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Henry Allingham nel 2006, all'età di 110 anni

Sir Henry William Allingham (Londra, 6 giugno 1896Brighton, 18 luglio 2009) è stato un militare e supercentenario britannico.

Persona di sesso maschile più longeva della storia del Regno Unito, era un veterano della prima guerra mondiale e per un mese fu la persona di sesso maschile vivente più longeva al mondo. Si tratta anche, con i suoi 113 anni e 42 giorni, del secondo militare più longevo di sempre (dopo Emiliano Mercado del Toro) e, al momento della propria morte, risultava la dodicesima persona di sesso maschile più longeva fino a quel momento. Allingham fu il più anziano veterano di qualsiasi delle British Armed Forces e uno degli ultimi veterani del primo conflitto mondiale. Fu inoltre l'ultimo superstite della battaglia dello Jutland, l'ultimo sopravvissuto tra i membri della Royal Naval Air Service (RNAS) e l'ultimo superstite tra i fondatori della Royal Air Force.[1] Nel 2001 divenne portavoce dell'associazione veterani della prima guerra mondiale e fece molte apparizioni pubbliche allo scopo di divulgare i contenuti storici relativi alla guerra, per tramandarne la memoria.[2] Allingham, nel corso della sua vita, ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi sia per la sua carriera militare, sia per la sua longevità.[3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Allingham da neonato, nel 1896

Henry Allingham nacque a Clapton, nella contea di Londra, da Amy Jane Allingham (nata Foster, 1873-1915) e da Henry Allingham (1868-1897), deceduto a soli 29 anni per tubercolosi.[4] Nel censimento inglese del 1901, Henry risultava vivere con la madre vedova e gli zii materni a Walthamstow, Verulam Avenue, n° 23.[5] La madre di Henry si sposò in seconde nozze nel 1905 con Hubert George Higgs;[6] i tre si trasferirono poi, nel 1907, a Clapham, quartiere di Londra.[7] Allingham studiò prima in una scuola del Consiglio della Contea di Londra[3] e poi all'Università di Westminster.[8] Allingham aveva molti ricordi di eventi della sua infanzia, ad esempio rammentava di aver visto i soldati volontari dell'Impero britannico tornare a Londra dalla seconda guerra boera[9] e aver visto giocare il celebre cricketista William Gilbert Grace.[10] Dopo aver concluso gli studi, Allingham iniziò a svolgere praticantato come produttore di strumenti chirurgici al St Bartholomew's Hospital di Londra ma, trovando poco stimolante questo lavoro, interruppe quest'attività e iniziò a lavorare come carrozziere specializzato in autoveicoli.[3]

Prima guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Allingham con l'uniforme della RNAS, a vent'anni, nel 1916

Nell'agosto 1914 Allingham voleva arruolarsi nell'esercito per svolgere la mansione di staffetta nel contesto della prima guerra mondiale, ma le condizioni di salute critiche della madre lo persuasero a rimanere a casa a prendersi cura di lei. Dopo la morte della madre a 42 anni, nel 1915,[11] Allingham si arruolò come volontario nella Royal Naval Air Service (RNAS). Venne formalmente identificato come aviere il 21 settembre 1915, per poi essere trasferito a Chingford (quartiere nord-orientale di Londra) ed essere poi portato a Sheerness, nel Kent, a completare il proprio addestramento militare. Il suo numero seriale nell'aviazione britannica era RNAS F8317.[3]

Dopo la laurea, Allingham fu collocato all'aeroporto militare di Great Yarmouth, dove iniziò a occuparsi della manutenzione dei velivoli. Il 13 aprile 1916, il re Giorgio V venne a fare visita all'aeroporto, ma lui e Allingham (con disappunto di quest'ultimo) non arrivarono a interagire. Successivamente Allingham lavorò per un periodo a Bacton, località costiera nel Norfolk, dove avvenivano anche voli in notturna[3] e venne successivamente coinvolto in attività di pattugliamento contro i sottomarini nemici. Un'azione di pattugliamento durava in media due-tre giorni e comportava l'utilizzo di un idrovolante condotto ripetutamente sopra e sotto la superficie marina per mezzo di una gru derrick fissata su un pontile.[3]

Durante la preparazione alla battaglia dello Jutland, ad Allingham fu ordinato di salpare sul peschereccio navale HMT Kingfisher.[12] A bordo dell'imbarcazione c'era un biplano Sopwith Schneider che veniva usato per pattugliare le acque dell'area, alla ricerca di eventuali sottomarini tedeschi della Hochseeflotte (Flotta d'alto mare). La Kingfisher fu quindi il primo peschereccio ad essere equipaggiato con un idrovolante, nel maggio 1915.[13] Tra le mansioni di Allingham vi era quella di dirigere il velivolo. Benché la Kingfisher non fu mai coinvolta direttamente nella battaglia (svolse mere funzioni ausiliarie per la Grand Fleet prima e per la Flotta d'alto mare britannica poi), Allingham successivamente considerò sè stesso come l'ultimo superstite di quella battaglia, ricordando - tra le altre cose - che "le conchiglie rimbalzavano in mezzo al mare".[14]

Un idrovolante Sopwith Schneider

Nel 1917 a Henry Allingham, che nel frattempo aveva acquisito il rango junior di Leading aircraftman, fu condotto al fronte occidentale per aggiungersi allo squadrone RNAS n° 212. Questa unità agiva soprattutto da squadrone di addestramento per altri squadroni RNAS presenti sul fronte occidentale, ma è dimostrato che la divisione n° 212 svolse anche operazioni belliche vere e proprie. Quando Allingham giunse nell'ex comune francese di Petit-Synthe, sia i Royal Flying Corps che i RNAS (entrambi i gruppi appartenenti all'aviazione britannica) furono attivamente coinvolti nella battaglia di Passchendaele a Ypres, in Belgio. Il 3 novembre 1917 Allingham fu collocato al deposito aeronavale di Dunkerque, dove rimase fino alla fine della guerra, riparando i velivoli danneggiati. Raccontò successivamente che il deposito era stato bombardato sia per via aerea, sia dal mare.[3]

Quando la Royal Naval Air Service e i Royal Flying Corps si fusero, il 1° aprile 1918, Allingham iniziò la sua attività militare presso la Royal Air Force (RAF); questi inizialmente non avvertì grandi cambiamenti sul piano lavorativo, poiché continuava a considerarsi un soldato della marina militare.[15] Nella RAF, Allingham ottenne il rango di Rigger Aero, Aircraft Mechanic Second Class e gli fu attribuito un nuovo numero seriale: 208317. Successivamente, nel febbraio 1919, tornò a casa e due mesi più tardi, il 16 aprile, venne formalmente congedato dalla RAF Volunteer Reserve.[3] Durante gli ultimi anni della propria vita, Allingham fu riconosciuto come ultimo superstite tra i membri fondatori della RAF. Parlando insieme a Dennis Goodwin all'Associazione Veterani della prima guerra mondiale, disse: "È al tempo stesso uno shock e un privilegio essere l'ultimo uomo ancora vivo coinvolto nella prima riorganizzazione da cui nacque la RAF".[15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Britain's oldest war veterans meet Service chiefs at the Ministry of Defence, su mod.uk, Minstero della Difesa britannico, 11 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2007).
  2. ^ (EN) War veteran launches Poppy Day scratchcard, su The Daily Telegraph, London, 16 ottobre 2003. URL consultato il 4 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2007).
  3. ^ a b c d e f g h British Air Services Memorial St Omer, su raf.mod.uk, Royal Air Force, 20 agosto 2004. URL consultato il 19 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2009).
  4. ^ (EN) Index entry for death of Allingham, Henry Thomas—Hackney Volume 1b Page 316, su FreeBMD, FreeBMD/Office for National Statistics. URL consultato il 14 marzo 2010.
  5. ^ (EN) General Register Office: 1901 Census Returns—Registration Sub-District: Walthamstow—Civil Parish, Township or Place: Walthamstow (part)], su The Catalogue, The National Archives. URL consultato il 25 febbraio 2023.
  6. ^ (EN) Index entry for marriage of Higgs, Hubert George—West Ham Volume 4a Page 433, su FreeBMD, FreeBMD/Office for National Statistics. URL consultato il 25 febbraio 2023.
  7. ^ Maybe It's Because He Was A Londoner: Henry Allingham, su londonist.com, 19 luglio 2009. URL consultato il 20 luglio 2009.
  8. ^ (EN) Henry Allingham: Last surviving Navy veteran of the Great War who lived to become the world's oldest man, su The Independent, Londra, 20 luglio 2009. URL consultato il 6 agosto 2010.
  9. ^ Cole Moreton, Remembrance: The old man and the boy, united by grief, su The Independent, Londra, 4 novembre 2007. URL consultato il 4 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2007).
  10. ^ (EN) 110 not out Henry Allingham supports Surrey, su surreycricket.com, 27 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
  11. ^ (EN) Amy J. Higgs, General Register Office, Bethnal Green: Q/E, 1c, giugno 1915, p. 226.
  12. ^ (EN) RAF's oldest hero, su RAF. URL consultato l'11 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2008).
  13. ^ (EN) J. M. Bruce, The Sopwith Tabloid, Schneider and Baby, Part II, in Flight, 15 novembre 1957, p. 766. URL consultato il 17 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  14. ^ (EN) A portrait of Henry Allingham, su portraits.co.uk, dicembre 2005. URL consultato il 19 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2007).
  15. ^ a b Allingham, p. 113

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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