O mia bela Madunina
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O mia bela Madunina | |
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Artista | Giovanni D'Anzi |
Autore/i | Giovanni D'Anzi |
Genere | Folk |
Stile | Canzone popolare |
Esecuzioni notevoli | Nanni Svampa, Antonella Ruggiero, Alberto Rabagliati, Raffaele Kohler |
Data | 1934 |
Durata | 2 min : 43 s |
O mia bela Madunina (in lingua italiana O mia bella Madonnina) è una canzone composta in parole e musica da Giovanni D'Anzi nel 1934[1].
La Madonnina in questione è la statua d'oro posta in cima al Duomo di Milano. Con il tempo questa canzone è diventata un brano simbolo del capoluogo lombardo.
Come nasce la canzone[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1934 Giovanni D'Anzi, milanese di origine meridionali, lavorava come pianista e cantante al Pavillon dorè di Milano. La città continuava ad assorbire forza-lavoro dalle zone rurali di varie regioni della penisola italiana e, tra queste, dall'Italia meridionale, quindi a D'Anzi capitava spesso di avere tra il proprio pubblico persone di origini meridionali che gli chiedevano di suonare canzoni della tradizione napoletana o del sud Italia. Poco dopo, in una notte d'ottobre, compose questa canzone, che ha anche toni ironici. Scrisse e compose così Madonnina, per la prima volta senza l'aiuto del suo paroliere di fiducia Alfredo Bracchi. Il testo della canzone è scritto in un milanese a tratti un po' approssimativo, con qualche italianismo: per esempio il termine dominet (cioè "domini", voce del verbo "dominare") è inesistente nel dialetto ambrosiano.
Nell'aprile 2020 il titolo del brano nonché prima frase del ritornello, notissimo ai milanesi e non solo, è stato scelto dall'arcivescovo di Milano Mario Delpini per il titolo della sua lettera pastorale O mia bèla Madunina. Il coraggio della speranza in tempo di pandemia.
Incisioni[modifica | modifica wikitesto]
Alcune incisioni notevoli:
- 1956 – Evelina Sironi e Alberto Rabagliati in I Canzon De "La Madonina"
- 1963 – Tito Gobbi
- 1970 – Nanni Svampa in Milanese. Antologia della canzone lombarda - Volume 4: Le canzoni della Madonina
- 1980 – Memo Remigi in Grand'amore LP/Ricordi
- 1981 – Squallor in Mutando
- 1997 – Luciano Tajoli in Luciano Tajoli canta I Grandi Autori Vol. 1
- 2018 – Antonella Ruggiero in "Quando facevo la cantante" - CD 1 "La canzone dialettale e popolare", eseguita dal vivo in piazza del Duomo di Milano con Arkè String Project, Mark Harris (pianoforte giocattolo), Ivan Ciccarelli (percussioni) e Renzo Ruggieri (fisarmonica).
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Chi era Costui - Scheda di Giovanni D'Anzi, su chieracostui.com. URL consultato il 6 marzo 2021.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giovanni D'Anzi, Le canzoni milanesi, Milano, Curci, 1961.