Utente:Emanueleastore/Sandbox17

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dallara 211
[[File:[1]|frameless|center|260x300px]]
Descrizione generale
Costruttore bandiera  Dallara
Categoria Formula 1
Squadra Team Evolution
Progettata da Kim Staplethon
Sostituisce Dallara 192
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaio Dallara
Motore SRG-01
Trasmissione Xtrac
Dimensioni e pesi
Peso 95 - 620 kg
Altro
Carburante Gulf
Pneumatici Pirelli Tyre
Avversarie Vetture di Formula 1 2011
Risultati sportivi
Debutto Bandiera dell'Australia Gran Premio d'Australia 2011
Piloti 26. Bandiera dell'Argentina Ricardo Risatti
27. Bandiera del Brasile Lucas Di Grassi
27. Bandiera dell'Austria Morvethoven Bozart
Bandiera di Singapore Thai Wiwo
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
11 0 0 0

La Dallara 211 è una vettura di Formula 1 che correrà nella stagione 2011. E' Spinta da un motore Cosworth rinominato SRG-01 e Dotata di cambio a 7 rapporti della Xtrac ed è gommata dalla Pirelli, nuovo fornitore di pneumatici della stagione. Si tratta dell' Settima monoposto costruita dalla Dallara (se si aggiunge quella per l'HRT), ed è stata presentata il 28 Gennaio 2011 sul Circuito di Sebring, sede dell' azienda SRG. Alla guida della vettura ci saranno il campione 2010 della GPOne Ricardo Risatti, e Lucas Di Grassi, ex pilota della Virgin Racing. Dopo un avvio di stagione poco esaltante, la squadra è riuscita a ottenere un leggero miglioramento conquistando il quinto posto in classifica costruttori e il miglior piazzamento in 4a posizione grazie a Ricardo Risatti.

Presentazione[modifica | modifica wikitesto]

La presentazione della vettura si è tenuta il 29 Gennaio. Si è poi svolta, sul circuito di Sebring, USA, la cerimonia di presentazione. Erano presenti i piloti, lo staff della Scuderia, Gianpaolo Dallara e i rappresentanti degli sponsor.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Lo sviluppo della Evolution - Dallara 211 segue le nuove direttive regolamentari della stagione 2011, e vede la presenza di alcuni elementi nuovi rispetto al passato come la reintroduzione del Kers, la presenza dell'alettone posteriore mobile (DRS), l'assenza del doppio diffusore e del F-duct, questi ultimi vietati dal regolamento 2011

Nel complesso è una vettura mediocre. Tuttavia, gli aggiornamenti portati in corso d'opera hanno permesso di archiviare buone prestazioni.

Aerodinamica[modifica | modifica wikitesto]

L'aerodinamica è stata la parte più discussa della 211. Al momento della presentazione la vettura si presentava in una versione ibrida, ossia con gli alettoni dell 2010 e con un nuovo muso, e nuove prese d'aria laterali. Il primo ricordava quello della Red Bull RB6 mentre le seconde sono state progettate sulla base di quelle della McLaren MP4-25.

Inoltre presentava nuove pance laterali più rastremate grazie a una sospensione di tipo pull-rod rivista nella geometria con puntone molto inclinato e gruppo molla-ammortizzatore estremamente ridotto. Nella configurazione ibrida si è presentata alle prime due sessioni di test stagionali. Solo in occasione dei test di Barcellona è stata introdotta la versione definitiva con gli alettoni in configurazione 2011, un nuovo diffusore e prese d'aria ridotte.

Questa configurazione è stata mantenuta fino al GP del Belgio dove è stato portato un nuovo alettone anteriore con doppi flap, un nuovo diffusore posteriore, abbinato a una nuova configurazione degli scarichi, e un alettone posteriore leggermente rivisto nel profilo. Le soluzioni viste in Belgio sono poi state mantenute per il GP di'Italia.

Motore[modifica | modifica wikitesto]

Essendo stato stabilito da regolamento il blocco dello sviluppo dei motori a partire dal 2006, il propulsore un V8 Cosworth CA2010 rinominato SRG01 per motivi di sponsor. Sono stati tuttavia sviluppati aspetti legati all'affidabilità, ai consumi ed alla pneumatica, oltre a quelli connessi alla reintroduzione del KERS (come l'albero motore, i sistemi di raffreddamento e lubrificazione). Il serbatoio del carburante è stato ridotto per far posto al sistema di recupero dell'energia. Durante la stagione sono state invece affrontate le numerose problematiche legate agli scarichi soffiati tipo Red Bull. Ossia l'utilizzo dei gas di scarico come dispositivo aerodinamico volto a sigillare il diffusore sul flusso d'aria passante sotto la vettura. Il soffiaggio caldo (hot blowing) consisteva sostanzialmente nell'utilizzare particolari mappature del motore tali da iniettare negli scarichi benzina inocombusta durante le fasi di rilascio che, incendiandosi, permetteva di avere un flusso costante dei gas di scarico sul diffusore anche ad acceleratore chiuso. Tuttavia queste particolari mappature venivano utilizzate soltanto in qualifica perché un uso prolungato avrebbe compromesso l'affidabilità del motore. In gara venivano adottate soluzioni più conservative. Per cercare di sfruttare al meglio questo fenomeno, durante la stagione sono state adottate differenti configurazioni degli scarichi a seconda del circuito.

A metà stagione gli scarichi soffiati sono stati anche oggetto di una disputa tra team e FIA. In occasione del GP d'Europa è stata infatti proibita la modifica delle mappature tra qualifica e gare mentre in occasione del GP di Gran Bretagna è stato bandito l'hot blowing perché l'unica funzione del motore deve essere quella di far muovere la vettura e non quella di fungere indirettamente da dispositivo aerodinamico. Tuttavia già a partire dal GP successivo è stato riammesso purché le mappature non vengano modificate tra qualifica e gara.

Il Kers[modifica | modifica wikitesto]

È stata reintrodotta la possibilità di montare sulla vettura il KERS, il meccanismo che immagazzina l'energia prodotta nelle frenate, che può essere poi rilasciata per aumentare la potenza della vettura. Nel 2010 le squadre avevano deciso di non utilizzarlo anche se era permesso. Per favorire l'adozione del Kers, la FIA ha anche modificato il peso minimo delle monoposto a 640 Kg.

Il Kers della Dallara è stato sviluppato in collaborazione con Flybrid. Per quanto riguarda le prestazioni sono quelle imposte dalla FIA già a partire dal 2009: 400 kilojoule di energia utilizzabile che equivalgono a circa 60 kilowatt (82 CV) di potenza per un periodo massimo di 6,7 secondi al giro.

Sospensioni[modifica | modifica wikitesto]

Per realizzare un posteriore molto compatto, è stata rivista la sospensione posteriore che è stata ridotta negli ingombri inclinando in avanti il puntone e riducendo al massimo il gruppo molla-ammortizzatore. La conseguenza più importante di questo nuovo componente, è stata quella di essere più gentile con le gomme e allo stesso tempo più efficace. Un'altra conseguenza di questo nuovo componente è stata quella di migliorare la qualità dei flussi aerodinamici sul diffusore.

Livrea[modifica | modifica wikitesto]

La livrea è Bianca con bande Azzurre, simile alla livrea utilizzata per testare la nuova Dallara GP2 2011. Per il GP di'Italia è stata utilizzata una livrea leggermente modificata, aggiungendo il tricolore sull'ala posteriore, come quello della Ferrari.

Scheda tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Piloti[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 2011[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2011.

Per la stagione 2011 il team schiera la coppia composta da Ricardo Risatti e Lucas Di Grassi, successivamente sosotituito da Morvethoven Bozart (GP Germania) e, fino al termine della stagione, da Thai Wiwo. Nell'ambito dei piloti collaudatori viene ingaggiato Thai Wiwo, sostituito poi da Morvethoven Bozart. Tuttavia entrambi vengono lasciati liberi di correre altrove, nel GPOne 2011, con il team OMV Citroen Sport(Citroen).

Test[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Test F1 2010-2011.

La prima presa di contatto dei piloti con la 211 è avvenuta sulla pista di Seebring il 29 gennaio. Questi test, organizzati prevalentemente per scopi promozionali, sono serviti ad avere per lo più un'idea generale della vettura prima dei test collettivi di Valencia, Jerez e Barcellona.

Nei primi test svolti sul Circuito di Barcellona (18-21 febbraio) la vettura ha fatto segnare tempi sempre attorno la quarta-quinta posizione di giornata, tranne il terzo giorno in cui ha chiuso terza.

Il 1° febbraio la maggior parte delle scuderie sono scese in pista sul circuito spagnolo di Valencia per la prima giornata di prove ufficiali. La Dallara sì è occupata sin dall'inizio di studiare i flussi aerodinamici e di prendere confidenza con le nuove gomme al fine di capire quale direzione prendere nello sviluppo della sospensioni e dell'aerodinamica. I primi due giorni di prove hanno visto Risatti condurre la 211 senza riscontrare problemi.

I test non iniziano in maniera positiva. La vettura riscontra alcuni problemi tecnici, che ne rallentano lo sviluppo.Si decide di rimanere sul circuito a provare anche il 4 febbraio.

I test di febbraio sul Circuito di Barcellona sono stati rallentati per la mancanza di alcune parti della vettura. Le due sessioni successive, e a Jerez e a Barcellona, hanno sottolineato che la vettura, rispetto ai top team, era più indietro ma comunque al passo di Toro Rosso, Sauber , Williams e Force India. A Barcellona si è infine vista la versione definitiva della 211.

Nei test, svolti sempre sul circuito catalano, ma a marzo, Risatti ha fatto segnare il secondo tempo l'8 marzo, Di Grassi il quarto il giorno seguente e il terzo l'ultimo giorno, caratterizzato dalla pioggia. Il giorno seguente Wiwo fa segnare il sesto miglior tempo anche se la vettura sconta ancora la perdita di liquidi. Il giorno successivo Risatti ha compiuto ben 138 giri senza riscontrare problemi alla vettura. L'ultimo giorno un incidente ha danneggiato l'ala posteriore.

Riassunto della Stagione[modifica | modifica wikitesto]

La prima gara della stagione in Australia vede sostituiti gli scarichi con modelli più convenzionali e risultano più veloci sia in qualifica che in gara. Il divario in qualifica con la Red Bull di Vettel, però, sembra aumentato. A fine gara Risatti sarà nono e Di Grassi solo settimo. In Malesia il copione sembra lo stesso: Red Bull imprendibili in qualifica e Ferrari che in gara gli si avvicinano sensibilmente e si trovano a lottare con le rinate McLaren per il podio. Alla fine Risatti terminerà quattordicesimo dietro il compagno di squadra (7°). Il successivo GP di Cina sancisce la ritrovata competitività delle McLaren che con Hamilton riesce a sopravanzare Vettel, in crisi di gomme a pochi giri dalla fine, e a conquistare un'insperata vittoria dopo il dominio Red Bull in qualifica. Le Ferrari, in evidente crisi di gomme, arrivano addirittura dietro la Mercedes di Nico Rosberg. Risatti termina nono, per la prima volta davanti a Di Grassi (Decimo) che nelle ultime fasi perdevano più di un secondo al giro dai primi.

In Turchia la Ferrari riesce invece a conquistare il primo podio stagionale. Risatti giunge undicesimo. Al contrario Di Grassi, partito decimo, termina fuori dalla zona punti (14°). Nel successivo GP di Spagna la Dallara toccherà invece uno dei punti più bassi della stagione. Nonostante l'ottima partenza, la seconda parte di gara è infatti disastrosa con la 211 costretta al ritiro prima con Di Grassi e poi con Risatti. Stesso copione anche per il GP Successivo a Monaco. In Canada Risatti, che era stato tra i più veloci per tutto il week-end,conclude la gara in sesta posizione mentre Di Grassi, dopo un testacoda avvenuto durante un doppiaggio, arriva nono. A Valencia Risatti arriva ancora una volta sesto mentre Di Grassi si deve accontentare dell' undicesimo posto nonostante recuperasse più di un secondo al giro.

La ritrovata competitività in queste gare è anche confermata dalle buone prestazioni in qualifica che avvicinano sensibilmente i rivali Sauber e Force India, tanto da permettere al team di rivlaleggiare con le più potenti Renault. In queste gare, la Ferrari riesce a conservare un treno di gomme morbide in qualifica da usare poi in gara al contrario delle prime gare dove era stata costretta a fare più stint con le gomme a mescola dura (strategia poi seguita da Dallara).

Finalmente al GP di Gran Bretagna arriva il miglior piazzamento ottenuto in tutta la stagione con un ottima prestazione in tutto il Week-end ad opera di Risatti (4°). La Ferrari festeggia il 60° anniversario della prima vittoria in F1, avvenuta proprio su quel tracciato, grazie ad Alonso che eguaglia Jackie Stewart per il numero di vittorie in carriera. Di Grassi arriva invece dodicesimo; questa, inoltre, sarà l'ultima gara del brasiliano in F1, in quanto diventa collaudatore per la Pirelli, venendo così sostituito per il GP successivo dall'austriaco Morvethoven Bozart, visto che il terzo pilota (Thai Wiwo) era stato contattato troppo tardi ed il team Citroen Sport si era rifiutato di farlo correre in F1 senza i tempi adeguati per trovare un sostituto (verrà scelto poi proprio Bozart). Quel Gran Premio è stato anche caratterizzato dalle polemiche sugli scarichi soffiati che per quella gara erano stati vietati per poi essere riammessi, con alcune limitazioni, a partire dal GP successivo. I due GP successivi (Germania, Ungheria ) confermano il buon momento di forma della F150. In Germania la vittoria va a Lewis Hamilton che con la sua McLaren si trova a proprio agio nelle basse temperature tedesche mentre in Ungheria la pioggia favorisce ancora una volta la McLaren che predilige le basse temperature e va a vincere con Button. Tuttavia queste buone prestazioni vengono vanificate dal fatto che Vettel nella prima parte di stagione ha accumulato talmente tanti punti di vantaggio che può permettersi di gestire mentre i suoi avversari si tolgono punti a vicenda.

In queste gare Dallara - Evolution non brilla: in Germania Risatti è dodicesimo e Bozart quattordicesimo, mentre in Germania Risatti è nono e Wiwo (che finalmente ha ricevuto il permesso dal suo vecchio team di correre in F1) chiude in settima posizione, grazie anche ad una buona strategia. Questo è stato fatto per caricare il pilota e permettergli di ottenere subito buoni risultati nonostante il suo compagno di squadra (Risatti) abbia più esperienza.

In occasione del GP del Belgio si è avuto un passo indietro rispetto alle gare precedenti anche grazie ai progressi tecnici degli avversari. Infatti Risatti (raggiunge la Q2 durante le prove), con pneumatici a mescola media, è costretto a retrocedere dal 11° al 13° posto finale dopo essere stato superato a pochi giri dalla fine. Wiwo, invece, chiude 15°.

In Italia Alonso arriva 3° mentre Massa è solo 6°. La Dallara (che per questa occasione presenta una nuova livrea) chuide 8° con Risatti e 10° con Wiwo.

Risultati Completi in F1[modifica | modifica wikitesto]

(Legenda: il grassetto indica le pole position, il corsivo indica i giri veloci)

Anno Team Motore Gome Piloti 1
BHR Bandiera del Bahrein
2
AUS Bandiera dell'Australia
3
MYS Bandiera della Malaysia
4
CHN Bandiera della Cina
5
TUR Bandiera della Turchia
6
ESP Bandiera della Spagna
7
MON Bandiera di Monaco
8
CAN Bandiera del Canada
9
EUR Bandiera dell'Europa
10
GBR Bandiera del Regno Unito
11
GER Bandiera della Germania
12
HUN Bandiera dell'Ungheria
13
BEL Bandiera del Belgio
14
ITA Bandiera dell'Italia
15
SIN Bandiera di Singapore
16
JPN Bandiera del Giappone
17
KOR Bandiera della Corea del Sud
18
IND Bandiera dell'India
19
UAE Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
20
BRA Bandiera del Brasile
Posizione Punti
2011 Team Evolution SRG-01 V8 P Bandiera dell'Argentina Risatti 9 14 9 11 RET RET 6 6 4 12 9 13 8 9 16 105
Bandiera del Brasile Di Grassi 7 7 10 14 RIT RIT 9 11 12
Bandiera di Singapore Wiwo SP SP SP SP SP SP SP SP SP SP 7 15 10 5 9
Bandiera dell'Austria Bozart 14 SP SP SP SP SP