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mostra su donne artiste bolognesi[modifica | modifica wikitesto]

12 busti[modifica | modifica wikitesto]

  1. Maddalena Buonsignori
  2. Giovanna Bianchetti Bonsignori qui legame con l'altra Bianchetti Buonsignori [3][4][5][6][7][8][9] Ritratto di Giovanna Bianchetti Bonsignori, n. 49 dell'inv della Biblioteca; n. 185 dell'inv. della pinacoteca) attribuito a Bernardino de' Conti in p.146 [10] e [11] scettici [12]
    Ginevra Canonici Fachini riprende Tiraboschi e Bergalli [1] * Ginevra Canonici Fachini, Prospetto biografico delle donne italiane, rinomate in letteratura dal secolo decimoquarto fino a' giorni nostri, Venezia, Tipografia di Alvisopoli, 1824, pp. 67-68. "Giovanna Buonsignori-Bianchetti" di Bologna senza data n o m, Figlia di Matteo Bianchetti, sposo' Buonsignore de' Buonsignori, nel 1354 era al servizio di Anna di Świdnica, terza moglie dell'imperatore Carlo IV dall'anno precedente; donna coltissima, conosceva varie lingue (latino greco polacco) e praticava la Legge e la Filosofia; scrisse alcune poesie, tra cui un sonetto religioso, dedicato alla Resurrezione di Gesù Cristo annunziata dagli angeli a Maria Vergine.[1]
  3. Ippolita Paleotti
  4. Bettisia Gozzadini
  5. Novella d'Andrea Calderini [13][14]
  6. Costanza Bocchi (d:Q123180955) [15]
  7. Elisabetta Sirani
  8. Lavinia Fontana
  9. Bettina Calderini
  10. Properzia de' Rossi
  11. Cornelia Zambeccari o Cornelia Zambeccari Carbonesi d:Q123182725 (1529?-1609) erudita ritrattoritratto restaurato nel 2017 pubblicazione scaricata su PC[16] [17][18][19][20][21]
  12. Dorotea Bocchi aggiungi fonti, riscrivi sandbox [22][23] [24] [25] vedi anche [26]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]


Out[modifica | modifica wikitesto]

Antonio Garelli, Gli illustri bolognesi, Tip. Cenerelli, 1880, p. 168.

Bologna perlustrata[modifica | modifica wikitesto]

Altro[modifica | modifica wikitesto]

  • Laura Acton Minghetti: forse Laura Minghetti è quella citata a p.241, non so se è lei
Translator admin

Sono già abilitata come translation admin con la mia utenza Patafisik (WMF), con la quale sono tra i traduttori più attivi su MediaWiki in italiano e francese. Con questa utenza con cui sto scrivendo ora, invece, da qualche anno traduco voci da una lingua all'altra con il Content Translator.

Nel 1901, la Lipparini fu tra le protagoniste di una "Esposizione di memorie di donne illustri", organizzata a Palazzo Arconati dal Circolo "Gaetana Agnesi" della Società femminile di cultura di Milano, un omaggio postumo alla bellezza e bravura della chanteuse distinguée che poté di nuovo risplendere e far parlare di sè.[5][6]

P 342 donne bolognesi famose https://www.google.it/books/edition/Notizie_degli_scrittori_bolognesi_e_dell/jIXPAAAAMAAJ?hl=it&gbpv=1&dq=Ippolita+Paleotti+bologna&pg=PA342&printsec=frontcover

_______________

donne italiane del passato https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k202224r/f411.image.r=Prudenza%20Gabrielli%20Capizucchi?rk=21459;2 _______________

______________________ allieve della Sirani: 3 gruppi per Babette Bohn: p 106 Se a inizio anni 2000 Babette Bohn sembra avvalorare con entusiasmo questa ipotesi basata sulle fonti storiche, nelle sue ricerche più recenti è più prudente: considera Panzacchi troppo giovane per essere stata allieva della Sirani, mentre per Fabbri, Bianchi e Franchi «puo' essere plausibile abbiano lavorato con Sirani, basandosi sulla loro cronologia, ma l'assenza di qualunque opera e la scarsità di informazioni rende questi legami impossibili da confermare.» Cfr. Babette Bohn 2002, p. 59 e Babette Bohn 2021, p. 106 _____________

Caterina Pepoli

Flaminia Triva (n. 1629 - m. dopo il 1660)

Angela Teresa Muratori

Caffia pittrice di Cremona è in realtà Margherita Caffi Crespi p 134 Originaria di Cremona, "Caffia pittrice" è citata nella scheda biografica di Lorenzo Pasinelli fatta da Luigi Crespi: Cassia fece la ghirlanda di fiori, una sorta di cornice entro cui era posto il dipinto del Pasinelli della Vergine addolorata contemplante una corona di spine realizzata per un nobile veneziano. Crespi ci informa che Cassia "in cotal genere eccellente", e che dipinse molte opere, non solo composizioni floreali , alcune delle quali furono nelle collezioni del cardinale Gozzadini.

Ersilia Creti Caduta nell'oblio, non sono note sue opere esistenti.[7]

Francesca Fantoni Caduta nell'oblio, non sono note sue opere esistenti.[8]


“Bitisia Gozzadini, Margherita Legnani, Giovanna Bianchetti, Milanzia dell’Ospedale e Novella d'Andrea Calderini”]

Francesca Volò Smiller detta la Vicenzina sorella di Margherita Caffi

https://www.treccani.it/enciclopedia/margherita-caffi_%28Dizionario-Biografico%29/

Lucrezia Ferraria ? vedi voce Margherita Caffi


Barbara Sirani

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ginevra Canonici Fachini 1824, pp. 67-68
  2. ^ Busto di dama bolognese illustre - Bettisia Gozzadini, su Digital Humanities, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. URL consultato l'11 marzo 2023.
  3. ^ La collocazione originaria dei busti è presumibilmente quella della miniatura di Alessandro Scarselli, presa dagli Insigna degli Anziani e conservata all'Archivio di Stato di Bologna. Cfr. Alessandro Scarselli, Anziani Consoli (JPG), in Insignia, XIII, mniiatura, c. 125. URL consultato il 12 ottobre 2023.
  4. ^ Busto di dama bolognese illustre - Dorotea Bocchi, su Digital Humanities, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. URL consultato l'11 marzo 2023.
  5. ^ (FR) Nouvelles diverses - Étranger, in Le Ménestrel, n. 20, Paris, 19 maggio 1901 (anno VXVII), p. 158.
  6. ^ Esposizione di memorie di donne illustri, in L'illustrazione italiana, 20 (anno XXVIII), 19 maggio 1901, p. 359.
  7. ^ Patricia Rocco 2017
  8. ^ Patricia Rocco 2017

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]


Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Sirani, Anna Maria, su Benezit Dictionary of Artists, Oxford University Press, 31 ottobre 2011. URL consultato il 27 luglio 2021.
  • Sirani A. sec. XVII, Dipinto Beata Vergine di S.Luca e santi, su BeWeB - Beni Ecclesiastici in web, CEI - Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto, 6 febbraio 2018. URL consultato il 28 luglio 2021.
  • Centro di documentazione sulla storia delle donne artiste (a cura di), Norma Mascellani, su Pari Opportunità - Città metropolitana di Bologna. URL consultato il 20 febbraio 2023.


Caterina Canossa Scarselli: Dizionario degli artisti incisori italiani: (dalle origini ... - Page 162 Armando Pelliccioni 1949 google non fa vedere anteprima ma dice pagina c'è all'archiginnasio per consultaz interna https://sol.unibo.it/SebinaOpac/resource/dizionario-degli-artisti-incisori-italiani-dalle-origini-al-19-secolo/UBO0233346

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artiste elencate in:

Luigi Crespi refere as seguintes mulheres artistas bolonhesas:
  • Angela Cantelli Cavazza no
  • Ersilia Creti no
  • Vincenzia Fabbri no
  • Francesca Fantoni no
  • Veronica Franchi no
  • Camilla Lauteri no
  • Paris Maria Lazzari no
  • Anna Sirani no
  • Barbara Sirani no
  • Elisabetta Sirani. Nos séculos XIX e XX, outras obras reforçaram esta característica da cidade: Gaetano Giordani, Notizie delle Donne Pittrici di Bologna (Bolonha: Tipografia Nobili e Comp., 1832); Carolina Bonafede,

Cenni Biografici e Ritratti di Insigni Donne Bolognesi (Bolonha: Sassi, 1845); Laura Ragg, The Women Artists of Bologna (Londres: Methuen, 1907). Para um estudo mais recente, ver: Vera Fortunati, “Towards a History of Women Artists in Bologna between the Renaissance and the Baroque: Additions and Clarifications”, Italian Women Artists from Renaissance to Baroque (Washington, D.C.: National Museum of Women in the Arts; sVo Art, 2007), Catálogo de Exposição, pp. 41-48. 95. Angela Ghirardi, “Women artists of Bologna: The self-portrait and the legend from Caterina Vigri to Anna Morandi Manzolini (1413-1774)”, Lavinia Fontana of Bologna 1552-1614, pp. 32-47, p. 32-33.


____________________


Leonardo Ferrari, detto il Leonardino (morto nel 1648), sec. XVII, Bologna

Fonte utile per artisti del XVIII secolo [46]

Altri[modifica | modifica wikitesto]

  • Angelo Longhi cfr. Guida di bologna 1826 p 191

Anche altri artisti da qui:

  • Appendice. 2. novembre. La Certosa di Bologna, Gazzetta privilegiata di Bologna, 5 novembre 1835, n. 152, [47] e Piacevole raccolta di opuscoli sopra argomento d'arti belle scelti da autori antichi e moderni e ripubblicati, volume 4, Tip. Menicanti, 1847, pp. 309-310

scultori

  • Simone Fiorentino > forse [48]