Yannick Haenel

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Yannick Haenel nel 2013

Yannick Haenel (Rennes, 23 settembre 1967) è uno scrittore francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Rennes nel 1967, vive e lavora a Parigi[1].

Ha trascorso l'infanzia in Africa e ha studiato prima alla scuola Prytanée national militaire di La Flèche ed in seguito Lettere ottenendo l'abilitazione all'insegnamento, professione che ha svolto per una quindicina d'anni[2].

Cofondatore della rivista letteraria Ligne de risque, ha esordito nella narrativa nel 1996 e da allora ha pubblicato 3 raccolte di racconti, un saggio e 7 romanzi tra i quali si ricorda Il testimone inascoltato sulla figura del militare polacco Jan Karski[3].

Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti: l'ultimo, in ordine di tempo è stato il Prix Médicis nel 2017 con il romanzo Tiens ferme ta couronne [4].

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Les Petits Soldats (Paris: La table ronde, 1996)
  • Introduction à la mort française (Paris: Gallimard, 2001)
  • Évoluer parmi les avalanches (Paris: Gallimard, 2003)
  • Cercle (Paris: Gallimard, 2007)
  • Il testimone inascoltato (Jan Karski, 2009), trad. di Francesco Bruno, Parma: Guanda, 2010 ISBN 978-88-6088-321-6
  • Le volpi pallide (Les Renards pâles, 2013), trad. di Barbara Puggelli, Firenze: Clichy, 2015 ISBN 978-88-6799-141-9
  • Tieni ferma la tua corona (Tiens ferme ta couronne, 2017), trad. di Giovanni Bogliolo, Vicenza: Neri Pozza, 2018 ISBN 978-88-545-1683-0

Racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • À mon seul désir (Paris: Réunion des musées nationaux, 2005)
  • Le Sens du calme (Paris: Mercure de France, 2011)
  • Cerco l'Italia (Je cherche l’Italie, 2015), trad. di Barbara Puggelli, Firenze: Clichy, 2016 ISBN 978-88-6799-301-7.

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Ligne de risque 1997-2005, a cura di Yannick Haenel e François Meyronnis (Paris: Gallimard, 2005)
  • Prélude à la délivrance con François Meyronnis (Paris: Gallimard, 2009)
  • Solitudine Caravaggio (Solitude Caravage, 2019), Neri Pozza, 2021.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Decorazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Biographie de Yannick Haenel, su franceculture.fr. URL consultato il 7 giugno 2018.
  2. ^ Biografia e poetica, su villamedici.it. URL consultato il 7 giugno 2018.
  3. ^ (FR) Cenni biografici, su mercuredefrance.fr. URL consultato il 6 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  4. ^ (FR) Amaury da Cunha, Yannick Haenel remporte le prix Médicis avec « Tiens ferme ta couronne », su lemonde.fr, 9 novembre 2017. URL consultato il 7 giugno 2018.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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