Roberto Burchielli

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Roberto Burchielli (Milano, 9 maggio 1966) è un regista, sceneggiatore e autore televisivo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Consegue la laurea in Lettere moderne all'Università degli Studi di Pavia. Inizia la propria attività di autore e regista televisivo nel 1992, lavorando per Mediaset. Come regista partecipa, fra gli altri, ai programmi di Canale 5 Galapagos e L'angelo, a quelli di Italia 1 8mm, Candid Angels e Ciro, il figlio di Target, e a La macchina del tempo, Cara Giulietta e Amori perduti su Rete 4. È anche regista di docufiction e documentari come Cocaina per Rai 3 (2007).

Sempre con Mediaset è autore di programmi di successo, come Paperissima, Striscia la notizia e Tempi moderni. Lavora quindi anche in RAI (Gaia - Il pianeta che vive) e a MTV, realizzando le trasmissioni Hot (che vede l'esordio di Andrea Pezzi) e Kitchen, sempre con Pezzi.

Esordisce come regista cinematografico nel 2002, con Come se fosse amore, lungometraggio che vede la partecipazione dei Cavalli Marci e di Chiara Muti. Nel 2009, dopo sette anni, torna nelle sale con Sbirri, film che presenta come protagonisti Raoul Bova e dei veri poliziotti impegnati in un'inchiesta di droga a Milano[1]. Nel 2011 realizza la serie televisiva Non smettere di sognare, con la presenza di numerosi ex concorrenti di talent show.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sbirri: Raoul Bova in azione con la Polizia, in newscontrol.repubblica.it, 07 aprile 2009. URL consultato il 09-05-2009.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN27363883 · ISNI (EN0000 0000 4057 7868 · LCCN (ENn2005040689 · BNF (FRcb15119253j (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2005040689