Top Darts

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Top Darts
videogioco
Schermata di gioco
PiattaformaPlayStation 3, PlayStation Vita
Data di pubblicazionePlayStation 3:
21 dicembre 2010
Zona PAL 22 dicembre 2010
22 dicembre 2010

PlayStation Vita:
Zona PAL 22 febbraio 2012
22 febbraio 2012

GenereSport
OrigineRegno Unito
SviluppoDevil's Details
PubblicazioneSCEE
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputPlayStation Move
SupportoDownload
Fascia di etàESRB: E[1] · OFLC (AU): G[2] · PEGI: 3[3]

Top Darts è un videogioco sportivo sviluppato da Devil's Details e pubblicato da SCEE su PlayStation Network per PlayStation 3 il 21 dicembre 2010[4][5]. Il titolo offre una gran selezione di giochi di freccette assieme ad un assortimento di sfide uniche e multigiocatore, tuttavia limitato solo al locale in quanto il titolo non supporta le funzioni online. Top Darts presenta quattro differenti luoghi, ognuno dei quali dotato di un differente bersaglio per le freccette a tema[6]. I giocatori possono anche caricare liberamente delle immagini da utilizzare come sfondi per i propri bersagli e creare il loro avatar personalizzato tramite il PlayStation Eye inserendo così la propria foto[7].

Una versione per PlayStation Vita fu annunciata nel novembre 2011[8] e venne pubblicata nel febbraio 2012 sempre tramite il servizio PlayStation Network[9].

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Valutazioni professionali
Testata Versione Giudizio
GameRankings (media al 09-12-2019) PS3 74.00%[10]
PS Vita 64.33%[11]
Metacritic (media al 18-03-2020) PS3 70/100[12]
PS Vita 65/100[13]
Play Generation PS Vita 80/100[14]
Eurogamer PS3 8/10[15]
OPM (UK) PS3 60/100[16]
PS Vita 60/100[17]
PlayStation LifeStyle PS3 70/100[18]
Play PS3 71/100[19]
OPM (USA) PS3 80/100[20]
Push Square PS Vita 6/10[21]
Pocket Gamer PS Vita 3/5[22]
OPM (AUS) PS Vita 60/100[23]
PlayStation Universe PS Vita 6.5/10[24]
SpazioGames.it PS Vita 6.5/10[25]
TheSixthAxis PS Vita 8/10[26]

La rivista Play Generation diede alla versione per PlayStation Vita un punteggio di 80/100, trovandolo un titolo intuitivo e immediato, con varie modalità e opzioni, che sicuramente non sarebbe piaciuto a tutti[14]. Kristan Reed di Eurogamer affermò che sapeva essere divertente nella sua sfortuna fornendo un po' di intrattenimento usa e getta legato al Move[15]. PlayStation Official Magazine – UK sostenne che nella versione per PS3 svolgeva un buon lavoro con la telecamera[16] mentre in quella per PlayStation Vita era un po' incoerente[17]. Adam Wolfe di PlayStation LifeStyle ritenne che la mancanza di qualsiasi componente online metteva un freno al gioco, ma non doveva comunque allontanare un potenziale giocatore. Probabilmente non sarebbe piaciuto a tutti ma chi gradiva lanciare freccette con gli amici nel fine settimana avrebbe trovato in Top Darts un bel bonus per il suo soggiorno[18]. La testata Play si ritrovò deluso dall'assenza del gioco online e della scarsa intelligenza artificiale[19].

Official U.S. PlayStation Magazine ritenne che in attesa di un titolo armato di spada laser per giustificare l'acquisto di Move, Top Darts ricreava il passatempo preferito da pub con un'autenticità notevole[20]. Sammy Barker di Push Square affermò che Top Darts svolgeva un ottimo lavoro nel replicare la sensazione di giocare a freccette, ma la modalità campagna non incoraggiava a investire nel suo eccezionale elenco di modalità[21]. Peter Willington di Pocket Gamer ritenne che i fondamenti del lancio delle frecce erano eseguiti abbastanza bene, ma lo spirito di questo sport in un senso più ambio no, rendendolo un gioco di freccette totalmente accettabile, ma senz'anima[22]. PlayStation Official Magazine – Australia criticò la ripetitività del gameplay nonostante la presenza di 14 diverse serie di regole[23]. Jonny Vito di PlayStation Universe trovò che c'era molto da divertirsi con Top Darts, ma alcuni problemi gli impedivano di arrivare alla perfezione[24]. Un redattore di SpazioGames.it dichiarò di non essere totalmente soddisfatto a causa di diversi elementi che gli hanno precluso di divenire una perla unica nel suo genere. Nonostante ciò, la poca varietà degli ambienti e le piccole imperfezioni tecniche presenti non rappresentavano un ostacolo eccessivo al divertimento. In conclusione fu consigliato agli appassionati di freccette[25]. Peter Chapman di TheSixthAxis fu più positivo trovando un gioco davvero ben sviluppato che faceva un solido uso del touchscreen di Vita e non veniva impensierito da alcune delle altre possibilità presentate su PS Vita[26].

Nel dicembre 2011 si classificò come il settimo videogioco indipendente più venduto su PlayStation Network[27].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Top Darts, su esrb.org, Entertainment Software Rating Board. URL consultato il 19 aprile 2019.
  2. ^ (EN) Top Darts, su classification.gov.au, Office of Film and Literature Classification. URL consultato il 14 marzo 2020.
  3. ^ (EN) Top Darts, su pegi.info, Pan European Game Information. URL consultato il 19 aprile 2019.
  4. ^ (EN) Top Darts, su IGN. URL consultato il 19 aprile 2019.
  5. ^ (EN) Ross McGrath, ‘Heads-Up’ Game Store Update 22nd December 2010, in PlayStation.Blog, 22 dicembre 2010. URL consultato il 19 aprile 2019.
  6. ^ Filmato audio Top Darts TM - Devils Details Interview - Italiano, su YouTube, DevilsDetailsLtd, 6 aprile 2011. URL consultato il 27 maggio 2019.
  7. ^ (EN) Top Darts™, su playstation.com, PlayStation. URL consultato il 19 aprile 2019.
  8. ^ (EN) PlayStation Vita Line-Up, in IGN, 22 novembre 2011. URL consultato il 19 aprile 2019.
  9. ^ (EN) Daniel Krupa, Cross Platform Play: 2 Consoles, 1 Price, in IGN, 16 febbraio 2012. URL consultato il 19 aprile 2019.
  10. ^ (EN) Top Darts for PlayStation 3, su GameRankings. URL consultato il 19 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  11. ^ (EN) Top Darts for PlayStation Vita, su GameRankings. URL consultato il 19 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  12. ^ (EN) Top Darts for PlayStation 3 Reviews, su Metacritic. URL consultato il 19 aprile 2019.
  13. ^ (EN) Top Darts for PlayStation Vita Reviews, su Metacritic. URL consultato il 19 aprile 2019.
  14. ^ a b Top Darts, in Play Generation, n. 79, Edizioni Master, maggio 2012, p. 75, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  15. ^ a b (EN) Kristan Reed, Download Games Roundup, su Eurogamer, 14 gennaio 2011. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  16. ^ a b (EN) Top Darts, in PlayStation Official Magazine – UK, n. 54, Future Publishing, febbraio 2011, p. 113.
  17. ^ a b (EN) Top Darts, in PlayStation Official Magazine – UK, n. 69, Future Publishing, aprile 2012, p. 115.
  18. ^ a b (EN) Adam Wolfe, PSN Review – Top Darts, su PlayStation LifeStyle, 18 gennaio 2011. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  19. ^ a b (EN) Top Darts, in Play, n. 202, Future Publishing, febbraio 2011, p. 97.
  20. ^ a b (EN) Top Darts, in Official U.S. PlayStation Magazine, Ziff Davis Media, 2011, p. 82.
  21. ^ a b (EN) Sammy Barker, Top Darts Review (PS Vita), su Push Square, 3 marzo 2012. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  22. ^ a b (EN) Peter Willington, Top Darts, su Pocket Gamer, 15 marzo 2012. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  23. ^ a b (EN) Top Darts, in PlayStation Official Magazine – Australia, n. 67, Future Australia, aprile 2012, p. 78.
  24. ^ a b (EN) Jonny Vito, Top Darts Review, su PlayStation Universe, 23 febbraio 2012. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  25. ^ a b Top Darts, su SpazioGames.it, 15 marzo 2012. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  26. ^ a b (EN) Peter Chapman, Top Darts Review (PS Vita), su TheSixthAxis, 19 febbraio 2012. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  27. ^ (EN) Greg Miller, PlayStation Network's Top Selling Indie Games, in IGN, 13 dicembre 2011. URL consultato il 19 aprile 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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