Renzo Cavallina
Renzo Cavallina | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex portiere) | |
Termine carriera | 1955 - giocatore | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1940-1941 | Casalini | ? (-?) |
1941-1943 | Parma | 20 (-?) |
1945-1946 | Parma | 13 (-?) |
1946-1947 | Mantova | 23 (-?) |
1947-1949 | Parma | 18 (-3+) |
1949-1950 | Minatori Perticara | ? (-?) |
1950-1951 | Igea Virtus | ? (-?) |
1951-1953 | Minatori Perticara | ? (-?) |
1953-1954 | Ortona | ? (-?) |
1954-1955 | Faenza | ? (-?) |
Carriera da allenatore | ||
1954-1955 | Faenza | |
1961-1962 | ![]() | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Renzo Cavallina (Ferrara, 9 agosto 1921 – 2002) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo portiere.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Esordisce in campionati professionistici nella stagione 1940-1941, durante la quale prende parte al campionato di Serie C con la Casalini Brescia. Nella stagione 1942-1943 gioca invece nel Parma, alternandosi tra i pali con Albano Corradi e Corrado Giovannini; complessivamente fra campionato e Girone Finale gioca 20 delle 29 partite a cui la sua squadra partecipa.
Anche dopo la fine della Seconda guerra mondiale continua a vestire la maglia del Parma, con cui nella stagione 1945-1946 gioca 13 partite di campionato su 22 nel campionato misto di Serie B e C Alta Italia, che in quella stagione costituiva il secondo livello del calcio italiano. Nella stagione 1946-1947 veste invece la maglia del Mantova, con cui disputa 23 partite in Serie B; torna quindi al Parma, con cui disputa altri due campionati consecutivi di seconda serie: nella stagione 1947-1948 fa da riserva a Giano Pattini e subisce 3 reti in altrettante presenze, mentre nella stagione 1948-1949 (conclusasi con la retrocessione in Serie C del club ducale) gioca altre 15 partite.
Dopo una stagione in Promozione (il massimo livello dilettantistico dell'epoca) con i Minatori Perticara passa all'igea Virtus, con cui nella stagione 1950-1951 milita in Serie C. Successivamente gioca per altri due anni (il primo in Promozione ed il secondo in IV Serie) con i Minatori Perticara, per poi chiudere la carriera con Ortona e Faenza, con le cui maglie gioca per altri due anni fra Promozione e (con il Faenza) IV Serie.
In carriera ha giocato complessivamente 54 partite in Serie B. Dopo il ritiro ha allenato l'Atripalda nel campionato di Serie D 1961-1962[1].
Scompare nel 2002. In occasione del quindicesimo anniversario della sua morte Parma gli intitola un campo da calcio.[2]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Serie C: 1
- Parma: 1942-1943
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Massimo D'Agostino e Alexandru Palosanu, Almanacco storico della Serie D – Stagione 1961/62, 2013, p. 292.
- ^ Intitolato a Renzo Cavallina un campo sportivo al Montanara, su comune.parma.it. URL consultato il 13 marzo 2017.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Statistiche Soccerdb.net
- Statistiche Carrierecalciatori.it