin]], rifondatore della manifestazione, aveva inizialmente pianificato le competizioni solamente per gli uomini. Tuttavia nel 1900 fu permesso alle donne di partecipare in 5 discipline: [[golf]], [[Tennis ai Giochi della II Olimpiade|tennis]], [[Vela ai Giochi della II Olimpiade|vela]], [[Canottaggio ai Giochi della II Olimpiade|canottaggio]] ed [[Equitazione ai Giochi della II Olimpiade|equitazione]]<ref name="Taylor"/>. Su un totale di 997 atleti presenti a quell'edizione, solamente 22 erano donne<ref name="Holmes">{{cita|Holmes|2016}}</ref><ref name="Lieberman">{{cita|Lieberman|2016}}</ref>. Gli eventi mancavano di attrezzature e strutture adeguate<ref name="Holmes"/>, non era prevista nessuna cerimonia di apertura o chiusura ed erano presenti nel programma ufficiale sport oggi insoliti come il [[Tiro alla fune ai Giochi della II Olimpiade|tiro della fune]], ma, parallelamente, si svolsero anche gare di volo dell'[[aquilone]], [[mongolfiera|mongolfiere]] e corse tra [[piccione viaggiatore|piccioni viaggiatori]]<ref name="Fox"/>. Vennero programmati due eventi golfistici, uno per gli uomini e uno per le donne<ref name="Mallon">{{cita|Mallon|1998}}</ref>: quest'ultimo si tenne su 9 buche che spaziavano in distanza tra i 59 e i 195 metri dalla piazzola di partenza; chiamato "''Prix de la ville de Compiègne''"<ref name="Olympics">{{cita|Olympics}}</ref>, ovvero "Premio della città di Compiègne", si svolse il 3 ottobre a [[Compiègne]], a circa 48 chilometri a nord di [[Parigi]]<ref name="Mallon 129">{{cita|Mallon|1998|pp. 129-131}}</ref>.

Le Olimpiadi si svolgevano in contemporanea con [[Esposizione di Parigi (1900)|Esposizione di Parigi 1900]] e molti credevano che quest'ultima avesse oscurato la competizione sportiva<ref name="Fox"/><ref name="Holmes"/><ref name="Costa e Guthrie 124">{{cita|Costa e Guthrie|1994|p. 124}}</ref>. Perfino la rivista inglese ''Golf Illustrated'' si riferiva all'evento come una competizione "collegata con l'Esposizione parigina"<ref name="Golf Illustrated 28">{{cita|Golf Illustrated|1900|p. 28}}</ref>.

Abbott seppe del torneo da un articolo su un quotidiano. Prendendo una pausa dai suoi studi, decise di iscriversi insieme alla madre<ref name="Encyclopædia Britannica">{{cita|Encyclopædia Britannica|2006}}</ref>. Vinse con un punteggio di 47 colpi<ref name="Barnard"/>. Alle sue spalle si posizionò [[Pauline Whittier]] con 49 colpi, mentre [[Abbie Pratt]] finì terza con 53<ref name="Barnard"/>. Mary Abbott arrivò settima a parimerito con un punteggio di 65<ref name="Mallon"/>. Tutte e dieci le partecipanti giocarono indossando lunghe gonne e cappelli<ref name="Fox"/> e secondo According to [[Philip Dunne]] sua madre ammise successivamente alla sua famiglia che vinse il torneo "perché tutte le ragazze francesi apparentemente sopravvalutarono l'importanza del torneo, presentandosi con tacchi troppo alti e gonne troppo strette"<ref name="Welch 754">{{cita|Welch|1982|p=754}}</ref>.

Come premio per la sua vittoria Abbott ricevette un'antica ciotola in [[porcellana di Meissen]] cesellata in oro<ref name="Barnard"/>. I vincitori di altri eventi ai Giochi di Parigi ricevettero medagliette rettangolari in oro, argento e bronzo, disegnate dallo scultore francese [[Frédéric-Charles-Victor de Vernon|Frédéric Vernon]].Per moltissimi eventi non erano previste medaglie, ma bensì coppe, piatti e altri trofei simili<ref name="Mallon 9">{{cita|Mallon|1998|p. 9}}</ref>.

=== Vita successiva e morte ===
[[File:Margaret Abbott in 1902.jpg|thumb|left|Abbott sul ''Chicago Tribune'' del 28 novembre 1902]]

Abbott rimase a Parigi e vinse un campionato francese prima di ritornare in America nel 1901<ref name="Fox"/><ref name="Rumore"/>. Sposò lo scrittore [[Finley Peter Dunne]] il 0 dicembre 1902 e stando al ''Chicago Tribune'' "fu celebrata nel modo più quieto e con più riservatezza possibile", ricevendo telegrammi d'auguri da "dozzine di [...] luminari della letteratura", compreso Sir [[Arthur Conan Doyle]]<ref name="Rumore"/>. La coppia si stabilì successivamente a [[New York]]<ref name="Fox"/><ref name="Rumore"/>, dove ebbero quattro figli, tra i quali il futuro scrittore [[Philip Dunne]]<ref name="Ellis 260">{{cita|Ellis|1998|p. 260}}</ref>. Abbott non competé più in molti tornei a causa di un infortunio al ginocchio causato da un incidente d'infanzia che, avanzando con l'età, la tormentava sempre più<ref name="Welch 754"/>. Tutte le fonti che collegavano Abbott al Chicago Golf Club furono distrutte in un incendio nel 1912<ref name="Welch 754"/>. Abbott morì all'età di 76 anni<ref name="Fox"/>, a [[Greenwich (Connecticut)|Greenwich, Connecticut]]<ref name="Taylor"/>.

== Eredità ==
Abbott non realizzò mai di aver partecipato e di esser stata la prima donna statunitense a vincere alle Olimpiadi<ref name="Fox"/>. La sua storia era quasi sconosciuta, fino a quando Paula Welch, professoressa all'[[University of Florida|Università della Florida]] e un membro del Comitato Direttivo Olimpico, fecero ricerche sulla sua vita durante gli anni '70, dopo aver scoperto la vittoria di Abbott a Compiègne nel 1973. Welch spese un decennio esaminando articoli di giornale che menzionavano i successi di Abbott in varie competizioni golfistiche<ref name="Holmes"/><ref name="Welch 752">{{cita|Welch|1982|p=752}}</ref> A metà anni '80 riuscì a contattare Philip, figlio di Abbott, informandolo della vittoria olimpica di sua madre<ref name="Fox"/><ref name="Holmes"/>. Analizzando le ragioni dell'oscuramento della vittoria di Abbott, Welch affermò che: "Non era presente la copertura mediatica che c'è oggi [...] Lei poi tornò negli [[Stati Uniti d'America]], si sposò, ebbe dei figli e giocò a golf, ma sicuramente non si concentrò su questo aspetto"<ref name="Fox"/>.

In un'intervista per ''[[Golf Digest]]'' nel 1984, Philip scrisse: "Non è da tutti i giorni venire a sapere che tua madre è stata una campionessa olimpica 80 anni dopo i fatti. La campionessa stessa ci ha sempre raccontato di aver solo vinto un torneo a Parigi"<ref name="USOPM 2021">{{cita|USOPM|2021}}</ref>. Nel 1996, Abbott venne presa come atleta di rappresentanza delle Olimpiadi del 1990 per le [[Giochi della XXVI Olimpiade|Olimpiadi di Atlanta 1996]]<ref name="University of Florida">{{cita|University of Florida|1996}}</ref>.} Dopo il 1904, il golf non fu incluso nei Giochi come disciplina fino a [[Giochi della XXXI Olimpiade|Rio de Janeiro 2016]]<ref name="Lieberman"/>.

== Note ==
<references />


== Bibliografia ==
Margaret Abbott si era trasferita a Parigi con la madre, la scrittrice [[Mary Ives Abbott]], nel 1899, per studiare arte. L'anno successivo madre e figlia parteciparono a un torneo femminile di golf a nove buche. Margaret Abbott chiuse a 47 colpi, prima su dieci concorrenti, mentre la madre fece 65. Nessuna delle due sapeva che quel torneo era parte del programma olimpico.
=== Fonti online ===
* {{Cita pubblicazione|titolo=Margaret Abbott: A Study Break |rivista=[[Encyclopædia Britannica]] |url=https://www.britannica.com/topic/A-Study-Break-1367944 |lingua=en|data di accesso=11 maggio 2022 |accesso=19 gennaio 2006 |cid=''Encyclopædia Britannica''}}
* {{Cita news |cognome=Fox |nome=Margalit |data=8 marzo 2008 |titolo=Margaret Abbott: The First American Woman to Win an Olympic Championship|lingua=en|giornale=[[The New York Times]] |url=https://www.nytimes.com/interactive/2018/obituaries/overlooked-margaret-abbott.html |accesso=11 maggio 2022|cid=Fox}}
* {{Cita rivista|cognome=Holmes |nome=Tao Tao |data=10 agosto 2016 |titolo=The First American Woman to Win an Olympic Championship Didn't Even Know It |url=https://www.atlasobscura.com/articles/the-first-american-woman-to-win-an-olympic-championship-didnt-even-know-it |lingua=en|rivista=[[Atlas Obscura]]|accesso=11 maggio 2022|cid=Holmes}}
* {{Cita web |cognome=Lieberman |nome=Stuart |data=21 marzo 2016 |titolo=Margaret Abbott Aced Team USA's First Women's Olympic Gold Medal and Didn't Know It |url=https://web.archive.org/web/20160324084347/http://www.teamusa.org/News/2016/March/21/Margaret-Abbott-Aced-Team-USAs-First-Womens-Olympic-Gold-Medal-And-Didnt-Know-It |lingua=en|data=24 marzo 2016 |accesso=11 maggio 2022 |editore=[[Comitato Olimpico degli Stati Uniti]]|cid=Lieberman}}
* {{Cita web |titolo=Margaret Ives Abbott |url=https://olympics.com/en/athletes/margaret-ives-abbott#b2p-athlete-olympic-results |lingua=en|accesso= 11 maggio 2022 |editore=[[Giochi Olimpici]] |cid=Olympics}}
* {{Cita web |data=5 ottobre 2021 |titolo=Margaret Abbott, the Olympic Golf Champion Who Died Without Knowing It |url=https://olympics.com/en/news/margaret-abbott-the-olympic-golf-champion-who-died-without-knowing-it |lingua=en|editore=[[Giochi Olimpici]] |accesso=11 maggio 2022 |cid=Olympics 2021}}
* {{cita web |titolo=Olympic Games Paris 1900 — Medal Design |url=https://olympics.com/en/olympic-games/paris-1900/medal-design |lingua=en|editore=[[Comitato Olimpico Internazionale]]|accesso=12 agosto 2021 |cid=Paris 1900 Medals}}
* {{Cita news |cognome=Rumore |nome=Kori |data= 4 agosto 2021 |titolo=Chicago Golfer Margaret Abbott was the 1st American Woman to Win a Gold Medal at the Olympics – But She Never Knew it. Here's Why. |lingua=en|giornale=[[Chicago Tribune]] |url=https://www.chicagotribune.com/sports/olympics/ct-olympics-margaret-abbott-gold-medal-20210803-wyk535vvtbewdespssz7tep55q-story.html |accesso=11 maggio 2022|cid=Rumore}}
* {{Cita web |cognome=Taylor |nome=Katie |data=2021 |titolo=Margaret Ives Abbott |url=https://web.archive.org/web/20220623142456/https://www.womenshistory.org/education-resources/biographies/margaret-ives-abbott |lingua=en|data= 23 giugno 2022 |accesso=11 maggio 2022 |editore=National Women's History Museum|cid=Taylor}}
* {{Cita web |titolo=An Unknowing Historymaker: Margaret Abbott was the First American Female to be an Olympic Champion |data= 7 marzo 2020 |url=https://usopm.org/an-unknowing-historymaker-margaret-abbott-was-the-first-american-female-to-be-an-olympic-champion/ |lingua=en|accesso= 12 maggio 2022 |editore=United States Olympic & Paralympic Museum |cid=USOPM}}
* {{Cita news |data= 9 luglio 1996 |titolo=Recognizing First U.S. Women's Champion Is A Step In The Right Direction |editore=[[University of Florida]] |url=https://news.ufl.edu/archive/1996/07/recognizing-first-us-womens-champion-is-a-step-in-the-right-direction.html |lingua=en|accesso=27 giugno 2022 |ref=University of Florida 1996|cid=University of Florida}}


Nel 1902 Margaret Abbott sposò [[Finley Peter Dunne]], autore di satira politica e creatore di "Mr. Dooley". Hanno avuto quattro figli, tra i quali il regista e sceneggiatore [[Philip Dunne]].


=== Fonti a stampa ===
Morì nel 1955, senza scoprire mai di aver vinto un titolo olimpico. Solo nel 1990 le ricerche storiche hanno permesso di ricostruire i programmi e i risultati delle prime Olimpiadi, e assegnarle il titolo postumo.
* {{Cita libro|cognome=Abbott |nome=Mary |url=https://archive.org/details/awomansparisaha00abbogoog/page/n5/mode/2up?view=theater |titolo=A Woman's Paris: A Handbook of Every-day Living in the French Capital |lingua=en|editore=|editore=Small, Maynard & Company |anno=1900 |via=[[Internet Archive]]|cid=Abbott}}
* {{Cita news|cognome=Barnard|nome=C. I. |data=6 ottobre 1900 |titolo=Wins Women's Golf Cup. — Miss Margaret Abbott Leads Play Near Paris.|lingua=en|p.=9 |url=https://www.newspapers.com/article/chicago-tribune-wins-womens-golf-cup/126492128/ |giornale=Chicago Tribune |città=Chicago|accesso= 16 giugno 2023 |via=Newspapers.com|cid=Barnard}}
* {{Cita news |data=25 giugno 1984 |titolo=Playing Dress-Up Hurt Athletes in 1900 |lingua=en|giornale=[[Los Angeles Times]] |url=https://www.newspapers.com/article/the-los-angeles-times-playing-dress-up-h/126492793/ |via=Newspapers.com |accesso=16 giugno 2023 |cid=Los Angeles Times 1984}}
* {{Cita libro |url=https://archive.org/details/womensportinterd0000unse |titolo=Women and Sport: Interdisciplinary Perspectives |lingua=en|editore=Human Kinetics |anno=1994 |autore=D. Margaret Costa e Sharon Ruth Guthrie|via=[[Internet Archive]]|cid=Costa e Guthrie}}
* {{cita libro |cognome=Ellis |nome=Elmer |titolo=Mr. Dooley's America: A Life of Finley Peter Dunne |lingua=en|editore=Archon Books |anno=1969|url=https://archive.org/details/mrdooleysamerica0000elli |via= [[Internet Archive]]|cid=Ellis}}
* {{Cita pubblicazione |cognome=Emery |nome=Lynne |data=1984 |titolo=Women's Participation in the Olympic Games: A Historical Perspective |lingua=en|rivista=Journal of Physical Education, Recreation & Dance |volume=55 |numero=5 |pp=62–72|cid=Emery}}
* {{Cita libro |cognome=Fuller |nome=Linda K. |url=https://books.google.com/books?id=L1dxDwAAQBAJ |titolo=Female Olympian and Paralympian Events: Analyses, Backgrounds, and Timelines |lingua=en|editore=Springer Publishing |anno=2018 |via=[[Google Books]]|cid=Fuller}}
* {{Cita libro |cognome=Mallon |nome=Bill |url=https://archive.org/details/1900olympicgames00mall |titolo=The 1900 Olympic Games: Results for All Competitors in All Events, with Commentary |lingua=en|editore=[[McFarland & Company]] |anno=1998 |accesso=11 giugno 2022 |via=[[Internet Archive]]|cid=Mallon}}
* {{Cita libro |autore= Bill Mallon e Randon Jerris|url=https://books.google.com/books?id=5d71iha1Q-YC |titolo=Historical Dictionary of Golf |lingua=en|editore=[[Rowman & Littlefield|Scarecrow Press]] |anno=2011|via=[[Google Books]]|cid=Mallon e Jerris}}
* {{Cita rivista |rivista=Golf Illustrated |lingua=en|città=London |data=12 ottobre 1900 |volume=6 |numero=70 |pp=28–29 |titolo=International Tournament at Compiègne |cid=Golf Illustrated|1900|url=https://books.google.com/books?id=OoQXAQAAMAAJ&pg=PA28 |via=[[Google Books]]|cid=Golf Illustrated}}
* {{Cita libro |cognome=Warner |nome=Patricia Campbell |titolo=When the Girls Came Out to Play: The Birth of American Sportswear |lingua=en|editorer=[[University of Massachusetts Press]] |anno=2006 |capitolo=Part One: The Influence of Fashion. Chapter 5, Women Enter the Olympics: A Sleeker Swimsuit |url=https://scholarworks.umass.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1006&context=umpress_wtg|cid=Warner}}
* {{Cita rivista |cognome=Welch |nome=Paula |anno=1982|titolo=Search for Margaret Abbott |lingua=en|url=http://library.la84.org/OlympicInformationCenter/OlympicReview/1982/ore182/ORE182s.pdf |rivista=Olympic Review |volume=182 |pp=752–754 |accesso=9 marzo 2018 |url=https://web.archive.org/web/20160912053406/http://library.la84.org/OlympicInformationCenter/OlympicReview/1982/ore182/ORE182s.pdf |data=12 settembre 2016|cid=Welch}}


== Altri progetti ==
== Altri progetti ==
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[[Categoria:Nati nel 1878]]
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Margaret Abbott
Abbott ritratta da Charles Dana Gibson[1] nel 1903
Nazionalità Stati Uniti
Altezza 180 cm
Golf
Specialità 9 buche
Palmarès
Stati Uniti
 Olimpiadi
Oro Parigi 1900
 

Margaret Ives Abbott (Calcutta, 15 giugno 1878Greenwich, 10 giugno 1955) è stata una golfista statunitense. Fu la prima donna americana a vincere un evento olimpico: il torneo femminile di golf alle Olimpiadi di Parigi 1900.

Nata a Calcutta, all'epoca capitale del Raj britannico, Abbott si trasferì con la famiglia a Chicago nel 1884, imparando qui a giocare a golf. Nel 1899, viaggiò con sua madre a Parigi per studiare arte e qui, l'anno seguente, si iscrisse insieme alla madre ad un torneo femminile di golf. Senza realizzare che si trattasse dei Golf ai Giochi della II Olimpiade, Abbott vinse il torneo con un punteggio di 47 colpi (sua madre si piazzò settima). Abbott ricevette una ciotola di porcellana, al posto della convenzionale coppa riservata da quell'edizione agli atleti sul podio (le consuete medaglie verranno assegnate solamente dall'edizione di Saint Louis 1904.

Nel dicembre 1902 sposò lo scrittore Finley Peter Dunne, autore di satira politica e creatore di "Mr. Dooley", con il quale si trasferì a New York e dal quale ebbe 4 figli, tra cui Philip Dunne. Abbott morì all'età di 76 anni nel 1955, non realizzando mai di essere stata campionessa olimpica.

Biografia

Infanzia

Margaret Ives Abbott nacque il 15 giugno 1878 a Calcutta da Charles e Mary Ives Abbott. Suo padre era un ricco mercante statunitense che morì nel 1879. Margaret, insieme a sua madre ed ai suoi fratelli, si trasferì da parenti a Boston. Durante la sua adolescenza, sua madre trovò un lavoro come editor letterario per il giornale Chicago Herald, costringendo la famiglia a seguirla nell'Illinois nel 1884[2][3][4][5].

Nel tardo XIX secolo, le donne avevano restrizioni nella partecipazione a vari sport, ma i Golf Club permettevano a loro di giocare se accompagnate da un uomo. Abbott, insieme a sua madre, iniziò a praticare il golf al Chicago Golf Club di Wheaton, un sobborgo di Chicago. Venne allenata dai golfisti Charles B. Macdonald e H. J. Whigham, entrambi futuri vincitori degli U.S. Amateur. Abbott e Macdonald giocarono in squadra in un torneo nel 1897 a Washington Park e iniziò a vincere numerose competizioni locali e nel 1899 arrivò a concedere due handicap agli avversari[2][3][4][6]. Era conosciuta per essere una "fiera competitrice" e per eseguire "backswing di classe"[7]. Lo stesso anno, si trasferì a Parigi, dove la madre doveva scrivere una guida intitolata A Woman's Paris: A Handbook of Every-day Living in the French Capital (pubblicata nel 1900); Margaret studiò insieme ad Auguste Rodin ed Edgar Degas[2][3][4][6].

Olimpiadi di Parigi

Lo stesso argomento in dettaglio: Golf ai Giochi della II Olimpiade.
Margaret Abbott disputa la partita di golf femminile delle Olimpiadi 1900 a Compiègne, Francia
Articolo del Chicago Tribune sulla vittoria di Abbott del 7 ottobre 1900 [8]

I Giochi della II Olimpiade, tenutisi a Parigi tra maggio ed ottobre, furono le seconde Olimpiadi moderne. Pierre de Coubertin, rifondatore della manifestazione, aveva inizialmente pianificato le competizioni solamente per gli uomini. Tuttavia nel 1900 fu permesso alle donne di partecipare in 5 discipline: golf, tennis, vela, canottaggio ed equitazione[3]. Su un totale di 997 atleti presenti a quell'edizione, solamente 22 erano donne[9][10]. Gli eventi mancavano di attrezzature e strutture adeguate[9], non era prevista nessuna cerimonia di apertura o chiusura ed erano presenti nel programma ufficiale sport oggi insoliti come il tiro della fune, ma, parallelamente, si svolsero anche gare di volo dell'aquilone, mongolfiere e corse tra piccioni viaggiatori[2]. Vennero programmati due eventi golfistici, uno per gli uomini e uno per le donne[11]: quest'ultimo si tenne su 9 buche che spaziavano in distanza tra i 59 e i 195 metri dalla piazzola di partenza; chiamato "Prix de la ville de Compiègne"[12], ovvero "Premio della città di Compiègne", si svolse il 3 ottobre a Compiègne, a circa 48 chilometri a nord di Parigi[13].

Le Olimpiadi si svolgevano in contemporanea con Esposizione di Parigi 1900 e molti credevano che quest'ultima avesse oscurato la competizione sportiva[2][9][14]. Perfino la rivista inglese Golf Illustrated si riferiva all'evento come una competizione "collegata con l'Esposizione parigina"[15].

Abbott seppe del torneo da un articolo su un quotidiano. Prendendo una pausa dai suoi studi, decise di iscriversi insieme alla madre[16]. Vinse con un punteggio di 47 colpi[8]. Alle sue spalle si posizionò Pauline Whittier con 49 colpi, mentre Abbie Pratt finì terza con 53[8]. Mary Abbott arrivò settima a parimerito con un punteggio di 65[11]. Tutte e dieci le partecipanti giocarono indossando lunghe gonne e cappelli[2] e secondo According to Philip Dunne sua madre ammise successivamente alla sua famiglia che vinse il torneo "perché tutte le ragazze francesi apparentemente sopravvalutarono l'importanza del torneo, presentandosi con tacchi troppo alti e gonne troppo strette"[17].

Come premio per la sua vittoria Abbott ricevette un'antica ciotola in porcellana di Meissen cesellata in oro[8]. I vincitori di altri eventi ai Giochi di Parigi ricevettero medagliette rettangolari in oro, argento e bronzo, disegnate dallo scultore francese Frédéric Vernon.Per moltissimi eventi non erano previste medaglie, ma bensì coppe, piatti e altri trofei simili[18].

Vita successiva e morte

Abbott sul Chicago Tribune del 28 novembre 1902

Abbott rimase a Parigi e vinse un campionato francese prima di ritornare in America nel 1901[2][4]. Sposò lo scrittore Finley Peter Dunne il 0 dicembre 1902 e stando al Chicago Tribune "fu celebrata nel modo più quieto e con più riservatezza possibile", ricevendo telegrammi d'auguri da "dozzine di [...] luminari della letteratura", compreso Sir Arthur Conan Doyle[4]. La coppia si stabilì successivamente a New York[2][4], dove ebbero quattro figli, tra i quali il futuro scrittore Philip Dunne[19]. Abbott non competé più in molti tornei a causa di un infortunio al ginocchio causato da un incidente d'infanzia che, avanzando con l'età, la tormentava sempre più[17]. Tutte le fonti che collegavano Abbott al Chicago Golf Club furono distrutte in un incendio nel 1912[17]. Abbott morì all'età di 76 anni[2], a Greenwich, Connecticut[3].

Eredità

Abbott non realizzò mai di aver partecipato e di esser stata la prima donna statunitense a vincere alle Olimpiadi[2]. La sua storia era quasi sconosciuta, fino a quando Paula Welch, professoressa all'Università della Florida e un membro del Comitato Direttivo Olimpico, fecero ricerche sulla sua vita durante gli anni '70, dopo aver scoperto la vittoria di Abbott a Compiègne nel 1973. Welch spese un decennio esaminando articoli di giornale che menzionavano i successi di Abbott in varie competizioni golfistiche[9][20] A metà anni '80 riuscì a contattare Philip, figlio di Abbott, informandolo della vittoria olimpica di sua madre[2][9]. Analizzando le ragioni dell'oscuramento della vittoria di Abbott, Welch affermò che: "Non era presente la copertura mediatica che c'è oggi [...] Lei poi tornò negli Stati Uniti d'America, si sposò, ebbe dei figli e giocò a golf, ma sicuramente non si concentrò su questo aspetto"[2].

In un'intervista per Golf Digest nel 1984, Philip scrisse: "Non è da tutti i giorni venire a sapere che tua madre è stata una campionessa olimpica 80 anni dopo i fatti. La campionessa stessa ci ha sempre raccontato di aver solo vinto un torneo a Parigi"[21]. Nel 1996, Abbott venne presa come atleta di rappresentanza delle Olimpiadi del 1990 per le Olimpiadi di Atlanta 1996[22].} Dopo il 1904, il golf non fu incluso nei Giochi come disciplina fino a Rio de Janeiro 2016[10].

Note

  1. ^ Fuller, 2018
  2. ^ a b c d e f g h i j k l Fox, 2018
  3. ^ a b c d e Taylor, 2021
  4. ^ a b c d e f Rumore, 2021
  5. ^ Mallon e Jerris, 2011
  6. ^ a b Abbott, 1900
  7. ^ Welch, 1982
  8. ^ a b c d Barnard, 1900
  9. ^ a b c d e Holmes, 2016
  10. ^ a b Lieberman, 2016
  11. ^ a b Mallon, 1998
  12. ^ Olympics
  13. ^ Mallon, 1998
  14. ^ Costa e Guthrie, 1994
  15. ^ Golf Illustrated, 1900
  16. ^ Encyclopædia Britannica, 2006
  17. ^ a b c Welch, 1982
  18. ^ Mallon, 1998
  19. ^ Ellis, 1998
  20. ^ Welch, 1982
  21. ^ USOPM, 2021
  22. ^ University of Florida, 1996

Bibliografia

Fonti online


Fonti a stampa

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