Strade violente
Strade violente (Thief) è un film del 1981 scritto e diretto da Michael Mann, e basato sul romanzo The Home Invaders di Frank Hohimer; la pellicola è stata presentata in concorso al 34º Festival di Cannes[1].
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Frank è un ladro di gioielli, uscito dal carcere da poco dopo aver scontato una condanna di 11 anni; lasciato dalla moglie (che pensava fosse un gigolò) e senza prospettive, continua a rubare e ricettare diamanti, nella speranza di racimolare abbastanza denaro per andare in pensione. Nel frattempo, corteggia e convive con l'affascinante Jessie, che ne accetta eccessi caratteriali e lavoro.
Un giorno Frank viene contattato da Leo, il più grande ricettatore della città, con cui imbastisce un furto da 4 milioni di dollari (di cui circa 800 000 sarebbero andati a Frank); il colpo va a buon fine ma, il giorno della paga, sorgono dei problemi con Leo: quest'ultimo infatti ricatta il complice, sostenendo che Frank potrà avere i suoi soldi ma soltanto se accetterà di continuare a lavorare per lui. Frank rifiuta, e questo porta ad una serie di reazioni a catena: il suo socio Barry viene ucciso dagli scagnozzi di Leo, mentre la vita della moglie e del piccolo David vengono minacciate.
A questo punto Frank, anche se lo vorrebbe, non può tirarsi indietro e va lucidamente incontro all'autodistruzione: dà fuoco alla casa e uccide senza pietà Leo dopo aver messo moglie e figlio in salvo.
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
Oltre ad essere basato sul romanzo The Home Invaders di Frank Hohimer, gran parte delle rapine e le modalità con cui vengono attuate sono state ispirate e supervisionate da John Santucci, ex ladro di gioielli divenuto attore che nel film interpreta il detective Urizzi; coincidenza volle che nel film appaia (nei panni di uno scagnozzo di Leo) anche Dennis Farina, ex poliziotto divenuto attore, che durante i suoi anni di servizio a Chicago arrestò varie volte proprio Santucci. I due reciteranno nuovamente insieme nella serie tv poliziesca Crime Story, entrambi come protagonisti.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Official Selection 1981, su festival-cannes.fr. URL consultato il 21 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2013).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Strade violente, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Strade violente, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Strade violente, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Strade violente, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Strade violente, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Strade violente, su FilmAffinity.
- (EN) Strade violente, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Strade violente, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Strade violente, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Strade violente, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.