O è gatto, o è locomotiva

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
O è gatto, o è locomotiva
Titolo originaleBad Ol' Putty Tat
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1949
Durata7 min
Rapporto1,37:1
Genereanimazione, commedia
RegiaFriz Freleng
SceneggiaturaTedd Pierce
ProduttoreEdward Selzer
Casa di produzioneWarner Bros. Cartoons
Distribuzione in italianoWarner Bros.
MontaggioTreg Brown
MusicheCarl Stalling
AnimatoriGerry Chiniquy, Manuel Perez, Ken Champin, Virgil Ross
SfondiPaul Julian
Doppiatori originali
  • Mel Blanc: Titti, Silvestro, giocatore di badminton
Doppiatori italiani

Primo ridoppiaggio (1974)

  • Loretta Goggi: Titti

Secondo ridoppiaggio (1998)

O è gatto, o è locomotiva (Bad Ol' Putty Tat) è un film del 1949 diretto da Friz Freleng. È un cortometraggio d'animazione della serie Merrie Melodies, distribuito negli Stati Uniti il 23 luglio 1949.[1][2][3] È stato distribuito anche coi titoli Il treno gatto e, dal 1998, Cattivone di un gatto.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Titti vive su una casetta in cima a un palo avvolto da filo spinato su cui Silvestro si è ferito nel tentativo di scalarlo. Il gatto costruisce quindi un trampolino elastico e rimbalza verso la casetta; Titti si difende con varie armi e, infine, con un candelotto di dinamite. Successivamente, Silvestro inizia a segare il palo. Per scappare, Titti si inchioda a una corda da bucato e scivola lungo di essa; all'ultimo momento vede il gatto con l'estremità del filo legata a un dente e la bocca aperta, in attesa del canarino. Allora Titti lega l'altra estremità a un razzo e lo accende, così esso porta con sé i denti di Silvestro. Successivamente il gatto camuffa un suo dito come una femmina di canarino. All'inizio il trucco funziona e Silvestro riesce a catturare Titti, ma quest'ultimo scopre lo stratagemma e scambia il suo cappello con la cuffia della "canarina", così Silvestro finisce per mordersi il dito. Dopo essere fuggito, Titti diventa accidentalmente il volano in una partita di badminton. Il gatto riesce a prendere il posto di un giocatore e, ancora una volta, attende l'uccello con la bocca aperta, ma Titti gli fa ingoiare un candelotto di dinamite acceso; egli si precipita quindi a un distributore d'acqua e inizia a bere per spegnerlo, ma l'esplosione lo proietta nel distributore. Infine, il gatto costruisce una nuova casetta per gli uccelli, se la mette in testa e si arrampica in cima a un palo, attirando Titti nella sua bocca. Il canarino però prende il controllo di Silvestro come fosse una locomotiva e lo fa schiantare a tutta velocità contro un muro.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

Il corto fu distribuito in Italia il 6 dicembre 1961 nel programma Silvestro contro Gonzales, in inglese sottotitolato.[4][5] Un primo doppiaggio fu realizzato dalla S.A.S. per la televisione negli anni sessanta; in questa edizione, utilizzata anche in DVD fino al 2009, furono cambiate alcune battute di Titti e venne mantenuta in inglese quella del giocatore di badminton. Il corto fu ridoppiato nel 1974 dalla Sinc Cinematografica in occasione di una riedizione di Silvestro contro Gonzales;[6] anche questa edizione presenta alcune battute di Titti che ignorano i dialoghi originali, oltre ad aggiungerne di nuove per tutti i personaggi (quelle di Silvestro, altrimenti privo di dialoghi, vengono pronunciate da Michael Tor principalmente quando il personaggio è fuori campo). Nel 1998 il corto fu ridoppiato più correttamente dalla Angriservices Edizioni sotto la direzione di Renzo Stacchi per la VHS S.O.S. Tittanic; questa edizione viene utilizzata anche in DVD a partire dal 2010. Non essendo stata registrata una colonna internazionale, in tutti e tre i casi fu sostituita la musica presente durante i dialoghi.

Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]

VHS[modifica | modifica wikitesto]

America del Nord
  • A Salute to Mel Blanc (1985)
Italia
  • Silvestro contro Gonzales, 2ª parte (1985)[7]
  • Silvestro n. 3 (ottobre 1991)
  • S.O.S. Tittanic (ottobre 1998)

Laserdisc[modifica | modifica wikitesto]

  • Sylvester & Tweety's Bad Ol' Putty Tat Blues (1994)

DVD[modifica | modifica wikitesto]

Il corto fu pubblicato in DVD-Video in America del Nord nel terzo disco della raccolta Looney Tunes Golden Collection: Volume 2 (intitolato Tweety and Sylvester and Friends) distribuita il 2 novembre 2004;[8] il DVD fu pubblicato in Italia il 16 marzo 2005 nella collana Looney Tunes Collection, col titolo Titti e Silvestro.[9] In America del Nord fu inserito anche nel primo disco della raccolta DVD Looney Tunes Spotlight Collection Volume 2, uscita il 2 novembre 2004.[10] In Italia fu invece incluso nel DVD Il tuo simpatico amico Tweety uscito il 9 settembre 2009[11] e, nella versione non restaurata, nel DVD Tweety: Casa dolce casa uscito il 23 giugno 2010.[12] Fu poi incluso nel DVD Tweety & Silvestro della collana Looney Tunes Super Stars, uscito in America del Nord il 30 novembre 2010[13] e in Italia l'8 dicembre,[14] e nel DVD Looney Tunes: Scatenati, uscito in America del Nord il 6 marzo 2012 e in Italia il 29 agosto.[15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jerry Beck e Will Friedwald, Looney Tunes and Merrie Melodies: A Complete Illustrated Guide to the Warner Bros. Cartoons, New York, Holt Paperbacks, 1989, p. 200, ISBN 0-8050-0894-2.
  2. ^ (EN) Jeff Lenburg, The Encyclopedia of Animated Cartoons, 2ª ed., New York, Checkmark Books, 1999, pp. 151-152, ISBN 0805008942. Ospitato su Internet Archive.
  3. ^ (EN) Jerry Beck, I Tawt I Taw a Puddy Tat: Fifty Years of Sylvester and Tweety, New York, Henry Holt and Company, 1991, p. 98, ISBN 0-8050-1644-9. URL consultato l'11 aprile 2024. Ospitato su Internet Archive.
  4. ^ Flano pubblicitario, in Corriere della Sera, 5 dicembre 1961, p. 6.
  5. ^ Alberto Folchi, Duplicato del nulla osta (PDF), su Italia Taglia, Ministero del turismo e dello spettacolo, 24 novembre 1961. URL consultato il 22 dicembre 2019.
  6. ^ Giuseppe Fracassi, Duplicato del nulla osta (PDF), su Italia Taglia, Ministero del turismo e dello spettacolo, 28 ottobre 1974. URL consultato il 22 dicembre 2019.
  7. ^ Ristampata nel maggio 1988 col titolo Cartoon Show nº 10.
  8. ^ (EN) The Bugs Bunny/Looney Tunes Comedy Hour - The Looney Tunes Golden Collection Volume 2 DVD Information, su tvshowsondvd.com, TV Guide Online. URL consultato l'8 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  9. ^ USCITE in DVD - Marzo 2005, su tempiodelvideo.com, Focus Video. URL consultato l'8 novembre 2020.
  10. ^ (EN) Randy Miller III, Looney Tunes: The Spotlight Collection (Volume 2), su dvdtalk.com, 7 novembre 2004. URL consultato il 7 dicembre 2019.
  11. ^ USCITE in DVD/Blu-Ray Disc - Settembre 2009, su tempiodelvideo.com, Focus Video. URL consultato il 26 ottobre 2020.
  12. ^ USCITE in DVD/Blu-Ray Disc - Giugno 2010, su tempiodelvideo.com, Focus Video. URL consultato il 26 ottobre 2020.
  13. ^ (EN) David Lambert, The Bugs Bunny/Looney Tunes Comedy Hour - DVDs Announced for Foghorn Leghorn and for Tweety and Sylvester, su tvshowsondvd.com, CBS Interactive, 26 agosto 2010. URL consultato il 16 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  14. ^ USCITE in DVD/Blu-Ray Disc - Dicembre 2010, su tempiodelvideo.com, Focus Video. URL consultato il 26 ottobre 2020.
  15. ^ Francesca Cremonesi, Tutti i Dvd e Blu-ray di Agosto, su Best Movie, Duesse Communication, 1º agosto 2012. URL consultato il 19 novembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]