Ugo di Lusignano (cardinale)

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Ugo di Lusignano
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1380/1385 a Cipro
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato arcivescovo5 marzo 1421 da papa Martino V
Consacrato arcivescovoin data sconosciuta
Creato cardinale24 maggio 1426 da papa Martino V
Deceduto5 agosto 1442 a Ginevra
 

Ugo di Lusignano (Cipro, 1380/1385Ginevra, 5 agosto 1442) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico cipriota.

Conosciuto anche come Hugues de Lusignan.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del re Giacomo I di Cipro e Helvis di Brunswick-Grubenhagen, venne educato alla corte del padre.

Carriera ecclesiastica[modifica | modifica wikitesto]

L'8 luglio 1411 è nominato dall'antipapa Giovanni XXIII amministratore apostolico dell'arcidiocesi di Nicosia, sede di rito latino istituita sull'isola cipriota all'epoca delle crociate. Ricomposto lo scisma d'Occidente, il 5 marzo 1421 papa Martino V lo nominò arcivescovo di Nicosia.

Fu creato cardinale diacono da Martino V nel concistoro del 24 maggio 1426. Tre giorni dopo ricevette il titolo cardinalizio di Sant'Adriano al Foro, mantenendo comunque la sua sede di Nicosia fino alla morte. Il 14 marzo 1431 optò per il titolo presbiterale di San Clemente. Il 20 aprile successivo fu nominato cardinale vescovo di Palestrina e il 27 giugno 1436 fu trasferito alla sede cardinalizia di Frascati.

Sostegno all'antipapa Felice V[modifica | modifica wikitesto]

Ricevette in commenda i monasteri di Santa Maria di Pinerolo, di San Severino e di Montevergine. Non partecipò al conclave del 1431, mentre fu presente al concilio di Basilea dando il suo appoggio all'antipapa Felice V: il cardinale aveva organizzato il matrimonio di sua nipote Anna con Ludovico di Savoia, figlio e successore del duca Amedeo VIII di Savoia, antipapa Felice V. Per questo motivo sembra sia stato privato del cardinalato e dell'episcopato da papa Eugenio IV nel 1440.[1]

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì a Ginevra il 5 agosto 1442.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Guido di Lusignano Ugo III di Cipro  
 
Isabella d'Ibelin  
Ugo IV di Cipro  
Eschiva di Ibelin Giovanni d'Ibelin  
 
Alice de la Roche  
Giacomo I di Cipro  
Guido di Nicosia Baliano d'Ibelin  
 
 
Alice d'Ibelin  
Isabella d'Ibelin  
 
 
Cardinale Ugo di Lusignano  
Enrico II di Brunswick-Grubenhagen Enrico I di Brunswick-Lüneburg  
 
Agnese di Meißen  
Filippo di Brunswick-Lüneburg  
Eloisa d'Ibelin Filippo d'Ibelin  
 
 
Helvis di Brunswick-Grubenhagen  
Oddone di Dampierre  
 
 
Helvis de Dampierre  
Isabella di Lusignano  
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Così Cardella. Eubel non menziona nessuna di queste privazioni.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo di Nicosia Successore
Stefano da Carrara (obbedienza romana)
Andrea Michelis (obbedienza avignonese)
Amministratore apostolico: 8 luglio 1411 – 5 marzo 1421
5 marzo 1421 – 5 agosto 1442
Gelasio di Montolif
Predecessore Cardinale diacono di Sant'Adriano al Foro Successore
Ludovico Fieschi 24 maggio 1426 – 11 marzo 1431 Stefano Nardini]
Predecessore Cardinale presbitero di San Clemente Successore
Branda Castiglioni 11 marzo – 20 aprile 1431 Francesco Condulmer
Predecessore Cardinale vescovo di Palestrina Successore
Angelo d'Anna de Sommariva, O.S.B.Cam. 20 aprile 1431 – 27 giugno 1436 Giovanni Berardi di Tagliacozzo
Predecessore Cardinale vescovo di Frascati Successore
Antonio Panciera 27 giugno 1436 – 5 agosto 1442 Luigi di Lussemburgo
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