Isabella Locatelli
| Isabella Locatelli | ||
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| Dati biografici | ||
| Paese |  Italia
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| Altezza | 177 cm | |
| Peso | 75 kg | |
Rugby a 15 
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| Ruolo | Terza linea ala | |
| Squadra |  Colorno
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| Carriera | ||
| Attività di club[1] | ||
| 2012-21 |  Monza | |
| 2021- | Colorno | |
| Attività da giocatrice internazionale | ||
| 2014- | Italia | 35 (5) |
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1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega | ||
| Statistiche aggiornate all’11 ottobre 2022 | ||
Isabella Locatelli (Vimercate, 23 ottobre 1994) è una rugbista a 15 italiana, terza linea ala del Colorno.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Terza linea ala che vanta l'australiano David Pocock tra le sue influenze rugbistiche[1], Locatelli entrò nel 2012 nel Monza[2], squadra con cui si aggiudicò lo scudetto nel 2014 e che, nei successivi due anni, giunse altrettante volte in finale pur venendo sconfitta.
Esordì in Nazionale femminile ad Avezzano a fine 2014 in occasione di un test match contro la Scozia vinto 27-3, sempre proponendosi come alternativa alle titolari Silvia Gaudino ed Elisa Giordano nei ruoli di mischia. Contribuì alla qualificazione alla Coppa del Mondo di rugby femminile 2017 nel corso del Sei Nazioni 2016 e fu inclusa successivamente dal C.T. della Femminile Andrea Di Giandomenico nella rosa che prese parte alla competizione iridata in Irlanda[3], al termine della quale si classificò al nono posto assoluto.
Nel corso del Sei Nazioni una sua meta contribuì al 22-15 con cui l'Italia sconfisse il Galles a Cardiff, prima vittoria di sempre di una selezione azzurra al Millennium Stadium[4].
Nel 2021, dopo 9 stagioni di serie A al Monza, milita nel Colorno[5].
È studentessa in economia all'università di Milano-Bicocca[2].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Campionati italiani: 1
- Monza: 2013-14
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Michele Cassano, Il rugby di Isabella Locatelli, tra Italia femminile e i grillitalpa di David Pocock, in OnRugby, Milano, 18 febbraio 2018. URL consultato il 1º aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2018).
- ^ a b Monia Medici, Isabella, finale arrivo!, su rugbymonza.it, A.S. Rugby Monza 1949, 21 maggio 2015. URL consultato il 1º aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2015).
- ^ Mondiale rugby femminile: in azzurro 4 ragazze di Colorno, in l'Eco di Parma, 22 luglio 2017. URL consultato il 31 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2018).
- ^ (EN) Gareth Griffiths, Women's Six Nations: Wales 15-22 Italy, in BBC. URL consultato il 1º aprile 2018.
- ^ Isabella Locatelli è una Furia Rossa, su rugbycolorno.com, Rugby Colorno, 27 ottobre 2021. URL consultato il 21 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2021).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Isabella Locatelli
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Statistiche di Isabella Locatelli di Coppa del Mondo, su rugbyworldcup.com, World Rugby.
