Sepolto vivo!
Sepolto vivo! | |
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fumetto | |
Lingua orig. | italiano |
Paese | Italia |
Testi | Angela e Luciana Giussani |
Disegni | Luigi Marchesi, Virgilio Muzzi e Angelo Raimondi |
Editore | Astorina |
Collana 1ª ed. | Diabolik Prima serie |
1ª edizione | agosto 1963 |
Periodicità | mensile |
Preceduto da | Terrore sul mare |
Seguito da | Il treno della morte |
Sepolto vivo! è l'ottavo albo della prima serie a fumetti Diabolik, pubblicato in Italia ad agosto 1963. Si tratta della prima storia di Diabolik divisa in due puntate; la storia si concluderà nell'albo seguente, Il treno della morte.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Mentre sta portando a segno un colpo Diabolik viene ferito e catturato dall'ispettore Ginko. Prima però che sia eseguita la sua esecuzione sembra suicidarsi con una capsula di veleno nascosta in un dente. In realtà si tratta di un piano precedentemente studiato con la sua compagna Eva Kant grazie al quale Diabolik ha assunto una droga che simula temporaneamente una morte apparente per permettere a Eva di recuperarne il corpo una volta creduto morto.[2][3]
Ma qualcosa va storto e mentre Diabolik si risveglia all'obitorio, Eva teme di non esser riuscita a salvarlo in tempo. Credendo ciò tenta il suicidio, ma Ginko riesce a salvarla in tempo e ad arrestarla.
Altri media
[modifica | modifica wikitesto]- Il racconto del fumetto, appare nell'adattamento cinematografico del 1968, diretto da Mario Bava (tra cui le altre due storie Lotta disperata e L'ombra nella notte). Gli interpreti del film sono John Phillip Law (Diabolik), Marisa Mell (Eva Kant), Michel Piccoli (Ginko) e Adolfo Celi (Ralph Valmont).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ DIABOLIK - Prima serie n.8 - Sepolto vivo ! (Collezionismo Fumetti - Collecting Comics), su collezionismofumetti.com. URL consultato il 2 maggio 2018.
- ^ DIABOLIK (8): Sepolto vivo! ebook by Angela e Luciana Giussani - Rakuten Kobo, su Rakuten Kobo. URL consultato il 2 maggio 2018.
- ^ PrimaSerie8, su diabolik.it.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda del n. 8 di Diabolik, su diabolik.it (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2015).