Dante Di Maso: differenze tra le versioni
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==Carriera== |
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Versione delle 19:00, 29 set 2014
Dante Di Maso | ||
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Dante Di Maso con la maglia del Palermo | ||
Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |
Termine carriera | 1957 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
????-1947 | Lancia Torino | ? (?) |
1947-1948 | Palermo | 6 (1) |
1948-1949 | Messina | 1 (1) |
1949-1955 | Palermo | 158 (41) |
1955-1957 | Foligno | ? (?) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Dante Di Maso (Torino, 23 luglio 1924 – Torino, 2005) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Biografia
Era figlio di un calzolaio di Casalnuovo Monterotaro sposato con una donna di Torremaggiore, in provincia di Foggia, che decisero di emigrare a Torino in cerca di lavoro.[1][2] Tutta la famiglia, tra cui il fratello Ugo, erano tifosi granata.[2] Aveva anche un altro fratello, Roberto.[2]
Spese molti soldi con le donne, la sua passione.[2]
Ad un certo punto della vita perse la passione per il calcio, e fondò una ditta di trasporti.[2]
In seguito perse la figlia Loredana, nata a Palermo, uccisa a 39 anni nella birreria che gestiva da alcuni rapinatori.[2] Aveva anche un altro figlio, Filiberto, proprietario di un ristorante a cui lasciò una foto che immortalava Dante Di Maso mentre segnava una rete in rovesciata alla Favorita.[2] Vivevano in fondo alla via Notarbartolo.[2]
Morì ad 81 anni, a causa della malattia di Alzheimer.[2]
Caratteristiche tecniche
Inizia a giocare come centrocampista;[3] diventa un'ala una volta giunto al Palermo.[3] Era veloce.[3]
Carriera
Dante Di Maso fu preso dal Palermo quando svolgeva il lavoro di operaio alla Lancia[1] e giocava per la squadra del dopolavoro.[2] Fu cercato anche dal Torino, ma il padre, in punto di morte, gli sconsigliò di accasarsi in Piemonte; qualche mese dopo il Torino perì nell'incidente aereo di Superga.[2]
Esordisce in Serie A con la maglia del rosanero il 18 settembre 1949 in Padova-Palermo (2-1).
Con 40 reti realizzate in massima serie è stato per 55 anni al primo posto tra i goleador di tutti i tempi della storia della società rosanero in tale categoria, superato da Fabrizio Miccoli nella stagione 2009-2010.[4]
Ritiratosi, diviene allenatore.[2]
Palmarès
- Palermo: 1947-1948
Note
- ^ a b Ecco chi era Dante Di Maso Calciomercato.com
- ^ a b c d e f g h i j k l Nel mirino di Miccoli c’è Dante Di Maso, il "calzolaio" che fece sognare Palermo Livesicilia.it
- ^ a b c Luigi Tripisciano, Album rosanero, Palermo, Flaccovio Editore, giugno 2004, p. 128, ISBN 88-7804-260-9.
- ^ Palermo, Miccoli nella storia dei rosanero Tuttopalermo.net
Collegamenti esterni
- Dario Marchetti (a cura di), Dante Di Maso, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.