JD.com

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JD.com, Inc. (京东)
Sede centrale a Pechino
StatoBandiera della Cina Cina
Forma societariaSocietà ad azionariato diffuso
Borse valoriNASDAQ: JD
ISINUS47215P1066
Fondazione1998
Fondata daLiu Qiangdong
Sede principalePechino
SettoreInformatico
ProdottiCommercio elettronico
Fatturato1,046,236 miliardi ¥[1][2]
(151,385 miliardi $) (2022
(vedi cronologia dati finanziari))
Utile netto10,380 miliardi ¥[1][2] (2022)
Dipendenti450.679[2] (2022)
Sito webjd.com/

JD.com (fino al marzo 2013 360Buy) è una società cinese di commercio elettronico con sede a Pechino, in Cina, nata nel luglio del 1998. Per numero di clienti, JD.com è la seconda piattaforma di commercio elettronico più grande della Cina, dietro Alibaba Group e davanti a Pinduoduo, nel mondo è dietro Amazon e Alibaba Group.[3] Al 2022 risulta il 46º gruppo al mondo per fatturato nella Fortune Global 500.[4][5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Più grande dettagliante su internet B2C in Cina, sbarca su internet come jdlaser.com nel 2004, come negozio di magnetottica, ma presto diversifica vendendo elettronica, dispositivi portatili e computer. Successivamente, nel giugno 2007, cambia dominio in www.360buy.com.[6] Inizia poi a vendere anche prodotti per la casa e per bambini, così come libri, cibo e biglietti aerei. Da fine ottobre 2012 entra anche nel mercato europeo.[7]

Nel 2014 Tencent Holdings ha accettato di acquistare una partecipazione del 15% nel sito di e-commerce cinese JD.com Inc. per costruire un concorrente più forte di Alibaba Group Holding Ltd..[8] Nel maggio 2014, JD.com viene introdotto nel mercato azionario del Nasdaq e, in questa occasione, raccoglie 1,8 miliardi di dollari.[9]

Dal 2017 fa parte degli azionisti, detiene il 2,06%, nella società Wanda Commercial Management con Tencent Holdings (4,12%), Suning Holdings Group (3,91%) e Sunac China Holdings (3,91%).[10] L'azienda ha sviluppato la propria presenza nei paesi occidentali creando uffici a New York, Parigi, Londra, Milano e in altre città.[11][12] Nel gennaio 2022 JD.com ha stretto una partnership con Shopify per iniziare a vendere i marchi Shopify attraverso il suo sito di e-commerce transfrontaliero in Cina.[13]

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Il fatturato del 2017 è stato di 362,3 miliardi di yuan (55,7 miliardi di dollari), con un aumento del 40,3% rispetto all'anno precedente. L'utile netto è stato di 116,8 milioni di yuan ($ 18 milioni) per l'anno, rispetto a una perdita netta di 2 miliardi di yuan ($ 315,2 milioni) nel 2016. JD ha dichiarato di contare 292,5 milioni di clienti attivi.

JD.com funziona come Amazon.com vendendo direttamente ai propri clienti beni di sua proprietà, perché li ha acquistati a monte. Questa scelta obbliga l'azienda a dotarsi di una rete di magazzini, e a investire soprattutto nella logistica.

Affiliati[modifica | modifica wikitesto]

Legalmente JD.com, Inc. è una Holding registrata nelle Isole Cayman.[14] I componenti principali dell'azienda:

  • JD Worldwide — è una piattaforma di trading online internazionale che consente ai marchi di tutto il mondo di vendere direttamente i propri prodotti ai consumatori cinesi.
  • Joybuy — è una piattaforma Business-to-business internazionale.
  • JD.com Overseas — è una piattaforma internazionale di e-commerce.
  • JD Global Sales — è una piattaforma internazionale di e-commerce.
  • JD Luxury — è una piattaforma di shopping online specializzata in marchi di lusso.
  • J Shop — è una piattaforma di shopping online specializzata in prodotti per attività all'aria aperta, sport e viaggi.
  • Jingxi è una piattaforma di shopping di gruppo.
  • JD Logistics — è la divisione logistica di JD.com. A partire dal 2022, l'azienda disponeva di oltre 1.400 magazzini con una superficie totale di oltre 25 milioni di m² (inclusi magazzini frigoriferi in 37 città con una superficie totale di oltre 600.000 m²), più di 7.200 stazioni di consegna e più di 200.000 corrieri in Cina, oltre a più di 80 magazzini all'estero.
  • JD Logistics Open Warehouse — è una piattaforma che consente di prenotare spazi di magazzino attraverso i servizi cloud dell'azienda.
  • Asia No.1 — è una rete di parchi logistici "intelligenti" nelle città di Shanghai, Suzhou, Wuxi, Shenzhen, Dongguan, Pechino, Langfang, Tsingtao, Changsha.
  • JD Retail — è la divisione retail di JD.com.
  • E-Space — è una catena di negozi di elettronica e gadget intelligenti.
  • 7Fresh — è una catena di supermercati alimentari.
  • JD Technology — è la divisione informatica e servizi digitali di JD.com.
  • JD AI Research Institute — è un centro di ricerca nel campo dell'intelligenza artificiale.
  • JD Cloud — è la divisione dei servizi cloud di JD.com.
  • JD Finance — è una divisione di JD.com focalizzata su investimenti in startup e servizi di crowdfunding.
  • JD Property Group — è una divisione di JD.com che gestisce asset immobiliari e infrastrutturali (magazzini, parchi logistici e industriali, data center, centrali solari).
  • Jade Palace Hotel (Pechino).
  • JD Security — è una divisione di JD.com che fornisce acquisti e pagamenti sicuri (account, big data e sicurezza mobile).
  • JD Health — è una divisione di JD.com che vende medicinali, integratori alimentari, nutrizione per bambini, dietetica e sportiva, ottica e prodotti e servizi per la nutrizione e la salute degli animali domestici.
  • JD Pharmacy — è una piattaforma di vendita al dettaglio di prodotti farmaceutici e servizi di consulenza sanitaria online, diagnostica online e telemedicina.
  • JD Travel — è una piattaforma per la prenotazione di tour, hotel e biglietti.
  • JD Consumption and Industry Development Research Institute — è una divisione di JD.com dedicata alla ricerca sui consumi e sulla produzione.
  • JD E-Commerce Industry College — è una divisione di JD.com dedicata all'educazione all'e-commerce.
  • JD Gaming — è un'organizzazione sportiva che gestisce squadre di eSport professionali.
  • JD Foundation — è il braccio filantropico di JD.com, dedicato all'istruzione, alla conservazione, alla riduzione della povertà e al soccorso in caso di calamità.

Attività estere[modifica | modifica wikitesto]

Consiglio di amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Liu Qiangdong

Liu Qiangdong è il presidente del consiglio di amministrazione e il maggiore azionista della società.

Lei Xu ha assunto la carica di amministratore delegato ( CEO ) nell'aprile 2022, prima era presidente di JD.com; in azienda dal 2007.[24]

Dal 2021 Caroline Scheufele, presidente dell'azienda svizzera di orologi e gioielli Chopard, fa parte del consiglio di amministrazione come amministratore indipendente.[25][26][27]

Dati finanziari[modifica | modifica wikitesto]

Dati finanziari in CNY[2][28]
Anno Totale Ricavi Risultato Netto Totale Attivo
2010[29] 8,583,000,000 -1,161,000,000 2,540,000,000
2011[29] 21,129,000,000 -2,944,000,000 10,579,000,000
2012[29] 41,381,000,000 -3,317,000,000 17,886,000,000
2013[29] 69,340,000,000 -2,485,000,000 26,010,000,000
2014[29] 115,002,000,000 -12,950,000,000 66,493,000,000
2015[30] 181,287,000,000 -9,388,000,000 85,166,000,000
2016[31] 260,122,000,000 -3,414,000,000 160,374,000,000
2017[32] 362,332,000,000 -0,153,000,000 184,055,000,000
2018[33] 462,020,000,000 -2,801,000,000 209,165,000,000
2019[34][28] 576,888,484,000 12,187,255,000 259,723,704,000
2020[35][28] 745,802,000,000 49,405,000,000 422,287,794,000
2021[14][28] 951,592,000,000 -3,560,000,000 496,506,717,000
2022[1][28] 1,046,236,000,000 10,380,000,000 595,250,000,000

Azionisti[modifica | modifica wikitesto]

Tra i maggiori azionisti di JD.com ci sono Liu Qiangdong (15,8%), il gigante cinese di Internet Tencent Holdings (15%), il gigante statunitense della vendita al dettaglio Walmart (12,1%), la società di investimento di Hong Kong Hillhouse Capital Group , la società di investimento statunitense Tiger Global Management (3,62 %), l'hedge fund americano Lone Pine Capital (1,64%), la società di investimento americana Invesco (1,27%) e la società di gestione patrimoniale americana Dodge & Cox (1,13%).[36][37][38]

Azionista[39] Quota
Liu Qiangdong 15.8%
Tencent Holdings 15%
Walmart 12,1%

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) 2022 Annual Report, su ir.jd.com, 20 aprile 2023. URL consultato il 6 maggio 2023.
  2. ^ a b c d (EN) JD.COM, INC. (JD) Financials 2022, su marketscreener.com. URL consultato il 5 maggio 2023.
  3. ^ (EN) Paolo Reyna, Top 3 E-Commerce Companies Worldwide, su washingtonindependent.com, 4 gennaio 2022. URL consultato il 5 maggio 2023.
  4. ^ (EN) JD.com 2022 Global 500 - Fortune, su fortune.com. URL consultato il 6 maggio 2023.
  5. ^ Vivian Yang, JD.com Advances to 46th on 2022 Fortune Global 500, su jdcorporateblog.com, 3 agosto 2022. URL consultato il 6 maggio 2023.
  6. ^ (EN) Willis Wee, China's B2C E-commmerce Giant 360buy Rebrands, su sg.finance.yahoo.com, 30 marzo 2013. URL consultato il 5 maggio 2023.
  7. ^ Il colosso cinese JD.com sfiderà Amazon in Europa, su logisticamente.it, 13 agosto 2018. URL consultato il 7 maggio 2023.
  8. ^ (EN) Lulu Yilun Chen, Tencent to Buy 15% Stake in JD.com to Boost E-Commerce, su bloomberg.com, 10 marzo 2014. URL consultato il 5 maggio 2023.
  9. ^ (EN) Nicole Bullock, Sarah Mishkin, JD.com raises $1.8bn in Nasdaq IPO, su ft.com, 22 maggio 2014. URL consultato il 7 maggio 2023.
  10. ^ (EN) Laura He, Having dumped US$25 billion in assets, Wanda still about halfway through cutting its debt burden, su scmp.com, 10 aprile 2019. URL consultato il 7 maggio 2023.
  11. ^ Jd.com: «Noi più veloci di Alibaba. E presto sbarchiamo a Milano», su fashionmagazine.it, 28 aprile 2018. URL consultato il 7 maggio 2023.
  12. ^ Jd.com porta gli stilisti cinesi a Milano, su businesspeople.it, 18 settembre 2015. URL consultato il 7 maggio 2023.
  13. ^ (EN) Arjun Kharpal, Shopify steps up China expansion through tie-up with e-commerce giant JD.com, su cnbc.com, 18 gennaiio 2022. URL consultato il 5 maggio 2023.
  14. ^ a b (EN) 2021 Annual Report, su ir.jd.com, 28 aprile 2022. URL consultato il 6 maggio 2023.
  15. ^ (EN) Thu Huong Le, JD.com becomes largest shareholder in Vietnamese e-commerce platform Tiki, su kr-asia.com, 6 agosto 2019. URL consultato il 7 maggio 2023.
  16. ^ (EN) Yuchuan Wang, Six-Year Journey of JD.ID: Annual Compound Growth Rate Doubles the Industry Average, su jdcorporateblog.com, 9 marzo 2022. URL consultato il 6 maggio 2023.
  17. ^ (EN) Yuchuan Wang, JD CENTRAL Celebrates Third Anniversary, su jdcorporateblog.com, 28 settembre 2021. URL consultato il 6 maggio 2023.
  18. ^ Matthieu Guinebault, Gianluca Bolelli (versione italiana), Farfetch: il cinese JD.com ne diventa uno dei principali azionisti, su it.fashionnetwork.com, 26 giugno 2017. URL consultato il 7 maggio 2023.
  19. ^ (EN) Yuchuan Wang, JD Property to Build Second Intelligent Logistics Park in Vietnam, su jdcorporateblog.com, 30 gennaio 2022. URL consultato il 6 maggio 2023.
  20. ^ (EN) Yuchuan Wang, JD.com: Four Robotic Shops “ochama” Have Been Launched in the Netherlands, su jdcorporateblog.com, 11 aprile 2022. URL consultato il 6 maggio 2023.
  21. ^ (EN) JD.com launches first E-Space store in Indonesia, su retailinasia.com, 20 settembre 2021. URL consultato il 7 maggio 2023.
  22. ^ (EN) JD.com Opens First U.S. Office, su ir.jd.com, 13 ottobre 2015. URL consultato il 7 maggio 2023.
  23. ^ (EN) Bien Perez, New, su scmp.com, 13 ottobre 2015. URL consultato il 7 maggio 2023.
  24. ^ (EN) China's JD.com promotes Lei Xu to CEO as founder Liu steps back, su reuters.com. URL consultato il 6 maggio 2023.
  25. ^ (EN) Ms. Caroline Scheufele Joins JD.com’s Board of Directors, su ir.jd.com, 22 giugno 2021. URL consultato il 7 maggio 2023.
  26. ^ (EN) Prachi Singh, JD.com appoints Caroline Scheufele to its board of directors, su fashionunited.com, 22 giugno 2021. URL consultato il 7 maggio 2023.
  27. ^ (EN) China's e-com company JD.com elects Caroline Scheufele to BoD, su fibre2fashion.com, 28 giugno 201. URL consultato il 7 maggio 2023.
  28. ^ a b c d e (EN) JD.com, Inc. (JD) finance, su finance.yahoo.com. URL consultato il 5 maggio 2023.
  29. ^ a b c d e (EN) 2014 Annual Report, su ir.jd.com, 17 aprile 2015. URL consultato il 6 maggio 2023.
  30. ^ (EN) 2015 Annual Report, su ir.jd.com, 19 aprile 2016. URL consultato il 6 maggio 2023.
  31. ^ (EN) 2016 Annual Report, su ir.jd.com, 1º maggio 2017. URL consultato il 6 maggio 2023.
  32. ^ (EN) 2017 Annual Report, su ir.jd.com, 27 aprile 2018. URL consultato il 6 maggio 2023.
  33. ^ (EN) 2018 Annual Report, su ir.jd.com, 15 aprile 2019. URL consultato il 6 maggio 2023.
  34. ^ (EN) 2019 Annual Report, su ir.jd.com, 15 aprile 2020. URL consultato il 6 maggio 2023.
  35. ^ (EN) 2020 Annual Report, su ir.jd.com, 16 aprile 2021. URL consultato il 6 maggio 2023.
  36. ^ (EN) Jay Somaney, Why Does Walmart Keep Upping Its Stake In Chinese E-Commerce Player JD.Com?, su forbes.com, 5 febbraio 2017. URL consultato il 6 maggio 2023.
  37. ^ (EN) JD.com, Inc., su marketscreener.com. URL consultato il 6 maggio 2023.
  38. ^ (EN) JD.Com Inc, su markets.ft.com. URL consultato il 6 maggio 2023.
  39. ^ (EN) Russell Flannery, China Billionaire's 24-Year-Old Wife Boosts JD.com's Fashion Growth.

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