Luigi di Lussemburgo (cardinale)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luigi di Lussemburgo
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1390/1397 in Francia
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato vescovo2 gennaio 1415 dall'antipapa Benedetto XIII
Consacrato vescovoin data sconosciuta dall'arcivescovo Renault de Chartres (poi cardinale)
Elevato arcivescovo24 ottobre 1436 da papa Eugenio IV
Creato cardinale18 dicembre 1439 da Papa Eugenio IV
Deceduto18 settembre 1443 ad Hartfield
 

Cardinale Luigi di Lussemburgo, in francese Louis de Luxembourg (Francia, 1390/1397castello di Hartfield, 18 settembre 1443), fu un arcivescovo francese che fu nominato cardinale da papa Eugenio IV.

Era figlio di Giovanni di Saint-Pol, conte di Brienne e di Conversano, signore di Beaurain e di Richebourg, e di Margherita d'Enghien,[1] nipote del cardinale Pietro di Lussemburgo, vescovo di Metz, e del connestabile di Francia, Valerano III di Lussemburgo-Ligny,[1] nonché zio del quasi-cardinale Teodobaldo ("Thibaud") di Lussemburgo[2] e prozio del cardinale Filippo del Lussemburgo (1445-1519).

Fu suo fratello, Giovanni II di Lussemburgo-Ligny, che vendette Giovanna d'Arco a Pierre Cauchon.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Luigi di Lussemburgo divenne decano del capitolo della cattedrale di Beauvais il 31 maggio 1414[3] e sostenne gl'interessi inglesi dopo l'invasione inglese da parte di Enrico V d'Inghilterra. Eletto vescovo di Thérouanne prima del 2 gennaio 1415,[3] la sua elezione venne confermata da papa Martino V il 24 novembre 1418 e venne consacrato da Renault de Chartres, arcivescovo di Reims.[1][3] Egli venne contrapposto alla designazione di Guglielmo di Challant da parte dell'antipapa Giovanni XXIII, ma Luigi aveva ricevuto la bolla pontificia di Martino V il 24 novembre 1418.[1]

Da quel medesimo anno presiedette la Chambre des comptes del regno.[1] Nel 1420 assistette all'insediamento di Pierre Cauchon a Beauvais.[1]

In occasione della proclamazione del nuovo re d'Inghilterra, Enrico VI, fu inviato speciale del regno di Francia presso l'ambasciata francese a Londra per le felicitazioni al nuovo re.[3] Egli si allineò al nuovo sovrano inglese e divenne cancelliere di Francia dal 7 febbraio 1425.[3]

Assistette all'incoronazione di Enrico VI re di Francia nella Cattedrale di Notre-Dame a Parigi il 17 dicembre 1431.[3] Secondo personaggio più potente della Francia inglese dopo il Giovanni Plantageneto, I duca di Bedford, ne celebrò il matrimonio con la nipote, Giacometta di Lussemburgo, nel 1433.[1]

La nomina di Hugues des Orges ad arcivescovo di Rouen, effettuata da papa Martino V il 19 gennaio 1431, gl'impedì di diventarlo lui.[4] Partecipò al concilio di Basilea nel 1432.[3]

Il 9 ottobre 1436 il capitolo di Rouen lo elesse arcivescovo di Rouen, in sostituzione di Hugues des Orges, deceduto il 19 agosto di quell'anno.[1] pres possesso della diocesi per procura l'11 aprile 1437 e vi fece il suo ingrasso solenne il 9 agosto successivo.

Al momento dell'insurrezione di Parigi contro gl'inglesi trovò rifugio in un primo tempo alla Bastiglia.[3] Partì per l'Inghilterra ove, il 27 settembre del 1437 venne nominato amministratore apostolico della diocesi di Ely.[1][3]

Nel 1439 partecipò al concilio di Firenze ed il 18 dicembre di quell'anno papa Eugenio IV lo nominò cardinale, assegnandogli l'8 gennaio dell'anno successivo il titolo di cardinale presbitero dei Santi Quattro Coronati, che egli cambiò nel 1442 per quello di cardinale vescovo di Frascati.[3]

Nel dicembre di quell'anno venne nominato ambasciatore del re Enrico VI d'Inghilterra per negoziare la pace con Carlo VII di Francia.[3]

Morì il 18 settembre 1443 nel castello di Hartfield, durante un viaggio in Inghilterra. La sua salma venne inumata nella cattedrale di Ely, vicino all'altare delle sante reliquie, mentre il suo cuore venne inviato a Rouen.[3]

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Giovanni I di Lussemburgo-Ligny 16. Waleran II di Lussemburgo-Ligny  
 
17. Guidotta di Lille  
4. Guido di Lussemburgo-Ligny  
9. Alice di Dampierre 18. Guido di Dampierre  
 
19. Beatrice di Putten  
2. Giovanni di Lussemburgo-Saint-Pol  
10. Giovanni di Châtillon-Saint-Pol 20. Guido IV di Châtillon-Saint-Pol  
 
21. Maria di Bretagna  
5. Matilde di Châtillon  
11. Giovanna di Fiennes 22. Giovanni I di Fiennes  
 
23. Isabelle di Dampierre  
1. Luigi di Lussemburgo  
12. Gualtiero III d'Enghien 24. Gualtiero II d'Enghien  
 
25. Iolanda di Fiandra  
6. Luigi d'Enghien  
13. Isabella di Brienne 26. Gualtieri V di Brienne  
 
27. Giovanna di Châtillon  
3. Margherita d'Enghien  
14. Antonio Sanseverino 28. Tommaso III Sanseverino  
 
29. Sibilla Pipino  
7. Giovanna Sanseverino  
15. Isabella del Balzo 30. Bertrando III del Balzo  
 
31. Margherita d'Aulney  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i (FR) Vincent Tabbagh, Fasti Ecclesiae Gallicanae 2 Diocèse de Rouen (Répertoire prosographique des évêques, dignitaires et chanoines des diocèses de France de 1200 à 1500), Turnhout, Brepols, 1998, ISBN 2-503-50638-0 pp. 123-127
  2. ^ Secondo alcune fonti sarebbe stato creato cardinale da papa Sisto IV ma morto prima di poter accettare la nomina ((EN) Salvador Miranda, LUXEMBOURG, Louis de, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.)
  3. ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Salvador Miranda, LUXEMBOURG, Louis de, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
  4. ^ (FR) Vincent Tabbagh, Fasti Ecclesiae Gallicanae 2 Diocèse de Rouen - Répertoire prosographique des évêques, dignitaires et chanoines des diocèses de France de 1200 à 1500, Turnhout, Brepols, 1998. ISBN 2-503-50638-0. pp. 121-123

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Thérouanne Successore
Matthieu de Bapaume 2 gennaio 1415 – 24 ottobre 1436 Jean le Jeune
Predecessore Cancelliere di Francia Successore
Jean le Clerc 7 febbraio 1425 – 1º ottobre 1435 Thomas Hoo
Predecessore Arcivescovo metropolita di Rouen Successore
Hugues des Orges 24 ottobre 1436 – 18 settembre 1443 Raoul Roussel
Predecessore Amministratore apostolico di Ely Successore
Philip Morgan
(vescovo)
27 settembre 1437 – 18 settembre 1443 Thomas Bourchier
(vescovo)
Predecessore Cardinale presbitero dei Santi Quattro Coronati Successore
Alfonso Carrillo de Albornoz 8 gennaio 1440 – 24 agosto 1442 Alfonso Borgia
Predecessore Cardinale vescovo di Frascati Successore
Ugo di Lusignano 24 agosto 1442 – 18 settembre 1443 Giuliano Cesarini