Maurizio Zaffiri

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Maurizio Zaffiri
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185 cm
Peso 100 kg
Rugby a 15
Ruolo Terza linea ala
Ritirato 2015
Carriera
Attività di club[1]
1997-2002L'Aquila
2002-2003Parma
2003-2009Calvisano15 (10)
2009-2015L'Aquila62 (40)
Attività da giocatore internazionale
2000-2007Bandiera dell'Italia Italia14 (0)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 6 ottobre 2015

Maurizio Zaffiri (L'Aquila, 12 gennaio 1978) è un ex rugbista a 15, preparatore atletico e dirigente sportivo italiano, di ruolo terza linea ala, 14 volte in nazionale; ha fatto parte del consiglio federale della F.I.R. in quota giocatori e da dopo il ritiro fa parte dello staff dell'Aquila Rugby, la sua ultima squadra, e della Nazionale Under 18[1]. Dal 2017 ricopre il ruolo di coordinatore del progetto di formazione giovanile della F.I.R. È dottore in Scienze delle attività motorie e sportive e laureando in management delle attività motorie e sportive presso l’Università di Roma “Foro Italico”.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nelle giovanili del CUS L'Aquila, esordì in serie A1 il 15 settembre 1996 con L'Aquila[2].

Nell'estate del 2000 fu convocato in Nazionale italiana da Brad Johnstone per il Tour nel Sud Pacifico esordendo il 15 luglio a Lautoka contro Figi. Nell'autunno di quell'anno fu titolare anche contro la Romania[3] e con gli All Blacks a Genova[4]. Nel 2001 debuttò nel Sei Nazioni al Flaminio contro il Galles[5].

Fu a Parma nel 2002 e poi a Calvisano l'anno successivo; con i lombardi vinse la Coppa Italia 2003-04, segnando una meta nella finale contro il Viadana[6], e si laureò campione d'Italia due volte, nel 2004-05 e nel 2007-08.

Dopo aver giocato altri tre test match tra 2003 e 2005, fu riconvocato in nazionale da Pierre Berbizier per i Sei Nazioni 2006 e 2007, nel corso del più recente dei quali disputò la sua ultima partita in azzurro, contro l'Irlanda a Roma.

Nel mercato invernale di gennaio 2009 tornò, insieme al suo compagno di squadra Alejandro Moreno, a L'Aquila[7] e ad agosto 2014 annunciò il suo ritiro per diventare preparatore atletico della squadra dalla successiva stagione di Eccellenza[8]; nonostante il ritiro, il 9 maggio 2015 fu schierato per giocare da capitano l'ultima partita di campionato contro il Petrarca in occasione dell'addio all'attività agonistica di Salvatore Perugini e Simon Picone[9].

Nella sua carriera ha totalizzato, in campionato, 198 presenze ufficiali realizzando 36 mete per complessivi 180 punti[2], e ha giocato 37 partite nelle coppe europee, di cui 27 in Heineken Cup, segnando una meta.

VITA PRIVATA

È padre di Maria Margherita, nata nel 2014, e di Mattia, nato nel 2016, avuti insieme alla compagna Beatrice.


Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ FIR comunicati Stampa, su federugby.it. URL consultato il 24 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2015).
  2. ^ a b Zaffiri: «Lascio il testimone ai giovani», in il Centro, 25 agosto 2014. URL consultato il 24 febbraio 2015.
  3. ^ Italia-Romania 37-17. Buona prestazione degli azzurri in vista del match contro la Nuova Zelanda, in RAI Sport, 18 novembre 2000. URL consultato il 22 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2003).
  4. ^ Italia-All Black 19-56 Gli azzurri cedono con onore ai neozelandesi. Mega rissa nel primo tempo, in RAI Sport, 25 novembre 2000. URL consultato il 22 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2015).
  5. ^ Italia-Galles 23-33 Azzurri battuti nell'ultimo incontro del Sei Nazioni, in RAI Sport, 8 aprile 2001. URL consultato il 22 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2015).
  6. ^ Felicità Calvisano Batte Viadana per il primo trionfo, in la Gazzetta dello Sport, 29 marzo 2004. URL consultato il 22 marzo 2009.
  7. ^ L'Aquila rugby, ecco Zaffiri e Moreno per la promozione, in il Centro, 30 gennaio 2009. URL consultato il 22 febbraio 2015.
  8. ^ L'Aquila Rugby, il futuro è Maurizio Zaffiri: "I ragazzi lavorano duramente", in NewsTown, s.e. NewsTown Srls, 29 agosto 2014. URL consultato il 21 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2014).
  9. ^ Eccellenza, l'addio degli azzurri Perugini, Zaffiri, Travagli e Picone, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 8 maggio 2015. URL consultato il 28 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]