L'ingiusta condanna
L'ingiusta condanna | |
---|---|
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1952 |
Durata | 95 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Giuseppe Masini |
Soggetto | Giuseppe Masini |
Sceneggiatura | Siro Angeli, Giuseppe Masini, Rodolfo Gentile, Luigi Giacosi |
Casa di produzione | Electron Film, Zeus Film |
Distribuzione in italiano | Zeus Film |
Fotografia | Augusto Tiezzi |
Montaggio | Otello Colangeli |
Musiche | Alessandro Cicognini |
Scenografia | Massimiliano Capriccioli |
Interpreti e personaggi | |
|
L'ingiusta condanna è un film drammatico del 1952, diretto da Giuseppe Masini.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Siamo in Maremma. Un medico che si dedica alla ricerca scientifica si innamora di Anna, la figlia di un chimico, il quale non approva la relazione. Viene così corteggiato da altre donne, tra le quali Barbara si dimostra la più intraprendente: intanto Anna si fidanza e il giovane medico inizia a soffrire. Quando scoppia un'epidemia di malaria lo scienziato viene accusato di non pensare a guarire gli abitanti del posto per continuare gli esperimenti scientifici, subisce un processo e finisce in carcere.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film rientra nel filone drammatico-sentimentale, popolarmente detto strappalacrime (poi ribattezzato dalla critica neorealismo d'appendice), in quel periodo molto amato dal pubblico italiano.
Venne iscritto al pubblico registro cinematografico con il n. 1.112. Presentato alla Commissione di Revisione Cinematografica l'8 ottobre 1952, ottenne il visto di censura n. 12.919 del 25 novembre 1952, con una lunghezza della pellicola di 2.670 metri.[1].
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film ebbe la prima proiezione pubblica in Italia il 28 novembre del 1952.
Annunciato dapprima con il titolo Romantico incontro, venne rieditato nel 1955 con il titolo Quelli che non muoiono[2].
Altri tecnici
[modifica | modifica wikitesto]- Aiuto regista: Alberto De Martino
- Operatore: Renato Carmassi
- Direttore di produzione: Luigi Nannerini
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Come si evince dal visto di censura originale tratto dal sito Italia Taglia.
- ^ Manifesto della riedizione Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive. del film.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- L'INGIUSTA CONDANNA, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- L'ingiusta condanna, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- L'ingiusta condanna, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
- (EN) L'ingiusta condanna, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) L'ingiusta condanna, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) L'ingiusta condanna, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) L'ingiusta condanna, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.