Rustavi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Rustavi
città
რუსთავი
Rustavi – Stemma
Rustavi – Bandiera
Rustavi – Veduta
Rustavi – Veduta
La piazza del municipio
Localizzazione
StatoBandiera della Georgia Georgia
RegioneKvemo Kartli
MunicipalitàNon presente
Amministrazione
Data di istituzione19 gennaio 1948
Territorio
Coordinate41°32′50″N 45°00′40″E / 41.547222°N 45.011111°E41.547222; 45.011111 (Rustavi)
Altitudine350 m s.l.m.
Superficie60 km²
Abitanti127 800 (2018)
Densità2 130 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale3700–3799
Prefisso+995 341
Fuso orarioUTC+4
Cartografia
Mappa di localizzazione: Georgia
Rustavi
Rustavi
Sito istituzionale

Rustavi (in georgiano: რუსთავი) è una città della Georgia sud orientale, capoluogo della regione di Kvemo Kartli, a 25 km a sud est della capitale Tbilisi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La città fu fondata nel 1948 per la produzione metallurgica. Stalin fece venire operai da diverse parti della Georgia. Il nome è stato ripreso da quello di una città distrutta intorno al 1400 dai Mongoli di Tamerlano.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Effetti architettonici della espansione sotto il dominio sovietico

All'inizio del 2021 Rustavi contava più di 130.072 abitanti,[1] un aumento del 4% rispetto al censimento del 2014.[2] Questo aumento ha portato Rustavi a essere la quarta città più popolosa della Georgia, appena dietro in classifica rispetto a Kutaisi, che soffre al contrario di una contrazione della popolazione. Rustavi ha registrato una rapida crescita grazie alla industrializzazione in era sovietica sotto Stalin. Dopo la riconquistata indipendenza della Georgia nel 1991 e gli anni di guerra civile e crisi che seguirono, molti residenti emigrarono a causa della disoccupazione. Il punto più basso è stato raggiunto intorno al 2002, ma in seguito la crescita si è riavviata a partire dagli anni 2010 quando le attività industriali e l'occupazione sono riprese.

Nel 2014 la composizione etnica di Rustavi era quasi del 92% da georgiani, con comunità minoritarie di Azerbaigiani (3,7%), Armeni (1,6%) e russi (1,2%). Abbastanza sorprendentemente, più di 500 Osseti (0,4%) vivevano in città. Altre minoranze etniche includevano 315 Ucraini, 239 Yazidi, oltre 166 Greci del Ponto, 55 Assiri e un numero minore di Kisti, Ebrei, Abkhazi e Lom.

Le proporzioni delle minoranze etniche in città non hanno sempre avuto questa suddivisione. Soprattutto nel periodo sovietico, i valori erano completamente diversi, con un numero molto più significativo di russi. La città aveva anche una consistente comunità osseta. La migrazione durante e dopo la caduta dell'Unione Sovietica e i conflitti e contrasti degli anni successivi hanno reso la città georgiana molto più monoetnica.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

La città di Rustavi è gemellata con:[3][4]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

La squadra principale della città è il Sapekhburto K'lubi Rustavi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Population and Demography - Population by cities and boroughs (daba), as of 1 January, su geostat.ge, Ufficio nazionale di statistica della Georgia, Geostat, 01-01-2021. URL consultato il 31-03-2022.
  2. ^ (KA) Main Results of the 2014 Census (Publication) (PDF), su census.ge, Census.ge, National Statistics Office of Georgia ( Geostat), 28 aprile 2016, pp. 316–317. URL consultato il 31 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2020).
  3. ^ (KA) რუსთავთან დამეგობრებული ქალაქები, su rustavi.gov.ge, Rustavi. URL consultato il 7 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2021).
  4. ^ (UK) Міжнародна співпраця, su kr.gov.ua, Kryvyi Rih. URL consultato il 7 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2021).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN157387693 · LCCN (ENno91009167 · J9U (ENHE987007540382005171
  Portale Georgia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Georgia