Margherita di Blois

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Margherita di Blois
Sigillo di Margherita di Blois
Contessa di Blois
Stemma
Stemma
In carica22 aprile 1218 –
12 luglio 1230
(con il marito Gualtiero d'Avesnes)
PredecessoreTebaldo VI
SuccessoreMaria con Ugo di Châtillon
Contessa consorte di Borgogna
In carica1190 –
13 gennaio 1200
PredecessoreAgata di Lorena
SuccessoreSofia di Anhalt
Nome completoMargherita di Blois
Nascita1170
MorteBesançon, 12 luglio 1230
Luogo di sepolturaCattedrale di San Giovanni, Besançon
DinastiaCasato di Blois (Tebaldingi)
PadreTebaldo V di Blois
MadreAlice di Francia
ConiugiUgo di Oisy
Ottone I di Borgogna
Gualtiero d'Avesnes
Figlidi secondo letto:
Giovanna
Beatrice
di terzo letto:
Maria
Isabella
Tebaldo
ReligioneCattolicesimo

Margherita di Blois (1170Besançon, 12 luglio 1230) è stata contessa consorte dal 1190 al 1200, poi reggente della contea di Borgogna dal 1200 al 1208 ed infine contessa di Blois e di Châteaudun dal 1218 alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Margherita, come ci viene confermato da due documenti degli Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun: il n° XXV[1] ed il n° XXXII[2], era figlia del conte di Blois, Châteaudun, Chartres e Provins, Tebaldo V di Blois e di Alice di Francia, che, sia secondo il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia secondogenita di Luigi VII, detto il Giovane, re di Francia, e della duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora d'Aquitania[3][4], che, ancora secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia primogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano[4] e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore[5].
Sia secondo Guglielmo arcivescovo della città di Tiro, nell'odierno Libano, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium Tebaldo V di Blois era il figlio maschio secondogenito del conte di Blois, di Chartres e di Châteaudun, Provins, signore di Sancerre e Amboise (Tebaldo IV), e poi conte di Conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux Tebaldo II), Tebaldo[4][6] e della moglie, che sempre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era Matilde di Carinzia[7] ( ca. 1106; † 1160) del Casato degli Sponheim, figlia del Margravio d'Istria, duca di Carinzia e reggente della Marca di Verona, Enghelberto[8] e di Uta di Passau.
Sua madre, Alice era la sorellastra del re di Francia, Filippo Augusto (figli dello stesso padre), ma anche dei re d'Inghilterra, Riccardo Cuor di Leone e Giovanni Senzaterra (figli della stessa madre).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1183, fu data in moglie (Ugo era al suo secondo matrimonio) a Ugo di Oisy, visconte di Meaux e signore di Montmirail, come ci viene confermato dal documento n° 672 degli Recueil de chartes et documents de Saint-Martin-des-Champs, tome III in cui Margherita si cita come contessa di Borgogna e ricorda anche il suo primo marito: Ugo di Oisy, signore di Montmirail (Hugo de Oysi filius Symonis vicecomitis, olim maritus meus)[9].
Margherita viene citata come moglie di Ugo, visconte di Meaux, nel documento n° CLXIII della Histoire de l’église de Meaux (Paris), Tome II, datato 1185[10]

Rimasta vedova, nel 1189, Margherita, nel 1190, come ci viene confermato dal Historiens occidentaux II, Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum ("L'estoire de Eracles Empereur et la conqueste de la terre d'Outremer"), Continuator, si sposò in seconde nozze con Ottone Hohenstaufen[11], il quarto figlio maschio del re di Germania e imperatore del Sacro Romano Impero, Federico Barbarossa e della contessa di Borgogna, Beatrice di Borgogna, come ci viene ancora confermato dal Historiens occidentaux II, Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum ("L'estoire de Eracles Empereur et la conqueste de la terre d'Outremer"), Continuator, che lo cita come terzogenito ancora in vita[11]; anche gli Annales Stadenses confermano che Ottone fu il figlio quartogenito di Beatrice di Borgogna[12], l'unica figlia del conte di Mâcon e conte di Vienne e Conte di Borgogna Rinaldo III, come ci conferma la Continuatio Admuntensis[13] e della moglie (come ci viene confermato dalle Gesta Friderici Imperatoris Ottonis Frisingensis[14]) Agatha di Lorena († dopo il 1148), figlia di Simone I di Lorena, sempre secondo le Gesta Friderici Imperatoris Ottonis Frisingensis[14] e di Adelaide di Lovanio.

Il suocero, Federico Barbarossa, morì, nel 1190, nelle acque del fiume Saleph, in Cilicia, nel sud dell'attuale Turchia, come apprendiamo dal Historiens occidentaux II, Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum ("L'estoire de Eracles Empereur et la conqueste de la terre d'Outremer"), Continuator[15]; alla morte del Barbarossa, suo marito, Ottone, ereditò il titolo di conte di Borgogna; molto probabilmente il padre lo aveva affidati a Ottone,nel maggio del 1189[16], quando partì per la terza crociata.

Nel 1191, alla morte di suo padre, come conte di Blois, Châteaudun e Chartres, succedette suo fratello, Luigi, con cui mantenne stretti rapporti come dimostrano i tre documenti degli Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun: il n° XLII[17], il n° LI[18] ed il n° LXVII[19]; Margherita viene citata anche nel documento n° CXXIV delle Chartes Vendômoises, datato 1190, in cui il fratello Luigi si dichiara conte di Blois e di Clermont[20].

Nel 1197, alla morte di suo cognato, il re di Germania e imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico VI, essendo l'erede, Federico un bambino di circa tre anni, e non potendo la Germania rimanere senza Re dei Romani, il partito ghibellino pensò subito ai due figli di Federico Barbarossa, ancora in vita: Ottone e il fratello minore, duca di Svevia e feudatario dei domini italiani in Toscana, Filippo, che da qualche anno aveva abbandonato la carriera ecclesiastica. Fu scelto Filippo, in quanto Ottone fu considerato troppo inefficiente ed inoltre troppo impegnato nei problemi della sua contea[21].
Ottone appoggiò lealmente il giovane fratello e fu tra i 26 principi (altri 24 diedero consenso per iscritto) che firmarono la lettera che comunicava al papa di aver legalmente eletto suo fratello, Filippo, in imperatorem Romani solii[22].

Nel 1200 circa, il marito, Ottone I venne assassinato, nella città di Besançon (contea di Borgogna). Sua figlia primogenita, Giovanna, all'età di circa nove anni, ereditò il titolo di contessa di Borgogna, che governò come Giovanna I, sotto tutela della madre, Margherita di Blois, che continuò la politica del marito in appoggio al cognato Filippo, e, durante la guerra tra i due re dei Romani, Ottone IV di Brunswick e Filippo di Svevia, la contea di Borgogna si schierò a sostegno di quest'ultimo[23].

Dopo la morte di suo marito, Ottone, Margherita, dopo il 1200, si sposò in terze nozze con il Signore d'Avesnes, di LeuzeCondé, di Guise, di Landrechies e Trélon, Gualtiero d'Avesnes, come risulta dal Balduinus de Avennis Genealogia (dominus Galterus filius [Jacobi] primogeniti.....uxore sua Margareta comitatus Blesensis hærede)[24], che, secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Gualtiero era il figlio primogenito di Giacomo Signore d'Avesnes, di Leuze e dì Condé[25] e, come ci viene confermato dal Ex Gisleberti Montesis Hannoniae Chronicon, della moglie, Adelina di Guisa[26], che era figlia di Burcardo, signore di Guise[26]; il matrimonio ci viene confermato anche dal documento n° 672 degli Recueil de chartes et documents de Saint-Martin-des-Champs, tome III, datato 1208, in cui Margherita si cita come contessa di Borgogna e moglie di Gualtiero d'Avesnes (uxor Galterri de Averna)[9].

Sua figlia, Giovanna I, morì nel 1205, all'età di circa 14 anni e la secondogenita, Beatrice, le succedette come Beatrice II di Borgogna, sempre sotto la tutela della madre, Margherita di Blois, che continuò ancora nella politica di appoggio al cognato Filippo[23].
La reggenza di Margherita terminò quando, nel 1208, sua figlia Beatrice, come ci conferma il Monacho Novi Monasterii Hoiensis Interpolata sposò il duca d'Andechs e di Merania Ottone I[27], che condivise con lei le responsabilità del governo della contea di Borgogna, divenendo il conte Ottone II di Borgogna.

Nel 1218, alla morte del nipote, Tebaldo VI, gli succedette, come Contessa di Blois e Châteaudun[28].

Margherita morì il 12 luglio 1230, come ci viene confermato dal Obituaires de la province de Sens, Tome 1[29].
Nella contea di Blois le succedette la figlia Maria[30].

Figli[modifica | modifica wikitesto]

Da Ugo di Oisy, Margherita non ebbe figli[31].

Da Ottone I di Borgogna, Margherita ebbe due figlie[32][33]:

Da Gualtiero d'Avesnes, Margherita ebbe tre figli[30][34]:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Stefano II di Blois Tebaldo III di Blois  
 
Gersenda del Maine  
Tebaldo II di Champagne  
Adele d'Inghilterra Guglielmo I d'Inghilterra  
 
Matilde di Fiandra  
Tebaldo V di Blois  
Enghelberto II d'Istria Enghelberto I d'Istria  
 
Edvige  
Matilde di Carinzia  
Uta di Passau Ulrico di Passau  
 
Adelaide di Megling-Frontenhausen  
Margherita di Blois  
Luigi VI di Francia Filippo I di Francia  
 
Berta d'Olanda  
Luigi VII di Francia  
Adelaide di Savoia Umberto II di Savoia  
 
Giselda di Borgogna  
Alice di Francia  
Guglielmo X di Aquitania Guglielmo IX d'Aquitania  
 
Filippa di Tolosa  
Eleonora d'Aquitania  
Aénor di Châtellerault Aymeric I di Châtellerault  
 
Dangereuse de L'Isle Bouchard  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. XXV, pag. 20
  2. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. XXXII, pag. 24
  3. ^ (LA) Matthæi Parisiensis, monachi Sancti Albani, Historia Anglorum, vol. II, anno 1137, pagina 166
  4. ^ a b c (LA) #ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1152, pag 841 Archiviato il 3 marzo 2018 in Internet Archive.
  5. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Nobiltà Aquitana - GUILLAUME d'Aquitaine
  6. ^ (LA) William of Tyre, Historia rerum in partibus transmarinis gestarum, LIBER VIGESIMUS SECUNDUS, CAPUT IV
  7. ^ (LA) #ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1150, pag 840 Archiviato il 4 marzo 2018 in Internet Archive.
  8. ^ (LA) #ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1126, pag 826 Archiviato il 27 febbraio 2018 in Internet Archive.
  9. ^ a b (LA) Recueil de chartes et documents de Saint-Martin-des-Champs, tome III, doc. 672, pag. 273
  10. ^ (LA) Histoire de l’église de Meaux (Paris), Tome II, Pièces justificatives, doc. CLXIII, pag. 75
  11. ^ a b (FR) Historiens occidentaux II, Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum Continuator: L'estoire de Eracles Empereur et la conqueste de la terre d'Outremer, chapitre IX, pag. 118, incluse note b e c
  12. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, tomus XVI: Annales Stadenses, anno 1185, pag. 351 Archiviato il 18 ottobre 2016 in Internet Archive.
  13. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, tomus IX: Continuatio Admuntensis, anno 1156, pag. 582 Archiviato il 27 settembre 2016 in Internet Archive.
  14. ^ a b (LA) Monumenta Germaniae Historica, tomus XX: Gesta Friderici Imperatoris Ottonis Frisingensis, par. 2.29, pag. 413 Archiviato il 16 settembre 2016 in Internet Archive.
  15. ^ (FR) Historiens occidentaux II, Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum Continuator: L'estoire de Eracles Empereur et la conqueste de la terre d'Outremer, chapitre IX, pag. 117
  16. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Conti di Borgogna (HOHENSTAUFEN) - OTTO von Staufen
  17. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. XLII, pag. 29
  18. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. LI, pag. 35
  19. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. LXVII, pag. 45
  20. ^ (LA) Chartes Vendômoises, doc. CXXIV, pag. 157
  21. ^ Austin Lane Poole, Filippo di Svevia e Ottone IV, cap. II, vol. V, pag. 55
  22. ^ Austin Lane Poole, Filippo di Svevia e Ottone IV, cap. II, vol. V, pag. 66
  23. ^ a b Paul Fournier, "Il regno di Borgogna o d'Arles dal XI al XV secolo", cap. XI, vol. VII, pag. 395
  24. ^ a b c (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 13: Balduinus de Avennis Genealogia, pag. 560
  25. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1168, pagina 853 Archiviato il 28 marzo 2018 in Internet Archive.
  26. ^ a b (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 13, Ex Gisleberti Montesis Hannoniae Chronicon, pagina 560, nota a
  27. ^ a b c (LA) Monumenta Germaniae Historica, tomus XXIII: Monacho Novi Monasterii Hoiensis Interpolata, anno 1190, pag. 863 Archiviato il 15 febbraio 2017 in Internet Archive.
  28. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: COMTES de BLOIS [943]-1218 - MARGUERITE
  29. ^ (LA) Obituaires de la province de Sens. Tome 1 / Tome 1 / Partie 1, pag. 55
  30. ^ a b c d (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: SEIGNEURS d’AVESNES - MARGUERITE Ctss de Blois (GAUTHIER II d'Avesnes)
  31. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: CHÂTELAINS de CAMBRAI - MARGUERITE de Blois (HUGUES III d'Oisy)
  32. ^ a b (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Conti di Borgogna (HOHENSTAUFEN) - MARGUERITE de Blois (OTTO von Staufen)
  33. ^ a b (EN) #ES Genealogy: Hohenstaufen - Marguerite de Blois (Otton I)
  34. ^ a b c (EN) #ES Genealogy: Flanders 3 - Marguerite de Blois (Wautier II)
  35. ^ (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 13, Ex Gisleberti Montesis Hannoniae Chronicon, pagina 560 e 561, nota a

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

  • Austin Lane Poole, Filippo di Svevia e Ottone IV, cap. II, vol. V (Il trionfo del papato e lo sviluppo comunale) nella Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 54–93.
  • Paul Fournier, "Il regno di Borgogna o d'Arles dal XI al XV secolo", cap. XI, vol. VII (L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 383–410.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Contessa reggente di Borgogna Successore
Ottone I 12001208 Beatrice II
Predecessore Contessa di Blois e Châteaudun Successore
Tebaldo VI 1218-1230 Maria
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