Yūji Nagata

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Yuji Nagata
Nagata nel novembre 2011
NazionalitàBandiera del Giappone Giappone
Luogo nascitaTōgane
24 aprile 1968 (56 anni)[1]
Ring nameMaybach Blue Justice[2]
Yuji Nagata
Residenza dichiarataTokyo
Altezza dichiarata183[1] cm
Peso dichiarato108[1] kg
AllenatoreNJPW Dojo
Kazuo Yamazaki
Debutto14 settembre 1992[1]
sito ufficiale
Progetto Wrestling

Yūji Nagata (永田 裕志?, Nagata Yūji; Tōgane, 24 aprile 1968) è un wrestler ed ex artista marziale misto giapponese sotto contratto con la New Japan Pro-Wrestling.

Tra i più noti tweener della federazione giapponese, si distingue i suoi attacchi stiff e per il combattimento in stile shoot. In passato è stato detentore dell'IWGP Heavyweight Championship, del World Heavyweight Championship e del GHC Heavyweight Championship. Con un regno di 392 giorni da campione dei pesi massimi IWGP, ha detenuto a lungo il primato per il maggior numero di difese (10) della cintura, poi battuto da Hiroshi Tanahashi.[3]

È il primo e unico wrestler ad aver vinto i tre principali tornei da singolo nipponici: il G1 Climax della New Japan, il Champion Carnival della All Japan Pro Wrestling ed il Global League Tournament della Pro Wrestling Noah.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Prima di praticare il wrestling, ha avuto una carriera di successo come lottatore amatoriale. Specializzato nella lotta greco-romana, ha preso parte a due campionati asiatici, una coppa del mondo ed un campionato mondiale, ottenendo discreti risultati.[4]

New Japan Pro Wrestling (1992–1997)[modifica | modifica wikitesto]

Nagata si unisce alla New Japan Pro-Wrestling nell'aprile 1992, iniziando poi ad allenarsi con NJPW Dojo. Compie il suo debutto il 14 settembre seguente, quando affronta senza successo Hiroyoshi Yamamoto.[1] Incrementa la propria notorietà nel 1995, quando è inserito nell'angle che vede i "fedeli" della NJPW contro i lottatori della UWF International. In questo periodo impara da un ritornante Kazuo Yamazaki le fondamenta dello shoot wrestling, stile che lo avrebbe contraddistinto per il resto della carriera.

World Championship Wrestling (1997–1998)[modifica | modifica wikitesto]

Il 1997 del giapponese inizia con l'approdo alla promozione statunitense World Championship Wrestling: con Sonny Onoo nelle vesti di manager e traduttore, compie il suo ingresso nella WCW come un personaggio heel sicuro di sé. Inizia quindi una faida con Último Dragón, spesso vittima di infortuni (kayfabe) alla spalla per via dello stile di combattimento aggressivo di Nagata. I due si affrontano ad Halloween Havoc il 26 ottobre, dove è Nagata ad uscire vittorioso grazie ad una sottomissione al braccio. Il 23 novembre si scontrano nuovamente in una rivincita a World War 3 con la stipulazione che in caso di vittoria, Dragón avrebbe avuto cinque minuti a disposizione sul ring esclusivamente con Onoo. La vittoria di Nagata grazie ad un'interferenza di Onoo, tuttavia, sancisce definitivamente la fine degli screzi.

Nel 1998 fa coppia con Kensuke Sasaki in un torneo per determinare gli sfidanti numero uno ai titoli mondiali di coppia WCW. I due riescono ad uscirne vittoriosi ma vengono sconfitti nel match titolato. Ad agosto Nagata sceglie di lasciare la federazione per fare ritorno in Giappone.

Ritorno alla NJPW (1998–presente)[modifica | modifica wikitesto]

Al suo ritorno nella NJPW dimostra subito alte ambizioni ed inizia a farsi strada per il titolo dei pesi massimi IWGP. Il 23 settembre 1998 sfida quindi Scott Norton per la cintura vacante (l'ex campione Masahiro Chono aveva subito un infortunio al collo), ma viene sconfitto.

Il 28 agosto 1999, a Tokyo, vince i titoli di coppia IWGP insieme a Manabu Nakanishi grazie ad un successo su Shiro Koshinaka e Kensuke Sasaki. Il loro regno durerà sino al 20 luglio 2000, quando vengono battuti da Satoshi Kojima and Hiroyoshi Tenzan. Sempre con loro inizieranno un feud dalla durata di diversi mesi, senza però riuscire a riconquistare le cinture. Il 4 gennaio 2000 si impone invece sul mentore Kazuo Yamazaki nel suo match di ritiro.

Nel marzo del 2000 forma una stable nota come "Fighting Club G-EGGS", con ciascun membro avente un background reale in discipline sportive: tra essi vi erano il compagno di coppia Manabu Nakanishi, Masakazu Fukuda, Yutaka Yoshie e Brian Johnston. Il destino della stable, tuttavia, non si rivela fortunato in quanto il gruppo è colpito da alcune tragedie; Fukuda muore nell'aprile 2000 per via di un'emorragia cerebrale subita in un match contro l'inesperto Katsuyori Shibata, mentre le apparizioni di Johnston saranno limitate da un infarto legittimo. Tali eventi portano Nagata a sciogliere ufficialmente la stable il 16 giugno 2001.

Successivamente trionfa all'undicesima edizione del torneo annuale G1 Climax, avendo la meglio in finale su Keiji Muto. Alla sua terza partecipazione, nelle precedenti due circostanze era stato eliminato in semifinale. Parte quaindi all'assalto del titolo IWGP dei pesi massimi, dopo che un infortunato Kazuyuki Fujita lo aveva reso vacante il 4 gennaio 2002, ma viene battuto da Tadao Yasuda. Nella loro rivincita avvenuta il 5 aprile seguente riesce finalmente a conquistare l'ambita cintura, ma dopo la vittoria è attaccato dalla stella della Pro Wrestling Noah Yoshihiro Takayama. Dopo un lungo regno dalla durata di tredici mesi, accompagnato dal primato per il maggior numero di difese (10) della cintura, verrà sconfitto da Takayama il 2 maggio 2003 al Tokyo Dome.

Il 4 gennaio 2004 si impone su Kensuke Sasaki al the Tokyo Dome, al termine di un intenso match durato dodici minuti. Nell'aprile del 2005 forma il "Team JAPAN", una stable composta da ex lottatori amatoriali e secondo la kayfabe contraria alla nuova generazione di talenti della NJPW. L'11 dicembre seguente affronta senza successo Brock Lesnar per la cintura dei pesi massimi IWGP.

Il 28 giugno 2006 è annunciato come concorrente del G1 Climax 2006. Successivamente sfida Minoru Suzuki in un match per il titolo Triple Crown dei pesi massimi, ma ne esce sconfitto dopo essere svenuto per via di una Saka-otoshi del campione in carica.

Con il trionfo alla New Japan Cup il 21 marzo 2007 diventa il primo wrestler a vincere sia il G1 Climax che la New Japan Cup. Il 13 aprile seguente ha la meglio su Hiroshi Tanahashi per la cintura dei pesi massimi IWGP. Il suo secondo regno si interrompe l'8 ottobre dello stesso anno dopo una sconfitta contro Tanahashi al Tokyo Sumo Hall. Nel gennaio 2008 sfida l'ex stella della WWE Kurt Angle per la versione IGF della cintura IWGP dei massimi, ma è sconfitto tramite sottomissione.

Torna da un infortunio nell'estate del 2008, guidando la New Japan contro i volti della Zero1. Fondamentale è la sua faida contro il campione dei pesi massimi della Zero1 Masato Tanaka, il quale è in grado di sconfiggere il 13 ottobre in un incontro per il titolo. Dopo tre difese dagli assalti di Kohei Sato, Tatsuhito Takaiwa e Masato Tanaka, il suo regno si conclude dopo una sconfitta contro Shinjiro Otani il 27 febbraio 2009. Il giorno seguente fa coppia con Hiroshi Tanahashi in una vittoria su Masahiro Chono e Goto. Più tardi annuncia la sua partecipazione al New Japan Cup, per affrontare il vincitore tra Tanahashi-Angle in un match per il titolo, ma viene eliminato nelle semifinali da Hirooki Goto. Nell'autunno del 2009 forma un'altra stable, la Seigigun, composta da Wataru Inoue, Mitsuhide Hirasawa e Super Strong Machine

Il 3 maggio 2010, al Wrestling Dontaku 2010, Nagata ed Inoue sconfiggono i No Limit (Tetsuya Naito e Yujiro Takahashi) ed i Bad Intentions (Giant Bernard e Karl Anderson) in un three-way match con in palio i titoli di coppia IWGP.[5] Perderanno le cinture contro Bernard e Anderson il 19 giugno seguente, in una rivincita a Dominion 6.19.[6] Dopo l'uscita di Hirasawa dalla Seigigun, Nagata decide di sostituirlo con il neo arrivato King Fale.[7][8] A fine ottobre partecipa con Inoue al G1 Tag League 2010, dove sconfigge in finale Tetsuya Naito e Yujiro Takahashi, dieci anni dopo la sua prima vittoria del torneo.[9] Tale successo consente alla coppia di affrontare i Bad Intentions in un match per le cinture, dal quale però ne escono sconfitti.[10] Il giorno seguente Nagata torna alla New Japan e vede ricominciare la faida con Minoru Suzuki, dopo aver subito un attacco da parte di quest'ultimo.[11] Il 4 gennaio 2011 sconfigge quindi Suzuki in un grudge match.[12][13] Il 13 marzo prende parte alla New Japan Cup 2011, sconfiggendo Giant Bernard nel primo round.[14] Il 19 marzo ha la meglio su Masato Tanaka in semifinale, mentre nella finalissima del giorno seguente si impone su Shinsuke Nakamura divenendo contendente numero uno al titolo dei pesi massimi IWGP.[15][16] Nagata riceve il suo match titolato il 3 aprile, ma viene sconfitto dal campione in carica Hiroshi Tanahashi.[17] La settimana seguente partecipa al torneo Champion Carnival della All Japan Pro Wrestling ed il 13 aprile sconfigge in finale Seiya Sanada.[18] Il 18 giugno è attaccato a tradimento dall'ex membro della Seigigun Mitsuhide Hirasawa, ora noto come Hideo Saito e membro del Chaos.[19] Il giorno dopo disputa un match per il titolo dei pesi massimi Triple Crown, ma è sconfitto dal campione in carica Suwama.[20] Nel mese di agosto prende parte al G1 Climax 2011, dove in finale è sconfitto a gran sorpresa dall'ex allievo Hideo Saito.[21] Il 19 settembre terima con una vittoria la faida con Saito, ma a fine incontro è aggredito dal membro del Chaos Toru Yano.[22] I due si affrontano il 10 ottobre a Destruction '11, dove è Nagata a trionfare. La stessa sera sfida il campione dei pesi massimi Hiroshi Tanahashi, che lo sconfigge il 4 dicembre seguente nella sua decima difesa della cintura (primato quindi condiviso con lo stesso Nagata e più tardi superato).[23]

Nagata nell'agosto 2015

Il 4 gennaio 2012 fa coppia assieme a Wataru Inoue in una sconfitta contro Masakatsu Funaki e Masayuki Kono della All Japan Pro Wrestling.[24] Nel corso del match Nagata infligge a Funaki una frattura dell'orbita oculare che lo costringe ad uno stop di circa sei mesi.[25] Inizia quindi ad apparire con più frequenza per la All Japan, dove incomincia una faida con l'allievo di Funaki, Kono.[26] Il 29 luglio viene quindi sconfitto da un ritornante Funaki in un grudge match.[27] Il 9 settembre festeggia il ventesimo anno da professionista, facendo coppia con Jun Akiyama e Masaaki Mochizuki in una vittoria su Kazuchika Okada, Shinsuke Nakamura e Yujiro Takahashi.[28] Nel mese di novembre partecipa al Global League Tournament della Pro Wrestling Noah, che si conclude con un posto in semifinale dopo una sconfitta subita dal campione dei pesi massimi GHC Takeshi Morishima.[29] Fa poi coppia con Masaaki Mochizuki al World Tag League 2012, dovendosi però fermare ai quarti di finale.[30][31] Il 4 gennaio 2013 batte invece Minoru Suzuki nell'ennesimo capitolo della loro lunga rivalità.[32] Successivamente inizia una nuova faida con Kazushi Sakuraba,[33][34][35] che culmina a sorpresa con la formazione di un tag team nel mese di ottobre.[36] Con il successo al Global League Tournament 2013 diventa il primo wrestler a vincere i tre principali tornei da singolo nipponici, ovvero il G1 Climax, il Champion Carnival ed il Global League Tournament.[37][38] Questo lo porta a sfidare il campione GHC dei pesi massimi Kenta, che però lo sconfigge.[39] L'8 febbraio 2014 riceve una seconda opportunità titolata e la sfrutta al meglio, superando Takeshi Morishim e divenendo nuovo campione.[40] Perde la cintura alla quinta difesa, contro Naomichi Marufuji, il 5 luglio seguente.[41]

Il 14 febbraio 2015 sfida senza successo Shinsuke Nakamura per il titolo intercontinentale IWGP.[42] Il 3 maggio 2016 conquista il suo primo titolo da singolo in nove anni, quando ha la meglio su Katsuyori Shibata per la cintura Openweight NEVER.[43] Verrà detronizzato il 19 giugno seguente nella loro rivincita.[44]

Personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Mosse finali[modifica | modifica wikitesto]

Manager[modifica | modifica wikitesto]

Soprannomi[modifica | modifica wikitesto]

Musiche d'ingresso[modifica | modifica wikitesto]

  • "Mission Blow"[1] (NJPW; 1998–presente)

Titoli e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l (JA) 永田 裕志, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 19 agosto 2015.
  2. ^ (JA) 鈴木軍がGHC王座戦で4連勝! 永田裕志が"マイバッハ・ブルージャスティス"として登場!【5月10日(日)ノア横浜大会・試合結果】, su New Japan Pro-Wrestling, 11 maggio 2015. URL consultato il 10 maggio 2015.
  3. ^ Yuji Nagata (first reign as IWGP Heavyweight Champion - 10 defenses, su Puroresufan.com. URL consultato il 12 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  4. ^ Archived copy, su iat.uni-leipzig.de. URL consultato il 3 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2009).
  5. ^ (ES) Flores, Manuel, Jushin Liger, nuevo campeón mundial medio del CMLL – Nakamura pierde el título IWGP, su superluchas.net, SuperLuchas Magazine, 3 maggio 2010. URL consultato il 3 maggio 2010.
  6. ^ (Results) New Japan "DOMINION 6.19", 6/19, su puroresufan.com, Strong Style Spirit, 19 giugno 2010. URL consultato il 19 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2012).
  7. ^ (Results) New Japan, 9/10/10, su Strong Style Spirit, 10 settembre 2010. URL consultato il 13 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2019).
  8. ^ (Results) New Japan, 9/12/10, su Strong Style Spirit, 12 settembre 2010. URL consultato il 13 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2019).
  9. ^ a b (Results) New Japan, 11/7/10 [collegamento interrotto], su Strong Style Spirit, 7 novembre 2010. URL consultato il 7 novembre 2010.
  10. ^ (Results) New Japan, 12/11/10 & Liger wins another title in USA, su Strong Style Spirit, 11 dicembre 2010. URL consultato il 15 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2020).
  11. ^ (Results) New Japan, 12/12/10, su Strong Style Spirit, 12 dicembre 2010. URL consultato il 4 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2012).
  12. ^ (JA) レッスルキングダムⅤ in 東京ドーム, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 4 gennaio 2011.
  13. ^ Steve Gerweck, 1/4 TNA-NJPW Results: Tokyo, Japan, su WrestleView, 4 gennaio 2011. URL consultato il 4 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2011).
  14. ^ (Results) New Japan, 3/13/11, su Strong Style Spirit, 13 marzo 2011. URL consultato il 20 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2011).
  15. ^ (Results) New Japan, 3/19/11, su Strong Style Spirit, 19 marzo 2011. URL consultato il 20 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2012).
  16. ^ a b (Results) New Japan, 3/20/11 [collegamento interrotto], su Strong Style Spirit, 20 marzo 2011. URL consultato il 20 marzo 2011.
  17. ^ (Results) New Japan, 4/3/11 [collegamento interrotto], su Strong Style Spirit, 3 aprile 2011. URL consultato il 3 aprile 2011.
  18. ^ a b Yuji Nagata wins 2011 Champion Carnival; Gedo to be Togo’s retirement opponent?, su Strong Style Spirit, 14 aprile 2011. URL consultato il 14 aprile 2011.
  19. ^ (Results) New Japan, 6/18/11, su Strong Style Spirit, 18 giugno 2011. URL consultato il 18 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2012).
  20. ^ Devitt gets rematch against Ibushi… in DDT, Nagata fails in Triple Crown challenge, su Strong Style Spirit, 19 giugno 2011. URL consultato il 19 giugno 2011.
  21. ^ (JA) ブシロード Presents G1 Climax XXI ~The Invincible Fighter~, su New Japan Pro-Wrestling, 14 agosto 2011. URL consultato il 14 agosto 2011.
  22. ^ (Results) New Japan, 9/19/11, su Strong Style Spirit, 19 settembre 2011. URL consultato il 19 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2011).
  23. ^ (JA) New Japan Alive 2011, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 4 dicembre 2011.
  24. ^ (JA) NJPW 40th anniversary Tour. レッスルキングダムⅥ in 東京ドーム, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 20 marzo 2012 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2012).
  25. ^ (JA) 船木誠勝選手の検査結果のご報告, su All Japan Pro Wrestling, 20 marzo 2012. URL consultato il 20 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2013).
  26. ^ (JA) 永田が金網流血戦を完勝、小島「今のオレの居場所じゃない」=全日本プロレス, su Sports Navi, Yahoo!, 21 marzo 2012. URL consultato il 20 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2012).
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  28. ^ (JA) 永田裕志デビュー20周年記念興行 Blue Justice Ⅳ ~青義凱旋~, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 9 settembre 2012.
  29. ^ (JA) Global League 2012, su Pro Wrestling Noah. URL consultato il 23 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2012).
  30. ^ (JA) NJPW 40th anniversary Tour World Tag League 2012, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 1º dicembre 2012.
  31. ^ (JA) NJPW 40th anniversary Tour World Tag League 2012, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 1º dicembre 2012.
  32. ^ (JA) Wrestle Kingdom 7 ~Evolution~ in 東京ドーム, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  33. ^ (JA) Invasion Attack, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 30 settembre 2013.
  34. ^ (JA) 吉野家Presents Kizuna Road 2013, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 30 settembre 2013.
  35. ^ (JA) Destruction, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 30 settembre 2013.
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  37. ^ a b (JA) グローバル・リーグ戦2013, su Pro Wrestling Noah. URL consultato il 10 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2013).
  38. ^ (JA) 永田がノア『グローバル・リーグ戦』優勝で、史上初の"3大リーグ"制覇!! KentaとのGHC王座戦が実現か?, su New Japan Pro-Wrestling, 11 novembre 2013. URL consultato il 10 novembre 2013.
  39. ^ (JA) Great Voyage 2013 in Tokyo vol.2~田上明引退記念大会~, su Pro Wrestling Noah. URL consultato il 7 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2013).
  40. ^ a b (JA) The Second Navig. 2014, su Pro Wrestling Noah. URL consultato l'8 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
  41. ^ (JA) 「Great Voyage 2014 in Tokyo vol.2」方舟進章~有明夏の陣~, su Pro Wrestling Noah. URL consultato il 5 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  42. ^ (JA) The New Beginning in Sendai, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 14 febbraio 2015.
  43. ^ a b (JA) レスリングどんたく 2016, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 3 maggio 2016.
  44. ^ Dave Meltzer, NJPW Dominion live results: Tetsuya Naito vs Kazuchika Okada for the IWGP HW Championship, su Wrestling Observer Newsletter, 18 giugno 2016. URL consultato il 19 giugno 2016.
  45. ^ (JA) ブシモ Presents G1 Climax 23, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato l'11 agosto 2013.
  46. ^ WCW Monday Nitro - Monday, 11/10/97, su Ddtdigest.com. URL consultato il 12 maggio 2016.
  47. ^ WCW Thursday Thunder - Thursday, 01/15/98, su Ddtdigest.com. URL consultato il 12 maggio 2016.
  48. ^ WCW Slim Jims Halloween Havoc '97 - Sunday, 10/26/97, su Ddtdigest.com. URL consultato il 12 maggio 2016.
  49. ^ G1 Climax 22 ~The One And Only~ Entry Fighter, su New Japan Pro-Wrestling, YouTube, 7 luglio 2012. URL consultato il 10 luglio 2012.
  50. ^ a b Yuji Nagata, su Cagematch. URL consultato il 10 aprile 2014.
  51. ^ (JA) Exciting Battle in Naeba, su New Japan Pro-Wrestling. URL consultato il 20 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2001).
  52. ^ Name: Yuji Nagata, su purolove.com.
  53. ^ a b 2002 New Japan Awards, su Strong Style Spirit. URL consultato il 28 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  54. ^ a b c 2001 New Japan Awards, su Strong Style Spirit. URL consultato il 28 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  55. ^ 2000 New Japan Awards, su Strong Style Spirit. URL consultato il 28 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2010).
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  57. ^ (JA) Summer Navig. 2015, su Pro Wrestling Noah. URL consultato il 19 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2015).
  58. ^ (JA) 「グローバル・リーグ戦 2014」各賞発表, su Pro Wrestling Noah, 9 novembre 2014. URL consultato il 9 novembre 2014.
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