Teemu Nikki

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Teemu Nikki (Sysmä, 1975) è un regista, sceneggiatore, autore televisivo e produttore cinematografico finlandese.

Figlio di un allevatore di maiali di provincia,[1] Nikki si avvicina alla regia da autodidatta. Il suo cinema è apertamente debitore di registi come John Carpenter e dei film di serie B americani.[1] Ha diretto cortometraggi presentati a festival di cinema internazionali come il Sundance Film Festival, il festival di Cannes, il Toronto International Film Festival, il festival internazionale del cinema fantastico di Bucheon e il Chicago International Film Festival.

Nel 2013 si è fatto notare in patria creando la webserie per ragazzi #lovemilla, durata 3 stagioni.[2] La serie, che affronta in maniera surreale ancorché esplicita tematiche giovanili tra cui la masturbazione e le molestie sessuali, ha avuto un notevole successo, venendo vista 4 milioni di volte in due mesi sulla piattaforma online dell'emittente Yle dov'era trasmessa, totalizzando inoltre altri 2,8 milioni di visualizzazioni tramite YouTube e Facebook.[3][4] Oltre a risultare il programma per ragazzi più popolare nella storia di Yle, #lovemilla è stata premiata come miglior format drammatico agli Eurovision Creative Days, organizzati dall'Unione europea di radiodiffusione, e ha vinto due volte il Kultainen Venla, il premio nazionale della TV finlandese, come miglior programma per bambini e ragazzi.[2] Nel 2015, dopo la conclusione della webserie, Nikki ne ha diretto un film per il cinema, Lovemilla.

Nel 2016 ha creato un'altra serie di successo per Yle, Sekasin, su di quattro adolescenti con problemi mentali che vivono all'interno di un ospedale psichiatrico.[5] Oltre a fruttargli un altro Kultainen Venla come regista TV dell'anno, la serie è stata venduta in diversi Paesi e ne sono stati tratti dei remake in Germania (come Freaks), Francia (come Mental) e Italia (come Mental).[6]

Nel 2018 il suo terzo lungometraggio, Euthanizer, è stato selezionato come candidato finlandese nella categoria del miglior film in lingua straniera ai premi Oscar 2019,[7] senza però raggiungere la cinquina finale.[8] Per il film, Nikki ha vinto il premio Jussi, il premio cinematografico nazionale finlandese, per la miglior sceneggiatura.[9]

Nel 2021 dirige la commedia Il cieco che non voleva vedere Titanic, interpretata dall'attore affetto da sclerosi multipla Petri Poikolainen: primo lungometraggio di Nikki ad essere presentato in uno dei tre maggiori festival cinematografici, ha vinto l'inaugurale premio degli spettatori della sezione Orizzonti Extra alla 78ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[10]

Cortometraggi

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  • Möykky (1995)
  • Kissanpäivät (1996)
  • Ursula & Artturi (1998)
  • Menestyjä (2005)
  • Finns Drink the Most Coffee In the World (2006)
  • Un compagno (Kaveri) (2007)
  • Eredità (Perintö) (2008)
  • Mamma non gioca più a bowling (Äiti ei enää keilaa) (2009)
  • Play God (2010)
  • Hyvä päivä (2011)
  • Kalajuttu (2011)
  • Komero (2012)
  • Dietro la tenda (Verhon takaa) (2013)
  • Tette (Tissit) (2014)
  • Halko (2016)
  • Fantasia (2016)
  • Pilkkihiihto (2018)
  • Donna delle pulizie (Siivoja) (2018)
  • All Inclusive (2019)
  • Mom (Tuulikki) (2023)

Lungometraggi

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  • #lovemilla – serie TV, 69 episodi (2013-2014)
  • Nymphs (Nymfit) – serie TV, 12 episodi (2014)
  • Sekasin – serie TV, 33 episodi (2016-2021)
  • Mister 8 – miniserie TV, 8 puntate (2021)

Premi e candidature

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  1. ^ a b (EN) Wendy Mitchell, Toronto: Teemu Nikki on his violent Finnish noir 'Euthanizer', in Screen Daily, 8 settembre 2017. URL consultato il 31 luglio 2022.
  2. ^ a b (FI) Illalla televisiossa: Paula Vesala oudossa roolissa #lovemilla-nuortensarjassa: "Mää niin tapan itteni", in Ilta-Sanomat, 14 ottobre 2014. URL consultato il 31 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2014).
  3. ^ (FI) Paola Koski, Vanhemmat raivostuivat Ylen lastenohjelmasta: ”Käsittämätöntä pehmopornoa”, in Iltalehti, 28 agosto 2013. URL consultato il 31 luglio 2022.
  4. ^ (FI) Kaisa Hilden, #lovemilla menestyi ja saa jatkoa, su yle.fi, Yleisradio, 17 settembre 2013. URL consultato il 31 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2013).
  5. ^ (FI) Pauliina Leinonen, Hyde, Papillon, Satakieli ja Lumikki pääsivät pois suljetulta osastolta – Ylen suosikkisarja Sekaisin pureutuu nyt syrjäytymiseen, in Ilta-Sanomat, 7 marzo 2018. URL consultato il 31 luglio 2022.
  6. ^ (FI) Pasi Rytinki, Ylen hittisarja myyty jo kolmeen maahan – nuorten suljetun osaston tositarinoista syntynyt Sekasin-sarja tuonut tekijöilleen ”aivan ihanaa” palautetta, in Ilta-Sanomat, 18 gennaio 2021. URL consultato il 31 luglio 2022.
  7. ^ (EN) Nick Holdsworth, Oscars: Finland Selects 'Euthanizer' for Foreign-Language Category, in The Hollywood Reporter, 4 settembre 2018. URL consultato il 4 settembre 2018.
  8. ^ (FI) Armomurhaaja ei päässyt jatkoon – Cuarónin Roma ja Pawlikowskin Zimna wojna kisaavat vieraskielisen elokuvan Oscarista, in Helsingin Sanomat, 19 dicembre 2018. URL consultato il 26 maggio 2019.
  9. ^ (FI) Jari Strömberg, Jussi-palkinnot jaettiin – katso tästä voittajat, su yle.fi, Yleisradio, 23 marzo 2018. URL consultato il 24 marzo 2018.
  10. ^ Teresa Marchesi, Ma il Leone delle emozioni va a un piccolo film finlandese, "Il Cieco che non voleva vedere Titanic", in The Huffington Post, 11 settembre 2021. URL consultato il 31 luglio 2022.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN48149196665474792838 · ISNI (EN0000 0000 7809 8467 · GND (DE140938826