Obbligo o verità

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Obbligo o verità
Lucy Hale in una scena del film
Titolo originaleTruth or Dare
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2018
Durata100 min
Rapporto2,39:1
Genereorrore, thriller
RegiaJeff Wadlow
SoggettoMichael Reisz
SceneggiaturaJillian Jacobs, Michael Reisz, Christopher Roach, Jeff Wadlow
ProduttoreJason Blum
Produttore esecutivoJeff Wadlow, Christopher Roach, Jeanette Volturno, Couper Samuelson
Casa di produzioneBlumhouse Productions
Distribuzione in italianoUniversal Pictures
FotografiaJacques Jouffret
MontaggioSean Albertson
Effetti specialiJamison Scott Goei
MusicheMatthew Margeson
ScenografiaMelanie Jones
CostumiLisa Norcia
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Obbligo o verità (Truth or Dare) è un film del 2018 diretto da Jeff Wadlow.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

In Messico una ragazza entra in una stazione di servizio per comprare delle sigarette, ma dopo un breve dialogo con il venditore nel quale lo supplica di "farla finita con questo gioco", compie un gesto inspiegabile: dà fuoco ad una malcapitata cliente che si trovava sul posto in quel momento uccidendola, non prima di essersi scusata con lei per quello che stava facendo.

Qualche tempo dopo, Olivia Barron con la sua migliore amica, Markie Cameron, e il fidanzato di lei, Lucas Moreno, a cui si aggiungono Penelope Amari e il suo fidanzato Tyson Curran e infine Brad Chang fanno un viaggio a Rosarito in Messico per lo spring break. L'ultima sera di vacanza Olivia conosce Carter, che convince lei e i suoi amici a bere un drink tra le rovine di una chiesa. A loro si aggiunge anche Ronnie, un loro amico che hanno incontrato per caso in Messico. Qui Carter propone loro di giocare a "obbligo o verità?" in cui si pongono delle domande a cui si sceglie di dire la verità o di pagare un pegno. Il giro termina su Carter che sceglie la verità e rivela di aver ingannato tutti al fine di sostituirli al suo posto nel gioco. Prima di andarsene, Carter spiega a Olivia che il gioco li seguirà e loro non dovranno rifiutarlo.

Al ritorno a casa, Olivia inizia a vedere la frase "obbligo o verità" scritta in diversi posti; inizialmente non dà peso alla cosa, credendo si tratti di uno scherzo, ma nella biblioteca della sua università ha un'illusione in cui tutti i presenti, con il volto e la voce deformi, le chiedono di scegliere tra obbligo o verità, fino a quando rivela che la sua amica Markie tradisce di continuo il suo fidanzato Lucas.

Il gioco segue poi l'ordine con cui il gruppo ha giocato in Messico, per cui si sposta su Ronnie che ha un'altra illusione in un bar e sceglie di pagare un pegno per cui sale su un tavolo da biliardo, ma ad un certo punto, rifiutandosi di eseguire l’obbligo, cade malamente tra due tavoli da biliardo spezzandosi il collo. Il video del suicidio passa su internet e arriva ai telefoni di Olivia e dei suoi altri amici. Olivia si convince che Carter stesse dicendo la verità e tenta di convincere i suoi amici inutilmente che il gioco è reale.

Il prossimo turno è quello di Lucas, che ritornando a casa vede sui muri la scritta "Obbligo o verità, Lucas?". Lui pensa che sia uno scherzo ma sul braccio sinistro compare incisa a fuoco la stessa domanda. Lucas chiama Olivia per dirle che le crede e, seguendo l'indicazione della ragazza, risponde alla domanda del gioco, rivelando di avere un interesse per Olivia da sempre. Olivia decide quindi di radunare i suoi amici, inclusa Markie, la quale riceve un messaggio da un numero sconosciuto che la obbliga a rompere la mano di Olivia con un martello. All'ospedale Olivia si fa curare la mano e qui Brad viene costretto dal gioco a rivelare a suo padre poliziotto la propria omosessualità.

La sequenza continua e il giorno seguente Tyson, durante un colloquio di lavoro, si rifiuta di dire la verità e di conseguenza muore, conficcandosi una matita prima nell'occhio e poi nella fronte. Poi tocca a Penelope, che viene poi costretta dal gioco a ubriacarsi mentre cammina lungo il bordo del tetto di una casa. Alla fine cade dal tetto, ma viene salvata da Brad, Markie e Olivia con l'aiuto di un materasso.

Il gruppo riesce a entrare in contatto con una ragazza di nome Giselle (colei che a inizio film ha dato fuoco alla donna), anch'essa una partecipante del gioco, che rivela che lei e i suoi amici hanno giocato e solo lei e il suo amico Sam sono i sopravvissuti, benché sia stato lui il primo a innescare il gioco nella stessa modalità come accaduta per il gruppo di amici. Giselle rivela anche che, dopo due verità consecutive, il giocatore sia costretto a scegliere obbligo. Giselle allora punta una pistola su Olivia, confessando di aver ricevuto l'obbligo di ucciderla, ma Penelope protegge l'amica prendendosi il proiettile, dopo di che Giselle si spara in testa per non aver concluso la missione.

Olivia e Lucas compiono delle indagini sul luogo in cui è iniziato il gioco e una pista li conduce fino a Tijuana, in Messico, dove incontrano Ines Reyes, una donna muta ed ex monaca legata alla chiesa in cui era stata giocata la partita. La donna li informa che hanno a che fare con un demone che fu evocato da lei anni prima per scappare dal prete, che abusava delle giovani ragazze alla missione. Una volta invocato, il demone ha ucciso il prete ma non si è fermato. L'unico modo per sconfiggerlo era stato quello di sacrificare la lingua di chi lo aveva evocato in un'urna sigillata con la cera dopo aver recitato una formula in spagnolo per sette volte. Il demone era stato sigillato, ma diversi anni dopo, quando Sam ed i suoi amici entrarono nella chiesa, Sam distrusse tutto, compresa l'urna contenente la lingua della monaca, liberando così il demone ancora una volta. Per sigillarlo nuovamente occorre ripetere lo stesso sacrificio fatto anni prima dalla monaca e, quindi, sigillare nello stesso vaso la lingua di Sam.

Brad, successivamente, è costretto a scegliere l'obbligo di levare la pistola al padre e a farlo implorare per la sua vita, ma un poliziotto, giunto in soccorso del collega, gli spara e lo uccide. Olivia alla fine scopre che Sam è in realtà lo stesso Carter. Olivia, Markie e Lucas lo trovano e lo costringono a dirigersi verso le rovine della chiesa in Messico. Sam sta per iniziare il rituale tagliandosi la lingua quando Lucas riceve l'obbligo di uccidere Olivia o Markie, ma rifiuta. Posseduto dal demone che controlla il gioco, Lucas è costretto a uccidere Sam prima che quest'ultimo possa completare il rituale per terminare la partita. Sam finisce di tagliarsi la lingua quando Lucas lo accoltella uccidendolo.

Olivia costringe il demone a rivelarle se esiste o meno un modo definitivo di concludere la partita affinché lei e Markie si salvino. Il demone rivela che ora che Sam è morto non è più possibile e che il gioco non finirà finché tutti i giocatori non saranno morti, ma possono attirare più persone in esso e prolungare il loro turno all'interno dello stesso. Dunque Olivia registra e carica un video su YouTube, mettendo in guardia sul gioco e le sue regole, prima di sfidare gli spettatori di tutto il mondo a giocare.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Le riprese del film sono iniziate il 7 giugno 2017[1] e sono terminate il 12 luglio.

Il budget del film è stato di 3,5 milioni di dollari.[2]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo trailer del film viene diffuso il 3 gennaio 2018.[3]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 13 aprile 2018,[3] mentre in quelle italiane dal 21 giugno dello stesso anno.[4]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

La pellicola ha incassato 41,4 milioni di dollari nel Nord America e 53,9 nel resto del mondo, per un totale di 95,3 milioni di dollari al botteghino mondiale.[2]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato accolto in maniera negativa dalla critica. Sul sito Rotten Tomatoes ottiene il 14% delle recensioni professionali positive, con un voto medio di 3,6 su 10, basato su 129 critiche,[5] mentre su Metacritic ha un punteggio di 35 su 100, basato su 33 recensioni.[6]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jeff Wadlow, Jeff Wadlow on Instagram: “First day of photography! Lucky shirt: check 🍀 @lucyhale @tylerposey58 @nolanfunk @haydenszeto @sophiatali”, su instagram.com, Instagram, 7 giugno 2017. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  2. ^ a b (EN) Obbligo o verità, su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 13 aprile 2019. Modifica su Wikidata
  3. ^ a b Filmato audio Universal Pictures, Blumhouse's Truth or Dare - Official Trailer [HD], su YouTube, 3 gennaio 2018. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  4. ^ Filmato audio Universal Pictures, Obbligo o Verità - Trailer Ufficiale Italiano, su YouTube, 6 marzo 2018. URL consultato il 6 marzo 2018.
  5. ^ (EN) Blumhouse's Truth or Dare, su rottentomatoes.com, Rotten Tomatoes. URL consultato il 13 aprile 2018.
  6. ^ (EN) Truth or Dare, su metacritic.com, Metacritic. URL consultato il 13 aprile 2018.
  7. ^ Pierre Hombrebueno, Teen Choice Awards 2018, Avengers: Infinity War parte in pole position con 7 nomination, su bestmovie.it, Best Movie, 14 giugno 2018. URL consultato il 14 giugno 2018.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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