Monica Frassoni: differenze tra le versioni

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Fa parte del [[Gruppo Spinelli]]<ref>{{Cita web|url=http://www.spinelligroup.eu/it|titolo=Spinelligroup.eu {{!}} Spinelli Group|sito=www.spinelligroup.eu|accesso=3 febbraio 2017}}</ref>, un’iniziativa lanciata nel 2010 che promuove la spinta federalista all’interno delle decisioni e politiche dell’Unione Europea. Il gruppo mira a diventare una rete di attori, cittadini, politici, accademici con una forte convinzione europeista. Attualmente fanno parte del Gruppo Spinelli più di 110 Europarlamentari e 44 membri attivi divisi tra esperti dell’Unione Europea, delle ONG, dei think-tank etc.
Fa parte del [[Gruppo Spinelli]]<ref>{{Cita web|url=http://www.spinelligroup.eu/it|titolo=Spinelligroup.eu {{!}} Spinelli Group|sito=www.spinelligroup.eu|accesso=3 febbraio 2017}}</ref>, un’iniziativa lanciata nel 2010 che promuove la spinta federalista all’interno delle decisioni e politiche dell’Unione Europea. Il gruppo mira a diventare una rete di attori, cittadini, politici, accademici con una forte convinzione europeista. Attualmente fanno parte del Gruppo Spinelli più di 110 Europarlamentari e 44 membri attivi divisi tra esperti dell’Unione Europea, delle ONG, dei think-tank etc.

Pubblica spesso articoli sull’[[The Huffington Post|Huffington Post]]<ref>{{Cita web|url=http://www.huffingtonpost.it/monica-frassoni/|titolo=Monica Frassoni|sito=www.huffingtonpost.it|accesso=6 febbraio 2017}}</ref>, l’[http://www.euractiv.com/ Euroactiv]<ref>{{Cita web|url=https://www.euractiv.com/people/monica-frassoni/|titolo=Person: Monica Frassoni|sito=EurActiv.com|accesso=6 febbraio 2017}}</ref> e sul [http://www.greeneuropeanjournal.eu/ Green European Journal].


== Pubblicazioni ==
== Pubblicazioni ==
Nel 2010, ha contribuito al libro "Europa 2.0 Prospettive ed evoluzioni del sogno europeo", a cura di Nicola Vallinoto e Simone Vannuccini, con un capitolo sulle condizioni per un rilancio del processo costituzionale europeo.
Nel 2010, ha contribuito al libro "Europa 2.0 Prospettive ed evoluzioni del sogno europeo", a cura di Nicola Vallinoto e Simone Vannuccini, con un capitolo sulle condizioni per un rilancio del processo costituzionale europeo.<ref>{{Cita web|url=http://www.ombrecorte.it/more.asp?id=249|titolo=ombre corte|sito=www.ombrecorte.it|accesso=2019-04-12}}</ref>


Nel 2012, ha contribuito al libro "Un'altra donna è possibile. Voci fuori dal coro nell'Italia del bunga bunga", a cura di Paola Castiglia.
Nel 2012, ha contribuito al libro "Un'altra donna è possibile. Voci fuori dal coro nell'Italia del bunga bunga", a cura di Paola Castiglia.


Nel 2014, ha contribuito al libro "Un'altra Europa. Sostenibile, democratica, paritaria, solidale", a cura di Silvia Zamboni, con un capitolo sulle sfide del cambiamento climatico e delle politiche energetiche.
Nel 2014, ha contribuito al libro "Un'altra Europa. Sostenibile, democratica, paritaria, solidale", a cura di Silvia Zamboni, con un capitolo sulle sfide del cambiamento climatico e delle politiche energetiche.<ref>{{Cita libro|titolo=Un’altra Europa|url=http://www.edizioniambiente.it/libri/1038/un-altra-europa/|accesso=2019-04-12}}</ref>

Nel 2016, ha contribuito al libro "Accountability, Transparency and Democracy in the Functioning of Bretton Woods Institutions", a cura della Prof. Elena Sciso, con il capitolo "Two concrete experiences".<ref>{{Cita libro|titolo=Accountability, Transparency and Democracy in the Functioning of Bretton Woods Institutions|url=https://www.springer.com/gp/book/9783319578545|accesso=2019-04-12|data=2017|editore=Springer International Publishing|lingua=en|ISBN=9783319578545}}</ref>

Nel 2017, ha contribuito al libro " Mecanismos de participación ciudadana, una experiencia global" a cura di Lic. Gema Morales Martinez e Gerardo Romeo Altamirano, con un capitolo sulle esperienze di democrazia diretta in Italia e nella UE.<ref>{{Cita web|url=http://www.ieeq.mx/experienciaglobal/pciudadana/eng/home.html|titolo=Experiencia Global|sito=www.ieeq.mx|accesso=2019-04-12}}</ref>


Nel 2018, ha contribuito al libro "Europee: dieci donne che fanno l'Europa", Textus Edizioni, per cui dirige la collana "Le vie da percorrere".<ref>{{Cita web|url=http://www.textusedizioni.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=182:deci-donne-che-fanno-leuropa&Itemid=1|titolo=Textus Edizioni - EUROPEE. Dieci donne che fanno l'Europa|sito=www.textusedizioni.it|accesso=2019-04-12}}</ref>
Nel 2016, ha contribuito al libro "Accountability, Transparency and Democracy in the Functioning of Bretton Woods Institutions", a cura della Prof. Elena Sciso, con il capitolo "Two concrete experiences".


Nel 2017, ha contribuito al libro " Mecanismos de participación ciudadana, una experiencia global" a cura di Lic. Gema Morales Martinez e Gerardo Romeo Altamirano, con un capitolo sulle esperienze di democrazia diretta in Italia e nella UE.


Pubblica spesso articoli sull’[[The Huffington Post|Huffington Post]]<ref>{{Cita web|url=http://www.huffingtonpost.it/monica-frassoni/|titolo=Monica Frassoni|sito=www.huffingtonpost.it|accesso=6 febbraio 2017}}</ref>, [[il Fatto Quotidiano]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/blog/mfrassoni/|titolo=Monica Frassoni, Il Fatto Quotidiano|sito=Il Fatto Quotidiano|lingua=it|accesso=2019-04-12}}</ref>, [http://www.euractiv.com/ Euractiv]<ref>{{Cita web|url=https://www.euractiv.com/people/monica-frassoni/|titolo=Person: Monica Frassoni|sito=EurActiv.com|accesso=6 febbraio 2017}}</ref> e sul [http://www.greeneuropeanjournal.eu/ Green European Journal].
Nel 2018, ha contribuito al libro "Europee: dieci donne che fanno l'Europa", Textus Edizioni, per cui dirige la collana "Le vie da percorrere".


== Riconoscimenti ==
== Riconoscimenti ==
Nel 2010 Monica Frassoni è stata citata nella [[Top 100 Global Thinkers list]] pubblicata dalla rivista americana “Foreign Policy”.
Nel 2010 Monica Frassoni è stata citata nella [[Top 100 Global Thinkers list]] pubblicata dalla rivista americana “Foreign Policy”.


Nel 2016, secondo Euroactiv<ref>{{Cita web|url=http://www.euractiv.com/|titolo=EurActiv.com – EU news and policy debates across languages|sito=EurActiv.com|lingua=en|accesso=6 febbraio 2017}}</ref>, è stata una tra le 40 figure più influenti a riguardo delle politiche energetiche dell’Unione europea.
Nel 2016, secondo Euractiv, è stata una tra le 40 figure più influenti a riguardo delle politiche energetiche dell’Unione europea.<ref>{{Cita web|url=http://www.euractiv.com/|titolo=EurActiv.com – EU news and policy debates across languages|sito=EurActiv.com|lingua=en|accesso=6 febbraio 2017}}</ref>


== Notes ==
== Notes ==

Versione delle 16:09, 12 apr 2019

Monica Frassoni

Eurodeputato
LegislaturaV, VI
Gruppo
parlamentare
Verdi/Alleanza Libera Europea
Coalizionenon definita
CircoscrizioneBelgio Vallonia; Italia nord-occidentale

Dati generali
Partito politicoFederazione dei Verdi

Monica Frassoni (Veracruz, 10 settembre 1963) è una politica italiana.

Membro della Federazione dei Verdi, partito nazionale che fa parte del Gruppo Verde/Alleanza Libera Europea al Parlamento europeo, un gruppo politico transnazionale che raggruppa rappresentanti dei Verdi di vari paesi europei.

In precedenza segretaria dei Giovani federalisti europei, Monica Frassoni è attualmente co-presidente del Partito Verde Europeo, presidente dell'European Alliance to Save Energy (EUASE) e del Centro europeo d'assistenza elettorale (ECES).

Biografia

Monica Frassoni si è laureata in Scienze politiche presso l'Università di Firenze Cesare Alfieri. La sua carriera politica è iniziata nel 1983, quando è diventata membro attivo del Movimento federalista europeo. Nel 1987 è stata eletta segretaria generale dell’organizzazione dei Giovani federalisti europei ("JEF Europe").

Il suo impegno nelle politiche giovanili é continuato con la sua elezione a Presidente dell’Ufficio europeo di coordinamento delle ONG giovanili, carica che ha ricoperto dal 1991 al 1993.

Ha iniziato a lavorare per il gruppo Verdi / ALE al Parlamento europeo nel 1990 occupandosi di questioni costituzionali, stato di diritto, procedure e immunità. Successivamente è stata eletta membro del Parlamento europeo per il suo primo mandato nella lista belga dei Verdi Ecologisti belga. È stata la prima politica non belga a essere eletta in un partito politico belga. Durante il suo primo mandato, è stata membro della commissione affari costituzionali, e membro sostituto della commissione libertà civili, giustizia e affari interni e della commissione parlamentare mista UE-Cipro.

Nel giugno del 2004, è stata rieletta per un secondo mandato, questa volta nel partito italiano dei Verdi. Durante questa legislatura è stata membro della commissione giuridica e membro sostituto della commissione affari costituzionali e della commissione ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare. Monica Frassoni ha anche fatto parte alla delegazione europea per le relazioni con il Mercosur, della delegazione per le relazioni con l’Iran e dell’Assemblea parlamentare per il Mediterraneo.

Nel 2006, ha fatto parte del consiglio di amministrazione del Parliamentary Network on the World Bank (PNoWB).

Dal 2002 al 2009 ha assunto, con Daniel Cohn-Bendit, la co-presidenza del gruppo Verdi/ALE, un gruppo politico che raggruppa partiti dei Verdi, dei regionalisti e dei nazionalisti al Parlamento europeo.

Nell’ottobre del 2009, è diventata co-presidente del partito europeo dei Verdi ed è stata rieletta per un secondo mandato nel 2014 insieme a Reinhard Bütikofer.

Monica Frassoni è conosciuta a livello internazionale per il suo impegno nelle tematiche di risparmio energetico, di politiche migratorie eque all’interno dell’Unione europea, di diritti umani e d’assistenza ai processi democratici. È presidente dell'European Alliance to Save Energy (EUASE) un'organizzazione creata in occasione della Conferenza delle Nationi Unite sui cambiamenti climatici (COP16), composta da rappresentanti di multinazionali europee che si vuole un gruppo trasversale di spicco che riunisce politici e di attivisti per l’efficienza energetica di tutta Europa.

Monica Frassoni ha una grande esperienza nell’ambito dell’osservazione elettorale in quanto nomitata capo delle missioni d’osservazione dell’Unione europea in Venezuela (nel 2006) e in Bolivia[1] (nel 2006), dall’allora commissaria europea per gli affari esteri, Benita Ferrero Waldner.

Nel 2010 ha collaborato alla stesura del volume Europa 2.0 intitolato “Prospects and evolution of European dream” pubblicato da Ombre Corte a cura di Nicola e Simon Vallinoto Vannuccini. Il volume contiene un saggio sulle condizioni per il rilancio del processo costituzionale europeo.

Dal 2011 è diventata presidente del Centro europeo d’assistenza elettorale[2] (ECES) una fondazione privata senza fine lucrativo, con sede a Bruxelles (Belgio), che mira a promuovere uno sviluppo democratico sostenibile attraverso la fornitura di servizi d'assistenza tecnica e supporto operativo agli attori implicati nei processi elettorali.

Impegno politico

Monica Frassoni è conosciuta per l'impegno nelle politiche giovanili e di parità di genere all’interno dell’Unione Europea e nel resto del mondo.

A livello internazionale è anche conosciuta per il suo impegno nelle tematiche di risparmio energetico, di politiche migratorie eque all’interno dell’Unione europea, di diritti umani e d’assistenza ai processi democratici.

Dal 2011 ha partecipato a diverse campagne come “Renovate Europe”, una campagna per la promozione delle rinnovazioni ad alta efficienza energetica con un approccio integrato e olistico. Ha anche partecipato, nel 2012, con il partito europeo dei Verdi, al “Big Green Bus”.

Fa parte del Gruppo Spinelli[3], un’iniziativa lanciata nel 2010 che promuove la spinta federalista all’interno delle decisioni e politiche dell’Unione Europea. Il gruppo mira a diventare una rete di attori, cittadini, politici, accademici con una forte convinzione europeista. Attualmente fanno parte del Gruppo Spinelli più di 110 Europarlamentari e 44 membri attivi divisi tra esperti dell’Unione Europea, delle ONG, dei think-tank etc.

Pubblicazioni

Nel 2010, ha contribuito al libro "Europa 2.0 Prospettive ed evoluzioni del sogno europeo", a cura di Nicola Vallinoto e Simone Vannuccini, con un capitolo sulle condizioni per un rilancio del processo costituzionale europeo.[4]

Nel 2012, ha contribuito al libro "Un'altra donna è possibile. Voci fuori dal coro nell'Italia del bunga bunga", a cura di Paola Castiglia.

Nel 2014, ha contribuito al libro "Un'altra Europa. Sostenibile, democratica, paritaria, solidale", a cura di Silvia Zamboni, con un capitolo sulle sfide del cambiamento climatico e delle politiche energetiche.[5]

Nel 2016, ha contribuito al libro "Accountability, Transparency and Democracy in the Functioning of Bretton Woods Institutions", a cura della Prof. Elena Sciso, con il capitolo "Two concrete experiences".[6]

Nel 2017, ha contribuito al libro " Mecanismos de participación ciudadana, una experiencia global" a cura di Lic. Gema Morales Martinez e Gerardo Romeo Altamirano, con un capitolo sulle esperienze di democrazia diretta in Italia e nella UE.[7]

Nel 2018, ha contribuito al libro "Europee: dieci donne che fanno l'Europa", Textus Edizioni, per cui dirige la collana "Le vie da percorrere".[8]


Pubblica spesso articoli sull’Huffington Post[9], il Fatto Quotidiano[10], Euractiv[11] e sul Green European Journal.

Riconoscimenti

Nel 2010 Monica Frassoni è stata citata nella Top 100 Global Thinkers list pubblicata dalla rivista americana “Foreign Policy”.

Nel 2016, secondo Euractiv, è stata una tra le 40 figure più influenti a riguardo delle politiche energetiche dell’Unione europea.[12]

Notes

  1. ^ (EN) European Union - EEAS (European External Action Service) | EU election observation mission to Bolivia in 2006, su eeas.europa.eu. URL consultato il 6 febbraio 2017.
  2. ^ (EN) Monica Frassoni | ECES | European Centre for Electoral Support, su www.eces.eu. URL consultato il 6 febbraio 2017.
  3. ^ Spinelligroup.eu | Spinelli Group, su www.spinelligroup.eu. URL consultato il 3 febbraio 2017.
  4. ^ ombre corte, su www.ombrecorte.it. URL consultato il 12 aprile 2019.
  5. ^ Un’altra Europa. URL consultato il 12 aprile 2019.
  6. ^ (EN) Accountability, Transparency and Democracy in the Functioning of Bretton Woods Institutions, Springer International Publishing, 2017, ISBN 9783319578545. URL consultato il 12 aprile 2019.
  7. ^ Experiencia Global, su www.ieeq.mx. URL consultato il 12 aprile 2019.
  8. ^ Textus Edizioni - EUROPEE. Dieci donne che fanno l'Europa, su www.textusedizioni.it. URL consultato il 12 aprile 2019.
  9. ^ Monica Frassoni, su www.huffingtonpost.it. URL consultato il 6 febbraio 2017.
  10. ^ Monica Frassoni, Il Fatto Quotidiano, su Il Fatto Quotidiano. URL consultato il 12 aprile 2019.
  11. ^ Person: Monica Frassoni, su EurActiv.com. URL consultato il 6 febbraio 2017.
  12. ^ (EN) EurActiv.com – EU news and policy debates across languages, su EurActiv.com. URL consultato il 6 febbraio 2017.

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