Pietro Laffranco

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Pietro Laffranco

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXVI, XVII
Gruppo
parlamentare
XVI:

- Popolo della Libertà

XVII:

- Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente

CoalizioneXVI: Centro-destra 2008
XVII: Centro-destra 2013
CircoscrizioneUmbria
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoCambiamo! (dal 2019)
In precedenza:
MSI (fino al 1995)
AN (1995-2009)
PdL (2009-2013)
FI (2013-2019)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneAvvocato

Pietro Laffranco (Perugia, 21 gennaio 1970) è un politico e avvocato italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sposato, una figlia.

Laureato in Giurisprudenza con lode, ha collaborato con le cattedre di Diritto commerciale ed industriale dell'Università degli Studi di Perugia. È avvocato dal 2002,[1] abilitato alle Magistrature Superiori dal 2018.

L'attività del suo studio legale è svolta

- nell'ambito amministrativo, dei contratti pubblici e gare di appalto, del diritto dell’energia e dell’ambiente per stazioni appaltanti e operatori economici;

- nell’ambito del diritto civile: consulenza e patrocinio legale, giudiziale e stragiudiziale per clienti privati, aziende, associazioni di categoria, enti pubblici;

- nell'ambito del contenzioso e del recupero crediti per Istituti bancari locali e nazionali e, per PUBB. AMM. oltreché per privati;

- nell’ambito del diritto sanitario, con riferimento alle responsabilità medica, al consenso informato ed alla tutela assicurativa sia per professionisti medici che per aziende sanitarie locali;

- nell’ambito giuslavoristico per confederazioni sindacali nazionali e territoriali oltreché per lavoratori;

- in mareria di costruzione, partecipazione e gestione di project financing, nonché di redazione, aggiornamento, revisione e f0rmazione di modelli ex Dl 231.

E' consulente di un sindacato medico e di una Confederazione nazionale imprese

E' Coordinatore del Comitato scientifico dell’Associazi0ne “La Bilancia della Salute”, che riunisce 0ltre duecent0 Medici ed Avv0cati umbri

È fondatore e coordinatore del CENTRO STUDI GIURIDICI E SCIENTIFICI "Sanità - Ambiente - Diritto"

IMPEGNO POLITICO

È stato impegnato in politica sin dai tempi del liceo, passione ereditata dal padre Luciano, che fu presidente nazionale del Fronte Universitario d'Azione Nazionale. È stato membro del Consiglio d'Amministrazione dell'Università di Perugia. Ha ricoperto vari incarichi regionali e nazionali nel FUAN, nel Fronte della Gioventù e in Azione Giovani, organizzazioni giovanili della destra politica. Dal 1995 al 2004 è stato consigliere di Alleanza Nazionale al Comune di Perugia, svolgendo il ruolo di capogruppo.

Nell'aprile 2000 è stato eletto consigliere regionale risultando il più votato della lista di AN con oltre 5000 preferenze personali. Dopo aver ricoperto l'incarico di segretario dell'Assemblea, su indicazione della Casa delle Libertà è divenuto Vice Presidente del Consiglio Regionale. Al congresso nazionale di Bologna del 2002 è stato eletto membro della Direzione nazionale di AN; è stato responsabile nazionale del Dipartimento per i Consigli Regionali.

Nel febbraio 2005 è stato scelto dai vertici nazionali della Casa delle Libertà quale candidato Presidente della Regione per l'intera coalizione, conseguendo alle elezioni del 3 e 4 aprile il 34% e quasi 15.000 voti in più delle liste collegate. Ha costituito il gruppo consiliare CdL per l'Umbria, per coordinare l'attività dell'opposizione di centro destra.

Su indicazione di Alleanza Nazionale dell'Umbria, è stato candidato alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile 2008 nella lista del Popolo della Libertà per la Camera dei deputati ed è stato eletto parlamentare della XVI legislatura, e dal maggio 2009 vice capogruppo Pdl alla Camera. Nel marzo 2009 ha aderito al Popolo Della Libertà, divenendo coordinatore regionale vicario dell'Umbria. Dal gennaio 2011 è vice tesoriere del Pdl alla Camera[2], dopo la scissione di Futuro e Libertà per l'Italia, promossa da Gianfranco Fini, cui non aderisce.

Si è candidato ed è stato rieletto alla Camera dei Deputati nella circoscrizione umbra nel febbraio 2013, ed è componente della commissione finanze. Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce al Gruppo Parlamentare di Forza Italia[3][4]. È tesoriere del gruppo parlamentare di Forza Italia alla Camera dei Deputati.

Non ricandidato alle politiche del 2018[5].

Nel 2019 sostiene la rielezione del Sindaco uscente di Perugia, Andrea Romizi, sostenendolo con la lista Progetto Perugia che patrocina ed organizza insieme agli amici e colleghi di studio avvocati Francesco e Filippo Calabrese e che ottiene il 14,80 eleggendo 5 consiglieri e 3 assessori.

Gli viene chiesto di occuparsi dell’organizzazione in Umbria del movimento "Cambiamo!" di Giovanni Toti in vista delle regionali:[6] ad un mese dall’appuntamento elettorale annuncia che la lista non verrà presentata.

Incarichi istituzionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Segretario della Giunta delle elezioni dal 22 maggio 2008
Componente degli organi parlamentari
  • I commissione (affari costituzionali, della presidenza del consiglio e interni) dal 21 maggio 2008
  • COPASIR - comitato parlamentare per la sicurezza della repubblica dal 31 gennaio 2011
  • Comitato Parlamentare per i procedimenti d'accusa dal 24 giugno 2008
  • Comitato per la legislazione (dal 6 settembre 2011 al 22 settembre 2011)
  • Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi (dal 4 giugno 2008 al 21 gennaio 2009 e dal 30 gennaio 2009 al 2 settembre 2011)

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]