UnicoCampania
UnicoCampania | |
---|---|
Stato | Italia |
Forma societaria | consorzio |
Fondazione | 2003 |
Sede principale | Napoli |
Persone chiave | Gaetano Ratto (presidente) |
Settore | Trasporto |
Prodotti | trasporto pubblico |
Sito web | www.unicocampania.it/ |
Il Consorzio UnicoCampania è un consorzio regionale italiano che si occupa della gestione della tariffazione per il trasporto pubblico locale nella Regione Campania.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il 19 dicembre 1994 nasce il Consorzio come Consorzio Napolipass. Successivamente, il 1º febbraio 1995 viene introdotto GiraNapoli, segnando l'integrazione del sistema di trasporti che racchiude l'area urbana di Napoli e le sette aziende che vi operano.
Il 18 ottobre 2000 nasce UNICO Napoli & Provincia, che estende l'integrazione tra Napoli e 43 comuni, servendo un bacino d'utenza di 2.300.000 abitanti. In seguito, il 1º ottobre 2001, parte UnicoCampania, che amplia ulteriormente l'integrazione tra Napoli e 162 comuni, coprendo un bacino d'utenza di 3.500.000 abitanti. Il 1º gennaio 2003, l’integrazione si estende a tutta la regione, includendo Napoli e tutti i 550 comuni della Campania, per un bacino d'utenza di 5.630.000 abitanti. In questa fase, 14 aziende di trasporto pubblico locale (TPL) si consorziano, racchiudendo complessivamente il 78% dell'offerta regionale su gomma e il 100% dell'offerta regionale su ferro.
Il 1º gennaio 2015, il ticket integrato viene abolito e sostituito dal TIC (Ticket Integrato Campania), per più mezzi di diverse aziende e dai ticket aziendali. Le zone di fascia oraria e le tariffe vengono modificate, e viene istituito un sistema misto operante di ticket aziendali e ticket integrati in regime di concorrenza.
Attività
[modifica | modifica wikitesto]Il Consorzio Unicocampania coordina il sistema di tariffazione integrata e aziendale nella Regione Campania. In particolare, provvede all'emissione e alla redistribuzione dei ricavi alle aziende consorziate, delegando alla distribuzione dei titoli di viaggio presso i punti vendita dislocati per l'intero territorio regionale, per la vendita presso botteghini all'interno delle stazione metropolitane e alla vendita previo emettitrici automatiche la società consortile Giraservice, vincitrice della gara d'appalto dal 2002 e tutt'oggi aggiudicataria della medesima.[1]
Provvede, inoltre, a dare attuazione alle deliberazioni - ove di pertinenza - dell'Assessorato regionale ai Trasporti.
Profili tariffari
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1º gennaio 2015 la struttura tariffaria in Campania è stata rinnovata.
I titoli integrati UNICOCAMPANIA diventano TIC (Ticket Integrato Campania) e consentono di usare mezzi di più aziende, e a questi sono stati nuovamente affiancati dopo 12 anni i titoli aziendali che consentono di muoversi a un prezzo più vantaggioso ma solo sui mezzi dell'azienda che assolve a tale compito.
La tipologia di biglietto varia a seconda dello spostamento:
- all'interno dell'area urbana e suburbana dei cinque capoluoghi di provincia
- spostamento da/verso Napoli o tra due comuni passando per la città partenopea, diviso in 14 classi chilometriche da 10 km con codice NA-x
- spostamento tra due comuni della Campania senza passare per Napoli, oppure tra un comune regionale e uno extraregionale (alcuni comuni pugliesi, molisani, lucani e Roma), diviso in 15 classi chilometriche da 10 km con codice AC-x.
Sistemi di protezione degli abbonamenti mensili e annuali su smartcard
[modifica | modifica wikitesto]L'immissione dell'abbonamento nel dispositivo di emissione ticket o nel lato "biglietti cartacei" delle validatrici comporta la smagnetizzazione dell'abbonamento e la cessazione di validità di quest'ultimo.
Vendita dei titoli di viaggio
[modifica | modifica wikitesto]Dal 2017 è attivo il servizio di vendita dei biglietti mediante SMS. I titoli di viaggio possono essere acquistati dal 2020 anche dall'app in modo autonomo, utilizzandoli come codice QR nelle stazioni della linea 1, in quelle delle funicolari, e nelle autolinee. Nei primi due casi sono previste corsie preferenziali per la lettura del titolo di viaggio.
È comunque possibile l'acquisto alle distributrici in stazione oltreché in numerosi tabacchi e bar della Regione Campania. Inoltre, sulle linee ANM e EAV è possibile usare PagoBancomat per l'acquisto dei titoli di viaggio.
Le aziende
[modifica | modifica wikitesto]Fanno parte del Consorzio UnicoCampania le seguenti aziende:
- Trenitalia per tutto il territorio regionale, anche relativamente alla seconda linea metropolitana;
- EAV per tutto il territorio regionale;
- ANM per la città metropolitana di Napoli;
- AIR Campania per il servizio di trasporto urbano di Avellino e Caserta;
- Sita Sud per la città metropolitana di Napoli e per le province di Avellino e Salerno;
- Busitalia Campania per la provincia di Salerno;
- CIAV, per la provincia di Salerno;
- COSAT, per la provincia di Salerno;
- Angelino Trasporti, operante su tutto il territorio regionale;
- Trotta, per la provincia di Benevento;
- Autolinee Buonotourist.
In passato, erano parte del consorzio altresì le società:
- Metronapoli, fino alla fusione in ANM;
- CTP, fino al fallimento;
- CLP, successivamente integrata in AIR Campania.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Nel settembre del 2001 l'Unione europea ha pubblicato il Libro bianco dei trasporti e come esempi di positiva integrazione tariffaria ha citato UnicoNapoli e la Carta Orange dell'Ile de France.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gazzetta Ufficiale, su gazzettaufficiale.it. URL consultato il 19 dicembre 2020.
- ^ A pag. 80 Archiviato il 17 maggio 2011 in Internet Archive. il 17 maggio 2011 in Internet Archive.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Metrò del Mare
- Metropolitana di Napoli
- Sistema metropolitano regionale campano
- Sistema tariffario integrato
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su unicocampania.it.