Terminalia anogeissiana

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Terminalia anogeissiana
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Eurosidi II
Ordine Myrtales
Famiglia Combretaceae
Sottofamiglia Combretoideae
Tribù Combreteae
Sottotribù Terminaliinae
Genere Terminalia
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Myrtales
Famiglia Combretaceae
Sottofamiglia Combretoideae
Tribù Combreteae
Sottotribù Terminaliinae
Genere Terminalia
Specie T. anogeissiana
Nomenclatura binomiale
Terminalia anogeissiana
Gere & Boatwr., 2017
Sinonimi

vedi testo

Terminalia anogeissiana Gere & Boatwr., 2017 è una pianta appartenente alla famiglia Combretaceae, diffusa nell'Asia meridionale, in Birmania, India, Nepal, Jammu e Kashmir e Sri Lanka.[1][2]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il termine terminalia deriva dal latino terminus, con riferimento al fatto che le foglie appaiono all'estremità dei getti; il termine anogeissiana deriva invece dal greco ed è composto da due termini, ano e geisson (rispettivamente "verso l'alto" e "piastrella"), con riferimento alle parti fruttifere della pianta.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Fusto[modifica | modifica wikitesto]

T. anogeissiana è una pianta decidua di medie dimensioni che può raggiungere i 20 m di altezza. La corteccia, di colorazione grigia, può raggiungere un diametro di 80 cm; solitamente dritta e liscia ma talvolta un po' irregolare e a scaglie è priva di rami fino ad una altezza di 8 m.[4]

Foglie[modifica | modifica wikitesto]

Le foglie fanno parte dell'alimentazione di Antheraea paphia che produce la seta nappata (Tussah), una forma di seta selvatica commercialmente importante.[5]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

T. anogeissiana è diffusa nell'Asia meridionale, in Birmania, India, Nepal, Jammu e Kashmir e Sri Lanka.[1][2]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sinonimi[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è riconosciuta con i seguenti sinonimi:[1]

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Per le sue caratteristiche è uno degli alberi più utili in India. Le sue foglie contengono grandi quantità di gallotannini[6] e vengono utilizzate per la concia e come legna da ardere.[7] L'albero è fonte naturale della gomma indiana, conosciuta anche come gomma ghatti, che, tra gli altri usi, è usata per la stampa del calicò.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Terminalia anogeissiana Gere & Boatwr., su Catalogue of Life. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  2. ^ a b (EN) Terminalia anogeissiana, su GRIN. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  3. ^ Anogeissus latifolia, su Un Mondo Ecosostenibile, 23 marzo 2020. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  4. ^ (EN) Anogeissus latifolia - Axle Wood Tree, su Flowers of india. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  5. ^ (EN) Non-Wood Forest Products in 15 Countries Of Tropical Asia: An Overview, su fao.org. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  6. ^ (EN) KK Reddy, S Rajadurai, KNS Sastry e Y Nayudamma, Studies on dhava tannins. I. The isolation and constitution of a gallotannin from dhava (Anogeissus latifolia), in Australian Journal of Chemistry, vol. 17, n. 2, 1964, pp. 238-245, DOI:10.1071/CH9640238. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  7. ^ (EN) Firewood Crops: Shrub and Tree Species for Energy Production : Report of an Ad Hoc Panel of the Advisory Committee on Technology Innovation, Board on Science and Technology for International Development, Commission on International Relations, vol. 1, Washington, National Academies Press, 1980, p. 112, LCCN 80083796.

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