Vittoria Ostuni Minuzzi

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Vittoria Ostuni Minuzzi
Vittoria Ostuni Minuzzi a Parma durante il torneo di qualificazione alla Coppa del Mondo 2021
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 64 kg
Rugby a 15
Ruolo Tre quarti ala
Squadra Valsugana
Carriera
Attività giovanile
2015-17Valsugana
Attività di club[1]
2017-Valsugana
Attività da giocatrice internazionale
2020-Bandiera dell'Italia Italia16 (20)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 20 settembre 2020

Vittoria Ostuni Minuzzi (Camposampiero, 6 dicembre 2001) è una rugbista a 15 italiana, tre quarti ala del Valsugana di Padova.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di un medico cooperante e cresciuta nel rugby fin dall'età di 5 anni, passò all'atletica leggera a 10 anni dopo un infortunio a seguito del quale fu necessario sottoporla a intervento chirurgico[1]. A 14 anni tornò al rugby ed entrò nelle giovanili del Valsugana nella cui prima squadra esordì a nemmeno 16 anni nel 2017[1] e con cui giunse fino alla finale di campionato persa contro Colorno. L'anno seguente giunse di nuovo alla finale di serie A con il club padovano, ma fu di nuovo una sconfitta, nell'occasione contro Villorba.

In nazionale, esordì da titolare nella prima giornata del Sei Nazioni 2020 a Cardiff contro il Galles[2]; di un anno posteriore al debutto, nel corso del Sei Nazioni 2021 a Glasgow contro la Scozia, è anche la prima meta internazionale di Ostuni Minuzzi[3].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Matteo Viscardi, Vittoria Ostuni Minuzzi, di corsa verso l’élite ovale, in OnRugby, 5 ottobre 2019. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2021).
  2. ^ Christian Marchetti, Sei Nazioni Femminile, nasce la prima Italia: domenica sfida in Galles per le conferme, in il Messaggero, Roma, 31 gennaio 2020. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2020).
  3. ^ (EN) Ross Lawson, Highlights: Scotland 20-41 Italy, su sixnationsrugby.com, 17 aprile 2021. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2021).

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