Lionello Marco Pagnoncelli

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Lionello Marco Pagnoncelli

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato3 giugno 2013 –
22 marzo 2018
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
- FI-PdL XVII (fino al 29/05/2015)
- CoR (dal 30/05/2015 al 29/01/2016)
- ALA-PRI (dal 30/01/2016)
CoalizioneCentro-destra 2013
CircoscrizioneLombardia
Incarichi parlamentari
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoFI (Fino al 2009)
PdL (2009-2013)
FI (2013-2015)
CoR (2015-2016)
ALA (2016-2018)
ProfessioneArchitetto

Lionello Marco Pagnoncelli (Bottanuco, 26 settembre 1953) è un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2004 al 2009 è consigliere della provincia di Bergamo nelle liste di Forza Italia, dal 2005 al 2008 è assessore prima ad Artigianato e Servizi e poi alla Qualità dell'ambiente della regione Lombardia. Alle elezioni politiche del 2006 è candidato al Senato nella circoscrizione Lombardia, ma non è eletto.

Elezione a senatore[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2013 è candidato al Senato della Repubblica, nelle liste del Popolo della Libertà nella circoscrizione Lombardia, risultando tuttavia il secondo dei non eletti.[1]

Diviene senatore il 3 giugno 2013 in seguito alle dimissioni di Mario Mantovani, nominato Vicepresidente della Regione Lombardia.[2]

Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia.[3]

Il 30 maggio 2015 abbandona Forza Italia e aderisce a Conservatori e Riformisti, il nuovo movimento di Raffaele Fitto.[4]

Dopo pochi mesi, il 30 gennaio 2016, abbandona Conservatori e Riformisti e aderisce ad Alleanza Liberalpopolare-Autonomie, la formazione centrista di Denis Verdini, nata per sostenere i governi Renzi e Gentiloni.[5]

Non è più ricandidato in Parlamento nel 2018.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 17 agosto 2018.
  2. ^ rassegna.provincia.bergamo.it:81, https://web.archive.org/web/20180817161455/http://rassegna.provincia.bergamo.it:81/Articles/20130531/Art00029_20130531.htm. URL consultato il 17 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2018).
  3. ^ L’addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia, in Corriere della Sera. URL consultato il 17 agosto 2018.
  4. ^ Articolo dall'Archivio Storico - AGV, in AGV. URL consultato il 17 agosto 2018.
  5. ^ Senato, Verdini fa 19: Pagnoncelli lascia Fitto e aderisce ad Ala, su corriere.it, Corriere della Sera, 30 gennaio 2015.
  6. ^ Fabio Paravisi, Elezioni, da Stucchi a Pagnoncelli Le nuove vite degli esclusi eccellenti, in Corriere della Sera. URL consultato il 17 agosto 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]