Studio Chizu
| CHIZU, Inc. | |
|---|---|
| Stato |  Giappone
|
| Fondazione | aprile 2011 |
| Fondata da |
|
| Sede principale | Suginami |
| Persone chiave |
|
| Settore | Intrattenimento |
| Prodotti | |
| Sito web | www.studio-chizu.jp/ |
Lo Studio Chizu (スタジオ地図, Sutajio Chizu) è uno studio cinematografico di film d'animazione giapponese fondato nel 2011 da Mamoru Hosoda e Yuichiro Saito.[1] Lo studio si è aggiudicato tre Award of the Japanese Academy al miglior film d'animazione.[2][3]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Lo Studio Chizu è stato fondato da Yuichiro Saito e Mamoru Hosoda, entrambi lavoratori presso lo studio d'animazione Madhouse. Saito lavorava con lo studio dal 1999 e aveva co-prodotto La ragazza che saltava nel tempo, diretto da Hosoda. Lo scopo dello studio è stato descritto da Saito come uno "studio d'autore" per Hosoda,[4] il quale ha affermato che la creazione dello Studio Chizu era necessaria per poter realizzare i film che voleva fare.[5]
Lo Studio Chizu ha co-prodotto il suo primo lungometraggio d'animazione Wolf Children - Ame e Yuki i bambini lupo, uscito nel 2012, assieme alla Madhouse. Il film ha guadagnato circa 55 milioni di dollari ed,[6] ha vinto l'Award of the Japanese Academy al miglior film d'animazione.[2] Nel 2013, lo studio è stato contattato da un rappresentante della compagnia cinematografica francese Gaumont, che voleva lavorare con lo studio per distribuire i suoi film a livello internazionale.[4] Questa partnership di distribuzione è stata annunciata nel 2014.[7]
Nel 2015 lo studio ha prodotto The Boy and the Beast, pellicola che ha guadagnato circa 49 milioni di dollari[8] e vinto l'Award of the Japanese Academy al miglior film d'animazione.[3]
Nel 2018 produce Mirai, pellicola che viene presentata in anteprima mondiale al Festival di Cannes 2018,[9] ottenendo un ottimo successo di critica e pubblico,[10] venendo candidato al Premio Oscar come miglior film d'animazione e al Golden Globe come miglior film d'animazione.[11][12]
Nel 2021 viene distribuito Belle[13], presentato in anteprima al Festival di Cannes 2021,[14] dove è stato accolto positivamente dalla critica ricevendo un'ovazione di 14 minuti.[15]
Logo[modifica | modifica wikitesto]
Il logo dello studio, raffigura Makoto Konno, protagonista della pellicola La ragazza che saltava nel tempo.
Lavori dello Studio Chizu[modifica | modifica wikitesto]
Lungometraggi animati[modifica | modifica wikitesto]
| Anno | Titolo | Regista | Sceneggiatura | Colonna sonora | RT |
|---|---|---|---|---|---|
| 2012 | Wolf Children | Mamoru Hosoda | Mamoru Hosoda & Satoko Okudera | Masakatsu Takagi | 95%[16] |
| 2015 | The Boy and the Beast | Mamoru Hosoda | 88%[17] | ||
| 2018 | Mirai | 90%[18] | |||
| 2021 | Belle | 94%[19] | |||
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (JA) STUDIO CHIZU｜About Us, su studio-chizu.jp.
- ^ a b (JA) 日本アカデミー賞公式サイト, su japan-academy-prize.jp.
- ^ a b (JA) 日本アカデミー賞公式サイト, su japan-academy-prize.jp.
- ^ a b (EN) The World of Mamoru HOSODA and Studio Chizu - Interview with Chief Executive Officer of Studio Chizu, su mag.chinesefilmarket.com.
- ^ (FR) Mamoru Hosoda: «Il est impossible de porter une sensibilité divergente au sein du studio Ghibli», su liberation.fr.
- ^ (EN) Okami kodomo no ame to yuki (2012), su boxofficemojo.com.
- ^ (EN) Gaumont Dives Into Japanese Animation with Mamoru Hosoda’s ‘The Boy and The Beast’ (EXCLUSIVE), su variety.com.
- ^ (EN) The Boy and the Beast (2016) - International Box Office Results - Box Office Mojo, su boxofficemojo.com.
- ^ (EN) Mirai, su quinzaine-realisateurs.com.
- ^ (EN) Mirai (2018), su rottentomatoes.com.
- ^ (EN) 2019 / Oscars.org, su oscars.org.
- ^ Golden Globe, ecco tutti i vincitori dell'edizione 2019, su wired.it.
- ^ (EN) ‘Mirai’ Director Hosoda Mamoru Reteams With Charades For ‘Belle’ (EXCLUSIVE), su variety.com.
- ^ (EN) Cannes Premiere: Hosoda Mamoru’s ‘Belle’ Joins Festival Lineup, su variety.com.
- ^ (EN) Mamoru Hosoda’s Belle Gets 14-Minute Standing Ovation at Cannes, su cbr.com.
- ^ (EN) Okami kodomo no ame to yuki (The Wolf Children Ame and Yuki), su rottentomatoes.com.
- ^ (EN) The Boy And The Beast (Bakemono No Ko), su rottentomatoes.com.
- ^ Mirai. URL consultato il 10 giugno 2018.
- ^ Belle: Ryu to Sobakasu no Hime. URL consultato il 27 luglio 2021.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (JA) Sito ufficiale, su studio-chizu.jp.
| Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987011910624905171 |
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