Cocciniglia (colorante): differenze tra le versioni

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Una volta ottenuta la polvere macinando il [[carapace]] degli insetti, questa viene trattata con [[acqua]] calda per [[estrazione (chimica)|estrarre]] l'[[acido carminico]].
Una volta ottenuta la polvere macinando il [[carapace]] degli insetti, questa viene trattata con [[acqua]] calda per [[estrazione (chimica)|estrarre]] l'[[acido carminico]].


La cocciniglia viene utilizzata per produrre gran parte dei [[colorante|coloranti]] [[rosso|rossi]] utilizzati nell'[[industria alimentare]] (noto come [[additivi alimentari|'''E 120''']]) e, in misura minore, nella [[tintura]] dei [[tessuto|tessuti]].
La cocciniglia viene utilizzata per produrre una parte dei [[colorante|coloranti]] [[rosso|rossi]] utilizzati nell'[[industria alimentare]] (l'[[additivi alimentari|additivo alimentare]] '''E 120''' è un sale di alluminio dell'acido carminico) e, in misura minore, nella [[tintura]] dei [[tessuto|tessuti]].


Dato l'elevato costo ultimamente viene spesso sostituita da coloranti di sintesi.
Dato l'elevato costo ultimamente viene spesso sostituita da coloranti o miscele di coloranti di origine sintetica come [[azorubina|E122]] - [[Ponceau 4R|E124]] - [[indigotina|E132]] nei prodotti alimentari commerciali (obbligatoriamente elencati in etichetta come [[Additivo_alimentare#E100-E199_.28coloranti.29|additivi alimentari]] con la relativa sigla europea).


In alcuni soggetti può dar luogo ad [[allergie]].<ref>[http://www.farmacovigilanza.org/cosmetovigilanza/news/0903-05.asp Food and Drug Administration (FDA): revisione dell'etichetta dei prodotti cosmetici contenenti carminio commercializzati negli Stati Uniti<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>
In alcuni soggetti può dar luogo ad [[allergie]].<ref>[http://www.farmacovigilanza.org/cosmetovigilanza/news/0903-05.asp Food and Drug Administration (FDA): revisione dell'etichetta dei prodotti cosmetici contenenti carminio commercializzati negli Stati Uniti<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>


==Usi==
==Usi==
*Un [[liquore]] dal tipico colore [[cremisi]] ottenuto con la cocciniglia è l'[[alchermes]] che prende il nome dalla parola araba ''al-qirmiz''.
*Un [[liquore]] dal tipico colore [[cremisi]] ottenuto con la cocciniglia è l'[[alchermes]] che prende il nome dalla parola araba ''al-qirmiz''. Prima dell'avvento dei coloranti azoici i prodotti rossi di pasticceria e molte altre bevande rosse come aperitivi, bitter, vermuth e bevande gassate erano colorate con la cocciniglia.


== Note ==
== Note ==

Versione delle 16:48, 8 mar 2017

Estratto alcolico di femmine fecondate ed essiccate di cocciniglia del carminio (Dactylopius coccus)
Allevamento di cocciniglia del carminio a Oaxaca, Messico
Cocciniglie del carminio essiccate

La cocciniglia è un colorante ricavato dall'omonimo insetto appartenente alla famiglia della coccoidea, in particolare dalle femmine della specie Dactylopius, Dactylopius coccus e della specie Kermes vermilio. L'acido carminico, che è la molecola colorata, può essere estratto anche da batteri modificati a tale scopo.

L'insetto secerne un liquido molto denso e intensamente colorato che usa come involucro per proteggersi dai predatori. Per produrre un chilogrammo di colorante occorrono circa 80-100 mila insetti.[1]

Una volta ottenuta la polvere macinando il carapace degli insetti, questa viene trattata con acqua calda per estrarre l'acido carminico.

La cocciniglia viene utilizzata per produrre una parte dei coloranti rossi utilizzati nell'industria alimentare (l'additivo alimentare E 120 è un sale di alluminio dell'acido carminico) e, in misura minore, nella tintura dei tessuti.

Dato l'elevato costo ultimamente viene spesso sostituita da coloranti o miscele di coloranti di origine sintetica come E122 - E124 - E132 nei prodotti alimentari commerciali (obbligatoriamente elencati in etichetta come additivi alimentari con la relativa sigla europea).

In alcuni soggetti può dar luogo ad allergie.[2]

Usi

  • Un liquore dal tipico colore cremisi ottenuto con la cocciniglia è l'alchermes che prende il nome dalla parola araba al-qirmiz. Prima dell'avvento dei coloranti azoici i prodotti rossi di pasticceria e molte altre bevande rosse come aperitivi, bitter, vermuth e bevande gassate erano colorate con la cocciniglia.

Note

Bibliografia

Voci correlate

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