Paroliamo: differenze tra le versioni

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* Successivamente vi fu un remake del famoso quiz (ribattezzato ''Pesca la lettera'') che è stato proposto da [[Raimondo Vianello]] nel gioco a quiz di [[Canale 5]] ''[[Zig zag]]''.
* Successivamente vi fu un remake del famoso quiz (ribattezzato ''Pesca la lettera'') che è stato proposto da [[Raimondo Vianello]] nel gioco a quiz di [[Canale 5]] ''[[Zig zag]]'', e poi è stato rifatto lo stesso quiz (ribatezzato ''Caduta Libera'') che è stato riprosto in diretta da Virgilio "Jerry Scotti'' nel gioco a quiz di Canale 5 ''Caduta Libera''
* Alcuni vincitori sono Roberto Morassi ed Ernesto Casale, conosciuti per la loro velocità.
* Alcuni vincitori sono Roberto Morassi ed Ernesto Casale, conosciuti per la loro velocità.



Versione delle 12:05, 27 giu 2017

Paroliamo
PaeseItalia
Anno1977-1989
Generegame show
Lingua originaleitaliano
Rapporto1,78:1
Realizzazione
ConduttoreLea Pericoli, Fabrizio Frizzi, Marco Dané
IdeatoreArmand Jammot
RegiaSalvatore Baldazzi
Casa di produzioneFrance Télévisions
Rete televisivaTelemontecarlo (1977-1982)
Rai 2 (1982-1989)

Paroliamo è stato un quiz televisivo, derivato dal programma francese Des chiffres et des lettres, a sua volta versione oltralpe del gioco britannico di Channel 4 Countdown.

Il programma

Fu trasmesso per la prima volta nel 1977 su Telemontecarlo. La conduzione era affidata a Lea Pericoli coadiuvata da Jocelyn. C'era stato anche un gioco incentrato sui calcoli matematici chiamato Contiamo. Nel 1982 fu all' interno del contenitore di Rai 2 Tandem condotto da Fabrizio Frizzi mentre il giudice del gioco era Marco Dané. Nel 1989 il quiz era all'interno del contenitore pomeridiano di Raidue Mente Fresca, ideato e condotto da Marco Dané con la partecipazione di Patrizia Focardi e del divulgatore Roberto Vacca.

Conduttore

Nel 1982, quando Raidue acquistò il programma, lo affidò a Marco Dané che lo curò, fece il giudice e successivamente anche il conduttore fino al 1989, anno in cui Raidue non lo mandò più in diretta dichiarando che il gioco era troppo difficile per il pubblico italiano.

Gioco in scatola

Armand Jammot, dirigente di Antenne 2 è l'inventore del gioco "Des chiffres et des lettres" (attivo per anni nella principale rete pubblica oltralpe) che trasferito in Italia venne chiamato "Paroliamo". L'Adica Pongo è l'editore italiano della scatola del gioco. La prima versione aveva come sfondo la base del gioco, le 9 tessere con le lettere che formavano la parola P-A-R-O-L-I-A-M-O e il logo di rete (TMC).

La seconda versione aveva lo sfondo lilla, con 9 tessere che formavano il nome della trasmissione.

La terza versione aveva lo sfondo azzurro scuro, sempre con le 9 tessere, il logo di rete e una piccola foto raffigurato il volto di Marco Danè.

La stessa versione viene allargata l'anno successivo, portando sul lato sinistro la scritta L'ESPERTO. Venne tolta la foto di Marco Dané e aggiunto il nome di rete (Rai 2). Sull'angolo destro c'era una scritta che diceva: VINCE CHI COMPONE LA PAROLA PIÙ LUNGA.

Regole del gioco

Il Paroliamo si gioca con due mazzi di carte su cui sono impresse lettere dell'alfabeto italiano; in particolare 42 carte a dorso rosso contenenti vocali e 78 a dorso blu contenenti consonanti.

Da tali mazzi, separati e coperti, vengono pescate 10 carte: il giocatore di turno indica, per ogni carta estratta, se questa debba essere una vocale o una consonante potendosi avvalere, per la propria scelta, della visione delle lettere estratte sino a quel momento.

Scoperta l'ultima carta, i giocatori hanno a disposizione un minuto di tempo per cercare di comporre la più lunga parola di senso compiuto ottenibile utilizzando le dieci lettere a disposizione. Allo scadere del tempo, il giocatore che ha individuato la parola più lunga (o i giocatori, in caso di parità) guadagna un ammontare di punti pari alla lunghezza di tale parola.

L'insieme delle parole considerate accettabili può essere deciso di volta in volta previo accordo tra i giocatori; la versione originale televisiva prevedeva la validità di sostantivi (esclusi nomi propri), aggettivi (in qualunque genere e numero), e verbi all'infinito, participio presente e participio passato. In caso di parole dubbie o particolarmente ricercate, ai fini della loro validità faceva fede un vocabolario della lingua italiana che il conduttore provvedeva allo scopo a consultare.

Ci fu anche un gioco telefonico per il pubblico da casa. Sullo schermo venivano predisposte alcune lettere sparse, poi i telespettatori avevano a disposizione 10 secondi per individuare la parola più lunga (in questo caso da 9 o anche da 8). Il concorrente da casa vinceva un impianto Hi-Fi o uno stereo, solo se individuava una parola da 9 o da 8.

Oltre al gioco del Paroliamo, vi era anche il gioco del Contiamo in cui i due concorrenti con l'ausilio di sei numeri dovevano avvicinarsi al risultato, addizionando, dividendo, sottraendo o moltiplicando i vari numeri.

Curiosità

  • Successivamente vi fu un remake del famoso quiz (ribattezzato Pesca la lettera) che è stato proposto da Raimondo Vianello nel gioco a quiz di Canale 5 Zig zag, e poi è stato rifatto lo stesso quiz (ribatezzato Caduta Libera) che è stato riprosto in diretta da Virgilio "Jerry Scotti nel gioco a quiz di Canale 5 Caduta Libera
  • Alcuni vincitori sono Roberto Morassi ed Ernesto Casale, conosciuti per la loro velocità.

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