Sanjeev Bhaskar

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sanjeev Bhaskar agli Asian Awards 2015

Sanjeev Bhaskar (Ealing, 28 giugno 1964) è un attore britannico di origine indiana. È conosciuto per il suo lavoro nelle serie della BBC, Goodness Gracious Me e come ospite in The Kumars at No. 42. Fu anche presentatore e protagonista di una serie di documentari chiamato India con Sanjeev Bhaskar.

Nel 2003 è stato elencato dal The Observer come uno dei 50 più divertenti attori della commedia britannica.[1] Nel 2005 divenne Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico (OBE) e nel 2009 è stato eletto rettore dell'Università del Sussex.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nato a Ealing ed è cresciuto a Hounslow, West London in un ambiente con tendenze razziste.

Conseguì una laurea in marketing al Politecnico di Hatfield (ora Università di Hertfordshire) prima di ottenere un lavoro come un dirigente di marketing della IBM. Ben presto si rese conto che lui preferiva la commedia al marketing e unì le forze con un vecchio amico di scuola, Nitin Sawhney, per avviare una commedia musicale intitolata The Secret indian (non-asiatic) nel 1996, che li portò a conoscere Anil Gupta, produttore di quello che sarebbe diventato Goodness Gracious Me.

Nel 2005 ha sposato l'attrice Meera Syal, con cui ha avuto un figlio, Shaan, nato il 2 dicembre 2005.

Nel febbraio 2009, Bhaskar e altri artisti scrissero una lettera aperta al The Times di Londra, per protestare contro il processo al leader dei Bahá'í, allora detenuto in Iran.[2]

Prima delle elezioni generali nel Regno Unito del 2010, Bhaskar è stato uno dei 48 personaggi famosi che hanno firmato una lettera di protesta contro la politica del Partito Conservatore, attraverso la BBC.[3]

Ha recitato in numerosi film del Regno Unito, come Il guru e Anita and Me. Ha avuto anche un cameo come proprietario di un negozio nella produzione della Yash Raj Films, Jhoom Barabar Jhoom. È apparso come ospite nello show della BBC Top Gear nel 2003.

Come parte della serie della BBC di programmi per il 60º anniversario dell'indipendenza di India e Pakistan, ha girato un documentario con titolo India con Sanjeev Bhaskar con il regista Deep Sehgal, trasmesso nell'agosto 2007.[4]

Il suo primo libro India con Sanjeev Bhaskar, basato sulla serie di documentari, divenne un bestseller del The Sunday Times del 2007. Nel 2008, debuttò in teatro come Re Artù in Spamalot, al Palace Theatre di Londra.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The A–Z of Laughter (Part One), Londra, guardian.co.uk, 7 dicembre 2003. URL consultato il 23 maggio 2010.
  2. ^ Stand up for Iran’s Baha’is - Voices from the arts call for the imprisoned Baha'i leaders in Iran to receive a fair trial, London, The Times, 26 febbraio 2009. URL consultato il 23 maggio 2010.
  3. ^ General Election 2010: leading stars oppose Tory BBC plans, London, The Daily Telegraph, 25 aprile 2010. URL consultato il 23 maggio 2010.
  4. ^ India & Pakistan 60th Anniversary of Independence, su bbc.co.uk.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàEuropeana agent/base/66186 · BNE (ESXX1739663 (data)